Molto ben detto Jazzic, quoto ogni singola parola di ciò che hai detto!!
Naturalmente, come in ogni altro campo, c'è chi nasce con un particolare dono musicale che lo fa partire avvantaggiato rispetto ad altri, ma anche il bambino più dotato se non studia seriamente (e ciò come ho già detto ciò non vuol dire ripetere a mò di pappagallo tutto ciò che legge e sente) è molto facile che non riuscirà a fare mai niente di eccezzionale, e se si impugna la biografia di un qualsiasi jazzista serio e si guardano i suoi studi non si può che trovare conferme a ciò che dico..
La musica, anche quella che apparentemente "rompe" di più con il passato, parte quasi sempre da uno studio profondo e assimilazione di ciò che hanno fatto i grandi delle epoche precendenti..
Sono passati i tempi in cui i giovani credevano che si potesse suonare come Charlie Parker solamente facendosi di eroina da mattina a sera e bevendo come lui (che tra l'altro aveva passato, prima di diventare famoso, un INTERO ANNO a fare il lavapiatti in un locale solo per sentir suonare e imparare il modo di fraseggiare al piano del grande Art Tatum)
giacomo_torino ha scritto:
che studi ha fatto Ray Charles?
Perchè tu seriamente credi che un bel giorno il giovane Ray Charles si sia messo davanti al piano, senza aver mai sentito niente riguardo alla musica e alla sua teoria, e abbia iniziato a suonare come lo sentiamo dai dischi??