Nuova ammiraglia roland?
losfogos ha scritto:
cosa e' successo al CP1?
cosa e' successo al CP1?
un sensore probabilmente difettoso. Il D4 mi sparava dinamiche un po' alte rispetto al dovuto.
Considerando che ha un anno di vita, mi stanno sostituendo il sensore (anzi, un'intera ottava, è un blocco) in garanzia. Il ragazzo dell'assistenza mi ha detto che il sensore sembrava come usurato. Ok che è uno dei tasti che si usano di più, ma è probabile fosse nato male in partenza!
Tra l'altro, il tipo mi ha fatto un discorso sui tasti in legno e la loro cagionevolezza, che non ripeto qui per non andare OT, appena ho un po' di tempo apro un thread perchè mi pare interessante.
Scorrendo le app per iPad, mi è saltata all'occhio la somiglianza (uguaglianza, direi) degli editor, almeno per la sezione synth, della serie JP e del nuovo VR.
Generalizzare è sempre difficile e insidioso: vorrebbe dire che la sezione synth delle due serie è uguale?
Generalizzare è sempre difficile e insidioso: vorrebbe dire che la sezione synth delle due serie è uguale?
zaphod ha scritto:
Generalizzare è sempre difficile e insidioso: vorrebbe dire che la sezione synth delle due serie è uguale?
Generalizzare è sempre difficile e insidioso: vorrebbe dire che la sezione synth delle due serie è uguale?
La struttura di sintesi, perlomeno a giudicare dalle immagini dei rispettivi editor, dovrebbe essere la stessa, o comunque molto simile. Ed entrambi derivano dal Gaia. Il Jupiter 80 però ha più varianti del filtro rispetto al VR-09.
Poi bisogna vedere se, filtri a parte, gli oscillatori dei 2 engine VA suonano uguali al 100%, ma questo lo si può scoprire solo facendo un confronto diretto tra VR-09 e Jupiter 80/50.
@ marcoballa
infatti, in una smart mi porterei sk 1, non il.nuovo roland
comunque vedo che non capite il senso di quanto ho scritto, e sviate su altro
qui si parla del nuovo roland.
ho espresso mio parere personale, riferendo che se un prodotto nasce palesemente hammond oriented dovrebbe almeno essere forte su quello
.
ottimi i synth, ma minimo sindacale il suono di organo.
i diretti concorrenti da 5 kg sono sk 1 e nord.
entrambi suonano abbondantemente meglio sul fronte hammond.
chi non ha bisogno di un suono di organo credibile ma vuole divertirsi col resto troverà nel nuovo roland un ottimo prodotto.
ma non tiriamo fuori altre cose che non c'entrano (numa o mojo, b3 in una smart, ecc.)
Si sarà capito che stò cercando un sostituto del VK-7 non perchè insoddisfatto delle timbriche hammond ma per il fatto che necessito di disporre di suoni campionati e synth di qualità anche sulla seconda tastiera oltre alla Pa1x-pro che uso a mò di stage piano/synth strings,brass ecc.
infatti, in una smart mi porterei sk 1, non il.nuovo roland
comunque vedo che non capite il senso di quanto ho scritto, e sviate su altro
qui si parla del nuovo roland.
ho espresso mio parere personale, riferendo che se un prodotto nasce palesemente hammond oriented dovrebbe almeno essere forte su quello
.
ottimi i synth, ma minimo sindacale il suono di organo.
i diretti concorrenti da 5 kg sono sk 1 e nord.
entrambi suonano abbondantemente meglio sul fronte hammond.
chi non ha bisogno di un suono di organo credibile ma vuole divertirsi col resto troverà nel nuovo roland un ottimo prodotto.
ma non tiriamo fuori altre cose che non c'entrano (numa o mojo, b3 in una smart, ecc.)
Edited 23 Gen. 2013 0:55
Ho risolto in parte programmando delle performance sulla Pa1x-pro con alcune parti suonate via midi dal VK-7 ma bisogna riprogrammare tutte le performance in modo che suonino o meno una o più parti sul canale midi out del Vk7 oltre a ricordarsi di azzittire il volume dello stesso quando fà da master.Inoltre bisogna abilitare il filtro midi del PC per evitare che il vk-7 cambi il timbro su quella performance ogni volta che cambio preset sul vk7 stesso.Insomma...un pò scomodo.
Dalle demo che ho ascoltato su YouTube e dalle tue demo l'ideale resta per me l'SK-1 o il VR700.
Per entrambi però parliamo di circa 1600€ per il suzuki e di 1400€ per il VR700,quest'ultimo l'ho scartato a causa delle dimensioni e del peso.
Ho anche guardato al Casio XW-P1 o come si chiama come soluzione,ha anche l'arpeggiatore! Il problema è che in questo caso davvero ci troviamo di fronte ad un emulazione hammond farlocca,ad essere gentili ;)
Il Vr-09 sinceramente,dalle demo ascoltate e per il genere che suono (classici del rock,hard-rock e Carlos Santana ) ha un clone hammond che sembra suonare piuttosto bene,specie nell'overdrive,mi sembra di riconoscere lo stesso spessore e calore del VR760. Lo stesso VK-7 non dispone di un overdrive così caldo, anche il ring-modulator è praticamente inutilizzabile sul VK-7, sul VR-09 sembra invece davvero ben programmato. Và provato ovviamente di persona in primis per testare la suonabilità della tastiera e poi per valutare anche la bontà e la programmabilità di parametri come la precussion,il keyclik,ed il Leslie stesso.
Circa la parte synth questo VR-09 è fantastico ! Sicuramente superiore al VR700 stesso visto che offre un Virtual analog abbinato ad un sample player e con,soprattutto,molti più controlli in realtime per la sezione synth stessa.
Al looper avrei preferito di gran lunga un arpeggiatore. Comunque, torno a dire, per me è una gradita new-entry questo VR-09
@ mima85
La struttura di sintesi, perlomeno a giudicare dalle immagini dei rispettivi editor, dovrebbe essere la stessa, o comunque molto simile. Ed entrambi derivano dal Gaia. Il Jupiter 80 però ha più varianti del filtro rispetto al VR-09.
Poi bisogna vedere se, filtri a parte, gli oscillatori dei 2 engine VA suonano uguali al 100%, ma questo lo si può scoprire solo facendo un confronto diretto tra VR-09 e Jupiter 80/50.
Beh, a parità di editabilità, credo che i convertitori del
zaphod ha scritto:
Generalizzare è sempre difficile e insidioso: vorrebbe dire che la sezione synth delle due serie è uguale?
Generalizzare è sempre difficile e insidioso: vorrebbe dire che la sezione synth delle due serie è uguale?
La struttura di sintesi, perlomeno a giudicare dalle immagini dei rispettivi editor, dovrebbe essere la stessa, o comunque molto simile. Ed entrambi derivano dal Gaia. Il Jupiter 80 però ha più varianti del filtro rispetto al VR-09.
Poi bisogna vedere se, filtri a parte, gli oscillatori dei 2 engine VA suonano uguali al 100%, ma questo lo si può scoprire solo facendo un confronto diretto tra VR-09 e Jupiter 80/50.
Jupiter facciano una bella differenza, per non parlare del fatto che sicuramente il VA interno al vr09 sicuramente è monotimbrico come il gaia, mentre nel JP 80 è multitimbrico...
alkemyst85 ha scritto:
Beh, a parità di editabilità, credo che i convertitori del
Jupiter facciano una bella differenza
Beh, a parità di editabilità, credo che i convertitori del
Jupiter facciano una bella differenza
Parlavo solo a livello di motore di sintesi, quello che intendevo dire è se per gli algoritmi degli oscillatori hanno usato lo stesso codice in entrambi i synth oppure no. Poi come dici presumibilmente il Jupiter 80 avrà convertitori e componentistica a valle di questi più raffinati del VR-09.
alkemyst85 ha scritto:
sicuramente il VA interno al vr09 sicuramente è monotimbrico come il gaia, mentre nel JP 80 è multitimbrico
sicuramente il VA interno al vr09 sicuramente è monotimbrico come il gaia, mentre nel JP 80 è multitimbrico
Non è il VA ad essere mono o multi timbrico, è lo strumento che permette o no di metterne diverse istanze in layer, split, o assegnate a canali MIDI indipendenti e comandate dall'esterno. Il VR-09 stando alle specifiche (paragrafo "Parts) permette, se interpreto bene, di avere 2 istanze del VA (in layer o split).
Edited 23 Gen. 2013 15:44
losfogos ha scritto:
Per quanto riguarda il tema della discussione: Dopo averci ragionato un po' su, voterei piu' per il 64 tasti-piano. Tutto sommato puo' essere comodo avere un ottimo campionamento di pianoforte come il SNatural in una tastiera di qualita' al top, nonostante i 64 tasti (avendo gia' altre 88 tasti, come nel mio caso). L'RD 64 puo' essere portato in giro facilmente a matrimoni, feste private con la band, piccoli locali in duo con...piccoli budget; poi si puo' usare per programmare parti pianistiche in studio con il piacere di eseguire su una meccanica come quella, avendo CP5 fuori, con l'alternativa che le master non hanno, di fare traccie di pianoforte via midi o direttamente in audio vista la qualita' del suono a bordo. Il limite delle ottave in studio, con l'editor midi, e' l'ultima cazzata dei problemi, credo che nessuno di noi faccia lo Chopin o il Jarrett quando e' in fase di record, almeno nella maggior parte dei casi, poi le alternative e' bene che ci siano piuttosto che il contrario.
Per quanto riguarda il tema della discussione: Dopo averci ragionato un po' su, voterei piu' per il 64 tasti-piano. Tutto sommato puo' essere comodo avere un ottimo campionamento di pianoforte come il SNatural in una tastiera di qualita' al top, nonostante i 64 tasti (avendo gia' altre 88 tasti, come nel mio caso). L'RD 64 puo' essere portato in giro facilmente a matrimoni, feste private con la band, piccoli locali in duo con...piccoli budget; poi si puo' usare per programmare parti pianistiche in studio con il piacere di eseguire su una meccanica come quella, avendo CP5 fuori, con l'alternativa che le master non hanno, di fare traccie di pianoforte via midi o direttamente in audio vista la qualita' del suono a bordo. Il limite delle ottave in studio, con l'editor midi, e' l'ultima cazzata dei problemi, credo che nessuno di noi faccia lo Chopin o il Jarrett quando e' in fase di record, almeno nella maggior parte dei casi, poi le alternative e' bene che ci siano piuttosto che il contrario.
Ahahah ma costa 900 euro, io pensavo al massimo 700.... Mi autoquoto per cambiare completamente idea, per 900 euro uno trova magari uno strumento a 88 tasti regolare dai...anche un CP33, o una bella occasione...ma dai Roland
@ losfogos
Ahahah ma costa 900 euro, io pensavo al massimo 700.... Mi autoquoto per cambiare completamente idea, per 900 euro uno trova magari uno strumento a 88 tasti regolare dai...anche un CP33, o una bella occasione...ma dai Roland
losfogos ha scritto:
Per quanto riguarda il tema della discussione: Dopo averci ragionato un po' su, voterei piu' per il 64 tasti-piano. Tutto sommato puo' essere comodo avere un ottimo campionamento di pianoforte come il SNatural in una tastiera di qualita' al top, nonostante i 64 tasti (avendo gia' altre 88 tasti, come nel mio caso). L'RD 64 puo' essere portato in giro facilmente a matrimoni, feste private con la band, piccoli locali in duo con...piccoli budget; poi si puo' usare per programmare parti pianistiche in studio con il piacere di eseguire su una meccanica come quella, avendo CP5 fuori, con l'alternativa che le master non hanno, di fare traccie di pianoforte via midi o direttamente in audio vista la qualita' del suono a bordo. Il limite delle ottave in studio, con l'editor midi, e' l'ultima cazzata dei problemi, credo che nessuno di noi faccia lo Chopin o il Jarrett quando e' in fase di record, almeno nella maggior parte dei casi, poi le alternative e' bene che ci siano piuttosto che il contrario.
Per quanto riguarda il tema della discussione: Dopo averci ragionato un po' su, voterei piu' per il 64 tasti-piano. Tutto sommato puo' essere comodo avere un ottimo campionamento di pianoforte come il SNatural in una tastiera di qualita' al top, nonostante i 64 tasti (avendo gia' altre 88 tasti, come nel mio caso). L'RD 64 puo' essere portato in giro facilmente a matrimoni, feste private con la band, piccoli locali in duo con...piccoli budget; poi si puo' usare per programmare parti pianistiche in studio con il piacere di eseguire su una meccanica come quella, avendo CP5 fuori, con l'alternativa che le master non hanno, di fare traccie di pianoforte via midi o direttamente in audio vista la qualita' del suono a bordo. Il limite delle ottave in studio, con l'editor midi, e' l'ultima cazzata dei problemi, credo che nessuno di noi faccia lo Chopin o il Jarrett quando e' in fase di record, almeno nella maggior parte dei casi, poi le alternative e' bene che ci siano piuttosto che il contrario.
Ahahah ma costa 900 euro, io pensavo al massimo 700.... Mi autoquoto per cambiare completamente idea, per 900 euro uno trova magari uno strumento a 88 tasti regolare dai...anche un CP33, o una bella occasione...ma dai Roland
anonimo 23-01-13 18.02
@ losfogos
Ahahah ma costa 900 euro, io pensavo al massimo 700.... Mi autoquoto per cambiare completamente idea, per 900 euro uno trova magari uno strumento a 88 tasti regolare dai...anche un CP33, o una bella occasione...ma dai Roland
sbagliato. scusatelosfogos ha scritto:
Per quanto riguarda il tema della discussione: Dopo averci ragionato un po' su, voterei piu' per il 64 tasti-piano. Tutto sommato puo' essere comodo avere un ottimo campionamento di pianoforte come il SNatural in una tastiera di qualita' al top, nonostante i 64 tasti (avendo gia' altre 88 tasti, come nel mio caso). L'RD 64 puo' essere portato in giro facilmente a matrimoni, feste private con la band, piccoli locali in duo con...piccoli budget; poi si puo' usare per programmare parti pianistiche in studio con il piacere di eseguire su una meccanica come quella, avendo CP5 fuori, con l'alternativa che le master non hanno, di fare traccie di pianoforte via midi o direttamente in audio vista la qualita' del suono a bordo. Il limite delle ottave in studio, con l'editor midi, e' l'ultima cazzata dei problemi, credo che nessuno di noi faccia lo Chopin o il Jarrett quando e' in fase di record, almeno nella maggior parte dei casi, poi le alternative e' bene che ci siano piuttosto che il contrario.
Per quanto riguarda il tema della discussione: Dopo averci ragionato un po' su, voterei piu' per il 64 tasti-piano. Tutto sommato puo' essere comodo avere un ottimo campionamento di pianoforte come il SNatural in una tastiera di qualita' al top, nonostante i 64 tasti (avendo gia' altre 88 tasti, come nel mio caso). L'RD 64 puo' essere portato in giro facilmente a matrimoni, feste private con la band, piccoli locali in duo con...piccoli budget; poi si puo' usare per programmare parti pianistiche in studio con il piacere di eseguire su una meccanica come quella, avendo CP5 fuori, con l'alternativa che le master non hanno, di fare traccie di pianoforte via midi o direttamente in audio vista la qualita' del suono a bordo. Il limite delle ottave in studio, con l'editor midi, e' l'ultima cazzata dei problemi, credo che nessuno di noi faccia lo Chopin o il Jarrett quando e' in fase di record, almeno nella maggior parte dei casi, poi le alternative e' bene che ci siano piuttosto che il contrario.
Ahahah ma costa 900 euro, io pensavo al massimo 700.... Mi autoquoto per cambiare completamente idea, per 900 euro uno trova magari uno strumento a 88 tasti regolare dai...anche un CP33, o una bella occasione...ma dai Roland
Edited 23 Gen. 2013 17:04
anonimo 23-01-13 18.04
costa 900€ anche l'RD-64, da notare che il tasto montato sul RD-64 è quello del fp4f e non il phaIII del fp7f.
@ anonimo
costa 900€ anche l'RD-64, da notare che il tasto montato sul RD-64 è quello del fp4f e non il phaIII del fp7f.
sarà lo stesso della A88 immagino!costa 900€ anche l'RD-64, da notare che il tasto montato sul RD-64 è quello del fp4f e non il phaIII del fp7f.
7000 visite e quasi 400 post in un thread in cui si parla di due tastieraccie di merda.
Thread analoghi nei forum internazionali (visitati da tutto il pianeta) non arrivano a 2000 visite e 20 posts.
Poi gli italiani si chiedono perchè le aziende del settore qui sono fallite tutte.
La verità è che l'italiano medio non capisce un cazzo di tastiere e di synth. Dategli un finto-piano del cazzo con doppio scappamento e supercazzola con scappellamento a destra ... e sarà ultra felice!
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Poi gli italiani si chiedono perchè le aziende del settore qui sono fallite tutte.
La verità è che l'italiano medio non capisce un cazzo di tastiere e di synth. Dategli un finto-piano del cazzo con doppio scappamento e supercazzola con scappellamento a destra ... e sarà ultra felice!
@ anumj
7000 visite e quasi 400 post in un thread in cui si parla di due tastieraccie di merda.
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Poi gli italiani si chiedono perchè le aziende del settore qui sono fallite tutte.
La verità è che l'italiano medio non capisce un cazzo di tastiere e di synth. Dategli un finto-piano del cazzo con doppio scappamento e supercazzola con scappellamento a destra ... e sarà ultra felice!
....il titolo inganna e poi approfittiamo per "criticare" le "Mega" novità Roland 7000 visite e quasi 400 post in un thread in cui si parla di due tastieraccie di merda.
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Poi gli italiani si chiedono perchè le aziende del settore qui sono fallite tutte.
La verità è che l'italiano medio non capisce un cazzo di tastiere e di synth. Dategli un finto-piano del cazzo con doppio scappamento e supercazzola con scappellamento a destra ... e sarà ultra felice!
@ anumj
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stavo per scrivere la stessa cosa..7000 accessi per 1 pianofortino e un junog espanso7000 visite e quasi 400 post in un thread in cui si parla di due tastieraccie di merda.
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Poi gli italiani si chiedono perchè le aziende del settore qui sono fallite tutte.
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quasi quasi me le compro tutteeddue
@ anumj
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Poi gli italiani si chiedono perchè le aziende del settore qui sono fallite tutte.
La verità è che l'italiano medio non capisce un cazzo di tastiere e di synth. Dategli un finto-piano del cazzo con doppio scappamento e supercazzola con scappellamento a destra ... e sarà ultra felice!
Sei proprio una gran testa di cazzo e basta
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Poi gli italiani si chiedono perchè le aziende del settore qui sono fallite tutte.
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@ anonimo
Sei proprio una gran testa di cazzo e basta
e lo so...
Sei proprio una gran testa di cazzo e basta
augurati di non incontrarmi mai con quella tua gran facciazza da culo allora, altrimenti te fai male.