Musica in strada -

Crosfader 19-04-10 15.53
Novecento ha scritto:
Suonare in strada è un modo per evitare la fastidiosa domanda di molti gestori "Quanta gente mi porti?".



ahahah ma sei un grande!
Novecento 19-04-10 15.58
@ anonimo
complimenti secondo me al giorno d'oggi è l'unica vera espressione musicale "pulita" che si possa fare...

prendi i considerazione la nuova serie yamaha

questa
Molto interessante questa nuova serie Yamaha.
Piaggero, il Piano Leggero.

Avevo preso in considerazione in effetti il predecessore di questi, l'NP30.

Ho preferito il Roland per alcuni motivi:
- ha più suoni e quindi posso usarlo per completare il setup da locale abbinato al nordelectro2.
- più compatto
- mi è piaciuto di più esteticamente e come feeling.

AleKey 19-04-10 17.42
Sarebbe carino vedere una delle tue esibizioni in strada, non c'è nessuno che possa riprendervi un pio di pezzi? Complimenti e Thanks per l'iniziativaemo!!!
anonimo 19-04-10 18.03
quoto sopra...
Novecento 20-04-10 19.27
piacerebbe anche a me avere un mio video per vedere che cosa combino... ahahahahha emo
Appena trovo qualcuno disponibile a fare un video con il telefonino o qualcosa di simile, vi faccio sapere.

Grazie per il sostegno.
doremi58 20-04-10 22.18
900 aspettiamo un piccolo video emo

p.s. comunque sarei curioso di sapere quanto si può raggranellare
carmol 21-04-10 01.16
ecco questa è un alternativa..
finirò a suonare per strada... o a fare il pagliaccio emo
cripod 21-04-10 01.27
@ carmol
denism ha scritto:
Una volta a Nizza ho visto un tizio in una piazza con un pianoforte ACUSTICO verticale che suonava, tra l'altro benissimo.
Era montato su un carrello con le ruote...



Io l'ho visto a barcellona! chissà se era lo stesso emo
Edited 16 Apr. 2010 12:20
Io a Parigi!!!
Barba bianca??
Novecento 31-10-11 15.03
La mia attività di musicista in strada procede bene.

Suono in strada in diverse situazioni:
- duo tasteira-organetto
- duo tastiera-chitarra-voci
- duo tastiera-sax soprano.

Ora nel mio setup mi sono organizzato con il Rollator Quatro, che è un ausiolio per la deambulazione che usano gli anziani e e i disabili per spostarsi. E' perfetto anche come supporto per la tastiera e permette di spostarmi agilmente.

Quest'anno sono entrato nella programmazione ufficiale del Ferrara Busker Festival.
emo

Ora arriva la stagione più fredda, ma quando c'è la passione si scaldano anche le stalattiti.

Se trovo qualche video amatoriale fatto da amici con i cellulari, ve lo linkerò.

Edmond 31-10-11 18.13
ti ammiro molto...

emoemoemoemoemoemoemoemoemoemoemo
renatus 31-10-11 18.30
Quasi quasi vengo a Rimini solo per assistere alle tue esibizioni.
emo
Novecento 05-12-11 10.10
ecco un video che ho trovato...

video

...io sono quello col cappellino...
Edited 5 Dic. 2011 9:11
AleKey 05-12-11 11.19
@ Novecento
ecco un video che ho trovato...

video

...io sono quello col cappellino...
Edited 5 Dic. 2011 9:11
emoemoemoemoemoemoemoemoemo

Sono un pochino invidioso, mi piacerebbe molto fare questa cosa. Complimenti e buon proseguimento con la tua bella esperienza.
lazzar0 05-12-11 13.37
Ciao, dunque suono in strada da parecchio tempo a Roma.

Facciamo jazz anni 20 e 30, la formazione e' piano (elettrico) , contrabbasso , chitarra e voce.

Personalmente il mio setup e' il seguente :

- Roland FP7F
- batteria da motociclo 20Ah
- Inverter

Riesco ad avere una autonomia di circa 2 ore , 2 ore e 30.

Per il trasporto utilizzo una custodia trolley Stagg KTC150., che pero' e' un delirio da portare quando, ad esempio, parcheggio la macchina molto lontana dal luogo di esibizione.

E i san pietrini di Roma non aiutano proprio.

Da un po' di tempo allora infatti mi sono dotato di un carrellino portapacchi con ruote pneumatiche. Lo si trova da Leroy Marlin a pochi euro.

Ed e' un altro andare, anche se vi diro' e' comunque piuttosto faticoso...Il Roland pesa davvero parecchio, senza contare il peso della batteria, ma senza pesato e 88 tasti non so suonare proprio.

Non usiamo amplificazione (salvo appunto il piano elettrico per chiari motivi)...serve davvero a poco l'amplificazione e dipende molto da dove suoni...per le nostre necessita' non e' assolutamente necessaria (lo dico con cognizione di causa visto che nessuno del pubblico mai si e' lamentato che non si sentiva, ma ripeto va anche capito e studiato il posto dove suoni).

Per quanto riguarda invece il sentire tra i membri del gruppo, la mancanza di monitor/spie/amplificazione ti costringe a 'tirare l'orecchio' e a fare grande attenzione a cosa stanno facendo gli altri. E' un esercizio fantastico...suonare dopo in un locale sara' una passeggiata.

Se serve qualche altra info chiedi !

un saluto



Edited 5 Dic. 2011 12:45
Novecento 06-12-11 10.39
bene bene!
Allora non sono l'unico busker!!!!

Buon musica a tutti!
lazzar0 06-12-11 10.48
Novecento ha scritto:
Allora non sono l'unico busker!!!!


eh eh eh volevi l'esclusiva ? emoemoemo

emo

Comunque e' una grandissima soddisfazione suonare in strada.

Onestamente a mio avviso e' una di quelle situazioni che riescono a darti molta piu' gratificazione che suonare (anzi mendicare una data e contrattare a mo' di mercato arabo il cachet) nell'ennesimo locale di gente che non capisce assolutamente nulla di nulla.

Per la strada chi si ferma lo fa perche' sceglie di fermarsi ad ascoltarti. E lo fa perche' piaci non perche' per caso capita in un locale a bere una birra e ti deve 'sorbire forzatamente'.

Grande la strada....
anonimo 06-12-11 15.04
Visto che abbiamo la fortuna di avere due esperti volevo chiedervi: come vi comportate con le faccende legali?

Dovete chiedere un permesso al comune ecc. o ve ne sbattete alla grande e si può fare lo stesso?
lazzar0 06-12-11 15.48
NeverMind_User ha scritto:
Visto che abbiamo la fortuna di avere due esperti volevo chiedervi: come vi comportate con le faccende legali?

Dovete chiedere un permesso al comune ecc. o ve ne sbattete alla grande e si può fare lo stesso?


Ciao NeverMind_User.

In linea generale dipende dal comune.

Ogni comune fa storia a se...nel senso che ogni comune delibera e di conseguenza gestisce l'arte di strada con modalita' proprie e spesso molto diverse.

Io conosco bene la realta' di Roma, dove comunque l'arte di strada (regolamentata a tutt'oggi con una delibera del 2000) e' valorizzata e tutelata come patrimonio della citta' stessa.

Ogni tanto ci provano a fare delle modifiche ed emanare nuove delibere piu' 'stringenti' ma non sono mai riusciti nell'intento (la piu' recente la proposta Gasperini risalente a luglio-agosto mai approvata e ormai andata nel dimenticatoio).

In generale comunque a Roma sono come dicevo piuttosto tolleranti...vigono delle regole comunque, ad esempio :

- sulle fascie orarie (fascia invernale non si puo' suonare dopo le 20 - in estate fino alle 22 a memoria)
- esibizioni di massimo 2 ore (dopo si dovrebbe cambiare postazione)
- non puoi metterti davanti a chiese o luoghi di culto o sagrati
- non puoi bloccare vie di accesso
- i volumi vanno comunque tenuti e gestiti con moderazione
- se suoni in piu di tre (massimo 10) in teoria serve presentare una domanda...(allegato A della delibera del 2000)...questa non la rispetta nessuno e gli stessi vigili urbani sono molto tolleranti.

etc etc

In generale comunque il principio "sbattersene alla grande" non esiste in strada. Ci sono regole scritte (quelle del comune) e non scritte (quelle tra gli stessi artisti di strada) che vanno seguite, altrimenti diventerebbe l'anarchia assoluta.

Faccio un esempio : ce stato un periodo questa estate in cui a Piazza Navona si esibivano un gruppo di ragazzini/ballerini breakdance/hiphop...a me fa schifo il genere pero' bravissimi.

Bene, l'unico neo della faccenda e' che tenevano la musica a volumi spaventosi, non rispettavano la turnazione con gli altri artisti-musicisti posizionati vicino a loro che cmq aspettavano le loro pause per potersi esibire e per finire in bellezza a mezzanotte e mezza erano ancora li che ballavano con la musica a palla.

Indecoroso. Terribile.

Questi atteggiamenti fanno solo male a tutti gli artisti che si esibiscono per la strada perche' portano le istituzioni a inasprirsi e inasprire le regole. Cosi facendo ci rimettiamo tutti.

E' infatti giusto che chi abita nel centro cittadino possa pure dormire e non doversi sorbire questi volumi.

Per dire noi finivamo l'esibizione alle 23 (ed era tollerato dai Vigili che anzi piu' di una volta si sono fermati ad ascoltarci).

Per questo non vale "fregarsene"

se serve sono qui emoemoemo


Edited 6 Dic. 2011 14:58
anonimo 06-12-11 16.12
lazzar0 ha scritto:
In generale comunque il principio "sbattersene alla grande" non esiste in strada. Ci sono regole scritte (quelle del comune) e non scritte (quelle tra gli stessi artisti di strada) che vanno seguite, altrimenti diventerebbe l'anarchia assoluta.


Oh certo, mi sono espresso male. Intendevo solo dal punto di vista burocratico/amministrativo della cosa. Quindi a Roma non servono permessi particolari e varia da comune a comune insomma, interessante... E non ho mai capito, com'è con la faccenda "offerta libera degli spettatori", nel caso in cui qualcuno si senta di premiare il performer con un soldino?
lazzar0 06-12-11 16.19
NeverMind_User ha scritto:
Oh certo, mi sono espresso male. Intendevo solo dal punto di vista burocratico/amministrativo della cosa. Quindi a Roma non servono permessi particolari e varia da comune a comune insomma, interessante... E non ho mai capito, com'è con la faccenda "offerta libera degli spettatori", nel caso in cui qualcuno si senta di premiare il performer con un soldino?


mmm non ti seguo...che intendi dire ?

Bhe solitamente si chiama 'cappello' quell che viene raccimolato.

L'offerta e' ovviamente libera...che intendevi dire ?

(PS ho visto che sei di Treviso - brutta citta' per suonare in strada - il Veneto in generale - pessimo, e te lo dice un Veneto che vive a Roma)
Edited 6 Dic. 2011 15:19