Nuova ammiraglia roland?

no, di nuovo, non ho detto questo!


ho detto che parlando di suono di hammond sono meglio altri prodotti affini, quindi SK1 o Nord.
qui stiamo parlando solo di questo tipo di prodotti "all in one" e non sono poi molti, diciamo due o tre (includendo il CASIO da poco più di 400 euro)

comunque se e' confermato il prezzo, guardando le specifiche ha un rapporto qualita'/prezzo davvero buono.

Tra l'altro dalle foto mi e' sembrato di capire che la sezione synth e' programmabile da zero, quindi si possono scegliere le forme d'onda degli oscillatori, la sezione filtri e' completa, idem la sezione amp. Forse cio' e' possibile farlo solo con l'editor su ipad, ma il fatto di non rimanere ai preset mi sembra un buon passo in avanti rispetto ad altre macchine simili.

esatto, e credo sia suppergiù l'equivalente di quello incluso nel nuovo VR 09.
se ho capito bene non è un vero e proprio virtual tone wheel come il vecchio VK (ma qualcuno più esperto lo potrà spiegare).
è un misto di campioni e di tecnologia Supernatural.

anche io per certe cose preferivo il vecchio generatore VK8.
ma se lo si programma bene (soprattutto il leslie e l'overdrive, SENZA esagerare altrimenti è irreale) non fa poi schifo, nel contesto dell'Integra (che è tutto tranne un clone hammond - poi la SRX 07 suona meglio -).
si veda mio video demo sul tubo.

poi invece in una macchina "dedicata" (entry level quanto vogliamo, ma pur sempre Roland - da circa 800 / 1000 euro? - e con i drawbars) sì, fa schifo!

(sò esagerato eh??????)


circa la presenza dello stesso generatore sulle altre macchine da te citate non saprei dire.

CONFERMO.. i sequencer ad alta risoluzione sugli schermi di qualsiasi workstation, kronos compresa sono assolutamente inutilizzabili.. Tutti i tastieristi professionisti o amatoriali a livello avanzato hanno già una DAW pc based... il looper è decisamente una figata...

ecco, appunto.
ciò che dicevo prima.
chi deve suonare con un bel suono di hammond non prenderà questa macchina, chi deve "giocarci" sì, e pare divertentissima, in effetti.

(lo so che sono monotematico, ma come sarebbe piatto il forum senza un integralista dell'hammond come me? )

..prova a portarti un hammond in una smart e dimmi quale ha il suono migliore...

Pensa che ai miei l'unico modo per suonare l'Hammond era comprare l'Hammond o, al più, il Pari.
Forse è per questo che appartengo anch'io al club degli integralisti, dove diamo il benvenuto ai talebani che ritengono che un piano debba avere 88 tasti.

infatti, in una smart mi porterei sk 1, non il.nuovo roland

comunque vedo che non capite il senso di quanto ho scritto, e sviate su altro


qui si parla del nuovo roland.
ho espresso mio parere personale, riferendo che se un prodotto nasce palesemente hammond oriented dovrebbe almeno essere forte su quello .
ottimi i synth, ma minimo sindacale il suono di organo.

i diretti concorrenti da 5 kg sono sk 1 e nord.
entrambi suonano abbondantemente meglio sul fronte hammond.

chi non ha bisogno di un suono di organo credibile ma vuole divertirsi col resto troverà nel nuovo roland un ottimo prodotto.


ma non tiriamo fuori altre cose che non c'entrano (numa o mojo, b3 in una smart, ecc.)

perchè un piano quanti tasti ha?

il discorso é che la nuova roland non é qualcosa per chi cerca un hammond e qualche suono di contorno, ma piü una tastiera per chi cercauno strumento suonabile, musicale, con cui un tastierista possa fare tutto quello che deve fare senza bisogno del computer--, insomma un nord stage da 21 tasti............e per quello che ho provato il nord stage e quello che sento dal demo sospetto che il divario di prezzo non sia giustificato.....da quando é uscito questa tastiera non prenderei mai un nord stage, preferendo questa associata a una buona master -magari il nuovo controller kawai- e un computer con vb3 3 reason per contesti dove i 61 tasti sono stretti........

ribadisco, il concetto di workstation in stile M1 é ormai obsoleto, e nonostante la sua potenza e i suoi bei suoni, per un musicista pratico uno strumento come questo, cosí come il kawai es7, cosí come il mojo, o forse anche il virus ti sono strumenti preferibili a una kronos da 5000 euro.......

l'unica cisa veramente interessante di kronos nor riproducibile col computer é il karma, e il campionatore7sequencer audio-midi, seppur non potente quanto kontakt piü wavelab, é un bel plus..........ma il resto, decisamente meglio strumenti dedicati, e per la performance su palco, meglio strumenti tipo questo, il mojo o i prodotti clavia, rispetto a qualcosa che per essere sfrttato appeno necessita un impegno pari allo studio di una laurea triennale.....

Vado controcorrente e dico che secondo me il pianino Roland ha un senso.

Finora la questione è sempre stata o pesatura o peso, se volevi una tastiera decente dovevi portarti dietro 25 chili, oppure te ne portavi 15 e ti accontentavi. Quella di Roland è la proposta, secondo me intelligente, di una terza via. Vuoi una tastiera pianistica al top ma non reggi il peso e l'ingombro? Hai la possibilità di suonare cinque ottave di un ottimo piano. Per molte persone può avere un senso. Non sono d'accordo sul fatto che i tasti pesati abbiano significato solo se sono 88. Ok, non puoi suonarci la classica, ma chi dice che solo per la classica serve una buona tastiera? Mettiamola così: se per me leggerezza e ingombro contenuto, per le mie condizioni o in determinati contesti, fossero un'irrinunciabile priorità, preferirei di gran lunga suonare 64 tasti di una buona tastiera pianistica che 88 tasti di merda

Sono d'accordo con affinity. del resto anche studiologic ha una master pesata a 61 tasti.
Sembra quasi che l'abbiano progettata per stare nel bagagliaio di una macchina.
Sel resti io recentemente ho preso l'sp4-7 proprio perché mi permetteva di mettela nel bagagliaio senza tirare giù i sedili, per averla "nascosta" nel caso dovessi scarrozzarla durante il giorno

Ma parli per TUE esigenze personali?
Ma TU......davvero la compreresti?
Per le TUE esigenze avrebbe un senso?
Perchè non è che si capisce tanto il tuo andare "controcorrente" giustificando le scelte che "altri" potrebbero fare.
Altrimenti non capisco perchè ti sei dilettato con 2 stage piano "regolamentari".

si... se ne compri 2.

No, io non la comprerei e non parlo per mie esigenze personali. Controcorrente nel senso che perlopiù si è scritto "non ha senso, non serve a niente" e secondo me non è vero. La mia era una riflessione neutra. D'altra parte trovo deprecabile e inutile l'atteggiamento, abbastanza diffuso anche se implicito, "a me non serve quindi è una schifezza". Non mi riferisco a te naturalmente, anzi a nessuno in particolare.

Questa era abbastanza carina

Così almeno si infrange il "limite" degli 88 tasti......

Quoto Affinity.
Per me oggi è una bestemmia un piano con 61 tasti, ma quando avevo 20 anni giravo con una tastiera 5 ottave e tasti NON pesati. Il peggio del peggio, esatto. Ma mi andava benissimo!
Piccolo inciso: ho il CP1 in assistenza, quindi alle ultime prove sono andato con la Studiologic vmk-176 e iPad con iGrand. Beh, mi sono chiesto perchè non ci avevo mai pensato prima...
61 tasti sono sempre pochi, ma nell'ottica di avere una cosa portatile o comunque compatta per buttare giù due idee o scaldarsi un po' le mani con l'Hanon...

Per Zaphod: cosa e' successo al CP1?

Per quanto riguarda il tema della discussione: Dopo averci ragionato un po' su, voterei piu' per il 64 tasti-piano. Tutto sommato puo' essere comodo avere un ottimo campionamento di pianoforte come il SNatural in una tastiera di qualita' al top, nonostante i 64 tasti (avendo gia' altre 88 tasti, come nel mio caso). L'RD 64 puo' essere portato in giro facilmente a matrimoni, feste private con la band, piccoli locali in duo con...piccoli budget; poi si puo' usare per programmare parti pianistiche in studio con il piacere di eseguire su una meccanica come quella, avendo CP5 fuori, con l'alternativa che le master non hanno, di fare traccie di pianoforte via midi o direttamente in audio vista la qualita' del suono a bordo. Il limite delle ottave in studio, con l'editor midi, e' l'ultima cazzata dei problemi, credo che nessuno di noi faccia lo Chopin o il Jarrett quando e' in fase di record, almeno nella maggior parte dei casi, poi le alternative e' bene che ci siano piuttosto che il contrario.

Un saluto a tutti.

L'avessero fatto almeno 76 tasti....