@ Roberto_Forest
Ok, per la legge non saranno punibili, ma se uno in quarantena mi esce in giro, capita da me, e poi mi passa il covid potrà pur esser considerato uno stronzo no?
Potrei denunciarlo io a quel punto tra l'altro? Ché non so se è possibile avere le prove di un contagio...
Se uno è positivo e va in giro a contatto con la gente, è denunciabile ai sensi dell’art 452 cp - epidemia colposa.
Ma il reato non è il fatto che ha abbandonato la quarantena, è che ha causato un danno alla salute pubblica.
Se, per assurdo, uscisse da solo in macchina e se ne andasse a fare un giro senza scendere, o scendendo solo in un luogo isolato, non avrebbe commesso alcun reato.
Ma il vero problema non è il positivo, sono i contatti del positivo: per loro il reato di epidemia - colposa o dolosa - non si pone. E finché un giudice non dice che la loro libertà personale può essere limitata ai sensi della legge tal dei tali, costoro restano liberi di fare ciò che più ritengono adeguato.
Invece i signori vaccinati, portatori di virus pure loro, possono stiparsi come sardine su autobus e treni e sentirsi santi, buoni e bravi cittadini.
L’importante è compiere il primo passo verso l’abrogazione di fatto dei diritti di libertà. E tra il plauso e gli osanna dei bravi cittadini.
Oggi in nome della lotta al covid, domani però potrebbe essere in nome di qualsiasi altro comportamento che venisse reputato “pericoloso”.
Una volta che l’art 13 venisse travolto, ci metteranno in “custodia protettiva” o in “quarantena” perché magari con le nostre proteste o con la nostra ideologia “siamo un pericolo per la società”.