Stage piano + expander, quesito midi

Il p85 non è spittabile ecc ecc

Secondo me devi andare su roland rd300sx, alzando il tu budget di 200/300€

Li devi mettere in ordine di importanza, nel senso che uno strumento come quello che hai descritto NON ESISTE, per cui devi scendere a compromessi.

Parti dalla caratteristica più irrinunciabile e così via, in questo modo vai a delineare unaserie di strumenti su cui è poi più facile scegliere.

Ad esempio, dato che dici che ti va bene la meccanica della M-Audio (che trovo abbastanza scandalosa) deduco che questa caratteristica non sia tra le principali. Magari è più importante il costo ed il peso.
Da questo punto di vista, se non sei neppure interessato più di tanto ai suoni interni (demandando tutto all'expander), trovo che la Numa Nano non sia niente male (maccanica accettabile, peso contenuto, buone funzioni mater).

Ma a questo punto conviene prendere una buona master
che sicuramente trovi a quel prezzo,
e far suonare TUTTO, piano compreso, all'expander;
se ti basta che abbia un eccellente rhodes, non
è un compito arduo per un expander di buona fascia.

Considerando la scelta di suoni interni da utilizzare forse merita di più uno strumento tipo rd700sx che ovviamente costa qualcosa di più ma nell'usato nemmeno poi tanto di più. E' più pesante ma va bè c'è da scendere a qualche compromesso. Ha un'ottima meccanica,funzioni master ottime, espandibile, potresti fare tutto da lì... e un soniccell + master costeranno comunque almeno 7-800 euro mi sa e forse forse hanno qualità minore in conclusione

no, manda sempre su un solo canale.. ma anche se ne avesse due aggiungo che non ha nemmeno le uscite in linea, e il piano yamaha lo dovresti mandare dalla presa cuffie oppure fare un'opportuna modica.

Le soluzioni sono semplicemente due:
- o scegli una meccanica soddisfacente in uno stage economico e leggero e lasci fare tutto all'expander (e a mio avviso sarebbe l'ideale... posto che de gustibus non disputandum est, non penso che il timbro del piano del Casio, del M Audio sia all'ultimo grido)
in tal caso ne guadagni in flessibilità, il limite della trasmissione in un solo canale non lo avverti perché predisporrai l'expander sempre in modalità performance
- o sali di prezzo e di peso... ed in prodotti di questo target come l'rd700, per suonare il timbro di piano interno, non c'è nemmeno bisogno di fare il collegamento
MIDI out stage-->midi In expander
Midi Thru expander--> midi in stage
semplicemente perché da menù sceglierai comodamente se fare suonare le singole zone in modalità INTERNAL o EXTERNAL.

...si, Wurly, la prima che hai detto...il peso è una variabile straimportante. Io sto cercando di liberarmi di 2 tastiere proprio per questo. Peso, ingombro, scale da fare, etc etc.
Tempo fa avevo provato l'M Audio: senti, qua son tutti puristi, ma a me non dispiaceva. Ripeto, ci devo suonare sia parti di Rhodes che parti synth. Quindi dell'Ivory feel non me ne frega nulla. Sempre meglio del TR76 sarà, no?
Con quello, distribuire tutte le parti di un...Sonic Cell, per esempio, sugli 88 tasti.
Stop. 11 kg, 'na bellezza.
Se trovassi una master con la keybed PHA alpha II Roland, sarebbe il massimo. Ma di compromessi si vive.


Nota a margine:
So benissimo che posto sempre msg da squattrinato morto di fame, ma, insomma, difronte a migliaia di threads sulle "paste "sonore mancanti, di Clavia non Clavia, di "novità" Yamaha XSF Ifix Tcen Tcen (per me, roba scandalosa, 2000 msg su un ennesima presa di culo dei Nippons), posso esserci anch'io col tentativo perenne di "massimo risultato con minimo sforzo".
Possibile che tutti siano contenti di trascinarsi 20 o 30 kg di roba in sala prove o nei live?
Possibile che tutti siano alla perenne ricerca dei suoni perfetti, anche a costo di cacciar fuori 2/3000 euro a botta, non rendendosi conto che tanto in sala prove o sul palco della Festa delle Rane che sia Oasys o Trinity è la stessa cosa?
Se posta gente che vuol suonare i Midifiles col Fantom G, mi dite dove va a finire "il senso" delle cose???
Ma soprattutto...come faccio a investire con la desolazione musicale, cultural musicale che regna a Firenze, con la poca serietà che... un giorno si avvia un gruppo e dopo 1 mese salta tutto "perchè c'ho n'altro proggetto"???
Si può fare, si può fare....non dico Bontempi, ma un set slim e risparmioso non significa necessariamente "tastierista de cacca" e ambizioni simili.
Ho diritto anch'io, no, a chiedere informazioni anche se non sono da...top line, neh?

Penso che qui ci sia già la risposta... chi è che si porta dietro una tastiera da 30 kg? O chi è amatore ma vuole quella per forza, oppure chi sa che quello strumento è pesante ma ci deve lavorare e gli ci vuole. Ha un lavoro musicale continuativo e per il quale non può scendere a compromessi, cioè una situazione diversa da quella che descrivi, tutto qui. Per serate di altro tipo, in altri contesti, di divertimento, di svago, chiarmente con tastiere "scaled down" fai comunque a tua bella figura, conta suonare in fondo. Per lavorare con la musica non è detto che siano sufficienti le versioni economiche, non è detto che si possa tirare al risparmio e quindi alla leggerezza che spesso vanno di pari passo (Sempre più spesso)

...quanti, qua dentro, possono affermare "io ci campo con Oasys o 3 Clavia e Motif e Fantom di rincalzo"?
pochi, credi a me....
stimo un 10%, il resto è sboroneria allo stato puro, scimmiottamento eroi tipico dei ventenni, e molta poca umiltà ("sono si a suonare alla Festa delle Rane ma con 3 tastiere faccio la mia porca figura").
Per carità, LIBERI tutti di far quello che gli pare.

La mia era solo un osservazione sull'atteggiamento e opinione su certi post, tutto qui. Ogni tanto mi pare (mi sbaglierò) di dar quasi...noia e fastidio.
Io credo che...il "club" squattrinati o con le schiene a pezzi sia invece numeroso....
Poi aggiungo, e finisco, che l'esperienza spesso insegna che si possono ottenere cose degne ed egregie (sempre per ambito LIVE, chiaramente, non parlo di studi o roba semi-pro) con "attrezzi" miseri, pur usati bene. Ho avuto modo di sentire, nelle solite situazioni che cito, Clavia con acuostic pianos che sembravano usciti da un Farfisa, mentre io ero riuscito a tirar fuori da una X2 un Rhodes che ancora rimpiango....certi lead che ho sull'AN1X non sfigurano, sempre live intendo, dinanzi a ben più blasonati Mopho o Fopho o altro...
Se non avessi problemi di schiena, stanchezza e vecchiaia e keybed della TR che non sopporto più, stai tranquillo che me li terrei stretti gli stumenti che ho, anche perchè non c'ho l'albero degli euri piantato in casa, di questi tempi....e soprattutto manco i gestori dei locali, ce l'hanno.....

salve pongo la mia idea per te , parto pero' con il presupposto che il suono migliore di piano elettrico lo l' expander e non il piano : piano yamaha np30 + expander motif rack (anche il primo va bene (per i miei gusti e bisogni....)) hai minimo peso e prezzi stracciati , e buoni suoni , ma forse non si riesce a pilotare le parti in midi come richiesto
saluti

...grazie violino, ma ho bisogno di un 88 tasti per gestire tutto con un unica master.

Due consigli da esperienza personale

A33 - A37 della Roland. Leggere, suonabili, economiche, splittabili, 76 tasti. Demandi tutto il motore sonoro all'expander, il che non è neanche male.
PC2 Kurz. Quando si parla di questa tastiera, mai che ci si ricordi che è una master pazzesca. Quattro zone completamente configurabili, ogni tipo di controllo midi, pure suona! Un pò pesante, per le tue richieste.

si puo fare.....se però la tastiera non ha un sistema di split/layers puo essere un po un casino, ad esempio con il P85, usarlo come master con anche i suoni interni è scomodo.

meglio forse a quel punto una bella master leggera a 88 tasti + expander esterno.