@ anonimo
La propaganda e' una cosa subdola : i milioni di persone che la subiscono, in buona fede ci credono e le poche migliaia di persone che invece subiscono la menzogna non potranno' mai smentire milioni di persone, perche' non hanno i mezzi per farlo..
Cerchiamo di ragionare un po' con le nostre teste.
Le case in legno son state decise per dare una sistemazione un po' piu' confortevole rispetto a quando si piazzavano i prefabbricati (bollenti d'inverno, e gelidi d'estate).
Si e' voluto evitare agli sfollati di finire nei prefabbricati per i motivi di cui sopra, ma con la filosofia del "meglio aspettare un po' di piu', che rischiare di finire a lungo termine in strutture per nulla confortevoli".
E fin qui e' tutto logico e corretto.
Cosanon quadra invece?
La promessa fu " a settembre tutti a casa" (non specificando che tipo di casa era gia' una promessa in malafede), poi si parlo' di "newtown" (stile milano2), poi si smentirono le newtown (in pieno stile S:B.).
Resta il fatto che quell' "a settembre tutti a casa", suonava come l'ennesimo miracolo ed in qualche modo bisognava fare il trucco per rendere miracolosa la cosa.
Il miracolo e' stato venduto consegnando un certo numero di strutture in legno (prefabbricati un po' piu' confortevoli) su decine di migliaia di richiedenti ; niente a che vedere con quell'"a settembre tutti a casa", che suonava di "avrete una casa vera e piu' bella di quella di prima".
Ma oltretutto niente a che vedere neppure rispetto alla prospettiva di vedere tutti gli sfollati in case provvisorie, ma piu' confortevoli dei prefabbricati in lamiera (forse erano meglio quelli e subito a questo punto).
Per esagerare un po' e' come se fosse stata fatta una sola casa in legno e si fosse detto "promessa mantenuta".
La verita' e' che da qui alla casa vera ci vorranno anni (e chi ha creduto che non fosse cosi' e' stato un ingenuo), e che e' stato consegnato solo qualche prefabbricato provvisorio, ma per l'occasione si e' tenuta una vergognosa diretta di propaganda, per far credere di aver ricostruito il mondo intero in 5 mesi.
Per me non e' una cosa ne corretta e neppure bella, perche' di mezzo ci sono dei senza tetto che han perduto tutto (anche persone care), e molti dei quali continueranno a vivere in tenda consapevoli di esser stati presi in giro.
Poi ognuno si faccia la sua opinione in merito, ma cercando di essere obiettivi perche' questo e' un paese ad alto rischio sismico, e senza voler apparire menagramo, i disagi che oggi vivono certe popolazioni, un giorno potrebbero (prego Dio di no) viverle altre regioni, e se si prende la strada della menzogna e della presa in giro, cio' che oggi stan vivendo le popolazioni d'Abruzzo potrebbero divenire triste realta' altrove.
Un paese civile cerca di evitare certi disastri a monte, ma se proprio capita, fa in modo che certe dammatiche esperienze servano da scuola per migliorare il futuro.
Se si vive di propaganda e di falsi entusiasmi, il futuro rischia di essere identico al passato, e questo mi spaventa non poco.
kaiman.
kaiman..dai vari tg sky compreso,si vedono parecchi fabbricati in cemento,palazzine e villette semicostruite,cioè ancora non pronte...non spariamo cazzate che si sono fatte solo le case in legno...dai,cechiamo di non menare sempre da un lato..