Ho avuto il Coronavirus...

markelly2 11-11-21 06.03
nicolo ha scritto:
Quindi poiché i suddetti nonni sono anche i miei genitori, cerco di preservarli con ogni mezzo.

Ma di fronte allo "zero virgola percento" che un over settanta prenda la malattia con esito fatale, è giusto rischiare lo "zero virgola percento" che un bambino abbia seri effetti collaterali permanenti da vaccino?
Questo mi chiedo io.
nicolo 11-11-21 07.31
@ markelly2
nicolo ha scritto:
Quindi poiché i suddetti nonni sono anche i miei genitori, cerco di preservarli con ogni mezzo.

Ma di fronte allo "zero virgola percento" che un over settanta prenda la malattia con esito fatale, è giusto rischiare lo "zero virgola percento" che un bambino abbia seri effetti collaterali permanenti da vaccino?
Questo mi chiedo io.
Giusto dubbio, ritengo che anche qui sia sensato affidarsi al proprio pediatra e alle indicazioni dell'ISS.
Ci si potrebbe lanciare in calcoli interessanti, per stimare quello zerovirgola, ma non mi ci metto, il rischio di errori grossolani è troppo alto, questa non è solo matematica, non sai mai se hai considerato tutti gli elementi importanti.
Magari al momento non "conviene", ma magari così facendo la situazione muta, e poi ci si pente...
SimonKeyb 11-11-21 21.53
@ nicolo
Le mia 2 frasi erano scollegate.
Chi è vaccinato è molto meno infettivo, se lo prende.

Io non so nulla.
Quando lo approveranno in Italia, farò il vaccino alla mia piccola.
Tutto qui.
E non ascolterò il parere di nessun hobbista virologo.
C’è tanta differenza tra informarsi e essere competenti.
Molto saggio da parte tua. Tra l'altro la cosa che sfugge a molti che temono la possibilità di effetti avversi dei vaccini (tra l'altro riscontrati anche nei casi di somministrazione di placebo, di cosa stiamo parlando) mentre ormai sono quasi certi gli effetti del long covid che vedremo sensibilmente nei prossimi anni nella popolazione che si è infettata, soprattutto i soggetti privi di protezione vaccinale; vaccino che vorrei ricordare è già da un pezzo il più sperimentato della storia, e che sconta forse l'eccessiva cautela di chi li ha sviluppati, siccome l'efficacia delle singole dosi è poco protratta nel tempo, tanto da richiedere più richiami ravvicinati.
anonimo 18-11-21 09.40
pagina 16 di questo PDF la fonte è l'ISS.
SimonKeyb 18-11-21 22.25
@ anonimo
pagina 16 di questo PDF la fonte è l'ISS.
Dici questo?

"Si evidenzia che, nel momento in cui le vaccinazioni nella popolazione raggiungono alti
livelli di copertura, si verifica il cosiddetto “effetto paradosso” per cui il numero assoluto
di infezioni, ospedalizzazioni e decessi può essere simile tra vaccinati e non vaccinati,
per via della progressiva diminuzione nel numero di questi ultimi. Per esempio, nella
fascia di età 80+, dove la copertura vaccinale è superiore al 90%, si osserva che fra il
24/09/2021 e il 24/10/2021 il numero di ospedalizzazioni fra vaccinati con ciclo
completo è pari a 991 mentre nei non vaccinati è più basso, pari a 375 (Tabella 3).
Tuttavia, calcolando il tasso di ospedalizzazione (Figura 16), si evidenzia come questo
sia circa sette volte più alto per i non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo"


Mi sembra una chiara lettura del dato, avevi un altra teoria?
wildcat80 19-11-21 08.17
È un messaggio abbastanza chiaro e scontato quantomeno per chi mastica un minimo di statistica.
Se in teoria si arrivasse a un 100% di copertura, i vaccinati sarebbero il 100% dei casi comunque, con numeri più bassi e con outcomes migliori, basta vedere i numeri assoluti.
Noi 11 ricoveri in terapia intensiva lo scorso anno li avevamo nel mio ospedale, non in tutta la regione, e non riuscivamo a lavorare normalmente perché il personale era dirottato nei reparti Covid e in terapia intensiva.
Adesso va decisamente meglio, e tenendo conto che il nostro ospedale è diventato hub cittadino Covid, quindi con il 75% dei casi ricoverati qui, è una passeggiata rispetto al passato, niente di paragonabile.
WTF_Bach 19-11-21 14.15
Abbiamo più dell’80% di popolazione vaccinata eppure i contagi aumentano è così le ospedalizzazioni.

Abbiamo dei vaccini approvato condizionalmente con un’efficacia dichiarata (con 2 somministrazioni) di più del 90%, eppure l’efficacia clinica in setting reale è crollata ben sotto il 50% e sarà necessaria una 3a dose - e poi, chissà, una 4a, una 5a è così via.

La domanda sorge spontanea: chi ha mentito?
wildcat80 19-11-21 14.55
Guarda Ale al momento da noi i ricoverati sono così suddivisi:
- 60% fascia 40 75 non vaccinati con forme moderate e severe con necessità di supporto respiratorio non invasivo
- 30% fascia 75 - 85 vaccinati non responder con forme moderate e severe con necessità di supporto respiratorio non invasivo
- 10% over 85 non vaccinati (tutti in terapia intensiva).
La mia considerazione è questa: il target iniziale è stato sbagliato, per l'elevata incidenza di mancata risposta negli anziani.
Probabilmente, ma col senno di poi è facile, a davano rinchiusi in casa i vecchi, e vaccinare primariamente fino ai 75, in modo da arrivare all'inverno senza necessità di dosi booster.
Occorrono ricordare alcuni dati sulle popolazioni relative allo studio pilota di Pfizer e sulle popolazioni reali.
Nello studio la popolazione aveva età media di 52 anni, di cui circa il 55% under 55 e il 45% over 55.
L'epidemiologia della malattia reale è variata sensibilmente nel corso dei mesi, ci sono stati momenti in cui l'età media dei nuovi contagi era attorno ai 30, altri in cui saliva a 40, mentre l'età medie delle forse severe è rimasta sempre elevata: 81 anni l'età media dei deceduti.
Quello che viene da pensare è che lo studio sia stato eccessivamente ottimista, per un bias di selezione.
Ma secondo voi, arruolando solo in paesi del terzo mondo, si poteva fare meglio? Molto difficile.
Così come sarebbe stato impossibile fare gli stessi numeri in Europa e USA.
Di conseguenza, ben venga la dose booster agli anziani.
Però, che vengano derubricati gli atti amministrativi necessari alla somministrazione dei nuovi farmaci, che oggi, per ovvi motivi di contenimento dei costi, hanno criteri precisi e sono subordinati al piano terapeutico AIFA.
Il vaccino costa meno, semplice.
soicaM 19-11-21 16.16
La salute non sembra più un diritto ma un dovere.
Io guardo il cielo e spero che ci salvino gli alieni emo
wildcat80 19-11-21 16.34
soicaM ha scritto:
Daltro canto la medicina ha bisogno di clienti pazienti.

Sì certo, funziona proprio così.
La medicina vorrebbe evitare di dover utilizzare la maggior parte delle risorse disponibili per un virus respiratorio del cazzo, che continua ad essere un problema perché continua a circolare, perché ormai nessuno si ricorda più cosa è successo 18 mesi fa, anzi, lo nega, e le catene di contagio non si riescono a spezzare.
C'è gente che si meriterebbe un lockdown bis.
soicaM 19-11-21 16.43
emo
wildcat80 19-11-21 16.46
Macios ma ce la fai per una volta a tenere i piedi per terra e a non delirare?
soicaM 19-11-21 16.52
Scusa W...nel cercare il senso delle cose imbocco spesso la cattiva strada emo
anonimo 19-11-21 17.25
@ wildcat80
Guarda Ale al momento da noi i ricoverati sono così suddivisi:
- 60% fascia 40 75 non vaccinati con forme moderate e severe con necessità di supporto respiratorio non invasivo
- 30% fascia 75 - 85 vaccinati non responder con forme moderate e severe con necessità di supporto respiratorio non invasivo
- 10% over 85 non vaccinati (tutti in terapia intensiva).
La mia considerazione è questa: il target iniziale è stato sbagliato, per l'elevata incidenza di mancata risposta negli anziani.
Probabilmente, ma col senno di poi è facile, a davano rinchiusi in casa i vecchi, e vaccinare primariamente fino ai 75, in modo da arrivare all'inverno senza necessità di dosi booster.
Occorrono ricordare alcuni dati sulle popolazioni relative allo studio pilota di Pfizer e sulle popolazioni reali.
Nello studio la popolazione aveva età media di 52 anni, di cui circa il 55% under 55 e il 45% over 55.
L'epidemiologia della malattia reale è variata sensibilmente nel corso dei mesi, ci sono stati momenti in cui l'età media dei nuovi contagi era attorno ai 30, altri in cui saliva a 40, mentre l'età medie delle forse severe è rimasta sempre elevata: 81 anni l'età media dei deceduti.
Quello che viene da pensare è che lo studio sia stato eccessivamente ottimista, per un bias di selezione.
Ma secondo voi, arruolando solo in paesi del terzo mondo, si poteva fare meglio? Molto difficile.
Così come sarebbe stato impossibile fare gli stessi numeri in Europa e USA.
Di conseguenza, ben venga la dose booster agli anziani.
Però, che vengano derubricati gli atti amministrativi necessari alla somministrazione dei nuovi farmaci, che oggi, per ovvi motivi di contenimento dei costi, hanno criteri precisi e sono subordinati al piano terapeutico AIFA.
Il vaccino costa meno, semplice.
la mia prof di statistica, che insegnava a me ed ai futuri medici, diceva sempre che se il campione è costruito coi piedi, ottieni dati farlocchi. Ottima la tua esposizione emo
WTF_Bach 19-11-21 19.25
Tutto vero ma, il vaccino non ha sconfitto il covid.
wildcat80 19-11-21 19.34
@ WTF_Bach
Tutto vero ma, il vaccino non ha sconfitto il covid.
Nessuno può dire che sia così.
È un'arma, utile, ma non è l'arma.
WTF_Bach 19-11-21 20.35
@ wildcat80
Nessuno può dire che sia così.
È un'arma, utile, ma non è l'arma.
Esattamente.

Ha mentito chi lo ha voluto far passare per “l’arma”.
wildcat80 19-11-21 21.17
C'è da dire una cosa, che fra il lockdown e i nuovi farmaci comunque riservati a chi sta male, è l'alternativa più sensata.
Sbaffone 20-11-21 11.53
Macios questi hanno trovato la soluzione
wildcat80 20-11-21 16.47
Letto ora che il Pavloxid, nuovo antivirale dall'efficacia molto più alta del molrupinavir, avrà un costo pari a 700 euro per ciclo terapeutico.
Quindi fate i vostri conti: i governi su cosa investiranno?