Di box
se mi è permesso dico che la programmazione di un suono deve avvenire tenendo bene a mente la sonorità del gruppo nel suo insieme, cercando nel limite del possibile di capire come relazionare cio' che si vuole ottenere dal proprio strumento con il resto.
Nella fattispecie non serve a nulla avere il migliore suono in assoluto, ma il miglior suono in quel contesto.
Questo è un lavoro di "testa" che bisogna fare sempre.
Inoltre bisogna avere pazienza e calma. I suoni vanno avvolti e plasmati man mano che si propongono e si cambiano.
Non bisogna aver paura di tagliare frequenze: via i bassi che servono a poco in un gruppo con già basso e batteria,
via un po' di etremi alti, che danno solo fastidio. e ti accorgerai che suonandolo da solo farà probabilmente schifo. ecco. li cominci a raggiungere già buoni risultati. Infatti come già detto ha poca importanza il suono in singolo, l'importante è l'insieme.
Giusti i consigli di limitare al minimo gli effetti. aggiungili a piccole dosi mentre stai svolgendo le prove, per trovare il giusto compromesso.
ripeto, pazienza e calma. ed ovviamente collaborazione da parte del resto della band, i quali devono anche loro svolgere un lavoro simile.
Nella fattispecie non serve a nulla avere il migliore suono in assoluto, ma il miglior suono in quel contesto.
Questo è un lavoro di "testa" che bisogna fare sempre.
Inoltre bisogna avere pazienza e calma. I suoni vanno avvolti e plasmati man mano che si propongono e si cambiano.
Non bisogna aver paura di tagliare frequenze: via i bassi che servono a poco in un gruppo con già basso e batteria,
via un po' di etremi alti, che danno solo fastidio. e ti accorgerai che suonandolo da solo farà probabilmente schifo. ecco. li cominci a raggiungere già buoni risultati. Infatti come già detto ha poca importanza il suono in singolo, l'importante è l'insieme.
Giusti i consigli di limitare al minimo gli effetti. aggiungili a piccole dosi mentre stai svolgendo le prove, per trovare il giusto compromesso.
ripeto, pazienza e calma. ed ovviamente collaborazione da parte del resto della band, i quali devono anche loro svolgere un lavoro simile.
Quoto Salvafunk.
Bisogna tenere conto anche di come dovrà incastrarsi il nostro suono all'interno del suono generale della band.
Bisogna tenere conto anche di come dovrà incastrarsi il nostro suono all'interno del suono generale della band.
....salva, in effetti non posso darti che ragione. Il solito consiglio saggio ed equilibrato....thanks
cmq, non è che dalla tastiera si possano far miracoli: son stato fino ad adesso a diminuire riverberi, a cercar di bilanciare i volumi mix delle varie patch (gente, purtroppo programmo in camera delle figlie, non ho un PA a me dedicato, e devo forzatamente fare in cuffia), ma, se per esempio, agisco sull'EQ generale, magari taglio gli alti dei brass o di un pad molto tagliente, ma con questo "levo" magari delle alte che mi fanno risaltare meglio un Rhodes o altro....purtroppo io sono di continuo, anche in sala, a limare e aggiustare, solo che suono con gente che da questo punto di vista....nada, dei boscimani, basta esca fuori qualcosa e via....
riguardo al mixer, icchè fo? mi conviene prenderlo?
cmq, non è che dalla tastiera si possano far miracoli: son stato fino ad adesso a diminuire riverberi, a cercar di bilanciare i volumi mix delle varie patch (gente, purtroppo programmo in camera delle figlie, non ho un PA a me dedicato, e devo forzatamente fare in cuffia), ma, se per esempio, agisco sull'EQ generale, magari taglio gli alti dei brass o di un pad molto tagliente, ma con questo "levo" magari delle alte che mi fanno risaltare meglio un Rhodes o altro....purtroppo io sono di continuo, anche in sala, a limare e aggiustare, solo che suono con gente che da questo punto di vista....nada, dei boscimani, basta esca fuori qualcosa e via....
riguardo al mixer, icchè fo? mi conviene prenderlo?
Edited 2 Mag. 2010 18:30
Il mixer è utile, soprattutto se hai a disposizione canali con Alti-medi-bassi...già da li puoi aggiustare meglio il suono in base alle tue esigenze.
Poi, per quanto riguarda il tuo gruppo...non so cosa fate come genere....ma, il gruppo presume che esca un sound generale ed equilibrato per tutti gli strumenti..se poi hai a che fare con delle "capre" che, non hanno voglia di fare un qualcosa di buono, ma mirano solo al loro compiacimento...sparando note a 6000 watt...ritenendo che così sia giusto...be....ti consiglio di abbandonare il gruppo e trovare gente più seria e professionale.
Io, fin ora non ho mai trovato gente così...ho sempre suonato con musicisti, amatoriali...non professionisti...ma cmq professionisti nel modo di fare e nel modo di suoanre.
Che poi alla fine non si tratta di aver rispetto degli altri membri del gruppo...in questo caso te....ma si tratta più semplicemente di creare un prodotto musicale dignitoso e valido...se questo viene meno...si finisce con lo stufarsi e allo stesso stufare la gente che ti ascolta.
A me capita a volte di ascoltare altri gruppi..e pur essendo un musicista...e quindi amo la musica e ascoltarla....se sento cose disastroe, soprattutto nel sound...mi alzo e vado via...e non sono il solo!!!
Poi, per quanto riguarda il tuo gruppo...non so cosa fate come genere....ma, il gruppo presume che esca un sound generale ed equilibrato per tutti gli strumenti..se poi hai a che fare con delle "capre" che, non hanno voglia di fare un qualcosa di buono, ma mirano solo al loro compiacimento...sparando note a 6000 watt...ritenendo che così sia giusto...be....ti consiglio di abbandonare il gruppo e trovare gente più seria e professionale.
Io, fin ora non ho mai trovato gente così...ho sempre suonato con musicisti, amatoriali...non professionisti...ma cmq professionisti nel modo di fare e nel modo di suoanre.
Che poi alla fine non si tratta di aver rispetto degli altri membri del gruppo...in questo caso te....ma si tratta più semplicemente di creare un prodotto musicale dignitoso e valido...se questo viene meno...si finisce con lo stufarsi e allo stesso stufare la gente che ti ascolta.
A me capita a volte di ascoltare altri gruppi..e pur essendo un musicista...e quindi amo la musica e ascoltarla....se sento cose disastroe, soprattutto nel sound...mi alzo e vado via...e non sono il solo!!!
anonimo 02-05-10 21.47
Domanda banale, e me ne scuso, ma mai scontata: è tutto in stereo? Immagino che tu esca in stereo, ma poi sei sicuro che nel mixer siano rispettati i panpot e che le casse siano in stereo? In una sala dove vado io ad es alcuni monitor sono attaccati sugli aux, quindi niente stereo.
IL discorso dello stereo...aiuta per determnati suoni..ma non sulla presenza dello stesso...pensa io per esigenze, devo collegare i miei strumenti in mono...quindi un solo cavo.....e non ho mai avuto problemi..sia in brillantezza del suono che in presenza.
Se poi l'impianto e settato male, in merito alla calibratura delle sonorità è un altro discorso...se poi le casse sono rotte e magari alcuni coni sono rotti e funziona magari solo il sub...allora...ne hai voglia di aggiustare suoni....
Se poi l'impianto e settato male, in merito alla calibratura delle sonorità è un altro discorso...se poi le casse sono rotte e magari alcuni coni sono rotti e funziona magari solo il sub...allora...ne hai voglia di aggiustare suoni....
Edited 2 Mag. 2010 19:59
no, sono in mono...però, racconto una cosa: in sala prove stiamo abitualmente su un mixer...non ricordo, se XXL o Phonic. Casse credo Lem. Una volta portarono uno Yamaha per delle registrazioni e ci attaccammo su quello. Bam! Differenza abissale....