superbaffone ha scritto:
è chiaro che il governo è stato completamente impeparato e invece di chiudere subito le zone con focolaio
ha sottovalutato il problema portando ad una chiusura indiscriminata tutta Italia per rimediare agli errori, ora per paura continuano a tenere le restrizioni uguali in tutta Italia quando i dati delle regioni sono molto diversi.
Col senno di poi e' facile arrivare a queste conclusioni baffone.
L'Italia e' stata il primo paese a istituire le zone rosse, e con numeri molto piu' bassi di quelli di altri paesi.
Ma qui manca la percezione reale delle conseguenze di questa epidemia sul nostro paese.
Eravamo sull'orlo del fallimento prima della pandemia (grazie a decenni di sprechi e ruberie) e in decenni non hanno fatto altro che potare (anzi amputare) la sanita' italiana fino a ridurla all'incapacita' di fronteggiare l'ordinario (i tempi di attesa enormi per le analisi ordinarie).
A inizio epidemia avevamo 5600 posti in terapia intensiva, ne abbiamo dovuti approntare d'urgenza almeno il doppio.
La Germania aveva 28000 posti in terapia intensiva : mentre noi tagliavamo la sanita' per sprecare soldi, loro invece la rinforzavano.
In piu' la germania aveva risorse per fare tamponi analisi ecc ed ha potuto contenere l'epidemia meglio di noi.
I costi per fronteggiare tutto sono stati ingenti, e se prima dell'emergenza eravamo sull'orlo del default ora SIAMO GIA' FALLITI. Forse non ci rendiamo conto di questo.
I titoli di stato italiani sono gia' considerati spazzatura, e li sta comprando la BCE per evitare il nostro crollo e l'effetto domino sull'Europa.
Questa e' la situazione. Se non fossimo stati il paese piu' corrotto d'Europa, non ci troveremmo in questa merda.
Paradossalmente ci salva l'Europa, e nessuno ha fatto caso al fatto che per la prima volta nella storia UE, l'Italia si e' imposta per evitare un debito singolo (MES) e invece ottenere un debito comune (recovery found), che significa : se ci indebitiamo tutti, la situazione relativa sara' quasi invariata, non si apre ulteriormente la forbice tra l'Italia e gli altri paesi UE.
Siamo rimasti un paese a crescita zero per tanti anni, il nostro PIL e' pari a quello medio dell'area UE del 2002 (18 anni indietro).
Abbiamo un debito pubblico tra i piu'alti del mondo.. e nonostante questo si continuava a sprecare soldi nei grandi appalti (Expo, Tav, Olimpiadi, Mose : cattedrali nel deserto).
In pandemia siamo entrati che eravamo un pelo di sedere sopra il fallimento. Ora secondo voi in che situazione siamo?.
L'Europa ci sta aiutando per evitare l'effetto domino. Quei soldi serviranno per mettere un taccone ai danni della fase1.
Se pero' sbagliamo la fase 2 ed arrivera' una seconda ondata, saremo fottuti.. : Argentina se va bene.
Governo impreparato? NO ! : disarmato da chi ha svenduto l'Italia.. Impreparati erano tutti i paesi occidentali (altri ancora piu' di noi, come la Spagna ad esempio)..
L'unica differenza e' che mentre gli altri paesi hanno margini.. noi eravamo gia' nella m..da.. ed ora stiamo correndo il piu' grande rischio dal dopoguerra.
Le parole di conte "se fallisce la fase2 le conseguenze saranno irreversibili" sono molto chiare.
In questo momento per le sorti dell'Italia, stanno tremando tutti i paesi europei. Le agenzie di rating paradossalmente emettono stime super ottimistiche con dati catastrofici, per evitare il panico finanziario.. L'Ue ha ceduto su tutti i punti messi sul tavolo dall'Italia (mai successo prima) : si teme l'effetto domino.
Questa e' la realta'.. Poi sul fatto di chiudere prima, dopo ecc chi lo deve dire?.. Il presidente del consiglio?.. Ma se i virologi dicevano che era un'influenza, che il rischio era zero ecc.. e poi i giornali di proprieta' di Confindustria dicono ancora adesso che non e' morto nessuno... su quali basi doveva chiudere?..