@ Elettronico
Thanks a Michelet per la cortese e completa risposta
Mi faccio un po' un altro giro sul forum per capire un po' come si gestisce questa macchina ed, eventualmente, cosa fanno le varie schedine di espansione che si trovano in giro sul web a prezzi altissimi...
Elettronico
Quando si parla di Wavestation...
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Se cerchi dei miei vecchi post sulla Wavestation troverai una spiegazione abbastanza approfondita di come funziona il suo sistema gerarchico.
Ti anticipo che hai tre livelli:
- Performance (contenente fino ad 8 Patches)
- Patches (contenenti fino a 4 "oscillatori")
- Waves (che a loro volta possono essere costituite da singoli campioni PCM o anche a sequenze di forme d'onda, cioè le famigerate wavesequences).
In un banco ROM/RAM si hanno 50 Performances, 35 Patches e 32 wavesequences.
Il massimo della "follia" lo si ottiene programmando delle Performances che "attingono" a tutti i banchi residenti (ROM, CARD, RAM1 e RAM2 per la Wavestation a tastiera).
Ma se non si vuole andare alla neuro, consiglio di sviluppare sempre un banco a sé stante, evitando le commistioni.
In altre parole, una Performance della RAM1 deve contenere le Patches della RAM1 e le wavesequences della RAM1.
Sembrano spiegazioni un po' astruse, ma quando ci si sbatte il naso, quando un suono non è mai come vorremmo fosse, si capisce come ovviare.
Come dicevo un editor librarian per la Wavestation è quasi d'obbligo. Potrei citare quello della SoundTower, che gira su PC, ma su Macintosh c'è solo il vecchissimo Galaxy plus Editors che gira solo sotto OS9. E' per quello che ho ancora un vecchio Apple G4...
Relativamente alle PCM Card per Wavestation, ne esistono solo tre: Piano, Drums e Synth&TimeSlice.
A mio avviso solo l'ultima è interessante perché ha dei campioni ottimi per sperimentare. Le altre due hanno campioni acustici datati, a meno che non si voglia partire anche da quelli per sviluppare i propri timbri.
Tutte le altre card sono delle semplici ROM card con dati di sole 50 Performances, 35 Patches e 32 wavesequences.
Per inciso, visto che questi materiali hanno parecchi anni, pur essendo coperti da copyright, si possono trovare gratuitamente in formato sys-ex o .MID
Il mio spassionato consiglio è quello di utilizzarli come base per potersi creare banchi personalizzati, aiutandosi con un editor/librarian.