Supermario_jazz ha scritto:
Nel jazz il musicista canta per svincolarsi dall'aspetto più tecnico della propria esecuzione.In questo modo si cerca di sviluppare la propria creatività nel modo più emotivo possibile (soprattutto nei soli), cercando di non rimanere schiavi della propria tecnica
anche questa una buona interpretazione.
recentemente ho incontato due "jazzisti" fissatissimi con l'"improvvisazione" e con gli assolo di 20 minuti.
Va bene. Tutti i gusti son gusti, anche "puffo" e "caramella mou".
Ma gli chiedo: "sapete cantare?"
Fanno (sdegnati): "no, nessuno di noi è capace di cantare una melodia".
Figa, e
componi?!? Anzi addirittura "improvvisi"?!?
Non dico avere bella voce, o saper davvero cantare (respiro, modulazioni, ecc.).
Ma sentire una musica nella testa e saperla canticchiare...
Se gh'è minga l'uregia, te set minga bun de sunà el giass
Edited 14 Dic. 2009 12:57