Elezioni

markelly2 24-12-22 13.01
@ paolo_b3
Come dire dipendenti senza determinati vantaggi: malattia, TFR, ferie... e soprattutto se non hanno più bisogno di te non devono nemmeno disturbarsi a mandarti un SMS...
Certo obbligare un "dipendente" a aprire la partita iva per avvantaggiate le aziende è sicuramente un abuso.
È pur vero che per i primi cinque anni si paga davvero poco di tasse, e negli anni successivi si paga solo il 15%.

Poi per il resto ci sarebbero i sindacati, ma politicamente i sindacati dei partite iva manco si sentono. Serve unione, o non si va lontano.
paolo_b3 24-12-22 13.08
markelly2 ha scritto:
Certo obbligare un "dipendente" a aprire la partita iva per avvantaggiate le aziende è sicuramente un abuso.

Nessuno ti obbliga...

markelly2 ha scritto:
È pur vero che per i primi cinque anni si paga davvero poco di tasse, e negli anni successivi si paga solo il 15%.

Non c'è una tariffa stabilita per i contratti di fornitura

markelly2 ha scritto:
Poi per il resto ci sarebbero i sindacati, ma politicamente i sindacati dei partite iva manco si sentono. Serve unione, o non si va lontano.

Vallo dire a loro. Si sono colpevolmente adeguati alla logica di bandiera.
markelly2 24-12-22 13.40
paolo_b3 ha scritto:
Nessuno ti obbliga

Quando si ha bisogno di lavorare, si è costretti a scendere a molti compromessi.

paolo_b3 ha scritto:
Non c'è una tariffa stabilita per i contratti di fornitura

Mi riferivo alle tasse dovute dalle partite iva a regime forfettario.

paolo_b3 ha scritto:
Vallo dire a loro. Si sono colpevolmente adeguati alla logica di bandiera

Operai in piazza si vedono spesso a difendere i loro diritti, invece altre categorie molto meno, e di solito solo quando vengono messi in discussione i loro privilegi.
paolo_b3 24-12-22 14.29
Perdona, ma non hai colto:

markelly2 ha scritto:
Quando si ha bisogno di lavorare, si è costretti a scendere a molti compromessi.

Appunto, ma non puoi dimostrare che sia il datore di lavoro ad obbligarti ad aprire la PIVA

markelly2 ha scritto:
Mi riferivo alle tasse dovute dalle partite iva a regime forfettario.

Anche qui, si ma... sai cosa costa pagare 1500€ netti al mese ad un dipendente e pagare l'equivalente ad una partita IVA, meglio ancora se in regime forfettario?

markelly2 ha scritto:
Operai in piazza si vedono spesso a difendere i loro diritti, invece altre categorie molto meno, e di solito solo quando vengono messi in discussione i loro privilegi.

Le PIVA attualmente sono "cani sciolti" non hanno nessuna nazionalità politica. A meno che al M5S non venga l'idea di aprire il sindacato delle PIVA...
SimonKeyb 24-12-22 14.41
@ markelly2
Spiegami dove sta la fregatura, seriamente, perché sulla carta si vedono solo vantaggi.
è un discorso lungo e non ho tempo, però Paolo ha centrato la faccenda, ti consiglio di rileggere con attenzione quanto ha scritto
markelly2 ha scritto:
È pur vero che per i primi cinque anni si paga davvero poco di tasse

è natale e faccio il bravo emo
markelly2 24-12-22 15.25
paolo_b3 ha scritto:
Perdona, ma non hai colto

Uff che pazienza emo emo
paolo_b3 ha scritto:
Appunto, ma non puoi dimostrare che sia il datore di lavoro ad obbligarti ad aprire la PIVA

Se ti dicono: o così o niente, hai poca scelta.
paolo_b3 ha scritto:
Anche qui, si ma... sai cosa costa pagare 1500€ netti al mese ad un dipendente e pagare l'equivalente ad una partita IVA, meglio ancora se in regime forfettario?

Non hai colto tu, mi sa: io mi riferisco alle tasse che paga il P.IVA, minori del 33% di un dipendente; non l'azienda, la quale ovviamente ci risparmia rispetto a assumere.
markelly2 24-12-22 15.28
SimonKeyb ha scritto:
è un discorso lungo e non ho tempo, però Paolo ha centrato la faccenda, ti consiglio di rileggere con attenzione quanto ha scritto

Ok, rileggo con attenzione! emo
SimonKeyb ha scritto:
è natale e faccio il bravo

Se non ti spieghi, ci saranno sempre fraintendimenti per niente.
paolo_b3 24-12-22 16.11
markelly2 ha scritto:
Se ti dicono: o così o niente, hai poca scelta.

Onestamente non ti seguo, hai detto che obbligare un dipendente ad aprire una partita IVA è un abuso. Si va bene, e dopo cosa facciamo? Gli facciamo causa o ci rivolgiamo ai sindacati? Nessun datore di lavoro è così sprovveduto da andare da un suo dipendente ed obbligarlo ad aprire una partita IVA, probabilmente "in futuro" farà altre scelte rispetto ad assumere un dipendente.

markelly2 ha scritto:
io mi riferisco alle tasse che paga il P.IVA, minori del 33% di un dipendente;

Io non so da dove prendi questo dato, a quale livello di reddito ti stai riferendo, se ti riferisci ad una PIVA in regime ordinario o in regime forfettario, ma sull'argomento vedo che c'è tanta confusione e tanta approssimazione anche nell'ambito della comunicazione di massa. Tuttavia nessuno obbliga il datore di lavoro a pagare al collaboratore libero professionista la stessa cifra che paga al lavoratore dipendente, ovviamente a parità di ruolo. E' chiaro che questa "liberalizzazione occulta" del mercato del lavoro apre la porta al ribasso.
markelly2 24-12-22 16.28
@ paolo_b3
markelly2 ha scritto:
Se ti dicono: o così o niente, hai poca scelta.

Onestamente non ti seguo, hai detto che obbligare un dipendente ad aprire una partita IVA è un abuso. Si va bene, e dopo cosa facciamo? Gli facciamo causa o ci rivolgiamo ai sindacati? Nessun datore di lavoro è così sprovveduto da andare da un suo dipendente ed obbligarlo ad aprire una partita IVA, probabilmente "in futuro" farà altre scelte rispetto ad assumere un dipendente.

markelly2 ha scritto:
io mi riferisco alle tasse che paga il P.IVA, minori del 33% di un dipendente;

Io non so da dove prendi questo dato, a quale livello di reddito ti stai riferendo, se ti riferisci ad una PIVA in regime ordinario o in regime forfettario, ma sull'argomento vedo che c'è tanta confusione e tanta approssimazione anche nell'ambito della comunicazione di massa. Tuttavia nessuno obbliga il datore di lavoro a pagare al collaboratore libero professionista la stessa cifra che paga al lavoratore dipendente, ovviamente a parità di ruolo. E' chiaro che questa "liberalizzazione occulta" del mercato del lavoro apre la porta al ribasso.
1) Ok non lo obbligano, ma chiaramente se la ricerca è finalizzata a un partita iva, ecco che i candidati saranno partite iva o propensi a diventarlo.
2) sto parlando di regime forfettario fin dall'inizio, perché ho seguito il discorso di Simonekeyb.
paolo_b3 24-12-22 17.23
@ markelly2
1) Ok non lo obbligano, ma chiaramente se la ricerca è finalizzata a un partita iva, ecco che i candidati saranno partite iva o propensi a diventarlo.
2) sto parlando di regime forfettario fin dall'inizio, perché ho seguito il discorso di Simonekeyb.
Proviamo a semplificare: se un datore di lavoro apre una collaborazione con una PIVA a parità di stipendio spende meno che ad assumere un dipendente. Ammesso che gli paghi lo stesso stipendio perchè le tariffe orarie per i liberi professionisti non iscritti ad ordini professionali non esistono, a differenza delle tariffe orarie dei dipendenti. Considera poi che con un libero professionista non hai obblighi, a meno che non ci sia un contratto tra le parti che però è voluttuario, quindi puoi sospendere questa collaborazione quando vuoi, lascio stare tutto il resto.

Quindi il vantaggio per la PIVA dove sta? Garantisci tu che il datore di lavoro riconoscerà al libero professionista lo stesso importo che prima pagava per un dipendente?

Inoltre riguardo a quanto paga in meno di tasse una PIVA rispetto ad un dipendente ti consiglio di non fidarti troppo di quanto si sente o si legge in giro. Ti faccio una semplice domanda: secondo te i contributi previdenziali sono tasse?
markelly2 24-12-22 17.28
@ paolo_b3
Proviamo a semplificare: se un datore di lavoro apre una collaborazione con una PIVA a parità di stipendio spende meno che ad assumere un dipendente. Ammesso che gli paghi lo stesso stipendio perchè le tariffe orarie per i liberi professionisti non iscritti ad ordini professionali non esistono, a differenza delle tariffe orarie dei dipendenti. Considera poi che con un libero professionista non hai obblighi, a meno che non ci sia un contratto tra le parti che però è voluttuario, quindi puoi sospendere questa collaborazione quando vuoi, lascio stare tutto il resto.

Quindi il vantaggio per la PIVA dove sta? Garantisci tu che il datore di lavoro riconoscerà al libero professionista lo stesso importo che prima pagava per un dipendente?

Inoltre riguardo a quanto paga in meno di tasse una PIVA rispetto ad un dipendente ti consiglio di non fidarti troppo di quanto si sente o si legge in giro. Ti faccio una semplice domanda: secondo te i contributi previdenziali sono tasse?
Facciamo così: c'è un partita iva a regime forfettario con collaborazione con azienda unica, che ha voglia di portare la sua esperienza economica con un esempio?
Perché se no è difficile farsi un'idea.
soicaM 25-12-22 03.05
Leggendo mi sembra di capire che l'escamotage partita Iva poggi su due colonne.....
Licenziabilita' e costo del lavoro dipendente e a sorreggere la struttura c'è il bisogno di lavorare.
paolo_b3 25-12-22 09.32
@ soicaM
Leggendo mi sembra di capire che l'escamotage partita Iva poggi su due colonne.....
Licenziabilita' e costo del lavoro dipendente e a sorreggere la struttura c'è il bisogno di lavorare.
E' sicuramente un aspetto della vicenda, non è l'unico.