@ emidio
io sono allibito da alcuni commenti...
Ma - davvero - come si fa a paragonare tra loro strumenti così diversi, nati per scopi altrettanto diversi?
L'unico (e ribadisco l'UNICO) strumento Clavia che può essere paragonato al CP88 è il Nord Piano. Electro e Stage sono tutta un'altra cosa
Strumenti diversi e scopi diversi, dici.
Quali sono queste diversità di scopo tra un NS3/NE3 e un CP88. Cos'è forse il NS3 è per uomo e il CP88 per donna?
Perchè, secondo me, anche uno orbo, al tatto, capirebbe che sono basati su un concetto che ha uno scopo identico, cioè offrire un pianoforte da palco con più sezioni multitimbriche e controlli a pannello.
State facendo già le tifoserie, come è tipico in italia per ogni cosa. Juventini vs Napoletani. Pentacoglioni e troglo-leghisti vs resto del mondo.
Il mio è un giudizio "storico". Guardo indietro e poi guardo quello che arriva oggi sul mercato e valuto. Tutto qui.
Prendo atto che dopo 14 anni Yamaha se ne uscita con questa 'grande novità'. 14 anni in elettronica sono come 140 anni in biologia.
Per carità, ben vengano i plagi (mi si consenta il termine). Io sono stato sempre un grande sostenitore della ri-edition o del clone (potrei fare un elenco lunghissimo che va da Arp Odyssey a Model D piuttosto che DM12 etc) ma purchè abbiano lo scopo di offrire di più (più funzioni, più leggerezza, più interfaccia etc) e ad un prezzo irrisorio.
Il PC88 è vero che costa meno di un Nord, ma offre anche parecchio in meno. Quindi per me è scaffale. Fino a quando non lo vedrò a 1500 euri (e già vedo che sta calando e manco è uscito) e allora ne riparleremo. Amen.
Ora continuate a scannarvi, che voglio vedere il sangue, cazzo!