@ wildcat80
Stasera ho messo su una variante di una ricetta corsa, un umido agli odori della macchia che si può fare sia con bocconcini di cinghiale che con bocconcini di vitello.
Però sono andato oltre: faccio un brasato, il cui sughetto verrà utilizzato per condire i ravioli sabato, che è il mio compleanno, quindi no diet.
Ho comprato circa 1.5 kg di cappello del prete o sottopaletta, taglio principe per queste cotture.
Ho tagliato a grossi pezzi due belle cipolle a km zero che coltiva un mio collega sopra casa mia, stessa sorte toccata a 3 carote.
Messo tutto a marinare con 5 rametti di mirto a km zero (balcone), una bottiglia di vino rosso, un bel Cannonau, e un bicchiere di licor de mortula, il mirto corso (molto meglio quello sardo).
Il tutto starà a riposare in frigo fino a domani sera.
Contemporaneamente ho messo a rinvenire in acqua una bella manciata di castagne secche, sempre per 24 ore.
Domani sera si cuoce nel coccio.
Si scolano i sapori, incluse le foglie di mirto, e si tritano finemente.
Il liquido si marinatura ovviamente viene filtrato e messo da parte.
Si prepara un soffritto quindi con gli aromi tritati, una manciata di pinoli e 6 cucchiaio d'olio extravergine.
Mentre il soffritto stufa, so separano un paio di fette dal brasato, che serviranno per dare consistenza al sughetto.
A questo punto si rosolano le fette e il pezzo, si copre con il liquido di marinatura, si aggiungono 5 o 6 grosse carote intere e si lascia cuocere per circa 3 ore.
Si lascia riposare tutta la notte, quindi la mattina successiva si aggiungono le castagne rinvenute e si fa andare ancora un paio d'ore.
A metà della seconda cottura, si aggiungono delle olive taggiasche, e si aggiusta di sale e pepe.
Al termine, si separa una parte del fondo, si mettono le fettazze separate sopra un tagliere, si sfilacciano (anche se potrebbero essere già disfatte), si unisce la carne sfaldata con il fondo messo da parte in un altro coccio, si aggiungono 3 cucchiai d'olio e si fa andare a fiamma bassissima.
A questo punto si calano i ravioli in pentola, si aggiunge un poco di acqua di cottura al fondo, si scolano i ravioli e si condiscono.
Al tempo del secondo, si taglia il brasato al momento, e si serve accompagnato con il sughetto, mettendo nel piatto abbondanti pezzi di carota, olive, e castagne.
Sabato non ho nulla in programma...