@ marcoballa
esattamente, parlando del
piano acustico.
in tal modo suona nè più nè meno come dexibell, roland, yamaha, Kurz, ecc. ecc.
PS: sentita la mia demo qui sopra?
riuscireste a dire se ho usato il piano acustico del Seven, oppure un VST, oppure Integra, ecc. ?
Gentili signori,
Essendo nuovo del forum, mi presento. Sono Paolo, un ingegnere software con qualche velleità pianistica sviluppata ahimè troppo tardi di età (quindi difficilmente colmabile nella mancanza di stile), che per puro caso si è imbattuto in un demo del Crumar Seven (Max Tempia) e se ne è perdutamente innamorato.
Bene inciso, considerandomi un dilettante, il seven sembra per me sproporzionato, perchè a quanto ho sentito non assomiglia affatto a un computer con una tastiera attaccata (possiedo diversi synth anni 90), ma un vero e proprio "strumento musicale", di quelli dotati di un valore intrinseco che va al di la della mera snocciolatura delle performance tecniche.
A mio avviso è stupendo, geniale l'idea di usare encoder colorati per avere una idea dei parametri impostati, geniale l'aspetto minimalista che richiama il fender rhodes in maniera prepotente.
Insomma, sono arciconvinto che ne venderete una vagonata (e tutte le premesse ci sono). Nondimeno vorrei fare qualche domanda, sfruttando selvaggiamente l'ìopportunità (e per me è un onore) di avere in questo forum nientemeno che i costruttori/sviluppatori dello strumento stesso. (ziokiller?)
1: Ho visto in alcuni demo youtube anche performance da organo hammond, ma non doveva essere solo limitato agli EP ? Forse essendo basato di fatto sullo stesso scatolotto Gemini, ci sono anche i modelli tipo Mojo, per cui all'occorrenza è possibile tirarci fuori anche qualche organata jazz con tanto di leslie a pedale ?
2: Tastiera pesata, keyaction. Non ho trovato alcuna informazione al riguardo. Che tipo di meccanica monta ? E' più pianistica, o più leggera ? Ha una simulazione dello scappamento ? Ha dinamica variabile più pesante sui bassi e più leggera sugli alti ? 2 o 3 sensori ? Aftertuch ? Full plastic ? Synthetic ivory ? Ovviamente non ho avuto modo di provarla, sono di Cesena.
3: La scelta di utilizzare modelli fisici per la generazione sonora è un must irrinunciabile (anche se ho capito che alcuni strumenti sono in realtà campionati?). Non c'è pezza, avere una gamma dinamica superiore compensa largamente la fedeltà di un suono campionato (che io giudico comunque un suono morto). Immagino (come sviluppatore informatico) che programmare un DSP per simulare un modellatore fisico sia una impresa che richiede competenze davvero di prim'ordine. Come ha fatto una piccola azienda italiana a riuscire in questo intento tecnico titanico ? Che tipo di simulazione fisica utilizza ? morphing su tabelle di coefficienti di fourier? Filtraggi con sistemi risonanti ? Come si colloca (tecnologicamente parlando) rispetto ad esempio ad altri sistemi analoghi tipo SuperNatural di Roland o VCM di Yamaha ? Ognuno di questi in effetti un qualche effetto "cristalleria" lo espongono, ma spesso è solo perchè questi modelli dispongono di una "brillantezza" che i campioni non hanno. Con qualche filtraggio si possono scaldare benissimo. Esiste qualche parametro del genere anche nel vostro modellatore ?
Azz.. devo aver sovraccaricato il forum di domande, e me ne scuso in anticipo. Quando mi arriva la tredicesima probabilmente il regalino me lo faccio... un crumar seven fiammante. (Stavo per prendere un Roland FP-90, ma mi avete fatto cambiare idea, il reverse cymbal e la marimba in effetti non mi serve).
Sapete cosa sarebbe stato strafigo ? Una versione del Crumar dotata di amplificazione audio autonoma, e magari un link bluetooth, che oggi va molto di moda.
A presto, e pubblicate altre demo, mi raccomando!