Roland: nuova workstation e stage piano

calav 20-01-14 09.09
Orange, anch'io come te penso che il Fa potrebbe essere una grandissima macchina ad un prezzo contenuto, se solo suona con la stezza pulizia e potenza dell'Integra è già un miracolo. Mi sa che mi vendo il mio amato XV 5080 x il FA, tanto quest'ultima contiene tutte le patch dell'XV + i suoni supernatural acustici ed altroemo
Comunque aspetto il NAMM e il nuovo prodotto Clavia e se solo dovesse uscire un nord wave 2 con potenzialità raddoppiate rispetto la mia non esiterò nell'upgrade
Edited 20 Gen. 2014 8:11
artemiasalina 20-01-14 10.18
orange1978 ha scritto:
patch remain function, nessuno stacco tra il cambio di suoni.


Da capire ancora bene se vero o meno

orange1978 ha scritto:
sequencer a 16 tracce, con possibilitá di campionare sulla SD card

Idem, non si capisce se i campionamento vivono anche nel sequencer o solo nei pad e se questi possono, eventualmente, essere attivati da comandi midi.

Come sai, Orange, per il soggetto del mio precedente post potrebbe essere interessante anche per me questo nuova nata....anche se ancora una volta, resto il buco delle 73/76 tasti (questa ne ho 88 o 61) e l'ingombro potrebbe essere un problema non di poco.
Lele75 20-01-14 10.19
Scusate ma se hanno chiamato "Studio Set" serviranno per lo Studio!! I "Live set" sono orientati per i live. Quindi é una forzatura usare gli studio set come performace . Lo stesso vale per la modalita song del Motif. O siamo diventati troppo esigenti o qualcosa non torna!! emo
Ad oggi poche tastiere sono orientate nativamente per i live.. E spesso sono delle stage keyboard ..
afr 20-01-14 10.22
una demo un pò più decente che offre una carrellata tra i vari timbri

demo

onestamente NON MALE!
anonimo 20-01-14 10.28
Da questa demo "pare" che lo stacco del suono ci sia eccome...
giupa 20-01-14 10.49
orange1978 ha scritto:
ma no cé ancora, l'hanno comprata roland


Tu stai ancora che la comprarono.
Aggiornati, perchè la vendettero. Qui.
E se vai sui siti roland non ci troverai più i prodotti cakewalk.


Bisogno di fare cassa? Difficoltà a portare avanti l progetto? Semplice disinteresse?
Boh???emo

giupa 20-01-14 10.55
@ anonimo
Da questa demo "pare" che lo stacco del suono ci sia eccome...
Dipende in che modalità sta usando i suoni.
Non esiste lo stacco di suoni, esiste lo stacco di effetti.
Quando cambia il preset ma restano gli stessi effetti lo stacco non c'è. Quando invece devono muoversi anche il processore allora lo stacco lo sentirai sempre.
Questo vale per tutti gli strumenti.

la gem S3, vent'anni fa, utilizzava gli effetti sulla traccia. Tu cambiavi preset ma lasciavi le impostazioni della traccia immutate e allora non sentivi stacco.

Se passi da un suono che necessità di un reverbero, ad uno che necessità di delay allora lo stacco lo avrai sempre, a meno che tu non possa avere più tracce disponibili contemporaneamente (ognuna col proprio slot mfx caricato) e quindi passare da una traccia all'altra.
Edited 20 Gen. 2014 9:56
orange1978 20-01-14 10.58
@ artemiasalina
orange1978 ha scritto:
patch remain function, nessuno stacco tra il cambio di suoni.


Da capire ancora bene se vero o meno

orange1978 ha scritto:
sequencer a 16 tracce, con possibilitá di campionare sulla SD card

Idem, non si capisce se i campionamento vivono anche nel sequencer o solo nei pad e se questi possono, eventualmente, essere attivati da comandi midi.

Come sai, Orange, per il soggetto del mio precedente post potrebbe essere interessante anche per me questo nuova nata....anche se ancora una volta, resto il buco delle 73/76 tasti (questa ne ho 88 o 61) e l'ingombro potrebbe essere un problema non di poco.
Cristo....MA LO DICONO NEL VIDEO! cMbiano suono senza stacchi e il dimostratore dice."great, patch remain function, no sounds interrupted.....thanx roland!" Ma che minchia volete, che vi firmino una carta?
.....

Piu di cosi..manco all'evidenza di un video? Ovvio é da provare.....ma ne parlano! Non ci stiamo inventando nulla.
orange1978 20-01-14 11.04
@ Lele75
Scusate ma se hanno chiamato "Studio Set" serviranno per lo Studio!! I "Live set" sono orientati per i live. Quindi é una forzatura usare gli studio set come performace . Lo stesso vale per la modalita song del Motif. O siamo diventati troppo esigenti o qualcosa non torna!! emo
Ad oggi poche tastiere sono orientate nativamente per i live.. E spesso sono delle stage keyboard ..
Ma sono nomi fittizi....cé un modo che permettw di assegnare 16 suoni a 16 canali midi per il sequcencer, oppure 16 suoni alle varie zone della tastiera.

Che si chiami setup, live set, studio set, performance MA CHE MI FREGA!

io non capisco, dove sta il problema? puoi splittare la tastiera in 16 parti, con 1 effetto per parte indipendente? puoi salvare tutto questo e richiamarlo all'occorrenza come un suono?

si.....fine! Poi x me lo possono nche chiamare cip cip o paperino, non mi importa.
anumj 20-01-14 11.09
@ Lele75
Scusate ma se hanno chiamato "Studio Set" serviranno per lo Studio!! I "Live set" sono orientati per i live. Quindi é una forzatura usare gli studio set come performace . Lo stesso vale per la modalita song del Motif. O siamo diventati troppo esigenti o qualcosa non torna!! emo
Ad oggi poche tastiere sono orientate nativamente per i live.. E spesso sono delle stage keyboard ..
Lele è quello che scrivo da quando è uscito integra... ma evidentemente è difficile da comprendere. Provaci te, magari a te ti capiscono. emo
orange1978 20-01-14 11.15
@ anumj
Lele è quello che scrivo da quando è uscito integra... ma evidentemente è difficile da comprendere. Provaci te, magari a te ti capiscono. emo
In tutte le tastiere del mondo esistono DUE MODI.....DUE!

singolo, e multi per sequencer o live.....

Nelle korg sono program e combination.

Nelle roland erano patch e performance.

Nelle yamaha voice e performance..

L.unica.fuori dal coro é kurzweil che ha un doppio modo, puoi usare il sequencer sia in program perché riceve gi su 16 canali separati ( ma non puoi salvare il tutto come una song), e setup che equivale a combi o performance.


nessuno ha mai rotto I maroni.....per 30 anni.....ora tutto un tratto ci voglino tre modi, patch, live e studio........perché? emo

No ma sul serio, spiegatemi la differenza.
giupa 20-01-14 11.17
orange1978 ha scritto:
Cristo....MA LO DICONO NEL VIDEO! cMbiano suono senza stacchi


Nella modalità nella quale sta suonando il dimostratore nel video postato da AFR, lo stacco c'è e si sente.
anumj 20-01-14 11.25
orange1978 ha scritto:
io non capisco, dove sta il problema? puoi splittare la tastiera in 16 parti, con 1 effetto per parte indipendente? puoi salvare tutto questo e richiamarlo all'occorrenza come un suono?


io ho capito che ti piace questo giocattolo roland e va bene, de gustibus.

ma non puoi dire, con la tua competenza, "dove sta il problema" nella distinzione tra studio set e performance.

la possibilità di gestire le parti con una configurazione specifica per la performance, come avviene per esempio sui Kurzweil (setup) o sui Roland vecchi o sui Korg (combi), ti offre elasticità nella programmazione.
Un conto è che con lo "studio set" tu forzi i canali midi per far funzionare le parti su 1 o 2 canali max.

Un conto è che hai uno strumento in cui i suoni li mappi sulla tastiera come vuoi, senza dover modificare i canali di ricezione.

Con la modalità perfomance posso creare non solo semplici punti di split e sovrapposizioni di suoni, che oramai puoi fare pure sulle tastierine del supermercato.

Con la modalità perfomance posso impostare crossfade tra due zone di tastiera, posso gestire meglio gli effetti, posso richiamare le varie performance con un semplice program change via midi, posso trasmettere su vari canali se ho collegati expander o altri strumenti al midi out. Giusto per dirne qualcuna, ma le possibilità sono tante.

La modalità studio set nasce per le applicazioni in studio appunto, quindi per il sequencing etc. Lo stesso fatto che integra abbia 80 milioni di suoni e sole 64 studio set è indicativo e conferma cio che stiamo dicendo da mesi e mesi.
orange1978 20-01-14 11.28
Quel video ora nob lo posso vedere, ma gli altri due che ho visto non mi pare abbiano stacchi e il dimostratore cambia suono senza alcun taglio netto parlando di patch remain function, aspettiamo di provarla per vedere.

Il fatto cmq che ne parlano gia é un vantaggio.

Ma se leggi si mette in dubbio qualsiasi cosa, ha la meccanica ivory feel, no non é vero!

Ha I suoni dell'integra, cé scritto ovunque...no impossibile!

A sto punto aspettiamo di vederla, peró da qiello che si vede nei video e si legge sul sito mi pare che lo strumento prometta davvero bene.
David_91 20-01-14 11.34
@ afr
una demo un pò più decente che offre una carrellata tra i vari timbri

demo

onestamente NON MALE!
Io credo di essere diventato invisibile in questo forum.. L'ho postata qualche pagina fa usando parole moto simili alle tue e non mi ha cagato nessuno!! emoQualche giorno fa ho aperto un 3D su un nuovo sunth completamente analogico e mi ha risposto un solo forumer e invece so che é un argomento di interesse comune.. Bohemo
orange1978 20-01-14 11.39
@ anumj
orange1978 ha scritto:
io non capisco, dove sta il problema? puoi splittare la tastiera in 16 parti, con 1 effetto per parte indipendente? puoi salvare tutto questo e richiamarlo all'occorrenza come un suono?


io ho capito che ti piace questo giocattolo roland e va bene, de gustibus.

ma non puoi dire, con la tua competenza, "dove sta il problema" nella distinzione tra studio set e performance.

la possibilità di gestire le parti con una configurazione specifica per la performance, come avviene per esempio sui Kurzweil (setup) o sui Roland vecchi o sui Korg (combi), ti offre elasticità nella programmazione.
Un conto è che con lo "studio set" tu forzi i canali midi per far funzionare le parti su 1 o 2 canali max.

Un conto è che hai uno strumento in cui i suoni li mappi sulla tastiera come vuoi, senza dover modificare i canali di ricezione.

Con la modalità perfomance posso creare non solo semplici punti di split e sovrapposizioni di suoni, che oramai puoi fare pure sulle tastierine del supermercato.

Con la modalità perfomance posso impostare crossfade tra due zone di tastiera, posso gestire meglio gli effetti, posso richiamare le varie performance con un semplice program change via midi, posso trasmettere su vari canali se ho collegati expander o altri strumenti al midi out. Giusto per dirne qualcuna, ma le possibilità sono tante.

La modalità studio set nasce per le applicazioni in studio appunto, quindi per il sequencing etc. Lo stesso fatto che integra abbia 80 milioni di suoni e sole 64 studio set è indicativo e conferma cio che stiamo dicendo da mesi e mesi.
puo essere che le abbiano fuse in un solo modo, che si chiama studio per praticitá, non pensiamo al fantom g, o alla integra7 che sono altre macchine.

ad esempio nel D50 e nel D70, patch esiste sempre ma sono due cose molto diverse! perché il livello che si chiama patch nel D70 non equivale alla patch del roland D50.

nel D50 il livello piu basso é il partial che nel D70 si chiama TONE, mentre la tone del d50 equivale alla patch della D70...infine la patch del D50 equivale alla performance piu o meno della D70!

e nel JD800 ancora tutto diverso! il TONE sono i 4 oscillatori, la patch non equivale esattamente alla patch di un D70....

insomma, nel giro di 3/4 anni rimangono i nomi ma cambiano molte cose.


non basiamoci sui nomi che danno, che spesso significano tutto e nulla, bisognerebbe leggere il manuale, o provarla ancora meglio, ma non basiamoci su parole lette dal pannello facendo deduzioni del tipo "se prima era cosi alllora sará cosi anche adesso".
alkemyst85 20-01-14 11.51
@ David_91
Io credo di essere diventato invisibile in questo forum.. L'ho postata qualche pagina fa usando parole moto simili alle tue e non mi ha cagato nessuno!! emoQualche giorno fa ho aperto un 3D su un nuovo sunth completamente analogico e mi ha risposto un solo forumer e invece so che é un argomento di interesse comune.. Bohemo
Perchè devi essere più aggressivo, porca troia!!emo
David_91 20-01-14 11.54
@ alkemyst85
Perchè devi essere più aggressivo, porca troia!!emo
Si, ormai non va più di moda essere cordiali educati.. Se non si è prime donne perennemente mestruate è difficile farsi ascoltare (o leggere)
anumj 20-01-14 12.44
orange1978 ha scritto:
non basiamoci sui nomi che danno, che spesso significano tutto e nulla, bisognerebbe leggere il manuale, o provarla ancora meglio, ma non basiamoci su parole lette dal pannello facendo deduzioni del tipo "se prima era cosi alllora sará cosi anche adesso".


daccordo, ma fai conto che non mi sono basato solo sulle parole scritte sul pannello, ma anche sulle parole dei dimostratori che parlano di una tastiera in cui puoi gestire 2 suoni in split e layer.

quindi è giusto non dare per scontato nè l'una nè l'altra ipotesi.
orange1978 20-01-14 12.52
@ anumj
orange1978 ha scritto:
non basiamoci sui nomi che danno, che spesso significano tutto e nulla, bisognerebbe leggere il manuale, o provarla ancora meglio, ma non basiamoci su parole lette dal pannello facendo deduzioni del tipo "se prima era cosi alllora sará cosi anche adesso".


daccordo, ma fai conto che non mi sono basato solo sulle parole scritte sul pannello, ma anche sulle parole dei dimostratori che parlano di una tastiera in cui puoi gestire 2 suoni in split e layer.

quindi è giusto non dare per scontato nè l'una nè l'altra ipotesi.
in realtá non dicono che si possono solo splittare due suoni, dicono (almeno nei video che ho visto) che si puo ISTANTANEAMENTE splittare due suoni, in maniera intuitiva.

anche kross della korg fa lo stesso....in modo program puoi splittare due suoni, o metterli in layer!

....peró poi nel combi puoi fare lo stesso fino a 16! cé chi al massimo mette un pianoforte con un pad, e chi ha bisogno di 8/10 split, chiaro che per uno che non ha grandi esigenze, dover programmare come sulla triton una combi anche per mettere in layer un semplice piano con uno strings, puo essere seccante.
allora gli danno un sistema piu limitato ma semplice per fare la stessa cosa, ma poi sicuramente in modo studio o live come si chiamerá potrai fare tutto il resto....se non é cosi sarebbero pazzi, ma é ovvio dai che si potrá fare dai....
Edited 20 Gen. 2014 11:53