a me, gusti personali a parte, da fastidio solo quando si buttano nello stesso calderone cose totalmente diverse.
come quella persona che disse "max pezzali mi fa schifoì, preferisco brian eno" ma che cazz????
è come dire "topolino? puah! mille volte meglio sartre".
cioè non ho mai capito se si tratta di stupidità pura o di inarrestabile desiderio di far sapere a tutti (anche a sproposito) che si è fruitori di "roba buona, da intenditori".
kyma, da quel poco che ti conosco qui sul forum mi sembri un preparatissimo professionista anche se non ho mai condiviso i tuoi gusti musicali (se non sbaglio certi apprezzamenti, non solo tecnici, sui brani di hilary duff o high school musical, portavano la tua firma entusiastica).
e poi, con buona pace di john paul johnes, ma chi l'ha detto che il prog vuole essere musica classica? ecco torniamo agli esempi di prima. "il prog? beh piuttosto mi ascolto bach". ma che è? adesso si fanno i paragoni in rapporto qualità/prezzo?
il prog innanzitutto è stato ed è un tentativo di partire dagli stilemi fissi del rock (stilemi timbrici: strumenti elettrici, voce non impostata, percussioni popolari; stilemi ritmici: il fatto che ci sia una batteria a tenere un tempo fisso; stilemi formali: la forma canzone) usandoli però solo come punto di partenza per romperli e cercare di andare oltre, in qualsiasi direzione, con esiti diversi. è chiaro che la via "classicheggiante" sia stata la più battuta non c'è dubbio, ma questo non significa che i vari keith emerson o vittorio nocenzi abbiano voluto giocare a fare i grandi compositori. io credo che ognuo di loro sia rrivato dove poteva arrivare. forse l'unico tentativo un po' patetico è stato il concerto grosso per i new trolls.
infine, torno a rivolgermi a kyma, non solo fai confusione tra il prog e la classica, ma nell'ambito della stessa classica tiri fuori un mischione niente male! prima moscheles clementi (autori prettamente didattici! che per quanto sottovalutati sotto certi aspetti, mi stupisco come ti siano venuti in mente) poi beethoven (così lo butti li come nulla fosse, beethoven delle prime sonate per pianoforte o della grande fuga?) e poi tanto per gradire messiaen (uccelli onde martenot chi più ne ha più ne metta)
per quanto riguarda la pfm in sè quindi, vista la qualità delle critiche rivolte, non credo valga neanche la pena adoperarsi in un qualsivoglia dibattito sul merito.
non lo forse sono io che esagero, che non mi fido neanche di dire "mi piace battisti" senza andare a puntualizzare album per album o quasi.
cmq la cosa importante è che sono andato OT nel mio stesso topic