Invece di iniziare una campagna in stile integralista, credo sia il caso di usare il nostro cervello per ragionare con raziocinio.
Un numero troppo elevato di preset rischia di confondere e fiaccare il desiderio di programmazione, tuttavia sarebbe assurdo negare che il preset serva da punto di partenza per creare timbriche personali.
La struttura di sintesi dei ROMPler odierni è abbastanza complessa e sarebbe masochisticho iniziare la programmazione da zero.
Poi, se il tempo a disposizione è molto, allora ci si può permettere di rivoltare il synth come un calzino.
Con S90ES in genere inizio l'editing sempre da un timbro che assomiglia al risultato che voglio ottenere, concentrandomi su blocchi di sintesi che so possano farmi raggiungere l'obiettivo.
Con la Wavestation invece, che è un synth più impegnativo, posso anche iniziare da zero o da qualche Patch, visto che la conosco meglio.