Casio privia pro px-5s
@ Deckard
Oggi pomeriggio sono stato a provare la PX5S...beh, penso che entro la settimana entrante l'acquisterò, sembra fatta su mi sura per quello che mi serve, un mezzo miracolo di qualità/prezzo
Assolutamente un miracolo di qualità/prezzo. È tutta lì la sua forza.
Oggi pomeriggio sono stato a provare la PX5S...beh, penso che entro la settimana entrante l'acquisterò, sembra fatta su mi sura per quello che mi serve, un mezzo miracolo di qualità/prezzo
Chunky 13-12-14 15.59
Allora finalmente grazie al casio day ieri a Catania con Fabio Badalamenti! Ho avuto modo di provare senza fronzoli e senza fretta questo magnifico strumento e se può essere utile a scettici vi pongo le mie piccole e modestissime osservazioni, che ovviamente non vogliono innescare flame ma solo condividere fra "amici ed appassionati" i propri pareri.
Design: nota negativissima visto da casa sui siti internet ma di persona vi assicuro che rende tantissimo. Odio non dico che sia eccezionale esteticamente preferisco anch'io di gran lunga la serie cp stage 4 e 40! Sono veramente belli. Ma togliendo questo il px5s devo dire che non è così malvagio come pensavo, anzi mi è persino piaciuto.
Display: un po misero, ma fa comunque il suo dovere senza avere una generosità che sarebbe stata più gradita.
Keybed:ok ragazzi cioè qui io faccio i complimenti a casio che ha fatto una lavoro superbo, veramente è stupenda! La meccanica a percussioni tri-sensor e soprattutto l'ivory touch guardate che sono meravigliosi. Vi assicuro che all'inizio si storce il naso nel sentirlo al tatto ma dopo pochi passaggi ci si abitua al tocco e rende tutto veramente piacevole!
Andiamo adesso alla tecnologia Air. Allora premettendo che il difetto grosso del campione è corto ed è un dato di fatto! Vi dico che di base non rende malissimo, editandolo si possono fare notevoli miglioramenti, ( si ho fatto recettore la macchina e poi ricaricare tramite usb i setting) e devo dire che non è così spiacevole come pensavo. Anzi se posso dare un piccolo consiglio a qualcuno qui sul forum che possiede questa macchina provate il suono del piano abbassando il compressore e settandolo a 2! Vi assicuro che il campione guadagna un suono più lungo che lo rende meno spiacevole il piano di questo casio.
Funzioni di master strepitosi! Ragazzi potete veramente editare di tutto e vi sfido a fare le stesse cose con la stessa immediatezza e semplicità sul cp4.
Io personalmente per il prezzo che ha lo prenderò non appena possibile perché è una macchina veramente strepitosa! In soli 11 kg avete un ottimo stage piano che è nato veramente per il live! Ve lo assicuro! Un solo aggettivo fantastico!
Design: nota negativissima visto da casa sui siti internet ma di persona vi assicuro che rende tantissimo. Odio non dico che sia eccezionale esteticamente preferisco anch'io di gran lunga la serie cp stage 4 e 40! Sono veramente belli. Ma togliendo questo il px5s devo dire che non è così malvagio come pensavo, anzi mi è persino piaciuto.
Display: un po misero, ma fa comunque il suo dovere senza avere una generosità che sarebbe stata più gradita.
Keybed:ok ragazzi cioè qui io faccio i complimenti a casio che ha fatto una lavoro superbo, veramente è stupenda! La meccanica a percussioni tri-sensor e soprattutto l'ivory touch guardate che sono meravigliosi. Vi assicuro che all'inizio si storce il naso nel sentirlo al tatto ma dopo pochi passaggi ci si abitua al tocco e rende tutto veramente piacevole!
Andiamo adesso alla tecnologia Air. Allora premettendo che il difetto grosso del campione è corto ed è un dato di fatto! Vi dico che di base non rende malissimo, editandolo si possono fare notevoli miglioramenti, ( si ho fatto recettore la macchina e poi ricaricare tramite usb i setting) e devo dire che non è così spiacevole come pensavo. Anzi se posso dare un piccolo consiglio a qualcuno qui sul forum che possiede questa macchina provate il suono del piano abbassando il compressore e settandolo a 2! Vi assicuro che il campione guadagna un suono più lungo che lo rende meno spiacevole il piano di questo casio.
Funzioni di master strepitosi! Ragazzi potete veramente editare di tutto e vi sfido a fare le stesse cose con la stessa immediatezza e semplicità sul cp4.
Io personalmente per il prezzo che ha lo prenderò non appena possibile perché è una macchina veramente strepitosa! In soli 11 kg avete un ottimo stage piano che è nato veramente per il live! Ve lo assicuro! Un solo aggettivo fantastico!
Benvenuto nel club.
Non posso far altro che quotare quanto già detto.
La quantità di controlli, la loro editabilità totale (semplicissima),la meccanica piacevole e il peso irrisorio ne fanno una master fantastica
Proverò il tuo consiglio sul livellamento del "compressore", in effetti è l'unica cosa che non ho proprio toccato editando il piano .
Il piano non è bellissimo di suo,soprattutto se paragonato ad altri piani campionati,però ora aspetto con ansia i tanti consigli della rete per editarlo e renderlo perlomeno discreto :)
@ Chunky
Allora finalmente grazie al casio day ieri a Catania con Fabio Badalamenti! Ho avuto modo di provare senza fronzoli e senza fretta questo magnifico strumento e se può essere utile a scettici vi pongo le mie piccole e modestissime osservazioni, che ovviamente non vogliono innescare flame ma solo condividere fra "amici ed appassionati" i propri pareri.
Design: nota negativissima visto da casa sui siti internet ma di persona vi assicuro che rende tantissimo. Odio non dico che sia eccezionale esteticamente preferisco anch'io di gran lunga la serie cp stage 4 e 40! Sono veramente belli. Ma togliendo questo il px5s devo dire che non è così malvagio come pensavo, anzi mi è persino piaciuto.
Display: un po misero, ma fa comunque il suo dovere senza avere una generosità che sarebbe stata più gradita.
Keybed:ok ragazzi cioè qui io faccio i complimenti a casio che ha fatto una lavoro superbo, veramente è stupenda! La meccanica a percussioni tri-sensor e soprattutto l'ivory touch guardate che sono meravigliosi. Vi assicuro che all'inizio si storce il naso nel sentirlo al tatto ma dopo pochi passaggi ci si abitua al tocco e rende tutto veramente piacevole!
Andiamo adesso alla tecnologia Air. Allora premettendo che il difetto grosso del campione è corto ed è un dato di fatto! Vi dico che di base non rende malissimo, editandolo si possono fare notevoli miglioramenti, ( si ho fatto recettore la macchina e poi ricaricare tramite usb i setting) e devo dire che non è così spiacevole come pensavo. Anzi se posso dare un piccolo consiglio a qualcuno qui sul forum che possiede questa macchina provate il suono del piano abbassando il compressore e settandolo a 2! Vi assicuro che il campione guadagna un suono più lungo che lo rende meno spiacevole il piano di questo casio.
Funzioni di master strepitosi! Ragazzi potete veramente editare di tutto e vi sfido a fare le stesse cose con la stessa immediatezza e semplicità sul cp4.
Io personalmente per il prezzo che ha lo prenderò non appena possibile perché è una macchina veramente strepitosa! In soli 11 kg avete un ottimo stage piano che è nato veramente per il live! Ve lo assicuro! Un solo aggettivo fantastico!
Ma infatti il discorso del piano e' tutto qui...corto, lungo, medio...live DEVE rendere, sentirsi...l'ultra realismo non serve assolutamente a nulla senza impianto e tecnici adeguati (quindi quasi mai per noi poveri mortali)...altrimenti avrei venduto il Fantom già molto tempo fa, ma i suoi pianoforti un po squillanti e poverini di armoniche in contesto live hanno sempre fatto il loro dovere Allora finalmente grazie al casio day ieri a Catania con Fabio Badalamenti! Ho avuto modo di provare senza fronzoli e senza fretta questo magnifico strumento e se può essere utile a scettici vi pongo le mie piccole e modestissime osservazioni, che ovviamente non vogliono innescare flame ma solo condividere fra "amici ed appassionati" i propri pareri.
Design: nota negativissima visto da casa sui siti internet ma di persona vi assicuro che rende tantissimo. Odio non dico che sia eccezionale esteticamente preferisco anch'io di gran lunga la serie cp stage 4 e 40! Sono veramente belli. Ma togliendo questo il px5s devo dire che non è così malvagio come pensavo, anzi mi è persino piaciuto.
Display: un po misero, ma fa comunque il suo dovere senza avere una generosità che sarebbe stata più gradita.
Keybed:ok ragazzi cioè qui io faccio i complimenti a casio che ha fatto una lavoro superbo, veramente è stupenda! La meccanica a percussioni tri-sensor e soprattutto l'ivory touch guardate che sono meravigliosi. Vi assicuro che all'inizio si storce il naso nel sentirlo al tatto ma dopo pochi passaggi ci si abitua al tocco e rende tutto veramente piacevole!
Andiamo adesso alla tecnologia Air. Allora premettendo che il difetto grosso del campione è corto ed è un dato di fatto! Vi dico che di base non rende malissimo, editandolo si possono fare notevoli miglioramenti, ( si ho fatto recettore la macchina e poi ricaricare tramite usb i setting) e devo dire che non è così spiacevole come pensavo. Anzi se posso dare un piccolo consiglio a qualcuno qui sul forum che possiede questa macchina provate il suono del piano abbassando il compressore e settandolo a 2! Vi assicuro che il campione guadagna un suono più lungo che lo rende meno spiacevole il piano di questo casio.
Funzioni di master strepitosi! Ragazzi potete veramente editare di tutto e vi sfido a fare le stesse cose con la stessa immediatezza e semplicità sul cp4.
Io personalmente per il prezzo che ha lo prenderò non appena possibile perché è una macchina veramente strepitosa! In soli 11 kg avete un ottimo stage piano che è nato veramente per il live! Ve lo assicuro! Un solo aggettivo fantastico!
Edited 13 Dic. 2014 15:48
Beh, non tutti usano il casio in gruppo. In una situazione di Piano+voce il "realismo" conta :) imho
Chunky 13-12-14 18.13
CoccigeSupremo ha scritto:
Proverò il tuo consiglio sul livellamento del "compressore", in effetti è l'unica cosa che non ho proprio toccato editando il piano .
Proverò il tuo consiglio sul livellamento del "compressore", in effetti è l'unica cosa che non ho proprio toccato editando il piano .
Prova e mi fai sapere! È una cosa che Fabio Badalamenti mi ha fatto notare e si sente un po di differenza! :) io non appena possibile economicamente la prendo.
Ps: sai in piano voce non rende nemmeno così malaccio se il piano e riempito con qualcos'altro di leggero leggero. :)
Edited 13 Dic. 2014 17:14
@ CoccigeSupremo
Beh, non tutti usano il casio in gruppo. In una situazione di Piano+voce il "realismo" conta :) imho
Certamente...ma non credo che sia un prodotto da prendere in considerazione per una situazione del genere penso. Alla fine stiamo parlando di un compromesso, un GRAN bel compromesso, ma se il piano la deve far da padrone meglio rivolgersi altrove Beh, non tutti usano il casio in gruppo. In una situazione di Piano+voce il "realismo" conta :) imho
P.S.: a proposito, oggi l'ho acquistata e nei giorni a seguire la spremero' per benino
Edited 14 Dic. 2014 0:53
@ Deckard
Certamente...ma non credo che sia un prodotto da prendere in considerazione per una situazione del genere penso. Alla fine stiamo parlando di un compromesso, un GRAN bel compromesso, ma se il piano la deve far da padrone meglio rivolgersi altrove
P.S.: a proposito, oggi l'ho acquistata e nei giorni a seguire la spremero' per benino
beh, dipende anche da cosa si intende per "piano e voce"... Imho il vero piano e voce lo fai con un piano (vero, appunto), meglio se a coda più la voce. A questo punto, se hai una macchina elettronica sotto le dita, la sfrutti come tale, e arricchisci un suono cmq finto con altri "stratagemmi", perchè quello che conta è il risultato.
Certamente...ma non credo che sia un prodotto da prendere in considerazione per una situazione del genere penso. Alla fine stiamo parlando di un compromesso, un GRAN bel compromesso, ma se il piano la deve far da padrone meglio rivolgersi altrove
P.S.: a proposito, oggi l'ho acquistata e nei giorni a seguire la spremero' per benino
Edited 14 Dic. 2014 0:53
Quindi io personalmente ho utilizzato per un anno intero il PX5s per fare serate di "piano e voce", ma arricchendo il suono di piano (cmq equalizzato diversamente rispetto alle impostazioni di fabbrica) con pad analogici o strings, e - all'occorrenza - con una "punta" di piano elettrico molto brillante in layer... I risultati erano molto credibili, e ti assicuro che nelle situazioni in cui devi accompagnare il canto (ripeto, una volta che non hai il piano vero), è meglio la dinamica e le "sonorità" che ottieni piuttosto che IL suono di piano.
Se invece ti serve una macchina per riprodurre il più fedelmente possibile contesti classici o jazz laddove il piano E' protagonista assoluto, allora posso anche essere d'accordo con te (ma - lo ripeto ancora - in quei casi difficilmente non si usa un piano vero).
Queste - ovviamente - sono solo considerazioni mie, ma derivano da una diretta esperienza di utilizzo.
Edited 14 Dic. 2014 11:12
Ti dirò, la condizione "piano-voce" l'ho ipotizzata io per parlare di "resa", e per adesso in live sono sempre andato di Px5 come master+ vst pianistici. "Bel suono e belle voci, bravi" il più delle volte :)
Credo fermamente che la qualità del suono di piano sia fondamentale quanto le voci in una situazione in cui sei l'unico strumento presente,ed è per questo che sono alla continua ricerca di "sostanza pianistica" (basta vedere il mio topic di qualche giorno fa per rendersi conto delle menate che tiro giu ogni tanto,ma lo facciamo tutti noi amanti dei vst,in un modo o nell'altro)
Trovo (ovviamente secondo la mia opinione) assurdo dover "ricorrere a stratagemmi" per salvare il piano del casio,che allora confermi, da solo non può andar bene per un classico "piano+voce" perchè mostra i suoi "difetti".
Non posso piazzare pad o suoni in layer su un pianoforte perchè "da solo non rende" per tutta una serata. Mi sembra un controsenso,soprattutto considerando che parliamo di uno stage piano.
Anyway, oggi mi rimetto un pò ad editare il suono. Sia mai che faccio la pazzia di usare il suono di piano del px5 senza scomodare il portatile e rimanerne pure soddisfatto :)
Credo fermamente che la qualità del suono di piano sia fondamentale quanto le voci in una situazione in cui sei l'unico strumento presente,ed è per questo che sono alla continua ricerca di "sostanza pianistica" (basta vedere il mio topic di qualche giorno fa per rendersi conto delle menate che tiro giu ogni tanto,ma lo facciamo tutti noi amanti dei vst,in un modo o nell'altro)
Trovo (ovviamente secondo la mia opinione) assurdo dover "ricorrere a stratagemmi" per salvare il piano del casio,che allora confermi, da solo non può andar bene per un classico "piano+voce" perchè mostra i suoi "difetti".
Non posso piazzare pad o suoni in layer su un pianoforte perchè "da solo non rende" per tutta una serata. Mi sembra un controsenso,soprattutto considerando che parliamo di uno stage piano.
Anyway, oggi mi rimetto un pò ad editare il suono. Sia mai che faccio la pazzia di usare il suono di piano del px5 senza scomodare il portatile e rimanerne pure soddisfatto :)
Chunky 14-12-14 12.56
Assolutamente dipende anche dal tipo di serata che vai ad affrontare! Ovviamente se vai ad affrontare una serata diciamo dove si deve usare esclusivamente il piano ti consiglio appunto di provare a modificare il compressore mi sembra che di default fosse già settato a 4 già con un -2 applicato si guadagna qualcosina. Sempre partendo dai presupposti che comunque il piano casio è quello che è ma vi dico che personalmente non sarà un suono come quello yamaha però io lo trovo piacevole.
@ Chunky
Assolutamente dipende anche dal tipo di serata che vai ad affrontare! Ovviamente se vai ad affrontare una serata diciamo dove si deve usare esclusivamente il piano ti consiglio appunto di provare a modificare il compressore mi sembra che di default fosse già settato a 4 già con un -2 applicato si guadagna qualcosina. Sempre partendo dai presupposti che comunque il piano casio è quello che è ma vi dico che personalmente non sarà un suono come quello yamaha però io lo trovo piacevole.
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego Assolutamente dipende anche dal tipo di serata che vai ad affrontare! Ovviamente se vai ad affrontare una serata diciamo dove si deve usare esclusivamente il piano ti consiglio appunto di provare a modificare il compressore mi sembra che di default fosse già settato a 4 già con un -2 applicato si guadagna qualcosina. Sempre partendo dai presupposti che comunque il piano casio è quello che è ma vi dico che personalmente non sarà un suono come quello yamaha però io lo trovo piacevole.
)...ricordo che da pischello (giovine per la provincia di Cuneo) il top che potevo permettermi era il piano del korg M1...e come viaggiava, per le mie orecchie all'epoca mi sembrava un suono fantastico...vabbè ringraziando Dio la tecnologia adesso ci offre di molto meglio (e a meno in proporzione) ed e' giusto pretendere sempre di piu', l'ambizione e' il carburante dell'evoluzione...pero' trovo anche giusto mantenere un certo equilibrio e disincanto, contestualizzando quello che si vuole con quello che si ha...compro uno stage piano da 800€? So che suonerà da stage piano da 800€, anzi in questo caso da parecchio di piu' secondo me...voglio dire...non e' che poi portandolo a casa spero di trovarci il campione dell'Ivory 2
Chunky 14-12-14 14.34
Il tuo ragionamento non fa una piega però purtroppo non è quello che fanno o pensano molti. Io parto dal presupposto che il campione è corto ma a me personalmente piace nonostante tutto. È poi c'è da dire che per quei fatidici 800-900 euro hai dei controlli è una gestione che le macchine da 1990 euro si sognano. Io la penso così e finalmente grazie alla demo ho risolto ogni piccolo dubbio. Il mio stage piano sarà un casio px5s
Edited 14 Dic. 2014 13:35
Deckard ha scritto:
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
Penso che l'esigenza di avere un bel suono di piano su una tastiera c'è sempre stato,solo che "al tempo" quello c'era e non ci si poteva far nulla.
Non credo che nessuno al tempo abbia pensato "magari ad avere il suono di uno steinway su una tastiera,questo suono di questa korg non ci si avvicina nemmeno".
Oggi sappiamo che si può "avere" un tale suono,e non mi riferisco a "parentesi" come il suono del pedale o delle corde quando premiamo il sustain, quanto al suono pastoso vero e proprio di un "simil pianoforte".
è giusto (per le proprie orecchie sia chiaro, per il pubblico saremo sempre "Pianolai"
) avere un suono che "ci piace", non tanto per "l'ambizione come carburante dell'evoluzione", quanto proprio per il "piacere" di suonare e stupirsi di quello che un "simil pianoforte" riesce a darci. :)
Per il resto sono d'accordo,anzi ti dirò, per 800 euro il Casio fa anche troppo (si comporta da master con una marea di controlli totalmente editabili in pochi secondi, ha un motore di sintesi che mai ti aspetteresti da uno stagepiano, permette di introdurre nuovi suoni creati dagli utenti o dagli sviluppatori, è leggera piccola e trasportabile, ha un'ottima meccanica,e ha una miriade di suoni utilizzabili ed editabili in maniera totale,può andare a pile per almeno 3 ore (personalmente la mia è arrivata a 3 ore e 40 di utilizzo continuo)...e poi diciamolo...anche esteticamente è molto apprezzabile.).
C'è però da dire che a 400 euro si può prendere uno stage yamaha (tipo p35) e suona (a livello di pianoforte eh) meglio del casio... La mia più che una critica al casio è un "rammarico" , perchè bastava "quel pianofortino" in più per renderlo lo stage piano definitivo (a mio avviso). Anche perchè i piani elettrici sono molto belli,cosi come gli organi (per essere cloni di cloni),bellissimi i pad e i vari effetti di contorno, e in generale l'editing su computer permette di fare grandi cose...
Davvero, un "vero peccato" per quella che poteva consacrarsi (tutto secondo ME) come la miglior tastiera su mercato (noi ci ridiamo, ma ha pure la possibilità di leggere/registrare wave, e permette di costruire scalette come le workstation...senza stacchi di suono tra un program e l'altro!!!)... tutto a 800 euro...
@ CoccigeSupremo
Penso che l'esigenza di avere un bel suono di piano su una tastiera c'è sempre stato,solo che "al tempo" quello c'era e non ci si poteva far nulla.
Non credo che nessuno al tempo abbia pensato "magari ad avere il suono di uno steinway su una tastiera,questo suono di questa korg non ci si avvicina nemmeno".
Oggi sappiamo che si può "avere" un tale suono,e non mi riferisco a "parentesi" come il suono del pedale o delle corde quando premiamo il sustain, quanto al suono pastoso vero e proprio di un "simil pianoforte".
è giusto (per le proprie orecchie sia chiaro, per il pubblico saremo sempre "Pianolai" ) avere un suono che "ci piace", non tanto per "l'ambizione come carburante dell'evoluzione", quanto proprio per il "piacere" di suonare e stupirsi di quello che un "simil pianoforte" riesce a darci. :)
Per il resto sono d'accordo,anzi ti dirò, per 800 euro il Casio fa anche troppo (si comporta da master con una marea di controlli totalmente editabili in pochi secondi, ha un motore di sintesi che mai ti aspetteresti da uno stagepiano, permette di introdurre nuovi suoni creati dagli utenti o dagli sviluppatori, è leggera piccola e trasportabile, ha un'ottima meccanica,e ha una miriade di suoni utilizzabili ed editabili in maniera totale,può andare a pile per almeno 3 ore (personalmente la mia è arrivata a 3 ore e 40 di utilizzo continuo)...e poi diciamolo...anche esteticamente è molto apprezzabile.).
C'è però da dire che a 400 euro si può prendere uno stage yamaha (tipo p35) e suona (a livello di pianoforte eh) meglio del casio... La mia più che una critica al casio è un "rammarico" , perchè bastava "quel pianofortino" in più per renderlo lo stage piano definitivo (a mio avviso). Anche perchè i piani elettrici sono molto belli,cosi come gli organi (per essere cloni di cloni),bellissimi i pad e i vari effetti di contorno, e in generale l'editing su computer permette di fare grandi cose...
Davvero, un "vero peccato" per quella che poteva consacrarsi (tutto secondo ME) come la miglior tastiera su mercato (noi ci ridiamo, ma ha pure la possibilità di leggere/registrare wave, e permette di costruire scalette come le workstation...senza stacchi di suono tra un program e l'altro!!!)... tutto a 800 euro...
Hai elencato per filo e per segno i motivi per i quali l'ho acquistato anch'io Deckard ha scritto:
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
Penso che l'esigenza di avere un bel suono di piano su una tastiera c'è sempre stato,solo che "al tempo" quello c'era e non ci si poteva far nulla.
Non credo che nessuno al tempo abbia pensato "magari ad avere il suono di uno steinway su una tastiera,questo suono di questa korg non ci si avvicina nemmeno".
Oggi sappiamo che si può "avere" un tale suono,e non mi riferisco a "parentesi" come il suono del pedale o delle corde quando premiamo il sustain, quanto al suono pastoso vero e proprio di un "simil pianoforte".
è giusto (per le proprie orecchie sia chiaro, per il pubblico saremo sempre "Pianolai"
) avere un suono che "ci piace", non tanto per "l'ambizione come carburante dell'evoluzione", quanto proprio per il "piacere" di suonare e stupirsi di quello che un "simil pianoforte" riesce a darci. :)
Per il resto sono d'accordo,anzi ti dirò, per 800 euro il Casio fa anche troppo (si comporta da master con una marea di controlli totalmente editabili in pochi secondi, ha un motore di sintesi che mai ti aspetteresti da uno stagepiano, permette di introdurre nuovi suoni creati dagli utenti o dagli sviluppatori, è leggera piccola e trasportabile, ha un'ottima meccanica,e ha una miriade di suoni utilizzabili ed editabili in maniera totale,può andare a pile per almeno 3 ore (personalmente la mia è arrivata a 3 ore e 40 di utilizzo continuo)...e poi diciamolo...anche esteticamente è molto apprezzabile.).
C'è però da dire che a 400 euro si può prendere uno stage yamaha (tipo p35) e suona (a livello di pianoforte eh) meglio del casio... La mia più che una critica al casio è un "rammarico" , perchè bastava "quel pianofortino" in più per renderlo lo stage piano definitivo (a mio avviso). Anche perchè i piani elettrici sono molto belli,cosi come gli organi (per essere cloni di cloni),bellissimi i pad e i vari effetti di contorno, e in generale l'editing su computer permette di fare grandi cose...
Davvero, un "vero peccato" per quella che poteva consacrarsi (tutto secondo ME) come la miglior tastiera su mercato (noi ci ridiamo, ma ha pure la possibilità di leggere/registrare wave, e permette di costruire scalette come le workstation...senza stacchi di suono tra un program e l'altro!!!)... tutto a 800 euro...
Ora mi devo decidere a sballarlo, con l'occasione mi e' venuta la malsana idea di smontare e rimontare completamente il mio home studio con annesso riordino di cavi
@ CoccigeSupremo
Penso che l'esigenza di avere un bel suono di piano su una tastiera c'è sempre stato,solo che "al tempo" quello c'era e non ci si poteva far nulla.
Non credo che nessuno al tempo abbia pensato "magari ad avere il suono di uno steinway su una tastiera,questo suono di questa korg non ci si avvicina nemmeno".
Oggi sappiamo che si può "avere" un tale suono,e non mi riferisco a "parentesi" come il suono del pedale o delle corde quando premiamo il sustain, quanto al suono pastoso vero e proprio di un "simil pianoforte".
è giusto (per le proprie orecchie sia chiaro, per il pubblico saremo sempre "Pianolai" ) avere un suono che "ci piace", non tanto per "l'ambizione come carburante dell'evoluzione", quanto proprio per il "piacere" di suonare e stupirsi di quello che un "simil pianoforte" riesce a darci. :)
Per il resto sono d'accordo,anzi ti dirò, per 800 euro il Casio fa anche troppo (si comporta da master con una marea di controlli totalmente editabili in pochi secondi, ha un motore di sintesi che mai ti aspetteresti da uno stagepiano, permette di introdurre nuovi suoni creati dagli utenti o dagli sviluppatori, è leggera piccola e trasportabile, ha un'ottima meccanica,e ha una miriade di suoni utilizzabili ed editabili in maniera totale,può andare a pile per almeno 3 ore (personalmente la mia è arrivata a 3 ore e 40 di utilizzo continuo)...e poi diciamolo...anche esteticamente è molto apprezzabile.).
C'è però da dire che a 400 euro si può prendere uno stage yamaha (tipo p35) e suona (a livello di pianoforte eh) meglio del casio... La mia più che una critica al casio è un "rammarico" , perchè bastava "quel pianofortino" in più per renderlo lo stage piano definitivo (a mio avviso). Anche perchè i piani elettrici sono molto belli,cosi come gli organi (per essere cloni di cloni),bellissimi i pad e i vari effetti di contorno, e in generale l'editing su computer permette di fare grandi cose...
Davvero, un "vero peccato" per quella che poteva consacrarsi (tutto secondo ME) come la miglior tastiera su mercato (noi ci ridiamo, ma ha pure la possibilità di leggere/registrare wave, e permette di costruire scalette come le workstation...senza stacchi di suono tra un program e l'altro!!!)... tutto a 800 euro...
Auotaibile su tutta la linea, basterebbe anceh solo il campione di piano di un Casio serie CDP... Speriamo ch il buon Mike Martin convinca quelli di Casio a fare qualcosa in un prossimo aggiornamento del firmware (spra do ce sia possibile ovvero che i campioni siano aggiornabili e non in ROM)
Deckard ha scritto:
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
Penso che l'esigenza di avere un bel suono di piano su una tastiera c'è sempre stato,solo che "al tempo" quello c'era e non ci si poteva far nulla.
Non credo che nessuno al tempo abbia pensato "magari ad avere il suono di uno steinway su una tastiera,questo suono di questa korg non ci si avvicina nemmeno".
Oggi sappiamo che si può "avere" un tale suono,e non mi riferisco a "parentesi" come il suono del pedale o delle corde quando premiamo il sustain, quanto al suono pastoso vero e proprio di un "simil pianoforte".
è giusto (per le proprie orecchie sia chiaro, per il pubblico saremo sempre "Pianolai"
) avere un suono che "ci piace", non tanto per "l'ambizione come carburante dell'evoluzione", quanto proprio per il "piacere" di suonare e stupirsi di quello che un "simil pianoforte" riesce a darci. :)
Per il resto sono d'accordo,anzi ti dirò, per 800 euro il Casio fa anche troppo (si comporta da master con una marea di controlli totalmente editabili in pochi secondi, ha un motore di sintesi che mai ti aspetteresti da uno stagepiano, permette di introdurre nuovi suoni creati dagli utenti o dagli sviluppatori, è leggera piccola e trasportabile, ha un'ottima meccanica,e ha una miriade di suoni utilizzabili ed editabili in maniera totale,può andare a pile per almeno 3 ore (personalmente la mia è arrivata a 3 ore e 40 di utilizzo continuo)...e poi diciamolo...anche esteticamente è molto apprezzabile.).
C'è però da dire che a 400 euro si può prendere uno stage yamaha (tipo p35) e suona (a livello di pianoforte eh) meglio del casio... La mia più che una critica al casio è un "rammarico" , perchè bastava "quel pianofortino" in più per renderlo lo stage piano definitivo (a mio avviso). Anche perchè i piani elettrici sono molto belli,cosi come gli organi (per essere cloni di cloni),bellissimi i pad e i vari effetti di contorno, e in generale l'editing su computer permette di fare grandi cose...
Davvero, un "vero peccato" per quella che poteva consacrarsi (tutto secondo ME) come la miglior tastiera su mercato (noi ci ridiamo, ma ha pure la possibilità di leggere/registrare wave, e permette di costruire scalette come le workstation...senza stacchi di suono tra un program e l'altro!!!)... tutto a 800 euro...
@ CoccigeSupremo
Penso che l'esigenza di avere un bel suono di piano su una tastiera c'è sempre stato,solo che "al tempo" quello c'era e non ci si poteva far nulla.
Non credo che nessuno al tempo abbia pensato "magari ad avere il suono di uno steinway su una tastiera,questo suono di questa korg non ci si avvicina nemmeno".
Oggi sappiamo che si può "avere" un tale suono,e non mi riferisco a "parentesi" come il suono del pedale o delle corde quando premiamo il sustain, quanto al suono pastoso vero e proprio di un "simil pianoforte".
è giusto (per le proprie orecchie sia chiaro, per il pubblico saremo sempre "Pianolai" ) avere un suono che "ci piace", non tanto per "l'ambizione come carburante dell'evoluzione", quanto proprio per il "piacere" di suonare e stupirsi di quello che un "simil pianoforte" riesce a darci. :)
Per il resto sono d'accordo,anzi ti dirò, per 800 euro il Casio fa anche troppo (si comporta da master con una marea di controlli totalmente editabili in pochi secondi, ha un motore di sintesi che mai ti aspetteresti da uno stagepiano, permette di introdurre nuovi suoni creati dagli utenti o dagli sviluppatori, è leggera piccola e trasportabile, ha un'ottima meccanica,e ha una miriade di suoni utilizzabili ed editabili in maniera totale,può andare a pile per almeno 3 ore (personalmente la mia è arrivata a 3 ore e 40 di utilizzo continuo)...e poi diciamolo...anche esteticamente è molto apprezzabile.).
C'è però da dire che a 400 euro si può prendere uno stage yamaha (tipo p35) e suona (a livello di pianoforte eh) meglio del casio... La mia più che una critica al casio è un "rammarico" , perchè bastava "quel pianofortino" in più per renderlo lo stage piano definitivo (a mio avviso). Anche perchè i piani elettrici sono molto belli,cosi come gli organi (per essere cloni di cloni),bellissimi i pad e i vari effetti di contorno, e in generale l'editing su computer permette di fare grandi cose...
Davvero, un "vero peccato" per quella che poteva consacrarsi (tutto secondo ME) come la miglior tastiera su mercato (noi ci ridiamo, ma ha pure la possibilità di leggere/registrare wave, e permette di costruire scalette come le workstation...senza stacchi di suono tra un program e l'altro!!!)... tutto a 800 euro...
Quotabile su tutta la linea, basterebbe anche solo il campione di piano di un Casio serie CDP...
Deckard ha scritto:
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
C'e' da dire comunque che e' anche vero che siamo diventati pure un pochino troppo schizinosi (esigenti?) secondo me...la corda risonante di qua, il rumore del pedale di la, il legno, il campione lungo, medio, corto (ho detto il campione prego
Penso che l'esigenza di avere un bel suono di piano su una tastiera c'è sempre stato,solo che "al tempo" quello c'era e non ci si poteva far nulla.
Non credo che nessuno al tempo abbia pensato "magari ad avere il suono di uno steinway su una tastiera,questo suono di questa korg non ci si avvicina nemmeno".
Oggi sappiamo che si può "avere" un tale suono,e non mi riferisco a "parentesi" come il suono del pedale o delle corde quando premiamo il sustain, quanto al suono pastoso vero e proprio di un "simil pianoforte".
è giusto (per le proprie orecchie sia chiaro, per il pubblico saremo sempre "Pianolai"
) avere un suono che "ci piace", non tanto per "l'ambizione come carburante dell'evoluzione", quanto proprio per il "piacere" di suonare e stupirsi di quello che un "simil pianoforte" riesce a darci. :)
Per il resto sono d'accordo,anzi ti dirò, per 800 euro il Casio fa anche troppo (si comporta da master con una marea di controlli totalmente editabili in pochi secondi, ha un motore di sintesi che mai ti aspetteresti da uno stagepiano, permette di introdurre nuovi suoni creati dagli utenti o dagli sviluppatori, è leggera piccola e trasportabile, ha un'ottima meccanica,e ha una miriade di suoni utilizzabili ed editabili in maniera totale,può andare a pile per almeno 3 ore (personalmente la mia è arrivata a 3 ore e 40 di utilizzo continuo)...e poi diciamolo...anche esteticamente è molto apprezzabile.).
C'è però da dire che a 400 euro si può prendere uno stage yamaha (tipo p35) e suona (a livello di pianoforte eh) meglio del casio... La mia più che una critica al casio è un "rammarico" , perchè bastava "quel pianofortino" in più per renderlo lo stage piano definitivo (a mio avviso). Anche perchè i piani elettrici sono molto belli,cosi come gli organi (per essere cloni di cloni),bellissimi i pad e i vari effetti di contorno, e in generale l'editing su computer permette di fare grandi cose...
Davvero, un "vero peccato" per quella che poteva consacrarsi (tutto secondo ME) come la miglior tastiera su mercato (noi ci ridiamo, ma ha pure la possibilità di leggere/registrare wave, e permette di costruire scalette come le workstation...senza stacchi di suono tra un program e l'altro!!!)... tutto a 800 euro...
Speriamo che il buon Mike Martin convinca quelli di Casio a fare qualcosa in un prossimo aggiornamento del firmware (sperando che sia possibile ovvero che i campioni siano aggiornabili e non in ROM), farebbe comodo avere un buon suono di piano anche on board (nonostante anche io usi la Px5 quasi solo come master)
Edited 15 Dic. 2014 10:13
io leggo sempre questa discussione con aviditá e vedo che piú o meno tutti la pensiamo allo stesso modo!
l'altro giorno l'ho fatta provare a un mio amico che oaveva bisogo di una buona master e non riusciva a trovarne una che lo soddisfacesse, alcune non gli andavano bene per la keybed, altre per le funzioni, altre per il peso, altre per i pochi controlli live... insomma giá dal primo istante é rimasto affascinato dal tocco, e dopo un'ora di prova ha detto OK DOMANI LA ORDINO
così adesso ce l'ha pure lui,
ma anche come suon suoi interni, nel marasma generale del gruppo (non in contesto "solo piano") é evidente che sono piú che soddisfacenti, come d'altronde sempre detto e sostenuto da moltissimi qui su Supporti.
benvenuti nel club dunque a coloro che l'hanno aquistata da poco e vedrete che questo strumento riserva molte molte soddisfazioni.
ps. Pianolaio si merita un thanks per la citazione filmica"
l'altro giorno l'ho fatta provare a un mio amico che oaveva bisogo di una buona master e non riusciva a trovarne una che lo soddisfacesse, alcune non gli andavano bene per la keybed, altre per le funzioni, altre per il peso, altre per i pochi controlli live... insomma giá dal primo istante é rimasto affascinato dal tocco, e dopo un'ora di prova ha detto OK DOMANI LA ORDINO
così adesso ce l'ha pure lui,
ma anche come suon suoi interni, nel marasma generale del gruppo (non in contesto "solo piano") é evidente che sono piú che soddisfacenti, come d'altronde sempre detto e sostenuto da moltissimi qui su Supporti.
benvenuti nel club dunque a coloro che l'hanno aquistata da poco e vedrete che questo strumento riserva molte molte soddisfazioni.
ps. Pianolaio si merita un thanks per la citazione filmica"