@ Motif87
sapete adesso pero ho una pulce in testa..... il NORD ELECTRO 3.... ALLA FINE NON COSTA MOLTO DI PIU DEL XK1 E HA ALTRI SUONI MOLTO BUONI DI PIANO DIGITALE CHE FACCIO? solo che a palermo dove lo provo un ne3?
Dunque . . . beh . . . Hammond/Suzuky XK e Nord Electro sono due "filosofie" un po' diverse.
XK è un "organo", nel senso che è concepito per fare quello, con i criteri costruttivi che ne conseguono (più pesante, più legno, drawbars fisici, ottima tastiera ecc. ecc.). E' un organo bensuonante (avuto per un po' in dotazione un XK 1 e per alcuni mesi l'XK 3-c) molto flessibile come programmazione e capace di dare una bellissima sensazione organistica sotto le dita .
NE è una tastiera "multiruolo", concepita come "task force" di suoni (tutti ottimi, anzi eccellenti) di svariati generi, per lo più orientati sul vintage. Leggera, compatta, poco legno, tastiera più "leggerina" rispetto all'XK (ma sempre molto valida) è una fucina di splendide sonorità Hammond, Rhodes, Wurly, Clavinet, Mellotron ecc. ecc., in costante aggiornamento da Clavia.
Il NE lo puoi usare benissimo come un organo (come sonorità lo preferisco all'XK . . . ovviamente IMHO) ma dal punto di vista fisico, del "feeling", rimane sempre una soluzione di compromesso, soprattutto per la mancanza di "veri" drawbars. Non ti dà quella sensazione "fisica" di un XK.
Capisco che non ti sto dando un grande aiuto e mi dispiace, ma forse, se tieni presente la diversa "natura" dei due strumenti rapportandola a ciò che la tua musicalità efettivamente va cercando, potrai fare la scelta giusta . . . che non è quella del "suono migliore" ma quella dello strumento più adatto al tuo "essere musicista".
Stefano