Roland jupiter-80. È un pesce d'aprile?
Penso che se Roland ascoltasse solo uno dei vostri suggerimenti sarebbe già fallita (considerando anche che il mercato italiano conta come il due di picche nel panorama mondiale)!!!
Invece.....eh meno male.....sanno cosa proporre e su cosa fare gli investimenti .... alla grande!!
Jupiter 80 mi sembra una gran macchina, come i vari juno, Gaia ecc. e soprattutto Fantom che ha una gestione che per il live è meravigliosa....praticamente irragiungibile da workstation di altri marchi ( ci sn innumerevoli post su come far partire sequenze, come non far staccare il suono nel cambio veloce, come aver sempre sott'occhio testi, accordi ecc, come gestire split, layer, come far partire gli strings con il pianoforte . e così via).... ecco provatela (bene) poi mi direte.
Ciao
Paolo
Invece.....eh meno male.....sanno cosa proporre e su cosa fare gli investimenti .... alla grande!!
Jupiter 80 mi sembra una gran macchina, come i vari juno, Gaia ecc. e soprattutto Fantom che ha una gestione che per il live è meravigliosa....praticamente irragiungibile da workstation di altri marchi ( ci sn innumerevoli post su come far partire sequenze, come non far staccare il suono nel cambio veloce, come aver sempre sott'occhio testi, accordi ecc, come gestire split, layer, come far partire gli strings con il pianoforte . e così via).... ecco provatela (bene) poi mi direte.
Ciao
Paolo
berlex65 ha scritto:
Penso che se Roland ascoltasse solo uno dei vostri suggerimenti sarebbe già fallita (considerando anche che il mercato italiano conta come il due di picche nel panorama mondiale)!!!
Penso che se Roland ascoltasse solo uno dei vostri suggerimenti sarebbe già fallita (considerando anche che il mercato italiano conta come il due di picche nel panorama mondiale)!!!
Quoto a bestia
@ berlex65
Penso che se Roland ascoltasse solo uno dei vostri suggerimenti sarebbe già fallita (considerando anche che il mercato italiano conta come il due di picche nel panorama mondiale)!!!
Invece.....eh meno male.....sanno cosa proporre e su cosa fare gli investimenti .... alla grande!!
Jupiter 80 mi sembra una gran macchina, come i vari juno, Gaia ecc. e soprattutto Fantom che ha una gestione che per il live è meravigliosa....praticamente irragiungibile da workstation di altri marchi ( ci sn innumerevoli post su come far partire sequenze, come non far staccare il suono nel cambio veloce, come aver sempre sott'occhio testi, accordi ecc, come gestire split, layer, come far partire gli strings con il pianoforte . e così via).... ecco provatela (bene) poi mi direte.
Ciao
Paolo
Ciao Paolo.. d accordo anch io su tutto.
Penso che se Roland ascoltasse solo uno dei vostri suggerimenti sarebbe già fallita (considerando anche che il mercato italiano conta come il due di picche nel panorama mondiale)!!!
Invece.....eh meno male.....sanno cosa proporre e su cosa fare gli investimenti .... alla grande!!
Jupiter 80 mi sembra una gran macchina, come i vari juno, Gaia ecc. e soprattutto Fantom che ha una gestione che per il live è meravigliosa....praticamente irragiungibile da workstation di altri marchi ( ci sn innumerevoli post su come far partire sequenze, come non far staccare il suono nel cambio veloce, come aver sempre sott'occhio testi, accordi ecc, come gestire split, layer, come far partire gli strings con il pianoforte . e così via).... ecco provatela (bene) poi mi direte.
Ciao
Paolo
Ma dimmi, tu HAI il fantom, o dici tutto questo per aver letto e sentito?
SMARTKID ha scritto:
Ma dimmi, tu HAI il fantom, o dici tutto questo per aver letto e sentito
Ma dimmi, tu HAI il fantom, o dici tutto questo per aver letto e sentito
E' da 25 anni che uso Roland......Ho avuto il fantom x per 2 anni e altri 2 il juno-g e ho usato per un po' il fantom G....Macchine che in pochissimi attimi riesco a programmare per ciò che riguarda il live. Il fantom G lo possiedono alcuni miei amici turnisti (io sono solo un dilettante) che hanno ricomprato Roland dopo essersi fracassati i marroni a programmare i motif per i "live"... e tra l'altro gestiscono facilmente sequenze, campioni ecc. senza la necessità di computer e con tutta la sicurezza e stabilità di una workstation.
Poi è sempre tutto personale, ma cmq leggi sui vari post di difficoltà a gestire performance (split, layer vari) su kurzweil, yamaha ma su roland non ti capiterà mai.
In genere se per aver sentito dire o per avere letto (non sono quindi sicuro), in molti casi .....preferisco tacere piuttosto che sparare cavolate.
Ciao
Paolo
@ berlex65
E' da 25 anni che uso Roland......Ho avuto il fantom x per 2 anni e altri 2 il juno-g e ho usato per un po' il fantom G....Macchine che in pochissimi attimi riesco a programmare per ciò che riguarda il live. Il fantom G lo possiedono alcuni miei amici turnisti (io sono solo un dilettante) che hanno ricomprato Roland dopo essersi fracassati i marroni a programmare i motif per i "live"... e tra l'altro gestiscono facilmente sequenze, campioni ecc. senza la necessità di computer e con tutta la sicurezza e stabilità di una workstation.
Poi è sempre tutto personale, ma cmq leggi sui vari post di difficoltà a gestire performance (split, layer vari) su kurzweil, yamaha ma su roland non ti capiterà mai.
In genere se per aver sentito dire o per avere letto (non sono quindi sicuro), in molti casi .....preferisco tacere piuttosto che sparare cavolate.
Ciao
Paolo
infatti.. la mia non era una critica assolutamente. Era per sapere se avevi tuttora fantom, o lo avevi programmato a dovere.
SMARTKID ha scritto:
Ma dimmi, tu HAI il fantom, o dici tutto questo per aver letto e sentito
Ma dimmi, tu HAI il fantom, o dici tutto questo per aver letto e sentito
E' da 25 anni che uso Roland......Ho avuto il fantom x per 2 anni e altri 2 il juno-g e ho usato per un po' il fantom G....Macchine che in pochissimi attimi riesco a programmare per ciò che riguarda il live. Il fantom G lo possiedono alcuni miei amici turnisti (io sono solo un dilettante) che hanno ricomprato Roland dopo essersi fracassati i marroni a programmare i motif per i "live"... e tra l'altro gestiscono facilmente sequenze, campioni ecc. senza la necessità di computer e con tutta la sicurezza e stabilità di una workstation.
Poi è sempre tutto personale, ma cmq leggi sui vari post di difficoltà a gestire performance (split, layer vari) su kurzweil, yamaha ma su roland non ti capiterà mai.
In genere se per aver sentito dire o per avere letto (non sono quindi sicuro), in molti casi .....preferisco tacere piuttosto che sparare cavolate.
Ciao
Paolo
Ti diro', a me roland piace molto NON solo per il discorso praticita', programmabilita', pannello.. ma anche per i suoni che tanto vengono bistrattati.. credo che in molti settori, specie con strumenti dedicati (vedi i vari RD, v synth , vk8) la casa nipponica abbia fatto centro e continuera' a farlo.
Jupiter docet
ciauu
a me invece no... forse come gestione e sistema operativo Roland sarà la più valida, ma in generale non mi garbano proprio i suoni!
Edited 23 Apr. 2011 21:08
islanegra76 23-04-11 23.54
efis007 ha scritto:
Stessa cosa per il noto Nord Stage, dichiarato apertamente come stage piano, ma si permette di fare anche hammond migliori delle WS e suoni di synth da vero sintetizzatore, nonostante il NS non è un sintetizzatore, è uno stage piano.
Oppure dall'altra parte abbiamo Kronos e JP80 che si affacciano al pubblico cercando di pestare i piedi agli stage pianos quanto a qualità dei suoni di pianoforte.
Stessa cosa per il noto Nord Stage, dichiarato apertamente come stage piano, ma si permette di fare anche hammond migliori delle WS e suoni di synth da vero sintetizzatore, nonostante il NS non è un sintetizzatore, è uno stage piano.
Oppure dall'altra parte abbiamo Kronos e JP80 che si affacciano al pubblico cercando di pestare i piedi agli stage pianos quanto a qualità dei suoni di pianoforte.
non sono molto d'accordo ... Nord Stage non è uno stage piano, è una macchina della Nord per i live che propone tutte le sue macchine dedicate in versione "light", o con qualcosa in meno. Lo stage piano di Clavia è il Nord Piano
Aggiungo che devo ancora sentire un pianoforte di una WS che mi piaccia, IMHO
sarebbe meraviglioso avere uno strumento che possa essere VERAMENTE un concentrato ottimo di più cose, ma per ora il sogno non si è avverato, almeno per me, e continuerò (con molta fatica purtroppo) a portare più macchine dal vivo per avere i suoni che cerco
@ islanegra76
non sono molto d'accordo ... Nord Stage non è uno stage piano, è una macchina della Nord per i live che propone tutte le sue macchine dedicate in versione "light", o con qualcosa in meno. Lo stage piano di Clavia è il Nord Piano
Aggiungo che devo ancora sentire un pianoforte di una WS che mi piaccia, IMHO
sarebbe meraviglioso avere uno strumento che possa essere VERAMENTE un concentrato ottimo di più cose, ma per ora il sogno non si è avverato, almeno per me, e continuerò (con molta fatica purtroppo) a portare più macchine dal vivo per avere i suoni che cerco
Io avevo scritto questo in un'altro thread a conferma di quanto dici.
efis007 ha scritto:
Stessa cosa per il noto Nord Stage, dichiarato apertamente come stage piano, ma si permette di fare anche hammond migliori delle WS e suoni di synth da vero sintetizzatore, nonostante il NS non è un sintetizzatore, è uno stage piano.
Oppure dall'altra parte abbiamo Kronos e JP80 che si affacciano al pubblico cercando di pestare i piedi agli stage pianos quanto a qualità dei suoni di pianoforte.
Stessa cosa per il noto Nord Stage, dichiarato apertamente come stage piano, ma si permette di fare anche hammond migliori delle WS e suoni di synth da vero sintetizzatore, nonostante il NS non è un sintetizzatore, è uno stage piano.
Oppure dall'altra parte abbiamo Kronos e JP80 che si affacciano al pubblico cercando di pestare i piedi agli stage pianos quanto a qualità dei suoni di pianoforte.
non sono molto d'accordo ... Nord Stage non è uno stage piano, è una macchina della Nord per i live che propone tutte le sue macchine dedicate in versione "light", o con qualcosa in meno. Lo stage piano di Clavia è il Nord Piano
Aggiungo che devo ancora sentire un pianoforte di una WS che mi piaccia, IMHO
sarebbe meraviglioso avere uno strumento che possa essere VERAMENTE un concentrato ottimo di più cose, ma per ora il sogno non si è avverato, almeno per me, e continuerò (con molta fatica purtroppo) a portare più macchine dal vivo per avere i suoni che cerco
[c]Comunque,
tornando alle Rosse, credo il punto sia proprio sul concetto di "Stage Piano". Lo stage piano della Clavia si chiama Nord Piano. Punto.
Il Nord Stage (Classic, ex, compact, rev a,b,c,d, 1, 2, 61,73, 88 , TOMBOLA! e viaaa!) è una macchina unica nel suo genere che rende difficile fare paragoni con altre tastiere concorrenti; è una COMBO di suoni derivati da più strumenti e messi insieme, coi relativi pregi e difetti. Chi pretende la super qualità sonora pianistica e la meccanica da cardiolpalmo ACOUSTIC PIANO-LIKE rimane deluso, chi desidera il mega synth VA rimane soddisfato solo in parte, chi vuole l'organo rimane sì soddisfatto, ma probabilmente farebbe volare la tastiera dopo un prolungato utilizzo dei drawbars a led.
L'effetto con ha con me il Nord stage è questo, un giorno mi affascina e un'altro mi lascia perplesso: secondo me perchè esce dai canoni di prima o seconda tastiera, di tastiera sotto o tastiera sopra, di synth, organo o pianoforte. E fa discutere tanto perchè non sempre è facile immaginarsela nel proprio setup, specie per chi (credo la maggior parte dei tastieristi) o sul lato pianoforte, o su quello organo, o su quello synth è già bello e sistemato.
Il punto di vista con cui si inquadra la tastiera è tutto.
Spesso ci si aspetta qualcosa di troppo, altrevolte sottovalutiamo. [/c]
dal minuto 1:50 si sente un cenno di organo, però è davvero godereccia la scelta del brano per dimostrare il J80
Jeanlu ha scritto:
Io avevo scritto questo in un'altro thread a conferma di quanto dici.
Comunque,
tornando alle Rosse, credo il punto sia proprio sul concetto di "Stage Piano". Lo stage piano della Clavia si chiama Nord Piano. Punto.
Io avevo scritto questo in un'altro thread a conferma di quanto dici.
Comunque,
tornando alle Rosse, credo il punto sia proprio sul concetto di "Stage Piano". Lo stage piano della Clavia si chiama Nord Piano. Punto.
Per cui anche tutti i Roland RD-700 non sarebbero stage pianos?
E i Clavinova Yamaha?
A me sembra che lo siano (si chiamano digital piano, non "workstation").
Il fatto è che, come avevo detto, oggi giorno questi settori si stanno unificando, quindi il concetto di "stage piano" o di "digital piano" che fa SOLO il piano non esiste quasi più.
I Clavinova fanno tutto, hanno dentro pure gli autoarranger, eppure non sono workstation, sono piano digitali, e stanno nel catalogo piani digitali.
Idem il Roland RD, che anch'essi fanno un sacco di suoni, ma si chiamano piani digitali, non sintetizzatori, non workstation.
Il JP80 (argomento del topic) non si discosta da questa prassi.
Fa anche il piano.
Ma non un pianino così, bensì un signor piano tanto pari a un digital piano.
E' segno quindi che la qualità globale dei suoni si sta uniformando, e se continua così non ci sarà da stupirsi se dei "digital piano" avranno un sacco di funzioni da workstation che non gli competono, o le workstation faranno suoni di pianoforte migliori anche degli stessi digital piano.
E' questo che io sottolineavo.
Sto notando questa cosa, un "livellamento" della bilancia tra varie tipologie di strumenti.
Una volta un digital piano non faceva quasi nessun suono da workstation, o se lo faceva lo faceva male.
Oggi sì, e lo fa pure bene.
Una volta un sintetizzatore non si metteva a competere a fare il "pianoforte" contro i digital piano.
Oggi sì, fanno anche quello, e lo fanno pure bene.
Ci sono addirittura workstation che hanno preso in prestito dei suoni dagli arranger.
Le nuove Motif hanno preso parte della tecnologia sonora della Tyros, siamo a questi livelli, ai livelli in cui un arranger ha suoni migliori di un potente workstation, e la workstation glieli deve rubare per stare al passo.
Per cui vedi che c'è un equilibramento tra le varie tipologie di strumenti?
Oramai dal punto di vista sonoro, inteso come qualità dei suoni, si pestano i piedi l'una con le altre, non c'è quasi più quell'enorme differenza che c'era un tempo.
Edited 24 Apr. 2011 19:00
ivanzajic 24-04-11 21.12
dall'audio non si capisce granchè, ma sembra essere buono, fantastico il v link che sincronizza le immagini alle note suonate
@ efis007
Per cui anche tutti i Roland RD-700 non sarebbero stage pianos?
E i Clavinova Yamaha?
A me sembra che lo siano (si chiamano digital piano, non "workstation").
Il fatto è che, come avevo detto, oggi giorno questi settori si stanno unificando, quindi il concetto di "stage piano" o di "digital piano" che fa SOLO il piano non esiste quasi più.
I Clavinova fanno tutto, hanno dentro pure gli autoarranger, eppure non sono workstation, sono piano digitali, e stanno nel catalogo piani digitali.
Idem il Roland RD, che anch'essi fanno un sacco di suoni, ma si chiamano piani digitali, non sintetizzatori, non workstation.
Il JP80 (argomento del topic) non si discosta da questa prassi.
Fa anche il piano.
Ma non un pianino così, bensì un signor piano tanto pari a un digital piano.
E' segno quindi che la qualità globale dei suoni si sta uniformando, e se continua così non ci sarà da stupirsi se dei "digital piano" avranno un sacco di funzioni da workstation che non gli competono, o le workstation faranno suoni di pianoforte migliori anche degli stessi digital piano.
E' questo che io sottolineavo.
Sto notando questa cosa, un "livellamento" della bilancia tra varie tipologie di strumenti.
Una volta un digital piano non faceva quasi nessun suono da workstation, o se lo faceva lo faceva male.
Oggi sì, e lo fa pure bene.
Una volta un sintetizzatore non si metteva a competere a fare il "pianoforte" contro i digital piano.
Oggi sì, fanno anche quello, e lo fanno pure bene.
Ci sono addirittura workstation che hanno preso in prestito dei suoni dagli arranger.
Le nuove Motif hanno preso parte della tecnologia sonora della Tyros, siamo a questi livelli, ai livelli in cui un arranger ha suoni migliori di un potente workstation, e la workstation glieli deve rubare per stare al passo.
Per cui vedi che c'è un equilibramento tra le varie tipologie di strumenti?
Oramai dal punto di vista sonoro, inteso come qualità dei suoni, si pestano i piedi l'una con le altre, non c'è quasi più quell'enorme differenza che c'era un tempo.
Intendo dire un'altra cosa. Non mi hai capito oppure, probabilmente, mi sono spiegato male. Jeanlu ha scritto:
Io avevo scritto questo in un'altro thread a conferma di quanto dici.
Comunque,
tornando alle Rosse, credo il punto sia proprio sul concetto di "Stage Piano". Lo stage piano della Clavia si chiama Nord Piano. Punto.
Io avevo scritto questo in un'altro thread a conferma di quanto dici.
Comunque,
tornando alle Rosse, credo il punto sia proprio sul concetto di "Stage Piano". Lo stage piano della Clavia si chiama Nord Piano. Punto.
Per cui anche tutti i Roland RD-700 non sarebbero stage pianos?
E i Clavinova Yamaha?
A me sembra che lo siano (si chiamano digital piano, non "workstation").
Il fatto è che, come avevo detto, oggi giorno questi settori si stanno unificando, quindi il concetto di "stage piano" o di "digital piano" che fa SOLO il piano non esiste quasi più.
I Clavinova fanno tutto, hanno dentro pure gli autoarranger, eppure non sono workstation, sono piano digitali, e stanno nel catalogo piani digitali.
Idem il Roland RD, che anch'essi fanno un sacco di suoni, ma si chiamano piani digitali, non sintetizzatori, non workstation.
Il JP80 (argomento del topic) non si discosta da questa prassi.
Fa anche il piano.
Ma non un pianino così, bensì un signor piano tanto pari a un digital piano.
E' segno quindi che la qualità globale dei suoni si sta uniformando, e se continua così non ci sarà da stupirsi se dei "digital piano" avranno un sacco di funzioni da workstation che non gli competono, o le workstation faranno suoni di pianoforte migliori anche degli stessi digital piano.
E' questo che io sottolineavo.
Sto notando questa cosa, un "livellamento" della bilancia tra varie tipologie di strumenti.
Una volta un digital piano non faceva quasi nessun suono da workstation, o se lo faceva lo faceva male.
Oggi sì, e lo fa pure bene.
Una volta un sintetizzatore non si metteva a competere a fare il "pianoforte" contro i digital piano.
Oggi sì, fanno anche quello, e lo fanno pure bene.
Ci sono addirittura workstation che hanno preso in prestito dei suoni dagli arranger.
Le nuove Motif hanno preso parte della tecnologia sonora della Tyros, siamo a questi livelli, ai livelli in cui un arranger ha suoni migliori di un potente workstation, e la workstation glieli deve rubare per stare al passo.
Per cui vedi che c'è un equilibramento tra le varie tipologie di strumenti?
Oramai dal punto di vista sonoro, inteso come qualità dei suoni, si pestano i piedi l'una con le altre, non c'è quasi più quell'enorme differenza che c'era un tempo.
Edited 24 Apr. 2011 19:00
Non è che una tastiera con meccanica pesata, 88 tasti, e bei suoni di piano sia automaticamente uno stage piano. Perchè se così fosse, tutte le workstation 88, l's90 Yamaha, il Nord Stage e altre sarebbero tutte stage piano. Per me non lo sono affatto! C tengo a separare le cose.
Certo, possono essere utilizzate come tali (non tutti vogliono avere lo stage piano vero e proprio, specie se non sono pianisti o non necessitano quel tipo di approccio, quel tipo di tasto), ma è una cosa diversa.
Serie CP e RD 700 sono stage pianos, lo sappiamo tutti.
Inoltre se il nord Stage fosse uno stage piano, il nord piano non avrebbe motivo di esistere. No?
l'NS sarebbe concettualmente la Workstation Clavia, anche se come struttura, suoni e altre features è ben lontana dall'esserlo, è proprio differente (ne si è parlato un sacco, ovvio).
Forse mi sono perso in chiacchiere per dire una cosa di una banalità disarmante, ma d'altronde nei forum capita di incappare in queste cose.
Credo che l'OT possa anche terminare qui.
Ma infatti se ci fai caso stiamo dicendo la stessa cosa.
Quello che notiamo è semplicemente che oggigiorno le diverse tipologie di strumenti non sono più tanto così diverse rispetto a un tempo.
Una volta queste tipologie si differenziavano notevolmente, sia nelle funzioni, sia e soprattutto nei suoni.
Oggi sono quasi tutte alla pari.
Da quì mi chiedevo appunto (mi chiedevo e basta) se aveva ancora senso oggi parlare di "tipologie di strumenti" dal momento che tutti fanno quasi tutto (vedi appunto il JP80 che viene dichiarato come "sintetizzatore", ma in realtà va ben oltre il fare solo il sintetizzatore).
Quello che notiamo è semplicemente che oggigiorno le diverse tipologie di strumenti non sono più tanto così diverse rispetto a un tempo.
Una volta queste tipologie si differenziavano notevolmente, sia nelle funzioni, sia e soprattutto nei suoni.
Oggi sono quasi tutte alla pari.
Da quì mi chiedevo appunto (mi chiedevo e basta) se aveva ancora senso oggi parlare di "tipologie di strumenti" dal momento che tutti fanno quasi tutto (vedi appunto il JP80 che viene dichiarato come "sintetizzatore", ma in realtà va ben oltre il fare solo il sintetizzatore).
paolofanin 14-06-11 13.05
A parte che questo sembra proprio uno di quei thread "stereo" a due canali, nel senso che in alcuni post si parla del Jupiter 80 e in altri della definizione di stage piano, LOL
Ho visto da poco questo Jupiter 80, da buon ultimo...e devo dire che mi attrae molto, ma visto che si posizionerà sulla fascia di prezzo medio-alta (3.000 euro più o meno) sarà d'obbligo provarlo prima di decidere!
Invio un FAIL gigante a tutti questi che lo criticano aprioristicamente solo perché "si chiama Jupiter ma non ha niente a che vedere con il Jupiter originale, gnè gnè", argomento che reputo di una banalità sconcertante...
Ho visto da poco questo Jupiter 80, da buon ultimo...e devo dire che mi attrae molto, ma visto che si posizionerà sulla fascia di prezzo medio-alta (3.000 euro più o meno) sarà d'obbligo provarlo prima di decidere!
Invio un FAIL gigante a tutti questi che lo criticano aprioristicamente solo perché "si chiama Jupiter ma non ha niente a che vedere con il Jupiter originale, gnè gnè", argomento che reputo di una banalità sconcertante...
Edited 14 Giu. 2011 11:05
paolofanin 15-06-11 11.27
"si suona bene, ma fa anche i pianoforti, è solo una workstation da fighetti, non è un analogico cazzuto da veri musicisti come era il Jupiter 8, gnè gnè"
(se non si capiva sono ironico)
(se non si capiva sono ironico)
@ paolofanin
"si suona bene, ma fa anche i pianoforti, è solo una workstation da fighetti, non è un analogico cazzuto da veri musicisti come era il Jupiter 8, gnè gnè"
(se non si capiva sono ironico)
"si suona bene, ma fa anche i pianoforti, è solo una workstation da fighetti, non è un analogico cazzuto da veri musicisti come era il Jupiter 8, gnè gnè"
(se non si capiva sono ironico)
Hehe...
Lo stiamo sottovalutando molto questo prodotto, che tra le novità degli ultime 6-7 mesi è quella di cui s'è parlato di meno, secondo me ingiustamente.
Nel video Howard Jones (Questo) fa vedere un po' dell'interfaccia e del sistema tramite il touchscreen. E' davvero fatto bene, poi il sistema decisamente "verticale" di sintesi, somma e somma di layer e/o split ha un potenziale live pazzesco (contando anche le ben 256 voci di polifonia), che + poi quello che per cui Roland ha concepito la tastiera. (Quando clicca su edit nel video a 3.18 impazzisco...)
Tutti, ripeto tutti, i suoni sono supernatural, scusa se è poco.
Il Miglior synth digitale su mercato, che SUONA e basta!! Niente STUDIO MODE, SEQUENCER, SAMPLING, AUDIO IMPUT e quant'altro. E' una macchina da palco pura e cruda, estremamente performante.
Sì, dirà, " allo stesso prezzo mi prendo la Kronos 61", giusta osservazione, però cmq la Kronos offre una marea di cose che possono anche non servire. Per chi vuole un risultato sonoro altrettanto spettacolare ma senza le 100.000 features delle WS credo niente possa attualmente rivaleggiare con un Jupiter 80.
paolofanin 15-06-11 16.05
@ Jeanlu
Hehe...
Lo stiamo sottovalutando molto questo prodotto, che tra le novità degli ultime 6-7 mesi è quella di cui s'è parlato di meno, secondo me ingiustamente.
Nel video Howard Jones (Questo) fa vedere un po' dell'interfaccia e del sistema tramite il touchscreen. E' davvero fatto bene, poi il sistema decisamente "verticale" di sintesi, somma e somma di layer e/o split ha un potenziale live pazzesco (contando anche le ben 256 voci di polifonia), che + poi quello che per cui Roland ha concepito la tastiera. (Quando clicca su edit nel video a 3.18 impazzisco...)
Tutti, ripeto tutti, i suoni sono supernatural, scusa se è poco.
Il Miglior synth digitale su mercato, che SUONA e basta!! Niente STUDIO MODE, SEQUENCER, SAMPLING, AUDIO IMPUT e quant'altro. E' una macchina da palco pura e cruda, estremamente performante.
Sì, dirà, " allo stesso prezzo mi prendo la Kronos 61", giusta osservazione, però cmq la Kronos offre una marea di cose che possono anche non servire. Per chi vuole un risultato sonoro altrettanto spettacolare ma senza le 100.000 features delle WS credo niente possa attualmente rivaleggiare con un Jupiter 80.
quoto a nastro .....
Hehe...
Lo stiamo sottovalutando molto questo prodotto, che tra le novità degli ultime 6-7 mesi è quella di cui s'è parlato di meno, secondo me ingiustamente.
Nel video Howard Jones (Questo) fa vedere un po' dell'interfaccia e del sistema tramite il touchscreen. E' davvero fatto bene, poi il sistema decisamente "verticale" di sintesi, somma e somma di layer e/o split ha un potenziale live pazzesco (contando anche le ben 256 voci di polifonia), che + poi quello che per cui Roland ha concepito la tastiera. (Quando clicca su edit nel video a 3.18 impazzisco...)
Tutti, ripeto tutti, i suoni sono supernatural, scusa se è poco.
Il Miglior synth digitale su mercato, che SUONA e basta!! Niente STUDIO MODE, SEQUENCER, SAMPLING, AUDIO IMPUT e quant'altro. E' una macchina da palco pura e cruda, estremamente performante.
Sì, dirà, " allo stesso prezzo mi prendo la Kronos 61", giusta osservazione, però cmq la Kronos offre una marea di cose che possono anche non servire. Per chi vuole un risultato sonoro altrettanto spettacolare ma senza le 100.000 features delle WS credo niente possa attualmente rivaleggiare con un Jupiter 80.
