@ Albatros444
diversi dalla tecnica tradizionale pianistica. Il tasto di un sint spesso può non avere velocity e in genere è più leggero, questo compromette parecchio il modo di suonare...alcuni movimenti sono inutili sulla tastiera e altri invece vanno considerati...ad esempio è inutile trovare il suono giusto durante l'esecuzione perchè il suono è dato per lo più da come come programmi a differenza del pianoforte dove si cerca sempre un bel suono....oppure è utile imparare a sfiorare i tasti sul sinth senza velocity, favorisce il virtuosismo cosa un po anomala per il pianoforte dove tasti richiedono un certo peso per rendere il suono chiaro...sul sint poi la chiarezza ritmica è più evidente che sul piano e questo anche per tipologia di scrittura relativa allo strumento...
sono solo alcuni esempi...ma ti assicuro che il pianoforte è un altra cosa...certo parliamo sempre di tasti e tastiere ma se approfondiamo il discorso guardando con la lente la natura degli strumenti è inevitabile che anche la tecnica e l'approccio siano diversi...basti pensare al clavicembalo o all'organo che richiedono uno studio specifico per lo strumento. si può tranquillamente affermare che esiste una tecnica "tastieristica" che di per se è unica per certi versi.
Più chiaro di così
Ti darò un thanks per tale chiarezza!!!
Mi hai fatto notare un elemento davvero importante e che non avevo mai considerato prima d'ora.
Ho sempre pensato che la tecnica pianistica classica fosse fondamentale... forse è si importante ma non così necessaria come credevo!
Però a Rudess gli è servita
Come muove lui le dita sui tasti ce ne sono gran pochi. Fa dei passaggi virtuosistici assurdi su tastiere pesate... un mostro!!!
Edited 14 Ago. 2008 14:34