Nuova nord electro 5d!!!!

i tasti ci sono tutti?

Sfottete, sfottete Intanto dovete ammettere che Clavia ha il primato per aver creato uno zaino a cui nasconde le bretelle in una cerniera è strano che costa mediamente quanto una normale borsa ufficiale di una qualsiasi tastiera

occhio che per far uscire i tasti neri c'è la zip tra quelli bianchi.

Non direi proprio.... La Roland lo fa da anni, l'ho appena presa per la VR-09.
http://www.gear4music.ch/it/Tastiere-e-pianoforti/Roland-CB-G61-borsa-da-tastiera-61-tasti-con-spallacci/1N1E

coccige non ne becchi una oggi

E voi senza pietà (e a suon di link) a farmelo notare.

..... ricordavo bene allora ... anche perché ne possiedo una ....

Non so di chi sia il primato ma anche la nord la fa da anni c'era già per la electro 3 se non addirittura per i modelli prima.

Dopo qualche mesetto di prova ed esplorazione/editor del nord electro ho qualche nuova "conclusione" sul mio ultimo acquisto :)


Pianoforti: Ormai li ho provati tutti. Il Fazioli e il Bosendorfer restano li, pronti per la prossima prova/live. Gli altri li alterno a seconda di come mi gira.
In generale però ammetto che se paragonati ai campioni yamaha, continuo a preferire questi ultimi.
Ascoltati da soli i campioni clavia sono davvero "pieni" e "belli". Basta però avere sotto le mani una yamaha per un confronto, e ahime, la nord ne esce sconfitta.

Parer mio per carita, ma i pianoforti della clavia alle mie orecchie suonano assai "plasticosi". Bucano sicuramente di più di quelli yamaha (in contesto band) e risultano alle orecchie come i "classici pianoforti che senti nei cd o nei live dei tizi importanti", però nell'intimo della propria stanza, lunga vita a yamaha :)

Ep: Devo ricredermi. collegati in midi ad una pesata sono una goduria, e i bassi si fanno sentire davvero parecchio.
"rimbombano" più di quelli yamaha, e non so se ciò si avvicina di più al "the real thing" oppure no. Resta il fatto che in gruppo escono senza alcun problema.

Strings: Ci ho fatto l'orecchio e sono riuscito ad apprezzarli.
Una cosa che ho notato è che in layer con un pianoforte rispondono molto meglio che "da soli" e risultano infinitamente più "professionali" all'orecchio.
I campioni yamaha presi da soli per me risultano più belli, ma i layer clavia fatti che so, di bosendorfer e strings (orchestra ma anche mellotron) sono fantastici, mai suonato nulla di cosi "soddisfacente" e "d'atmosfera" come i layer clavia :) Stesso discorso per i pad.

Upright Pianos: Mi piacciono, ma continuo a dubitare dell'utilità di mantener un XL nella NE5.Qualcuno li usa per i live? Pensavo di far fuori l'unico upright che ho e piazzare un altro coda...cosi, tanto per tener lo spazio dei pianoforti assolutamente "intasato"

Clavi: Già mi sono espresso. Magnifici.

Sample Library:

Ecco cosa mi ha sorpreso davvero. Ho svuotato la sample library di fabbrica, ho fatto un po di selezione e ora mi ritrovo con dei sample della libreria nord davvero utili e ben suonanti. In layer fanno davvero impressione,e la possibilità di sperimentare rapidamente cosa succede ad aggiungere questo o quell'effetto in mezzo click e ruotata di knob genera dipendenza.

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MEDAGLIA ASSOLUTA E AL VALORE ALLA CLAVIA PER IL

Nord Editor: Impressionante e di rapidissimo utilizzo/comprensione.
Tutte le patch della mia MoxF che mi piacciono tanto...le ho piazzate anche nella nord electro con risultati spettacolari.
Sembra inoltre che la nord renda i suoni ancor più "pompati" e "vivi" rispetto alla moxf stessa.
Impressionante sul serio.

Oggi ho campionato un intero set orchestrale, e lo spazio occupato è stato (per 5 "patch" moxf) di 12 mega circa. Assurdo.

Ho anche creato una patch che normalmente su mox non è altro che uno "split" + "layer" di ben 3 suoni.
Impostati i limiti di "note" nell'editor clavia, mi ritrovo con la stessa impostazione della moxf,sebbene "ufficialmente" clavia non dovrebbe permettere ne un "sample+sample" ne uno "split personalizzato".

Fantastico, assolutamente fantastico

Domande varie sul campionamento:
Voi quante note "campionate" per esser più fedeli possibili alla "patch d'origine"? E campionate a 24 bit/96khz?
Io per una sezione d'archi ho campionato circa venti note, e la patch finale era di circa 4-5 mega. Per altre patch, vuoi semplicemente per provare e pigrizia, mi sono accontentato di 6 note, ma il risultato era comunque più che buono. Il tutto a 24 bit.

Dritte?

Dipende dal tipo di suono, per suoni synth possono bastare anche 2 note per ottava (es. C e F#), per suoni acustici ne servono di piú; inoltre non serve campionare a 96KHz, dato che poi il Nord Sample Editor credo che converta a 48 o 44.1 (se ricordo bene), oltre poi a comprimere (lossless).

Comunque, bella recensione

EDIT: come riportato sul Manuale del Nord Sample editor,
The Nord Sample Editor can use stereo or mono audio files as sample sources, with up to 44.1 kHz sample rate, 24 bits resolution.

Ti ringrazio per il chiarimento e il punto del manuale :)
Ho notato un'oretta fa che trasformando infatti file wave a 96KHZ/24 bit sulla nord, e impostando una "generazione automatica" del suono oltre la nota più alta registrata e assegnata, la nord "sfarfalla" il "suono" oltre quella nota, e ne raddoppia il "tempo".

Per esempio se ho importato un suono percussivo con delay a 90bpm, e ho campionato 3 note, tipo C2,G2 e C3, fino al c3 la nord riproduce esattamente quanto richiesto, ma oltre quel C3, la velocità del delay è il doppio.

In termini di "secondi per nota campionata" cosa consigli? io per adesso mi sono attestato su un 8-10 secondi.
Mi aspettavo che la nord "loopasse" il suono una volta importato,rendendolo di fatto "infitamente lungo" ma mi da tanto la sensazione di "mellotron" che dopo un tot il suono vien fermato
Magari c'è un impostazione nel nord editor che mi è sfuggita?
Devo scaricare assolutamente il manuale

Anche per la durata non c'é una regola, se campioni un woodblock ti basta anche 1 secondo (o meno), se invece hai un pad lento con un attacco che dura 10s .... usa il buon senso e soprattutto impara a fare i loop (ovviamente solo dove ha senso, ovvero suoni che hanno un sustain dove il timbro non cambia = "loopabile").

Il NSE permette di impostare il loop in maniera automatica, ma 9/10 il risultato non é buono (specie con suoni complessi o che contengono modulazioni es. LFO, Phasing etc..) per cui io raccomando sempre di impostarlo a mano, imparando a "guardare" la forma d'onda e cercare i punti di zero-crossing e con pendenza uguale/simile.

Grazie per le dritte.

Proprio oggi ho "finito" di creare i miei campioni in wav, e ne ho importati di diversi sulla electro. Inutile dire che suonano benissimo :)

L'unica cosa che inizia a starmi "stretta" sono gli "stacchi" tra un suono e l'altro.

Capisco che per una macchina del genere non sia "facile" gestire un passaggio indolore da un hammond a modellazione ad un rhodes o ad un piano o al motore "separato" della sample library, però mi chiedo perchè lasciare uno stacco anche "muovendosi nello stesso motore".

Voglio dire, avrei davvero risolto tutti i miei problemi passando da un sample all'altro senza stacchi, invece lo stacco è proprio netto, e sicuramente in live è brutto da sentire se prima del cambio suono c'è un pad o un ensemble di archi. Un vero peccato.

Che tu sappia, sui forum nord o sui gruppi nord credi che un capoccia abbia dato speranze sulla "risoluzione" di questa cosa tramite aggiornamento software et similia? Sarebbe fantastico

Non é risolvibile o comunque non si prevede che sia fatto sui modelli esistenti, l'unico modo per avere il cambio suono senza stacco resta quello di switchare tra due Slot dello stesso Program (se hai un Nord Stage... )

Il mio cervello, quando trova "limiti" in una macchina comincia a ragionare perchè si è stancato di pensare ad una "permuta per comprare la nord stage 2", tanto saremmo punto e a capo con qualche altro problema

Di fatto, ho pensato allora di "splittare" manualmente, via editor, i sample che mi servono. I primi 36 tasti, o giu di li, li uso per il sample A, i restanti 37 li uso per un sample B. E via, è risolta anche questa, Nord electro e limiti "nun te temo"

Comunque, almeno con il nord stage 2, con un sapiente uso del pedale sustain lo stacco non si sente. Io tengo abbassato il pedale per lasciare il suono mentre seleziono l'altro slot e sinceramente non sento stacchi

Si, ho letto anche di chi usa la funzione morph per evitare stacchi. La electro purtroppo si trascina dietro questa cosa. Peccato perchè la funzione "set list" la trovo davvero azzeccata :)

Chissà che non venga annunciata una nord stage 3
So bene che la 2ex vende benissimo, però sperare non costa nulla

Ciao raga... restando in "topic".
Ho appena effettuato il versamento per l'acquisto della NE5D-SW73, dovrebbe arrivarmi fra qualche giorno.
L'ho presa solo ed unicamente per il "clone" (tutto il resto con o senza limitazioni è per me... eXTRA!)
L'unica cosa che non mi è chiara è:
Se io col NordSampleEditor creo un sample con 5 voci, posso splittarli all'interno del Sample?
In altre parole, scarico dalle librerie Nord 5 suoni... posso combinarli fra loro in split e layer all'interno del Sample stesso?
Grazie

Dalle librerie Nord non puoi se non ricampionando i singoli suoni, perché i file .nsmp (Nord Samples) sono compressi e non sono editabili; il Nord Sound Editor infatti lavora solo su campioni .wav e genera da essi i .nsmp.