Riccardo_Gerbi ha scritto:
un solo MIDI Out, magari duplicato su interfaccia USB
su quel midi out, prova a mettere in cascata tre analogici (moderni, non vintage) di tre marche diverse, due digitali uno roland e uno korg, a mandarci dentro un clock e a far partire un arpeggiaotre su una delle periferiche.
Poi manda un control change qualsiasi, e assisti al miracolo:
un oscillatore dell'analogico A va fuori taratura, quello dell'analogico B passa da quadra a sega, sul primo digitale si spegne il leslie e sull'ultimo si alza il reverbero.
Allora compri una patchbay. poi due scatolette "midi filter" midisolutions, poi stacchi il pedale dalla "master" e lo metti direttamente sul modulo.
mc3000 significa non solo otto uscite midi separate, ma pedali separati, funzioni patchbay (vogliamo dire che costino solo 200 euro?) incluse nel prezzo, eccetera eccetera.
E delle zone vogliamo parlarne? un pulsante in tempo reale per spostare il modulo A da una curva "pianistica" a una "orchestrale" quando cambi la patch. Oppure: la mano sinistra con un basso fatto da un analogico, e la destra con un piano elettrico fatto da un expander digitale: stessa curva? sustain anche sul basso analogico quando "pedali" il pianoforte?
Senza zone, come fai?
Ah: la zona "la fa il computer". Davvero? Come si chiama il programma che prende la curva flat di un piano digitale e la trasforma in diverse curve di risposta tuttavia adattate al peso dei tasti fisici che stai usando?
Cioè una curva "software" che tenga conto delle specifiche hardware della tastiera che stai usando?
Una patchbay esterna? Qualcuno ha provato davvero una M-audio senza aftertouch attaccata a una a880? Il risultato emulerebbe una A70? Mah...
Una master con una uscita midi e UN pedale CV, e senza zone, è fuori orbita ai prezzi che ho visto.
Una mc3000 a 700/800 euro resta
regalata, in confronto.
Mi ero incuriosito del casio, ma continuo a cercare una 3000 usata.
Edited 30 Mar. 2010 15:20