Esame autocritico, spassionato, del nostro setup ideale

SMARTKID 15-01-10 10.59
@ stesgarbi
emoemo

Però la mia domanda era seria: per la musica che ciascuno di noi ha in testa di suonare, quali sarebbero i dispositivi hardware veramente necessari?

Stefano
Grande ste... la tastiera "Definitiva" la sto ancora puntando... ma senza rompere i maroni a voi!!

per le MIE esigenze, il set ideale è senz altro una BUONA workstation (Con una sez VA decente, vedi m3 piu exb radias)
un CLONE hammond
uno stage piano con buona meccanica

dai, ho ristretto a 3

di meno, nin soemo
michelet 15-01-10 11.30
stesgarbi

Il tema che proponi è interessante emo e merita di essere discusso.

Per quanto riguarda me, solo me ci tengo a precisarlo, credo di aver capito qual è il perverso meccanismo che ha alimentato la mia GAS: il desiderio di avere strumenti per incrementare la mia palette timbrica, in vista di comporre musiche per immagini, teatro, cortometraggi ecc. ecc.
Facendo un altro mestiere, il tempo a disposizione è sempre poco, tuttavia il bruciante desiderio di acquistare quel synth o quell'apparecchio. "Perché un giorno riuscirò a sfruttarlo appieno..." rimane costante. E' come un'illusione che non mi abbandona... Ma so bene che perché da un hobby diventi un qualcosa di più, di strada devo farne ancora molta.
Quindi mi ritrovo in una stanzetta di 9 mq zeppa di strumenti che accendo si e no 15 volte all'anno.
Mi fa tristezza vederli spenti, ma sono un po' come la coperta di Linus. emo Per quel poco che li uso mi danno molta gratificazione anche se so quanto tempo dovrei dedicare loro per produrre qualcosa di accettabile.

Tante volte vorrei fare "meglio di Giacomo", cioè vendere tutto e passare ad un pianoforte acustico 1/2 coda, ma non ho spazio in casa e devo rimanere nel digitale.

Oltre a tutto, c'è un altro aspetto: più strumenti si hanno (e di epoche diverse) e maggior tempo ci vuole a configurarli ed integrarli tra loro: i synth hanno bisogno di un editor librarian per le loro patches, i campionatori necessitano di tempo per caricare i samples, certi computer sono troppo lenti per fare HD recording altri non hanno tutta la dotazione software che ci servirebbe ecc. ecc.

Un altro aspetto riguarda la vetustà dei computer. Nel mio caso ho 2 carrette che neanche sommate mi permettono di fare granché. E questo mi fa perdere un sacco di tempo se voglio fare HD recording... Posso registrare ma non usare i plugin audio in tempo reale... emo

Quindi, per rispondere alla tua domanda, dico che gli strumenti fondamentali sono:

per il live uno stage piano ed una workstation decente (Roland RD300sx e Korg TR76)

per lo studio un synth stage piano espanso (Yamaha S90ES + PLG), qualche expander ROMPler, un mixer digitale, una buona scheda audio (Motu828mk3), un Macintosh recente con DP6, una cuffia e due buoni monitor.

Un altro aspetto che invece non hai messo sul piatto della bilancia (e qui parla la mia parte di architetto) è:
- l'ambiente domestico dove suoniamo e produciamo è confortevole?
anonimo 15-01-10 11.40
stesgarbi ha scritto:
un modulo generalista (per sonorità "digitali", strumenti orchestrali ed etnici, ho già il Motif).


mah... questa è la parte sulla quale sono in totale disaccordo.

ma non con te, quanto con l'intera produzione tecnico/musicale contemporanea.

Cerco di metterla giù come un tema teorico di interesse generale, non come una polemica spicciola (e appena possibile posterò sul LAB materiale in proposito):

Per i suoni sintetici analogici discutiamo per settimane su una virgola e su un micromovimento del filtro,

ma poi chiamiamo "generici" e buttiamo lì come se fossero uno scarto tromba e sax, e i suoni "etnici" basta che siano un po' striduli e stonati e va tutto bene...

Invece diciamo la verità: trombe, sax, legni, ottoni e etnici delle workstation fanno CAGARE, sono un insulto alla musica - soprattutto in confronto al lavoro che è stato fatto su hammond, fender e perfino sul delicatissimo pianoforte.

Sarà perché io ci sto lavorando intorno da anni (e non sono ancora soddisfatto), e a malapena mi sembra decente lavorare piano piano con i BC, una nota alla volta,

sarà perché la musica che ho fatto e faccio io appioppa al tastierista i ruoli orchestrali (mentre forse molti di voi hanno una sezione fiati in carne e ossa, dio vi benedica, e magari anche con la flautista gnocca)

ma usiamo TRE analogici specializzati (perché sai, "mica puoi fare un moog con una macchina nata per suonare come un oberheim", e "il tuo VA non è abbastanza corposo, mi delude sulle frequenze sopra i 150000 hz")

e poi gettare l'intero mondo orchestrale in bocca a un rack multiuso con 1 mega di campionamenti (perché il resto è dedicato a bassi, batterie, organi, fender, chitarre, banjo...)...

Ripeto: dibattito teorico, non l'ennesima "la mia tastiera va benissimo è la tua che fa cagare".



CONSEGUENZA CONCRETA e RIGH ON TOPIC:

mia risposta?

metà del setup dedicata a suoni acustici e orchestrali fatti decentemente. Il che implica anche interfacce adatte e relativa tecnica.

No a workstation se non per compiti da "coltello svizzero": sequenzina dove serve, campioncino dove serve, tappabuchi, eccetera.





Edited 15 Gen. 2010 10:45
marcoballa 15-01-10 11.47
com'è che tutti vorrebbero un CLONE hammond?
emoemoemo

io vorrei proprio l'hammond vero, con un leslie 147!!!!
emoemoemo
(cosa che potrebbe realizzarsi a breve, appena estinguo il mutuo emo)

poi un piano Yamaha CP80 vintage.

basta, diei che mi accontento.
magari mettiamoci anche un bel basso Fender Jazz, che va un pò su tutto emo


PS: ovviamente, se capitassi nella famosa isola deserta con le famose gnhocche.... non è l'hammond l'organo che vorrei suonare.... oooops....
anonimo 15-01-10 11.49
marcoballa ha scritto:
se capitassi nella famosa isola deserta con le famose gnhocche.... non è l'hammond l'organo che vorrei suonare.... oooops....


ah, vedo che ti sei emendato.

Meno male.
emo
ziokiller 15-01-10 12.37
@ stesgarbi
emoemo

Però la mia domanda era seria: per la musica che ciascuno di noi ha in testa di suonare, quali sarebbero i dispositivi hardware veramente necessari?

Stefano
La mia risposta seria: per quello che di solito mi piace suonare, i miei strumenti ideali sono quelli che già ho: NE3 + SH-201 + Hamichord e opzionalmente un Leslie per l'Hamichord (ma se ne può anche fare a meno) e un PC per qualunque evenienza.

Tutto questo ovviamente restando nella piena concretezza in linea con le esigenze moderne, dove prima di tutto vengono fattori come la trasportabilità e la stabilità. Altrimenti avrei detto che preferirei poter suonare con l'Hammond vero, il Rhodes vero, ecc. ma sappiamo tutti che oggigiorno non è fattibile facilmente.

Quindi, ripeto, per me con una tastiera come NE3 hai tutto il meglio del suono e della suonabilità, hai tutto pronto per poter veramente concentrarti a SUONARE e non a cercare di capire come si fa questo e come funziona quell'altro. Con un piccolo synth come l'SH-201 hai la praticità d'uso che un synth più complesso (tipo Andromeda) non ti offre facilmente, quindi, ancora, puoi concentrarti a SUONARE anziché a programmare, anche se il suono non è al top. Con un qualsiasi computer puoi aggiungere cose che questi due strumenti non ti danno, per esempio puoi avvalerti di qualche strumento software oppure puoi usare gli editor o i sample manager, ecc. E per il suono dell'Hammond, se permettete, preferisco la soluzione che mi fa sentire di meno la mancanza di un Hammond vero.

Per come voglio suonare io le tastiere, questo è il mio set-up ideale. Se mi metti davanti qualche "mostro di potenza" come una Oasys o un Motif XS, invece di farmi contento mi hai fatto un danno...

gbrillo 15-01-10 13.03
ziokiller ha scritto:
Quindi, ripeto, per me con una tastiera come NE3 hai tutto il meglio del suono e della suonabilità, hai tutto pronto per poter veramente concentrarti a SUONARE e non a cercare di capire come si fa questo e come funziona quell'altro


straquoto emo è lo strumento più musicale dopo gli strumenti veri che emula... emo

ziokiller ha scritto:
Per come voglio suonare io le tastiere, questo è il mio set-up ideale. Se mi metti davanti qualche "mostro di potenza" come una Oasys o un Motif XS, invece di farmi contento mi hai fatto un danno...


riquoto, ho rivenduto x questo motivo motif xs..

Solo che per le mie esigenze comincio a pensare che l'accoppiata vincente potrebbe essere NE3 + NW, o al limite NE3 + Blofeld Keyboard che permetterebbero di avere anche 2 sezioni ROMPler che all'occorrenza possono coprire timbriche più ampie.. l'unica cosa è che sia NW che Blofeld mi piacerebbero a 61 tasti..

A me piace pure avere una 88 tasti pesata, ma per ora la uso solo a casa...

Non so se una macchina che avesse tutte queste funzioni integrate (es una somma di NE3 e NW ) sarebbe la soluzione ottimale, forse è meglio averne 2..

am0 15-01-10 13.52
Io seguo il consiglio di Giacomo... butto via tuttoemoemo, o almeno... mi tengo ciò che ho, che per me è più che sufficiente.
Quando potrò mi concederò un ultimo lusso (Hammond) e poi al limite, se proprio capiterà andrò esclusivamente su strumenti "antichi", tipo un rhodes o qualche sintetizzatore d'epoca.

Stop con le ultime novità, le guardo, le sento, le provo, ma finisce lì.

Sarà l'età (sicuroemo), boh...

Quando per esempio provai il ppg ero emozionatissimo, non parliamo dell'hammond.
Quando provo uno strumento "moderno" non mi viene neanche voglia di stare a smanettare, vuoi per la difficoltà di entrare nei sotto-sotto-sotto menù, vuoi perchè non ci trovo grossissime differenze tra uno e l'altro, non hanno un carattere spiccato ed evidente.

Non riesco più a dare un "valore" ad uno strumento, una volta già solo per reperire informazioni dovevo sbattermi non poco, il primo obiettivo era il depliant, ed era già una conquista, se poi riuscivo a metterci le zampe sopra era il massimo. Insomma... dovevo guadagnarmelo molto prima di iniziare a raggranellare i soldi per comperarloemo

Era un approccio diverso che te li faceva amare gli strumenti.


Per questo come setup ideale da salvare a tutti costi propongo:

Hammond+leslie
Rhodes o Wurly
un sintetizzatore tipo mini, odyssey, o meglio un modulare
filigroove 15-01-10 14.03
Io sono in linea con Ziokiller. Penso che con un Rhodes e un Clavinet sarei tranquillo (un synth sarebbe già un accessorio), ma con la band di un chitarrista suoniamo trasposti -1st, perciò mi accontento di Nord Stage (e questo ce l'ho) e un bel controller (mi devo attrezzare, ho un controller cinese orrido).
Ciao
pentatonic 15-01-10 18.01
io sono molto contento di quello che ho, e è tutta roba che USO per quanto posso, e che dandomi grandi soddisfazioni ogni giorno vorrei portarmi anche sull'isoletta sperduta.

Le categorie sono sempre quelle citate da Rugge78:

- un pianoforte (o uno "vero" e bello, o una bella emulazione come Ivory)
- un Hammond (o un clone che lo clona bene)
- un synth non troppo difficile ma emozionante
- un rompler per i suoni naturali/orchestrali... anche se li utilizzo sempre più raramente è un feticcio che prima o poi abbandonerò. Sono anni che non uso una sezione fiati digitale, chitarra o basso o flautino o simili non ne parliamo neppure.


Credo di sentirmi compiaciuto del mio set up perchè ho quello che mi serve e ho quello che ho sempre desiderato. Mi mancherebbe giusto giusto un Hot Rod per il Fender... ma la vita è imperfetta!emo
Edited 15 Gen. 2010 17:02
HammonDan 15-01-10 18.30
@ ziokiller
Io se dovessi finire su un'isola deserta, mi accontenterei di uno di questi e una di queste... e magari questo... casomai dovesse servire emo


Immagino già ziokiller che fa ascoltare e chiede pareri a WILSON sul nuovo vb3....
emo
anonimo 15-01-10 18.39
pentatonic ha scritto: un rompler per i suoni naturali/orchestrali...


e ddai...

Steinerbest 15-01-10 20.31
Live vanno bene una workstation con buoni arpeggiatori e combi efficaci (mi piacerebbero la kurzweil pc3 o la korg m3). In studio, invece, per poter registrare (da solo) come si deve e con i suoni che preferisco, avrei visogno di:

1) 1 batteria in acero (cassa 22, tom 8 10 12 14 16, rullante 14x5,5), le mie preferite sono Yamaha e Tama

2) 1 basso elettrico fretted a 5 corde ed 1 fretless (Lo Sting Ray sarebbe un ottimo candidato!)

3) 1 chitarra elettrica con impostazione pickup H-S-S (a scelta tra Fender Stratocaster ed Ibanez At-100 o 200)

4) 1 chitarra acustica che abbia un suono con attacco deciso e brillante (qui sono più ignorante e non ho particolari preferenze, anche se mi hanno suggerito le Ovation)

5) 1 mic condensatore tri-polar pattern BUONO (quello non è un sogno, ce l'ho!emo Il mio ADK A-ST!)

6) Mixer e scheda audio di qualità

Chiedo poco, non è così?? emo Ma tanto finchè si sogna...!
Solimo 15-01-10 20.35
@ stesgarbi
dopo un esame critico, spassionato, del nostro modo di fare musica . . . quali strumenti riteniamo veramente necessari a questo scopo?

Intendo dire, a prescindere dal piacere di collezionare strumenti (bellissimo, ma è un'altra cosa) se dovessimo salvare dall'imminente "fine del mondo" il setup "essenziale" . . . quello veramente necessario per fare la musica che effettivamente vogliamo fare . . . che cosa terremmo con noi?

Comincio io.
Un buon clone hammond (grazie Zio . . . tra un po' Clavia addio emo)
un buon "pianoclassico" (ho già il clavinova)
un "pianofender"
un "wurlitzer"
un buon synth analogico monofonico(Voyager)
un buon synth analogico polifonico (andromeda)
un modulo generalista (per sonorità "digitali", strumenti orchestrali ed etnici, ho già il Motif).

E questo è già fin troppo: un lusso!

Detto questo . . . vi renderete conto di come, in effetti, per dirla "alla Giacomo", butto via i 3/4 del mio setup hardware (e dovrò decidermi a farlo . . . è solo questione di tempo).

E voi?


.
Ciao, qualche giorno fa ti ho mandato una mail in privato per alcune informazioni....
stesgarbi 15-01-10 20.54
@ Solimo
Ciao, qualche giorno fa ti ho mandato una mail in privato per alcune informazioni....
Scusa, l'ho vista solo adesso.
Ti ho risposto.
AleKey 15-01-10 20.56
Ecco la mia musa!!!
emoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemo emoemoemoemoemoemoemoemoemoemo emoemoemoemo emo

Per il Resto il NORD STAGE che sto per acquistare, ormai mi sono convinto!!!!emoemoemo
shiningkeyboard 15-01-10 21.02
rd700sx, motif es rack, roland a30, miditemp mp88. più la scheda audio e il pc, che non rientrano propriamente nel setup!

io voglio la macchinetta che fa "plin"!
e magari il sintetizzatore col tasto rosso..il grande tasto rosso..
uno dei migliori articoli sul mestiere del tastieraio mai scritti!
johnandy 15-01-10 21.48
Nel mio setup terrei tutto! per il momento mi soddisfa... emo e mi serve al completoemo se venisse la fine del mondo.... so cazziemo
Solimo 15-01-10 22.00
@ stesgarbi
Scusa, l'ho vista solo adesso.
Ti ho risposto.
Un grazie "ufficiale"!
vscrivan 15-01-10 22.42
A questa cosa del setup essenziale e razionale ci ho sempre pensato....
Mi basterebbe di sicuro:
Tyros 3
Nord Stage Ex
P08