Prezzo clavia nord piano

Di fronte a cotale affermazione . . . comincio a pensare che Dreyfuss avesse ragione

Scusa... perché????

Voglio dire... se ci volevi fare house music ti capisco... ma altrimenti perché?

Il nord piano è uno strumento sperimentale di passaggio, come tale destinato a essere obsoleto in fretta.
Tra 2 anni lo trovate a 1000 euro usato. Il prezzo è in linea con quello degli altri strumenti nord.

Avremo l'expander piano e forse clavia chiude la partita e capisce che è dedicandosi più seriamente ai synth che puo' continuare a rinnovare il suo successo.

Allo stato attuale l'unico prodotto definitivo di Clavia è il NORD LEAD 3, uscito fuori produzione.

Il mercato è pieno di ottime 88 tasti con suoni splendidi di pianoforte.

Ci vuole innovazione.

una via poteva essere un nord piano con sintesi a modelli fisici....ossia, in grado di riprodurre la tecnologia del piano acustico unendo i diversi mondi....modelli fisici, campioni user, fm, etc etc etc....

pensate un nord piano in grado di riprodurre dal piano fm al rhodes, al dynorhodes, al wurli, al piano acustico etc etc etc....insomma tutto cio che è pianoforte elettrico e acustico, con diversi tipi di sintesi.

venduto a 2000 euro con le caratteristiche simili a V-Piano e CP1 sarebbe stato un prodotto concorrenziale....evidentemente clavia punta al realismo tramite campioni grossi e ben registrati che fanno ampio uso di memoria, che è una tecnologia piu semplice e collaudata.

e non è detto che magari tra qualche mese avremo i migliori suoni di piano acustico stage che si possano chiedere a bordo di questo nord piano, e che questa strategia quindi le dia ragione, mentre v-piano e cp1 per i costi elevati e altri fattori come peso, comodità etc....si rivelino dei flops!
i conti li faremo dopo, a mio parere il prodotto è interessante, pesa poco e fa solamente il pianoforte, e ha una memoria ben piu ampia e predisposta per suoni piu grandi, vedremo.

i migliori VST come ivory etc....in realtà usano al 90% solo campionamento, e 512 mega con l'algoritmo di clavia proprietario che comprime i suoni facendoli occupare meno spazio è una grande quantità....pensate a un pianoforte acustico da 1 giga compresso in 512.....dal vivo hai una tastiera che fa solamente il piano acustico...puo essere utile ai puristi, io stesso ci penserei, se facessi non so jazz e piano solos e volessi il miglior pianoforte campionato al mondo sul palco, senza usare computer.

ovviamente dando per scontato che i suoni saranno all'altezza

Secondo me Clavia sui Rhodes è ancora insuperabile..la cosa che la frega è la tastiera, non certo pianistica..se il CP5 avrà più o meno lo stesso costo, sarà una bella lotta..

salve a tutti....non capisco questa avversione per questo nord piano...nessuno lo ha provato e subito giu a dargli addosso....io aspetteri visto anche che solitamente clavia fa comunque dei prodotti che non sono stati mai inferiori a nessuno anzi direi al top comunque della loro rispettiva gamma.....Aspetterei a dare giudizi....sul prezzo uno puo discutere ma ricordo che lo stage 88 da quando e' uscito di listino ha sfiorato i 3000 euro e penso che solo qualche pollo lo ha comprato a quella cifra.quasi tutti lo hanno comprato intorno ai 2500 e lo sappiamo che irivenditori sui clavia guadagnano cifre esorbitanti....quindi un bello sconto sara possibilissimo.secondo me lo venderanno a 1700 tranquillamente.
Per chi suona dal vivo e prova quotidianamente secondo me sara' un ottimo piano forse meglio di molti altri sia per resa che per peso....clavia non ha mai fatto prodotti scarsi...lo stesso nord wave criticato da molti negli anni sta diventando un synth molto interessante.io sono per le tatsiere senza compromessi un piano deve fare il piano e clavia lo ha fatto....sulle tastiere pesate strings organi ecc a me non interessano.....male che vada uno si compra un expander da 100 euro per fare questi suoni.questa e' la mia opinione ovviamente super discutibile ci mancherebbe.un saluto a tutti

Credo che ci sia di tirare le fila della discussione, visto che si sono toccati diversi aspetti della questione. Cerco di essere preciso.
1) I prezzi delle macchine Clavia non sono mai stati bassi; già il primo Nord lead non lo comprai poichè mi parve molto fuori prezzo. Mi fa specie che per una manciata di suoni, quantunque fatti discretamente (lungi dal definirli vintage, prego) si spendano fior di quattrini e mi riferisco a Nordstage: è vero che viene aggiornato e che c'è stata ricerca per produrlo leggero, ma sinceramente ha delle cose che a me non quadrano proprio e allora ben venga Korg con Oasys, anche se siamo lontani anche in questo caso dalla macchina perfetta.
2)Ma allora esistono ancora quelli che..........comprano una workstation in base al suono di piano e la giudicano sono in base a quel suono!?
Ohibò, ma compratevi un piano Roland o Yamaha di seconda fascia; oppure accontentatevi di una workstation di penultima generazione, usata, a 1200 € si trovano le Motif es8, vi ricercate a pochissimi soldi quintali di biblioteche di campioni e il gioco è fatto: con la sintesi di questo strumento si possono raggiungere traguardi insperati e si ha un arsenale di altri suoni da poter sfruttare per una vita...........
3) quanto costerà la workstation di domani? ai posteri l'ardua sentenza; io lo vado spifferando qui e là su questo forum: ilproblema siamo innanzitutto noi, poi c'è la globalizzazione che, anzichè diventare un'occasione per il mondo intero, è invece giustamente diventata il mega-super-ultra-BUSINESS per aziende e dogane; e i polli, che siamo noi medesimi, ci lasciamo penne, molari e occhi per ottenere piccoli miglioramenti da un modello al successivo di strumenti musicali.
Infine, non esiste il consiglio giusto per ognuno di noi, casi patologici singoli e a sè stanti; e la risposta a chi ricorre ai VST: io ancora sono legato a scatole sonore che posseggono le loro peculiarità, i loro convertitori caratteristici, eccetera; i VST passeranno tutti dai medesimi convertitori, che stai suonando un modulare Moog di Arturia, un piano Ivory o un Atmosfere o una Vienna Orchestra..............secondo me questo non esiste; preferisco avere, parlo dal vivo (in studio è tutto un altro discorso) suoni mero iper-realistici, ma molto più personali e differenti dalla concorrenza. Tra l'altro è anche il mio modo di vedere la performance dal vivo, anche nelle cover per me è assurdo andare a riprendere ogni singola sfumatura dell'originale o trovare dei vocalists cloni-'imitatori-trici': vedi i varii doppioni di Renato Zero, V. Rossi, Pooh e lo stesso dicasi dei musicisti che riproducono gli originali, più o meno bene:la musica è anche singolarità, varietà, originalità; altrimenti di che parliamo? non riduciamo tutto a ragioneria e repliche.
Per cui, concludo affermando che Clavia si è prodotta la fetta di mercato con grande ruffianeria, ma che attraverso certi strumenti (Nordlead 3, Nordmodular, Nordwave) ha saputo anche inventare delle autentiche chicche che rimarranno nel tempo molto di più rispetto ai suoi modelli di cloni di piano e organo (quantunque validi). I prezzi vanno presi per quel che sono e valutati in base alle nostre reali esigenze....................

Quante polemiche,
a quel prezzo per me se lo possono tenere.
Ci saranno i polli che se lo comprano.
L'importante è che fortunatamente esistono alternative.
Se non ci fossero i fessi, i dritti non camperebbero.

Scusate, se posso permettermi, vi invito ad essere più prudenti nello sbandierare giudizi preventivi (non si sa nè come suona sotto le dita, nè quanto costerà in realtà). Altrimenti, secondo il mio modestissimo avviso, si rischia di essere un po' superficiali su strumenti che verranno (Nord Piano), o sparare sentenze definitive (e forse un po'... frettolose) su strumenti che ci sono già (Nord Stage).
ciao

prevedo che molta gente ora che le WS di fine anni 90 hanno raggiunto un buon livello le riciclino per molto tempo... questi prezzi sono difficilmente gestibili da un musicista medio (quello che si finanzia con il proprio lavoro).

Mah.. qui parliamo di circa 2.000 euro non di 4.000/5.000 come nel caso del Vpiano o del CP1..alla fine anche l'RD700GX costa quella cifra..

si ma l'rd700gx non è solo piano

Certo, ma la maggior parte lo compra per quello..

secondo me è un po caro ma nemmeno troppo....che lo proponessero a 1200 euro nn l'ho mai creduto, pensavo (forse) a 1400/1500, mi sarei aspettato questo.

cmq cio che conta è anche il suono....se sarà come il nord stage ovvio che è sproporzionato, dato che con poco in piu ti prendi quello e hai anche organo, synth etc....

però se i suoni fossero veramente iperrealistici come nessun altra macchina, allora a quel punto per meno di 2000 euro ne varrebbe eccome la pena! dato che un FP roland costa gia piu di 1000 euro, e anche un P155 yamaha....senza contare il peso come sempre che è la marcia in piu di clavia.

nord piano offre con meno del doppio rispetto a un p155 o un fp4 512 mega di spazio per i suoni (che è tantissimo) con algoritmo di compressione e completamente personalizzabili....ed è questa la grande novità a quel prezzo....nessun altro stage piano che io sappia offre questa possibilità, a parte nord stage e nord electro, quale altra marca ti da questo servizio, gratuitamente oltretutto?
....e clavia non è come roland che abbandonda dopo pochi anni i suoi prodotti (vedi VSYNTH, e le vcard? 2 ne hanno fatte....sembrava il futuro detto da loro! )
avere uno strumento che compri oggi e magari per 6 anni e passa lo aggiorni con suoni nuovi scaricabili gratuitamente...eh eh ....mica è poco.

Certo la stessa cosa la potresti fare con una M3M.....espandi a 320 mega la memoria, eviti di caricarci quelle ciofeche di EXB e gli metti i suoni che vuoi TU!.....però devi convertirli, o da akai, o da soundfont, o da librerie su pc etc....insomma se sei uno smanettone lo puoi fare, cosi come puoi andare in studio e campionarti un pianoforte steinway da solo!

tutto si puo fare...però nel caso di clavia la cosa è a prova di imbecille...i suoni te li danno loro e tu semplicemente li scarichi (senza pagare e installare nulla) e li carichi nello strumento, gia roland non lo fa...devi pagare e installare altre schede srx o arx, quando si stufano il tuo strumento è obsoleto, da buttare....

si ma in 512 MB di sample memory
un suono di piano che si distacchi nettamente da quello
che già c'è in giro non può esistere.

Per fare un salto occorre un cambio radicale
di tecnologia, ad es. i modelli fisici, perfezionandoli.

Non so se parli per fare lo spiritoso, lo sbruffone oppure spari cretinate a iosa...................Premetto che non sono per i convertitori e campionamenti Roland; ora, se io sulla mia Fusion Alesis carico fino a oltre 320 mb di campioni esterni, come Korg M3 e lo stesso ottengo la lettura diretta del campione, su Roland e Yamaha la cosa è un pò più lenta, ma non parlarmi di obsolescenza quando hai memoria ram da riempire............... e su Roland hai 1 giga di memoria........semmai annoveri fra gli imbecilli coloro che comprano schede; ma anche qui la "cretinata" la dici tu visto che Roland a differenza della Clavia ti offre una sintesi nuova con le schede ARX; poi ti può piacere o meno, come d'altronde le tastiere Clavia............
capito il ragionamento?
Prima di sputare sentenze sarà meglio leggere almeno le caratteristiche e potenzialità degli strumenti in oggetto, altrimenti le stupidaggini vengon fuori a volontà.
Uno dei grossi limiti dei prodotti Clavia è proprio la memoria degli strumenti, che per adesso la propinano solo rom (ho avuto in visione Nordwave bellissimo strumento e molto potente, tranne che per cambiare suoni devi stare sempre con un computer a portata di mano), qualora si decidessero di poterci abbinare un HD esterno o interno+ una ram capiente, allora diverrebbero strumenti molto concorrenziali e potrebbero costare anche di più, ma varrebbero anche causa un'obsolescenza meno accentuata.
Scusa per certa terminologia, ma ho voluto fare il verso al tuo "imbecilli"...............................

eh insomma....se pensi che ottimi suoni di piano oggi sono in 128 mega compressi (quindi 256 mega)....pensa con 512 compresso.....

che dici, le librerie vienna, ew, ivory etc...sono basate su multicampioni campioni lunghi e naturali....cosa che richiede una sola condizione: parecchia memoria libera.
infatti sfruttano per ora la velocità dell'hard disc per leggerne i campioni direttamente, con un preload in ram.

però....con 512 mega e algorimto di compressione, se devi fare solamente un pianoforte.....è anche meglio che avere un hard disc!

insomma dai, korg per installare vergognosi 256 mega di memoria non volatile chiede piu di 100 euro....che quando spegni la perdi....clavia ve ne da 512 totalmente gestibili su flash rom.
ma vogliamo mettere?

ma vedi di calmare il tono prima di tutto che primo non so nemmeno chi cazzzo sei, secondo non ti ho offeso xkè stavo facendo confronti tra le varie marche, dicendo che clavia è a prova di IMBECILLE dato che è semplicissima la gestione, colleghi la macchina al computer, scarichi il suono (gratis) e lo metti nella macchina, riaccendi e stop!
vuoi mettere la facilità?

pensa con roland e korg, yamaha, etc, intanto devi prima trovare una libreria, akai, etc...pagarla, e poi convertirla, riadattarla....e quando spegni, puff....se ne va!
quindi x quel che concerne la gestione user samples è ben diversa la storia, l'unica macchina che promette bene in questo senso è la Kurzweil PC3K che avrà dicono 128 mega di flash rom, la cosa fa la differenza eccome, spegnere e mantenere 512 mega di suoni in memoria è fantascienza! quale altro strumento lo fa?
se non è a prova di imbecille una cosa cosi, sicuramente è piu semplice che dover ogni volta ricaricare la macchina e aspettare che i suoni vengano caricati dal fantom x in memoria ad esempio (oltretutto lentissima).

ARX.....si l'idea è buona....ma per ora questa tecnologia costosa ha portato benefici? a me sembra di no, dicono tutti che i migliori rhodes sn quelli di clavia, che sono gratis! e sono dei semplici campioni, gratuiti....

quindi ok l'innovazione tecnologica ma per il momento io non vedo nelle schede arx questa grande potenza, anzi,mi sembra piu conveniente continuare a usare il sampling, che investire in una ARX se il risultato è questo, potevano continuare a fare delle SRX con 128 o 256 mega invece di 64, forse sarebbe costato meno e avremmo avuto piu risultati immediati.



si ma hanno la particolarità che una volta settate, rimangono cosi,una M3 puoi caricarci i samples dalla chiavetta o via hd esterno usb, ma ogni volta che spegni perdi tutto.
l'innovazione clavia e la potenza è proprio la memoria flash da 180 mega, senza spenderci nulla.
con una korg o un fantom ne hai molta meno quand la ritiri dal negozio, sei alla fine obblidevi espanderla e quando spegni la tastiera perdi tutto.
il nord wave è una macchina particolare, non è una workstation, è un synth con funzioni di sample playback abbinate a una sintesi sotrattiva stile prophet 5,un nord lead 2/3 (un mix tra i due diciamo) che puo anche usare forme d'onda PCM come sorgenti di wave, inutile fare paragoni con fantom, motif etc...

tieni presente anche che clavia realizza e investe molto nella programmazione e campionamento di suoni.....pianoforti, strumenti come mellotron e chamberlin...adesso hanno proposto nord lead 2/3 e nord modular campionati, tutto questo gratis, ma quale altra casa lo fa?
solitamente fanno una o due librerie, poi chi si è visto si è visto, korg e roland supportano per 2 o 3 anni al massimo uno strumento, e pure male, basta vedere oasys.
l'unica che lo faceva in parte era kurzweil che ha aggiornato il k2000 per quasi 15 anni.

scusami ma le tue affermazioni sono personali e non detentrici di assoluta verita....il mondo e' bello perche e' vario.....io penso la stessa cosa ma sulle alternative delle altre casa costruttrici che ripropongono i soliti timbri di pianoforte da 15 anni....io come dici te sono un pollo che valuta cosa comprare e giuduca secondo il proprio gusto quale e' il migliore pianoforte ....valuto anche il prezzo ovvio ma il clavia non costa 5000 euro costera'300/400 euro di piu degli altri che a parer mio non suonano cosi' bene l.l......io preferisco ancora il vecchio pf 100 della yamaha rispetto ai nuovi.......clavia e' l'unica marca che quando fa qualcosa di nuovo merita comunque provarla
i gusti son gusti

Certo che vado da Antonio....

Si ha ancora un SX usato che praticamente è pari al nuovo, mai suonato