@ afr
imbarazzante
ok, manca la "botta" sonora per via della registrazione, non è un problema, ma i suoni dai ..............
oh poi se la vendono buon per loro
Non c'è un solo video di tastiere su you tube, sia demo ufficiale che di privati utenti, che faccia venir voglia di fare acquisti.
E la cosa vale per prodotti roland, come yamaha korg o altri.
Diverso il discorso quando senti le sole demo audio. Quelle sembrano capolavori di arrangiamento, equalizzazione, ecc.ecc. Ci sarà forse un pò di sala trucco??
Probabilmente si.
Ma in quel caso è necessario. Parliamo di prodotti chiusi e inscatolati con tanto di data di scadenza, modello centrale del latte. O ti convincono subito o rimangono sul groppone del venditore.
Nel caso di questa tipologia di prodotto bisogna fare uno sforzo e pensare in modo alternativo.
La demo non serve mica a definire la qualità del suono?? NO. Serve a definire la funzionalità del prodotto e l'affidabilità. Il suono ce lo metti tu attingendo dal meglio di tutte le librerie di campioni in circolazione.
E di botte ne puoi sentire tante da sembrare la festa di Piedigrotta.
Lasciamo stare le paranze, le danze e le panze.
Lionstracs, open labs e musereceptor, sono la risposta a esigenze diverse da quelle di chi cerca l'ultima uscita nella speranza che sia un pò più duratura di quella precedente. Non sono l'attesa di chi raggiunge un orgasmo ogni volta che sboxa una tastiera.
Sono una soluzione ottimale per chi vuole portare fuori dal proprio studio sonorità e opportunità a cui nessuna workstation in commercio, per ovvi limiti tecnologici, può neanche ambire.
Valutare tali demo in modo diverso è quanto meno fuorviante.