10 km

paolo_b3 11-07-22 20.59
wildcat80 ha scritto:
a lavoro un cadavere

Anatomia patologica? emo
wildcat80 11-07-22 23.50
@ paolo_b3
wildcat80 ha scritto:
a lavoro un cadavere

Anatomia patologica? emo
Patologia e basta emo
wildcat80 13-07-22 15.35
Ieri sera sono andato a fare un allenamento sulla pista di atletica.
La cosa più noiosa che abbia mai fatto, mi sono sentito un criceto sulla ruota.
d_phatt 13-07-22 16.06
@ wildcat80
Ieri sera sono andato a fare un allenamento sulla pista di atletica.
La cosa più noiosa che abbia mai fatto, mi sono sentito un criceto sulla ruota.
Io ogni volta che torna il discorso dei monitoraggi delle tastiere non riesco a combinare un bel niente perché inizio a pensare e vado in fissa emo

Ai tempi delle superiori avevo dei compagni di scuola che facevano atletica a buon livello, diciamo nazionale della loro categoria di età, una volta ho visto un loro allenamento e ho pensato che avrei preferito una mazzata sugli zebedei piuttosto che una sessione di allenamento del genere. Però fisicamente erano delle macchine, instancabili e in gran forma.

L'ideale sarebbe suonare la batteria e combinare musica e attività fisica emo
d_phatt 13-07-22 16.08
@ wildcat80
Ieri sera sono andato a fare un allenamento sulla pista di atletica.
La cosa più noiosa che abbia mai fatto, mi sono sentito un criceto sulla ruota.
Comunque è per questo che vogliono farci correre sulle strade, perché così il complotto dei runners/criceti sulle ruote è meno evidente, mentre se vai nella pista di atletica te ne accorgi subito emo
paolo_b3 13-07-22 17.38
@ wildcat80
Ieri sera sono andato a fare un allenamento sulla pista di atletica.
La cosa più noiosa che abbia mai fatto, mi sono sentito un criceto sulla ruota.
Prova la bici sui rulli, la pista di atletica è nulla in confronto...
d_phatt 13-07-22 18.22
@ paolo_b3
Prova la bici sui rulli, la pista di atletica è nulla in confronto...
Perché farsi del male così tanto...emo
paolo_b3 13-07-22 19.34
@ d_phatt
Perché farsi del male così tanto...emo
Da scolpire nel marmo...
d_phatt 20-07-22 22.16
Oggi una 40ina di km sulle colline umbre a buon ritmo. Uscita fantastica e rigenerante, peccato solo per una gran bella magnata di moscerini attraversando un ponte su un fiume emo
wildcat80 20-07-22 23.08
Finalmente mi sono acclimatato al clima tropicale genovese anno 2022.
Riesco a correre i 5 km sotto i 6 min/km stabilmente,: col cambio di temperature e umidità alle stelle ci ho messo settimane ad adattarmi, il mio ultimo record, si fa per dire, sui 5 km era sotto i 5'30" Min/km, e con lo scoppio dell'estate equatoriale dall'oggi al domani la velocità è crollata. Una sera addirittura dopo 3 km ho gettato la spugna.
Giovedì scorso ho fatto un bellissimo mini Trail di 10 km, partenza ore 17 rientro ore 18.30, con una bella arrampicata di 20 minuti (dove lo stradario ne dava 40 in realtà) per 1 km circa con un dislivello di 400 mt circa.
Domani, complice la partenza della famiglia per il mare (che raggiungerò per il weekend), ne farò un altro di 16 km, a cui seguirà serata di gozzovigli vari con i miei ex compagno di facoltà.
Quindi adesso vado a mettere il serbatoio dello zaino idratazione in freezer: così avrò acqua fresca tutto il percorso
wildcat80 22-07-22 09.36
Ieri super giro in condizioni proibitive. Quasi 20 km in circa 2 ore.
d_phatt 22-07-22 10.49
@ wildcat80
Ieri super giro in condizioni proibitive. Quasi 20 km in circa 2 ore.
Roba seria! Grande.
wildcat80 23-07-22 13.23
Vorrei trovare un modo di condividere questi miei itinerari perché sono veramente molto belli.
Potrei prendere una Go Pro o una finestra equivalente.
Il giro ultimo ha toccato un paio di punti storicamente interessanti.
Prima parte di sentiero in comune con il sentiero delle farfalle, dove domina la macchia: ci sono punti in cui non vedi la città, ma solo monti e mare, monti bruciati dal sole, con l'odore intenso delle piante della macchia sembra di essere in Sardegna o in Corsica, poi giri di netto e l'esposizione passa da sud a nord, e ti ritrovi in un bosco di larici e castagni, dove il sentiero diventa quello delle neviere: depositi semi interrati circolari, dove con una tecnica fatta di corretta esposizione, ombra, e opportuno accatastamento, anticamente si conservava la neve, che veniva compressa diventando un blocco di ghiaccio, che veniva utilizzata per le ghiacciaie domestiche principalmente.
Curiosamente chi vendeva il ghiaccio erano i carbonai, che passavano gran parte del tempo sulle alture in estate a preparare carbone, e in inverno ad accumulare neve.
Poi dopo alcuni km di discesa, il giro sull'acquedotto storico, che ha portato acqua in città da prima del medioevo a 70 anni fa, terminando il percorso al cimitero monumentale di Staglieno, dove ho realizzato di aver finito energie e scorte idriche e caloriche e ho chiamato un taxi.
soicaM 23-07-22 14.57
@ wildcat80
Vorrei trovare un modo di condividere questi miei itinerari perché sono veramente molto belli.
Potrei prendere una Go Pro o una finestra equivalente.
Il giro ultimo ha toccato un paio di punti storicamente interessanti.
Prima parte di sentiero in comune con il sentiero delle farfalle, dove domina la macchia: ci sono punti in cui non vedi la città, ma solo monti e mare, monti bruciati dal sole, con l'odore intenso delle piante della macchia sembra di essere in Sardegna o in Corsica, poi giri di netto e l'esposizione passa da sud a nord, e ti ritrovi in un bosco di larici e castagni, dove il sentiero diventa quello delle neviere: depositi semi interrati circolari, dove con una tecnica fatta di corretta esposizione, ombra, e opportuno accatastamento, anticamente si conservava la neve, che veniva compressa diventando un blocco di ghiaccio, che veniva utilizzata per le ghiacciaie domestiche principalmente.
Curiosamente chi vendeva il ghiaccio erano i carbonai, che passavano gran parte del tempo sulle alture in estate a preparare carbone, e in inverno ad accumulare neve.
Poi dopo alcuni km di discesa, il giro sull'acquedotto storico, che ha portato acqua in città da prima del medioevo a 70 anni fa, terminando il percorso al cimitero monumentale di Staglieno, dove ho realizzato di aver finito energie e scorte idriche e caloriche e ho chiamato un taxi.
mitico il ritorno in taxi, complimenti per il resto
wildcat80 23-07-22 22.23
@ soicaM
mitico il ritorno in taxi, complimenti per il resto
Ritorno in taxi non lo considero neanche una sconfitta, dopo 20 km fatti alle 6 del pomeriggio è già stato un miracolo non gettare la spugna prima.
soicaM 24-07-22 00.25
@ wildcat80
Ritorno in taxi non lo considero neanche una sconfitta, dopo 20 km fatti alle 6 del pomeriggio è già stato un miracolo non gettare la spugna prima.
Mitico in senso positivo, nel senso che capitò anche a me di rimanere senza carburante lontano da casa con la bicicletta e ci misi due giorni per riprendermi dalla spossatezza, dopodiché barretta di emergenza sempre e comunque, poi smisi coi giri lunghi.
wildcat80 29-07-22 09.34
Ieri ho fatto il giro madre di tutti i giri.
16 km da Wikiloc che poi erano 15. Tempo di percorrenza al passo con velocità di 3.9 km/h 4 ore e spicci.
Mio tempo con pochissimo passo e tanta corsa 2 ore e 59 secondi.
Avevo dichiarato che avrei dimezzato i tempi rispetto a quanto dichiarato sulle guide (è molto realistico andare ad una velocità doppia rispetto a chi cammina quando si parla di trail, poi quelli forti vanno ancora più veloci), ma è stato un mazzo immane.
Il primo km ancora in città con una pendenza clamorosa. Un discreto tratto che era un torrente in secca in cui era quasi impossibile camminare.
Stamattina alle 6 meno un quarto mi sono messo in ammollo nella vasca perché avevo ancora le gambe devastate.
È stato comunque bellissimo perché ho scoperto zone della città che non conoscevo, il cosiddetto giro dei forti di Levante (Quezzi, Torre Quezzi, Monteratti, Richelieu, Santa Tecla).
Stavolta sono partito con lo zainetto idratazione caricato con un litro di Powerade gelato.
160 kcal contro 1600 consumate durante il giro.
wildcat80 31-07-22 13.51
Credo di aver recuperato oggi dal giro di giovedì. Ho dovuto dormire molto, fortunatamente ho il reparto vuoto e questo ultimo weekend di corvée ospedaliera mi ha lasciato il tempo per riposare.
Ho avuto dolori muscolari fino a ieri sera, e di può dire tutto ma non che non sia allenato.
Stasera corsettina rigenerante.
soicaM 31-07-22 18.47
@ wildcat80
Credo di aver recuperato oggi dal giro di giovedì. Ho dovuto dormire molto, fortunatamente ho il reparto vuoto e questo ultimo weekend di corvée ospedaliera mi ha lasciato il tempo per riposare.
Ho avuto dolori muscolari fino a ieri sera, e di può dire tutto ma non che non sia allenato.
Stasera corsettina rigenerante.
Io inizio domani......sono sempre stato un falso magro, però oggi la mia compagna (30 anni insieme su 47) mi ha scattato una foto a tradimento che mi ha destato l'orgoglio.
Dai che il più è partire per poi perseverare emo
wildcat80 31-07-22 19.14
@ soicaM
Io inizio domani......sono sempre stato un falso magro, però oggi la mia compagna (30 anni insieme su 47) mi ha scattato una foto a tradimento che mi ha destato l'orgoglio.
Dai che il più è partire per poi perseverare emo
Dici bene. La partenza è sempre tosta, poi si va.
Consigli generici sempre validi:
1) non forzare MAI per le prime 6/8 settimane, vai con calma alternando corsa a camminata
2) investi in un minimo di attrezzatura tecnica, Decathlon in questo aiuta a risparmiare tempo e denaro: completo di abiti traspiranti (maglietta, mutande, calzoncini), calze running rinforzate (siamo sui 30 euro di spesa)
3) compra la scarpa giusta in base al tuo tipo di appoggio, fatti fare un video da dietro mentre cammini per capire se sei supinatore (=appoggio sull'esterno del piede) o pronatore (=appoggio sull'interno), la maggior parte delle persone sono tendenzialmente neutre o leggermente pronatrici; tendenzialmente una scarpa ottima per iniziare, sempre restando in casa Decathlon, è la Kiprun KS Light che è a fine serie e costa 50 euro (ci fai tranquillamente 600 km), se non la trovi, KS Ultralight (mi sembra 79 euro, le ho comprate quando mi sono accorto di aver esaurito le KS Light ma non ricordo), se sei pronatore o neutro consiglio di rimuovere la soletta di fabbrica e sostituirla con la soletta PCS sole che trovi su Amazon a 20 euro scarsi, e ti dura molto più della scarpa.
La scarpa è FONDAMENTALE: appoggio e ammortizzazione devono essere giusti, perché ci vuole niente a veder comparire fastidi vari che finiscono per portarti a smettere... Io lo scorso anno mi sono dovuto ciucciare un fastidio mica da ridere, che alla fine non era nulla di tragico, ma un semplice problema funzionale al ginocchio che ho sistemato con l'osteopata e la soletta (che ho preso di mia iniziativa valutando il mio appoggio, ed è andata bene così).