soicaM ha scritto:
Per essere non mangio male, anzi sto sempre attento a non mischiare gli alimenti e zucchero mai, solo che esagero con le quantità perché arrivo a tavola affamato e mangio con gli occhi.
Impara a controllare le porzioni, se ci riuscirai e se sarai costante con l'attività fisica comincerai a vedere il peso calare nel giro di poche settimane. Con me ha funzionato, io mangiavo abbondantemente (troppo) e con le camminate che facevo, che non erano ai livelli attuali, mi mantenevo su un peso che oscillava intorno ai 98 Kg. Riducendo e nemmeno di molto le porzioni ed aumentando l'esercizio fisico, in circa due anni da pesare 98 Kg sono arrivato a pesarne 71/72. Oggi, un anno dopo aver raggiunto l'obiettivo finale, sono sempre più o meno su quella cifra, se qualche volta ho fatto qualche piccola scivolata non sono mai andato oltre i 75 Kg e ho sempre recuperato il "danno" in poco tempo.
Ci sono riuscito senza togliere nulla dalla mia dieta abituale, che è piuttosto variegata e quindi già di mio tendo a mangiare abbastanza sano, senza fossilizzarmi per troppo tempo su un solo tipo di pietanza. Questo è importante, perché se ti ammazzi di esercizio ma poi ti strafoghi di zuccheri e cibo industriale e/o se mangi sempre solo le stesse cose, vanifichi tutto e per di più rischi di incappare in carenze alimentari. Una sola cosa l'ho ridotta veramente in modo drastico, ed è le bevande zuccherate.
Da quel che scrivi vedo che già di tuo hai una dieta variegata e limiti gli zuccheri ed i cibi processati, quindi hai una buona base di partenza. Riduci le quantità, versa il sudore che devi versare e soprattutto porta pazienza. Se vedi che mensilmente il peso scende a malapena di un Kg scarso e forse pure meno, non scoraggiarti ma tira dritto per la tua strada. Ti ci vorrà un po' di tempo, ma quando comincerai a vedere che la diminuzione di peso nonostante mensilmente sia poca sarà costante, verrà automatico motivarti.
Questo se vuoi fare come me, cioè perdere peso prendendoti i tuoi tempi e senza grossi sacrifici a riguardo del piacere di mangiare. Invece se l'idea di impiegarci magari un paio d'anni per raggiungere il tuo obiettivo non ti aggrada e vuoi arrivarci prima, dovrai fare sacrifici più grossi sia in quanto a fatica che a livello di dieta.