Ho avuto il Coronavirus...

soicaM 20-11-21 17.12
@ Sbaffone
Macios questi hanno trovato la soluzione
Come facevano con noi da piccoli le nostre mamme con le sette malattie......ha una sua logicaemo, thanks strameritato
Sbaffone 20-11-21 19.13
@ soicaM
Come facevano con noi da piccoli le nostre mamme con le sette malattie......ha una sua logicaemo, thanks strameritato
Azz macios era una battuta emo

soicaM 20-11-21 19.25
@ Sbaffone
Azz macios era una battuta emo

Scusa ho fatto lo gnorri, comunque è sparito il dibattito scientifico dappertutto, chissà cosa ci aspetta, prego soprattutto per i giovani emo
markelly2 20-11-21 19.48
Da un post su facebook di Potere al Popolo.
Interessante.

1/2
MA CHE COS'È QUESTO SOBERANA PLUS E COME FUNZIONA? FACCIAMO CHIAREZZA!

In tante e tanti mi state scrivendo per chiedere più informazioni sul Soberana Plus, il vaccino che mi è stato somministrato a L'Avana come booster/terza dose, pensato per soggetti convalescenti dal virus o cui è stato già somministrato un altro vaccino anti-Covid-Sars2.
Ho quindi riassunto alcuni punti:

1. CHE VACCINO È? Il Soberana è un vaccino proteico, differentemente da Pfizer o Moderna, che invece usano tecnologia mRNA.
Semplificando, significa che a Cuba si usa una tecnologia tradizionale che permette di somministrare un pezzettino del virus – la cosiddetta “spike” – nel soggetto da vaccinare che così produce gli anticorpi necessari. I vaccini mRNA, invece, forniscono le “istruzioni”, l'organismo le apprende e alza la barriera di anticorpi.

2. EFFICACIA: Gli studi condotti finora dalle istituzioni cubane – e oggi anche da quelle italiane (Ospedale Amedeo di Savoia di Torino) – dimostrano che il Soberana Plus è un vaccino assolutamente efficace. Costruisce un altissimo muro di anticorpi, tanto in chi era già stato contagiato precedentemente, quanto in chi ha ricevuto altri vaccini.

3. EFFICACIA BIS: Per di più, il Soberana Plus è efficace anche contro le varianti Beta e Delta, la prima estremamente aggressiva e la seconda che ormai è la forma principale con cui si presenta il virus.

4. COSTI, PRODUZIONE, STOCCAGGIO: Il Soberana Plus all'enorme efficacia aggiunge costi di produzione molto bassi: vuol dire che potenzialmente il vaccino può essere prodotto in ogni angolo del pianeta, anche in quei Paesi la cui spesa procapite in sanità è inferiore ai 20$ l'anno, cioè meno di quanto Pfizer chiede per la vendita di una sola dose del “suo” vaccino.
Non solo: Soberana non presenta problemi o condizioni particolari per lo stoccaggio, il che evita di dover disporre di tecnologie avanzate per trasporto e immagazzinamento del vaccino.

5. EFFETTI COLLATERALI: Dall'osservazione condotta finora sui soggetti cui è stato somministrato il Soberana Plus viene fuori che ha effetti collaterali quasi nulli. Solo meno dell'1% soffre di febbre, arrossamento della zona dell'iniezione, malessere generale, eritemi. Per la stragrande maggioranza della popolazione, invece, nessun effetto avverso. Al massimo un piccolo dolorino nel punto della puntura.
markelly2 20-11-21 19.49
2/2

6. VACCINO PUBBLICO AL 100%: E questo che c'entra? C'entra e non solo per motivi ideologici. Il fatto che una piccola isola, povera e sotto “bloqueo” da più di 60 anni, riesca in tempi brevissimi a sviluppare 3 vaccini e due candidati vaccinali, dimostra che si può fare, che se siamo in balia di Big Pharma è perché le nostre classi dominanti ci hanno consegnati mani e piedi alle multinazionali del farmaco e non perché non esisteva alternativa. Un serio progetto politico che voglia mettere al centro il bisogno forse più universale che ci sia – quello alla salute – non può prescindere da enti e istituti di ricerca biotecnologica pubblici al 100%.
Non dover essere soggetti alle esigenze di bilancio di qualche azienda e non dover elemosinare la caritatevole cessione di alcuni milioni di dosi per immunizzare milioni di persone sarebbe un salto civiltà di grande importanza.

7. COOPERAZIONE VS.. COMPETIZIONE: Lo studio clinico cui ho preso parte insieme a 35 cittadine/i italiane/i è una prova straordinaria del fatto che la cooperazione batte la competizione senza che ci sia partita.
È dalla messa in comune di conoscenze, tecnologie, possibili risposte, che l'umanità trae giovamento. Non certo dalle guerre tra Stati, dalle multinazionali che cercano di farsi le scarpe per sottrarsi l'un l'altra fette di mercato.
Un sistema internazionale fondato sulla cooperazione è un sistema che fa più bene ai nostri popoli. E se la cooperazione fosse la regola ne guadagneremmo quasi tutti. Eccetto quei pochi che sulla concorrenza lucrano a danno dei molti.
Sbaffone 20-11-21 20.14
@ soicaM
Scusa ho fatto lo gnorri, comunque è sparito il dibattito scientifico dappertutto, chissà cosa ci aspetta, prego soprattutto per i giovani emo
Zio billy non si parla di altro da mesi, maciossssss
wildcat80 20-11-21 22.08
Riguardo Soberana: è un clone del Novavax, pronto al rilascio in commercio.
Clone non alla Behringer, ma semplicemente che usa la stessa tecnologia, cioè la somministrazione di proteine Spike.
Attenzione che i numeri su cui è stato testato sono estremamente bassi.
I numeri del vaccino Pfizer erano spaventosi (circa 45 mila arruolati), eppure qualche sorpresa c'è stata.
Occorre ricordare che eventuali effetti indesiderati che si verificano nell'ordine di 1:100000 e più, su casistiche di ordine di grandezza inferiore possono tranquillamente non verificarsi, e più è piccolo il campione, più è facile perdere pezzi.
Per cui, come sempre, gli entusiasmi devono essere frenati.
Considerazioni personali: dei dati provenienti da paesi in cui i governi sono autoritari, io non mi fido neppure morto.
Basta vedere i risultati di Sputnik e Sinovax.
Non c'è da fidarsi per il semplice motivo che non c'è possibilità di contraddittorio, le voci fuori dal coro vengono sistematicamente silenziate, o avete già dimenticato che la colpa di questo casino, per così dire, è della Cina?
Avete già scordato cosa è successo a chi per primo ha capito di trovarsi di fronte a una nuova malattia?
E non tiriamo fuori il discorso che qui c'è la dittatura sanitaria perché è una stronzata colossale che non corrisponde alla realtà.
Per concludere, se il Soberana e il Novavax si dimostrano efficaci e sicuri ne sarò felicissimo.
Resta come sempre il modo della durata della protezione: il fatto che la Spike sia prodotta dai nostri ribosomi, oppure introdotta direttamente, non cambia nulla, quel che potrebbe cambiare è la presenza di una risposta a più determinanti antigenici, probabilmente.
markelly2 21-11-21 01.19
@ wildcat80
Riguardo Soberana: è un clone del Novavax, pronto al rilascio in commercio.
Clone non alla Behringer, ma semplicemente che usa la stessa tecnologia, cioè la somministrazione di proteine Spike.
Attenzione che i numeri su cui è stato testato sono estremamente bassi.
I numeri del vaccino Pfizer erano spaventosi (circa 45 mila arruolati), eppure qualche sorpresa c'è stata.
Occorre ricordare che eventuali effetti indesiderati che si verificano nell'ordine di 1:100000 e più, su casistiche di ordine di grandezza inferiore possono tranquillamente non verificarsi, e più è piccolo il campione, più è facile perdere pezzi.
Per cui, come sempre, gli entusiasmi devono essere frenati.
Considerazioni personali: dei dati provenienti da paesi in cui i governi sono autoritari, io non mi fido neppure morto.
Basta vedere i risultati di Sputnik e Sinovax.
Non c'è da fidarsi per il semplice motivo che non c'è possibilità di contraddittorio, le voci fuori dal coro vengono sistematicamente silenziate, o avete già dimenticato che la colpa di questo casino, per così dire, è della Cina?
Avete già scordato cosa è successo a chi per primo ha capito di trovarsi di fronte a una nuova malattia?
E non tiriamo fuori il discorso che qui c'è la dittatura sanitaria perché è una stronzata colossale che non corrisponde alla realtà.
Per concludere, se il Soberana e il Novavax si dimostrano efficaci e sicuri ne sarò felicissimo.
Resta come sempre il modo della durata della protezione: il fatto che la Spike sia prodotta dai nostri ribosomi, oppure introdotta direttamente, non cambia nulla, quel che potrebbe cambiare è la presenza di una risposta a più determinanti antigenici, probabilmente.
C'è però anche il Soberana 2, che è stato somministrato a altre otto milioni di cubani in due dosi, corrispondenti al 79% della popolazione, senza particolari reazioni.
wildcat80 21-11-21 09.32
@ markelly2
C'è però anche il Soberana 2, che è stato somministrato a altre otto milioni di cubani in due dosi, corrispondenti al 79% della popolazione, senza particolari reazioni.
Perché quando sono stati somministrati i primi 8 milioni di dosi di Comirnaty si sono verificate reazioni particolari?
Ma soprattutto sei così sicuro che le notizie che arrivano da Cuba siano così attendibili?
È una dittatura e soprattutto la gente non va in ospedale con la stessa frequenza con cui ci andiamo noi, per motivi molto disparati: lontananza, difficoltà, assenza di cultura sanitaria, ricorso alla medicina tradizionale o alla magia (succede anche da noi eh).
Ti ricordi di Sputnik e Sinovax, due vaccini provenienti da paesi non democratici? Funzionano e non hanno effetti collaterali, la verità è ben altro.
Quando si parla del sistema sanitario cubano, sappiate che fino al 2019, in Lombardia si raccoglievano protesi vascolari, suture, strumentistica chirurgica monouso SCADUTA e gliela si inviava, non stiamo parlando dell'Eden, ma di un paese povero, non democratici che una certa stampa "di regime" vuole farci passare come l'Eden.
Due pesi due misure: la stampa è di regime quando si stilano i report epidemiologici, ma non lo è quando si parla di Cuba come un paradiso, un esempio da seguire?
Un minimo di coerenza, ben venga l'apporto cubano ma usiamo il buonsenso.
Aggiungo ancora una riflessione: il sistema sanitario cubano è comunque molto avanti rispetto a tutto ciò che consideriamo terzo mondo.
Apprezzabile il fatto che pur essendo un paese povero e solo nel mondo, il governo abbia comunque deciso di spendere tanto in sanità, che è il vero lascito di Ernesto Che Guevara (che ricordo essere stato un medico prima della rivoluzione), cosa che i paesi considerati progrediti non fanno più da decenni.
markelly2 21-11-21 09.58
@ wildcat80
Perché quando sono stati somministrati i primi 8 milioni di dosi di Comirnaty si sono verificate reazioni particolari?
Ma soprattutto sei così sicuro che le notizie che arrivano da Cuba siano così attendibili?
È una dittatura e soprattutto la gente non va in ospedale con la stessa frequenza con cui ci andiamo noi, per motivi molto disparati: lontananza, difficoltà, assenza di cultura sanitaria, ricorso alla medicina tradizionale o alla magia (succede anche da noi eh).
Ti ricordi di Sputnik e Sinovax, due vaccini provenienti da paesi non democratici? Funzionano e non hanno effetti collaterali, la verità è ben altro.
Quando si parla del sistema sanitario cubano, sappiate che fino al 2019, in Lombardia si raccoglievano protesi vascolari, suture, strumentistica chirurgica monouso SCADUTA e gliela si inviava, non stiamo parlando dell'Eden, ma di un paese povero, non democratici che una certa stampa "di regime" vuole farci passare come l'Eden.
Due pesi due misure: la stampa è di regime quando si stilano i report epidemiologici, ma non lo è quando si parla di Cuba come un paradiso, un esempio da seguire?
Un minimo di coerenza, ben venga l'apporto cubano ma usiamo il buonsenso.
Aggiungo ancora una riflessione: il sistema sanitario cubano è comunque molto avanti rispetto a tutto ciò che consideriamo terzo mondo.
Apprezzabile il fatto che pur essendo un paese povero e solo nel mondo, il governo abbia comunque deciso di spendere tanto in sanità, che è il vero lascito di Ernesto Che Guevara (che ricordo essere stato un medico prima della rivoluzione), cosa che i paesi considerati progrediti non fanno più da decenni.
Penso di conoscere Cuba e il suo sistema sanitario molto bene, per tanti motivi, uno fra tutti ci ho fatto ricorso più volte.
Detto ciò, so perfettamente che Cuba è un paese povero con una crisi economica profonda, soprattutto in quest'ultimo anno.
Ma la sanità è un fiore all'occhiello.

E permettimi, ma i tuoi dubbi su Cuba, sono congetture basate su un po' di pregiudizio e nessuna prova. emo
wildcat80 21-11-21 10.45
@ markelly2
Penso di conoscere Cuba e il suo sistema sanitario molto bene, per tanti motivi, uno fra tutti ci ho fatto ricorso più volte.
Detto ciò, so perfettamente che Cuba è un paese povero con una crisi economica profonda, soprattutto in quest'ultimo anno.
Ma la sanità è un fiore all'occhiello.

E permettimi, ma i tuoi dubbi su Cuba, sono congetture basate su un po' di pregiudizio e nessuna prova. emo
In un certo senso hai ragione, nel senso che ho avuto modo soltanto di lavorare con infermieri provenienti da Cuba, e di partecipare alle raccolte di materiale chirurgico perché il mio ex primario era uno di quelli che andava in delegazione, ma di non aver conosciuto direttamente la loro sanità.
In questo senso sì, ma permettimi di dissentire sulla trasparenza politica, che non è un problema limitato a Cuba, ma comune a tutti i paesi governati in maniera non democratica a prescindere dall'orientamento politico, basta vedere per restare in tema la gestione della pandemia e l'informazione fatta in paesi come il Brasile, l'Ungheria, e in certi aspetti anche la gestione Trump (che pur non essendo gli USA paesi totalitari in senso stretto, con il tycoon hanno offerto al mondo un tipo di propaganda molto orientata).
Comunque tornando agli aspetti scientifici, questi vaccini a veicolo proteico sono i benvenuti, come tutti gli altri del resto.
Ma dopo un anno preferisco essere più pompiere che entusiasta, perché il vero nodo è la durata dell'immunità, oltre agli effetti indesiderati su larga scala (e 8 milioni sono ancora pochi, per Pfizer i casi di trombosi, poco pubblicizzati, sono iniziati a emergere dopo decine di milioni di dosi).
I vaccini finora prodotti stimolano una risposta solo contro la proteina Spike, utilizzando veicoli diversi: adenovirus, mRNA, o la proteina stessa.
Possibile che per avere una durata della protezione maggiore serva altro, come una risposta anticorpale contro più determinanti antigenici o l'associazione con adiuvanti.
Per cui al momento siamo un po' in un cul di sacco, siamo al punto che comunque per qualsiasi vaccino servono richiami, e che per i nuovi farmaci i costi sono elevati, hanno indicazioni ben precise e una burocrazia spaventosa per l'autorizzazione all'impiego.
Per cui, oltre ai dubbi sulla bontà della comunicazione riguardo al vaccino cubano, le incertezze di base che ho sono le stesse.
Sinceramente, che l'eventuale quarta dose il prossimo inverno sia Pfizer, Moderna, Novavax o Soberana mi interessa poco, perché alla fine sono farmaci con un profilo di efficacia e sicurezza che al momento sembrerebbe insuperabile (purtroppo).
WTF_Bach 21-11-21 11.04
OT: un paese ove viene applicato il centralismo democratico non può, per ragioni evidenti, essere autoritario o totalitario.

Si da il caso che io sia caporedattore e curatore culturale di una rivista Comunista abbastanza prestigiosa, e che in questa veste mi occupo anche di curare la traduzione (dall’inglese) e la revisione di numerosi articoli che vengono dalla Cina.

Non potete immaginare quale fervore dialettico e quale libertà di pensiero si possa trovare - in tutti i campi, dalla politica alla scienza alla letteratura al diritto - e di come il governo incoraggi questa dialettica.

Ovviamente, come tutti gli stati anche la Cina non permette l’apologia di reato, e dato che il capitalismo è forse uno dei crimini peggiori che l’essere umano abbia ideato, il governo cinese non ne permette l’apologia.

E chi lo decide che il capitalismo è reato? Risponderò con una domanda: è chi lo decide che furto, omicidio e pedofilia sono reati?
markelly2 21-11-21 11.09
@ wildcat80
In un certo senso hai ragione, nel senso che ho avuto modo soltanto di lavorare con infermieri provenienti da Cuba, e di partecipare alle raccolte di materiale chirurgico perché il mio ex primario era uno di quelli che andava in delegazione, ma di non aver conosciuto direttamente la loro sanità.
In questo senso sì, ma permettimi di dissentire sulla trasparenza politica, che non è un problema limitato a Cuba, ma comune a tutti i paesi governati in maniera non democratica a prescindere dall'orientamento politico, basta vedere per restare in tema la gestione della pandemia e l'informazione fatta in paesi come il Brasile, l'Ungheria, e in certi aspetti anche la gestione Trump (che pur non essendo gli USA paesi totalitari in senso stretto, con il tycoon hanno offerto al mondo un tipo di propaganda molto orientata).
Comunque tornando agli aspetti scientifici, questi vaccini a veicolo proteico sono i benvenuti, come tutti gli altri del resto.
Ma dopo un anno preferisco essere più pompiere che entusiasta, perché il vero nodo è la durata dell'immunità, oltre agli effetti indesiderati su larga scala (e 8 milioni sono ancora pochi, per Pfizer i casi di trombosi, poco pubblicizzati, sono iniziati a emergere dopo decine di milioni di dosi).
I vaccini finora prodotti stimolano una risposta solo contro la proteina Spike, utilizzando veicoli diversi: adenovirus, mRNA, o la proteina stessa.
Possibile che per avere una durata della protezione maggiore serva altro, come una risposta anticorpale contro più determinanti antigenici o l'associazione con adiuvanti.
Per cui al momento siamo un po' in un cul di sacco, siamo al punto che comunque per qualsiasi vaccino servono richiami, e che per i nuovi farmaci i costi sono elevati, hanno indicazioni ben precise e una burocrazia spaventosa per l'autorizzazione all'impiego.
Per cui, oltre ai dubbi sulla bontà della comunicazione riguardo al vaccino cubano, le incertezze di base che ho sono le stesse.
Sinceramente, che l'eventuale quarta dose il prossimo inverno sia Pfizer, Moderna, Novavax o Soberana mi interessa poco, perché alla fine sono farmaci con un profilo di efficacia e sicurezza che al momento sembrerebbe insuperabile (purtroppo).
È vero, l'informazione interna cubana è un po' pilotata, improntata sul trionfalismo, e all'esterno tendono a far trasparire solo ciò che ritengono non compromettente.
D'altro canto la propaganda Usa anticastrista è al limite dell'infamia. Un po' capisco la loro situazione.
Sicuramente bisogna andarci cauti, anche solo per motivi puramente medici.
Però, come hai giustamente sottolineato anche tu, ritengo che per un paese del terzo mondo, sviluppare a livello statale un vaccino contro il covid, e renderlo disponibile a altri paesi poveri a titolo gratuito, sia una grande prova di civiltà.
markelly2 21-11-21 11.11
@ WTF_Bach
OT: un paese ove viene applicato il centralismo democratico non può, per ragioni evidenti, essere autoritario o totalitario.

Si da il caso che io sia caporedattore e curatore culturale di una rivista Comunista abbastanza prestigiosa, e che in questa veste mi occupo anche di curare la traduzione (dall’inglese) e la revisione di numerosi articoli che vengono dalla Cina.

Non potete immaginare quale fervore dialettico e quale libertà di pensiero si possa trovare - in tutti i campi, dalla politica alla scienza alla letteratura al diritto - e di come il governo incoraggi questa dialettica.

Ovviamente, come tutti gli stati anche la Cina non permette l’apologia di reato, e dato che il capitalismo è forse uno dei crimini peggiori che l’essere umano abbia ideato, il governo cinese non ne permette l’apologia.

E chi lo decide che il capitalismo è reato? Risponderò con una domanda: è chi lo decide che furto, omicidio e pedofilia sono reati?
Grazie WTF_Bach, so che su questi argomenti posso sempre contare sul tuo appoggio emo
emo
WTF_Bach 21-11-21 11.12
@ markelly2
Grazie WTF_Bach, so che su questi argomenti posso sempre contare sul tuo appoggio emo
emo
emo
wildcat80 21-11-21 11.28
markelly2 ha scritto:
Però, come hai giustamente sottolineato anche tu, ritengo che per un paese del terzo mondo, sviluppare a livello statale un vaccino contro il covid, e renderlo disponibile a altri paesi poveri a titolo gratuito, sia una grande prova di civiltà.

Assolutamente, devono, a torto o ragione, rifarsi un,immagine, e questa è una prova che va ben oltre.
wildcat80 21-11-21 11.38
WTF_Bach ha scritto:
Non potete immaginare quale fervore dialettico e quale libertà di pensiero si possa trovare - in tutti i campi, dalla politica alla scienza alla letteratura al diritto - e di come il governo incoraggi questa dialettica.


Allora, sarebbe interessante se ci riportassi qualcosa di prima mano riguardo la pandemia, se è vero che il governo è così, immagino che sia stata lasciata un'enorme libertà di opinione riguardo anche a questo argomento.
WTF_Bach 21-11-21 11.49
@ wildcat80
WTF_Bach ha scritto:
Non potete immaginare quale fervore dialettico e quale libertà di pensiero si possa trovare - in tutti i campi, dalla politica alla scienza alla letteratura al diritto - e di come il governo incoraggi questa dialettica.


Allora, sarebbe interessante se ci riportassi qualcosa di prima mano riguardo la pandemia, se è vero che il governo è così, immagino che sia stata lasciata un'enorme libertà di opinione riguardo anche a questo argomento.
In effetti riguardo alla pandemia l’approccio sociosanitario è stato piuttosto ben modulato: breve e severo isolamento dei focolai, senza andare a limitare la libertà dei cittadini in quelle zone ove il problema non sussisteva.

Avendo un SSN pubblico estremamente avanzato, non hanno avuto problemi di sovraffollamento o carenza di personale.

La ricerca di un vaccino efficace è stata rapida, hanno raggiunto in poco tempo l’80% dei vaccinati. E dato che le fanfaluche anarco-individualiste in Cina fanno poca presa, non è stato difficile.

Ma sopratutto, c’è stata molta discussione - scientifica e politica - sulle ragioni della pandemia.

Discussione che in Italia non c’è stata: qualcuno sa cos’è Fort Detrick?
markelly2 21-11-21 12.16
WTF_Bach ha scritto:
qualcuno sa cos’è Fort Detrick?

È il laboratorio dove è conservato uno dei due ultimi campioni esistenti a livello mondiale di virus del vaiolo, che tutta la comunità scientifica del globo chiede da anni invano di distruggere?
WTF_Bach 21-11-21 12.38
@ markelly2
WTF_Bach ha scritto:
qualcuno sa cos’è Fort Detrick?

È il laboratorio dove è conservato uno dei due ultimi campioni esistenti a livello mondiale di virus del vaiolo, che tutta la comunità scientifica del globo chiede da anni invano di distruggere?
Esatto. Ed è anche il luogo dove è stato creato il covid, e da cui è uscito.

Chi vuole lègga il libro scritto dai compagni Burgio, Leoni e Sidoli, per i tipi de La città del Sole.