Namm 2012 nord news

cotosso 20-01-12 11.24
@ anumj
Fab la cosa che fa incazzare non è tanto la tecnologia che esiste già sul mercato informatico e che potrebbe essere implementato su prodotti usciti nel 2012, perchè altrimenti dovremmo incazzarci con tutti i produttori.

Fa incazzare che nel catalogo clavia ci sia già questa tecnologia.

Il NS2 monta 380 mb di flashrom.
Il NW 180mb
Il NE3 68mb

128mb per il NP sono pochissimi e vi spiego anche il perchè.
Il motivo è che non avendo il NP capacità di sintetizzare il suono, nemmeno rudimentali, ha bisogno di suoni campionati già pronti da utilizzare cosi come sono.
Non puoi agire su nessun controllo, tranne la dinamica, quindi se vuoi per esempio una variazione di pad cupo o aperto dovrai importare in flashrom due distinti campioni, uno con il filtro chiuso e uno con il filtro aperto.
Solo in questo modo puoi ottenere varieta di suoni su un rompler come il NP.

Per fare ciò e per farlo per decine di categorie di suoni (synth soprattutto), con 128mb ti ci fai il bidè, serve almeno una flash come quella montata su NS2. Almeno...
Mettimela opzionale come fa Yamaha, ma mettimi in condizioni di averne quanto basta.

La realtà è che il NP è già obsoleto ancor prima di arrivare in negozio. A parità di prezzo un PC3K gli passa sopra, gli fa un giro intorno e poi gli da un distacco da tappone dolomitico.

Un'occasione persa per Clavia, lo dico da cliente affezionato, non da detrattore.
D'accordissimo, questo sistema di castrare pesantemente gli strumenti è deleterio, devo dire che sul NS2 (che non a caso è tra i più recenti in catalogo) c'è molto di tutto, ma negli altri strumenti appena ti muovi ti scontri contro qualche limite ( di memoria, di capacità di sintesi, di multitimbricità etc...)
anumj 20-01-12 11.30
@ cotosso
D'accordissimo, questo sistema di castrare pesantemente gli strumenti è deleterio, devo dire che sul NS2 (che non a caso è tra i più recenti in catalogo) c'è molto di tutto, ma negli altri strumenti appena ti muovi ti scontri contro qualche limite ( di memoria, di capacità di sintesi, di multitimbricità etc...)
...e guarda caso il NS2 costa un patrimonio. emo
didark 20-01-12 11.32
cotosso ha scritto:
Vi ricordo che 10 anni fa era praticamente impossibile trovare in una tastiera un campionamento di Rhodes decente , che non fosse solo un campanello mezzo statico o un emulazione della FM e quando sentii i Rhodes, wurlitzer o clavinet del NE2 non mi pareva vero.
E' banale, ma quei suoni così non li aveva nessuno, e non è il discorso di indurre un bisogno... il bisogno c'era già per quelli come me a cui piacciono certe sonorità e a cui piace più suonare che programmare, ma i nipponici non l'avevano capito.

Ecco un altro manipolato emo

Stessa cosa per me quando per la prima volta ho messo le mani su NE3... con, oltre alla soddisfazione incredibile sui suoni, quella sensazione di "strumento accendi e suona" che non provavo da tempo : lo accendo, premo organo, smanetto con le drawbar, e suono... poi premo "piano" (rhodes) e smanetto con gli effetti, accendo, spengo e regolo al volo e suono, suono, suono... un piacere che non provavo da tempo (all'epoca ero abiutato a : accendi la tastiera, cerca un preset di EP che vada più o meno bene, entra in edit, entra nella sezione "effetti", entra in Insert 1, prova a regolare, poi entra nel menu dell'effetto master, prova a regolare, ecc. ecc.) hanno intercettato un bisogno enorme che le altre ditte non avevano capito.

Sono un pò a corto di idee ora? forse si. A cominicare dal nord piano che fa storcere non poco e questa del nord piano 2 mi sembra la classica "pezza a colori". Io poi personalmente non amo nemmeno lo Stage, pur apprezzando l'enorme qualità dello stage 2, ma questa è una mia fissa per strumenti "verticali" e l'electro è sicuramente più verticale di uno stage...
gibbs 20-01-12 11.38
didark ha scritto:
hanno intercettato un bisogno enorme che le altre ditte non avevano capito.

il bisogno dei totalmente ignoranti in termine di programmazione di qualsiasi cosa. come ME. emo

comunque1 sia il nord piano senza una meccanica seria è inutile, troppo dispendioso. pesa 18 kg...ne pesasse 20 ma avesse una meccanica degna...emo

comunque2 sarà che io non sono un produttore di technofunkyfreeacidpolka ma non mi enturiasma molto la d drum...
cotosso 20-01-12 11.42
@ anumj
...e guarda caso il NS2 costa un patrimonio. emo
Fortunatamente io sono riuscito a prenderlo ad un prezzo molto buono, altrimenti sarebbe rimasto dov'era.
cotosso 20-01-12 11.49
didark ha scritto:
Io poi personalmente non amo nemmeno lo Stage, pur apprezzando l'enorme qualità dello stage 2, ma questa è una mia fissa per strumenti "verticali" e l'electro è sicuramente più verticale di uno stage...


io invece ho la fissa di scarrozzare una sola tastiera emo
giosanta 20-01-12 11.50
cotosso ha scritto:
quando sentii i Rhodes, wurlitzer o clavinet del NE2 non mi pareva vero.


Premesso che non sono ne pro ne contro nessuno, anche se certamente devo onestamente dire che la "filosofia" delle interfaccie Clavia mi piace molto tuttavia, in riferimento a quanto cito del tuo discorso, se il parametro è quello (condivisibilissimo per altro): Wurly, Rhodes, Clavinet (personalmente lascerei perdere Hammond, ma mettiamoci pure quello), beh... quei suoni sono noti, acclarati, un volta che sono stati dignitosamente riprodotti, più che un leggero, continuo affinamento quali novità dovrebbero arrivare?
P.S.
Sono personalmente convinto che non si debbano assimilire termini quali innovazione/cambiamento/evoluzione.
Un piccolo esempio, da appassionato di fotografia.
L'ultima grossa novità che sta mettendo a rumore il mondo foto, è una bellisima macchina che, udite udite, pur con un sensore rivoluzionario (il cuore tecnologico...), ha un interfaccia che riprende , pari pari, quella della MACCHINE FOTOGRAFICHE di 30 anni fa: i diaframmi sono tornati sull'ottica ed i tempi in una bella ghiera sul corpo, dove sono scritti uno dietro l'altro.
Come è sempre stato e come, evidentemente, deve essere...
Perdonatemi la digressione.
didark 20-01-12 11.51
cotosso ha scritto:
negli altri strumenti appena ti muovi ti scontri contro qualche limite ( di memoria, di capacità di sintesi, di multitimbricità etc...)

limiti... non lo so, forse è vero su lead (castrato sugli effetti, anche se quella è veramente una scelta progettuale più che un limite tecnico) e su wave (cavolo almeno lo split potevano mettercelo, quello si che è un limite).

Sull'Electro non mi trovi d'accordo. Se cerchi i concorrenti diretti dell'Electro (coloro che possono "rubare" acquirenti all'Electro) li trovi nei prodotti roland vk8, numa organ, hammond xk1... ecc. e nessuno di questi offre più dell'Electro che anzi la spunta proprio in versatilità (piani buoni , sample configurabili dall'utente e addirittura custom sample) pagando invece nei loro confronti lo scotto delle drawbars digitali.

Anche sul C2 non mi trovi d'accordo perché, pur potendo piacere più o meno (non è questo l'oggetto di discussione) offre più versatilità (farfisa, vox, pipe organ, funzionalità da master un pelo superiori al Mojo) e quindi meno limiti dei concorrenti diretti.

Per quanto riguarda la capacità di memoria.... cavolo ma 128 mega sono un sacco di roba (quasi 100 suoni caricati in macchina)... perché ne usi di più per un tuo progetto musicale ? mica tutta la libreria devi per forza sempre averla caricata in macchina ( a cosa serve?)... se e quando cambi totalmente progetto e devi rivedere il parco sample (cioè di accorgi che tra i suoni mancano proprio di quello che ti serviva... il che già non è così facile) colleghi la macchina al PC e ti customizzi come vuoi la memoria con una semplicità disarmante.... non gli costava nulla metterne il doppio o il triplo? sono d'accordo e ci stanno ingiustamente marciando da bravi commercianti. Ma non mi pare un limite oggettivo di operatività dello strumento.

Personalmente invece il prodotto che mi fa storcere un pò il naso (insieme al nord piano) è il Nord electro HP... che a mio modo di vedere fa solo confusione ...... ok, c'è chi suona prevalentemente piano e saltuariamente organo... ma questi musicisti si dirigono tendenzialmente su altri prodotti visto che sugli acustici Clavia è comunque un pelino indietro, quindi Clavia si è andata ad imbarcare in un settore con una concorrenza a mio modo di vedere superiore (quello delle meccaniche pesate)... mi piacerebbe ascoltare opinioni dei possessori dell'HP...
Edited 20 Gen. 2012 11:08
carmol 20-01-12 12.08
didark ha scritto:
cioè chi compra Clavia è uno che si è fatto manipolare... (tantissimi in giro quindi emo)

didark ha scritto:
Clavisti ? (solo perché ho NE3?) e chi sarebbero ?

didark ha scritto:
ma con quale arroganza (e stupidità) ti permetti di dire che chi compra Clavia è solo perché si è fatto manipolare !!!!!!!!????????


Si fanno manipolare (e nel caso di clavia li chiamo clavisti)
non quelli che comprano i prodotti di quel marchio, per carità,
ma quelli con due belle fette di prosciutto davanti agli occhi
che non gli permettono di vedere in maniera oggettiva la realtà delle cose;
nel caso specifico che i prodotti clavia ODIERNI non hanno una beneamata cippa
di innovazione, genialità etc etc che i "clavisti" si ostinano invece a esaltare,
anzi, sebbene i piani el. suonino bene e gli organi benissimo,
per il resto sono una combinazione di 4 circuiti che hanno lì da anni
e si divertono a mettere assieme in varie combinazioni variamente mutilate, che poi promuovono
come novità e vendono a peso d'oro, supportati da una rete commerciale fortemente motivata
dagli altissimi guadagni, e sfruttando l'eredità del marchio,
che DIECI anni fa magari aveva molto da dire, ma oggi sta dimostrando
di aver esaurito ogni capacità di reale progettazione.
Non vedo proprio cosa ci sia di esaltante in tutto ciò.

Idiozia, stupidità è sostenere che inventare l'acqua calda per lo sciacquone sia innovazione.
Puoi insinuare quello che vuoi, alla fine sono i ragionamenti
quello che contano. Io tutto quello che dico lo argomento e lo dimostro.
Edited 20 Gen. 2012 11:20
maxpiano69 20-01-12 12.14
gibbs ha scritto:
comunque2 sarà che io non sono un produttore di technofunkyfreeacidpolka ma non mi enturiasma molto la d drum...


Normale... è per batteristi, non per tastieristi. Prodotto di nicchia (non credo si aspettino di venderne grossi volumi) quindi con rischio relativamente basso per Clavia, almeno dal punto di vista economico, considerando il prezzo... imho come sempreemo
gibbs 20-01-12 12.28
@ maxpiano69
gibbs ha scritto:
comunque2 sarà che io non sono un produttore di technofunkyfreeacidpolka ma non mi enturiasma molto la d drum...


Normale... è per batteristi, non per tastieristi. Prodotto di nicchia (non credo si aspettino di venderne grossi volumi) quindi con rischio relativamente basso per Clavia, almeno dal punto di vista economico, considerando il prezzo... imho come sempreemo
emo
didark 20-01-12 13.01
Infatti non capisco questa scelta di rivolgersi ai batteristi... mercato difficilissimo e veramente di nicchia per quanto riguarda le elettroniche... boh
mentre invece una batteria elettronica specificatamente per tastieristi, immediata, con interfaccia stile clavia probabilmente avrebbe avuto qualche seguito in più... ariboh


carmol ha scritto:
prodotti clavia ODIERNI non hanno una beneamata cippa
di innovazione

ma che fai ti rigiri la frittata come ti pare ?emo chi ha mai parlato dei prodotti ODIERNI innovativi ? ... ho capito, come si dice a Roma stai cercando di buttarla in caciara per confondere le acque emo ... ma purtroppo per te i tuoi post precedenti rimangono (se fossi in te li editerei/cancellerei)... passiamo oltre che è meglio.
Edited 20 Gen. 2012 12:39
efis007 20-01-12 13.22
carmol ha scritto:
Più che le idee, mancano le capacità e/o la volontà di realizzarle,
secondo me.
Che ci vuole ad immaginare ad esempio di usare la flash da 512+128 MB in
combinazione con un SSD per avere TUTTA la piano library e la sample library
e suonarla in streaming ?

Forse ti sfugge il concetto che i Clavia non sono dei Pc come il Kronos.
La dimostrazione la vedi sull'M3.
Che ci vuole a fare un M3 espandibile a 1 gb di ram anzichè a 256 mb? (al prezzo addirittura di 200 e passa euro)
Non l'hanno fatto perchè non si può fare.
Con un altro tipo di hardware "da pc" si può fare.
Con un hardware dedicato no, generalmente va riprogettato l'hardware.
afr 20-01-12 13.30
efis007 ha scritto:
Forse ti sfugge il concetto che i Clavia non sono dei Pc come il Kronos.


clavia usa o no un processore? Risposta: si, quindi è alla stregua di un PC

che poi siano processori dedicati cambia poco, il concetto è quello
carmol 20-01-12 13.40
efis007 ha scritto:
Non l'hanno fatto perchè non si può fare.
Con un altro tipo di hardware "da pc" si può fare.

Ma chi l'ha detto ?
forse le penne usb non si possono collegare a dispositivi
che non siano pc ?
In alcune tastiere vecchie non c'erano i floppy disk ?
Altre non erano collegabili a dischi SCSI ?
Edited 20 Gen. 2012 12:41
cotosso 20-01-12 13.48
massì adesso non buttiamo in mezzo anche il discorso dell'hardware pc compatibile o custom, la sostanza non cambia sempre un computer è indipendentemente dall'architettura.

a me non interessa una cippa se dentro la mia tastiera c'è un processore ARM, INTEL , MOTOROLA o quello che volete, l'importante è che faccia il suo dovere e suoni bene, ogni casa poi sceglierà quali componenti utilizzare in base alle proprie necessità e al rapporto costo/benefici.
Edited 20 Gen. 2012 12:48
maxpiano69 20-01-12 14.21
@ afr
efis007 ha scritto:
Forse ti sfugge il concetto che i Clavia non sono dei Pc come il Kronos.


clavia usa o no un processore? Risposta: si, quindi è alla stregua di un PC

che poi siano processori dedicati cambia poco, il concetto è quello
Ni, nel senso che se i DSP ("processori dedicati") utilizzati hanno dei limiti di indirizzamento bisogna rivedere tutto l design HW per poter prevedere delle espansioni.

I sistemi embedded non sono dei PC basati su processori diversi purtroppo e sono meno flessibili di quanto tale parallelo (del tutto errato e chi conosce davvero l'Elettronica lo sa) faccia pensare.

Nondimeno riprogettando in maniera abbstanza "sensibile" il suo HW Clavia potrebbe renderlo espandibile, stile Motif XF per capirci, avendo come contropartita però il rischio che qualcuno monti memorie non originali e potenzialmente non 100% compatibili, con rischi e noie annessi e connessi, sia per gli utenti che per il produttore.

Edited 20 Gen. 2012 13:27
carmol 20-01-12 14.37
Attenzione, io ho detto
che è facile IMMAGINARE una soluzione memoria flash+ssd,
a sottolineare che non sono le idee che mancano.
Non è certo una passeggiata implementare una cosa di questo
tipo su macchine non predisposte... ma non per niente uno
paga 3000 euro e passa per una tastiera.
In passato, nei tempi d'oro, per i limiti tecnologici
dell'epoca si sono fatte cose ben più complesse.
efis007 20-01-12 14.50
afr ha scritto:
clavia usa o no un processore? Risposta: si, quindi è alla stregua di un PC

che poi siano processori dedicati cambia poco, il concetto è quello

E invece cambia tutto.
Il fatto che un hardware usi un processore non significa affatto che su tale hardware ci puoi fare quello che facilmente puoi fare con una mobo da pc.
Una mobo da pc ha una architettura ben precisa formata da slot, chipset, bus, etc, che la rende compatibile con tutto ciò è costruito intorno a quell'architettura.
Cambiare ram (o aumentarla) su una mobo da pc rientra nella architettura di tale hardware.
Un hardware "dedicato" invece, quale può essere quello della mia Roland XP50, M3, NS, si discosta totalmente da questo concetto.
E' un hardware dedicato, ossia "chiuso" tra virgolette, e fatto per funzionare solo in un determinato modo e con determinati componenti.
Per dirla in parola povere, se io smonto un kronos e gli prelevo l'alimentatore, la mobo, la cpu, la ram, POSSO tranquillamente assemblarmi un pc di casa, metterci WinXP a farci girare anche i videogiochi utilizzando il medesimo hardware del Kronos!
Non c'è nulla che me lo impedisce.
Basta addizionare una scheda grafica (e posso farlo essendo una mobo convenzionale da pc) e il gioco è fatto.
Se invece prelevo l'hardware del NS o dell'M3 non ci posso fare proprio un bel niente.
Non posso cambiargli ram.
Non posso cambiargli scheda video.
Non posso fare nulla.
E' un hardware chiuso, dedicato, è una architettura fatta esclusivamente solo per fare un cosa: suonare.
Poco importa se poi tale hardware ha a bordo una "cpu".
Ci sarà anche una cpu, chi se ne frega, ma non è un pc, e non ha nulla a che vedere con un hardware da pc.
Gli hardware dedicati hanno il pregio della stabilità estrema (generalmente gli strumenti musicali hanno sempre usato hardware dedicati) ma al prezzo di una architettura chiusa.
Cercare di aumentare...chessò... la ram in un M3 o in NS è un'impresa impossibile, va riprogettata tutta quanta l'architettura di quell'hardware e del suo OS.
Queste macchina non hanno un hardware da Pc dove basta prendere il manuale della "mobo Intel", leggere nelle specifice "compatibility 4 gb ram ddr3", andare in negozio, comprare una stecca ram, infilarla nello slot e trasformare lo strumento da 2 gb a 4 gb.
Magari.
Prova a prendere una stecca ram da 1gb (anzichè da 256 mb), infilarla nello slot espansione dell'M3, e accendere lo strumento.
Si inchioda.
Questo perchè l'M3 non è un Pc, è un hardware dedicato, chiuso.
E se uno vuole l'M3 da 1 gb?
Si attacca.
O Korg riprogetta interamente l'hardware dell'M3, oppure si attacca.
Con i Clavia è la stessa cosa.
Lì dentro non c'è un pc.
C'è un hardware basato su Dsp e Cpu, ma si tratta di un hardware totalmente inesistente, totalmente dedicato (l'ho visto di persona).
Fargli fare cose diverse, tipo chessò aumentare la ram da 512 a 2 gb, non si può, va riprogettato tutto quanto il sistema da zero.

Sfatiamo quindi questo concetto di "se c'è un processore allora è alla stregua di un pc". emo
Non confondiamo pere e mele.
Un hardware da pc è un pc, un hardware dedicato non è un pc.
Il Kronos sì che è un pc.
Lo è in toto, tanto che posso smontarlo e farci il Pc di casa.
Un Clavia assolutamente no, è completamente un'altra cosa.
Edited 20 Gen. 2012 14:16
carmol 20-01-12 14.54
emo

emo