ahivela ha scritto:
E no, mi dispiace, ora sei tu che mischi mele con pere.
Un conto e' valutare i numeri di un contesto, un conto e' dare in pasto all'opinione pubblica, con tanto di numeri in evidenza, che la mortalita' in Italia (cioe' parliamo dell' Italia INTERA) nel 2020 e' stata superiore del 50%, che e' un dato oggettivamente falso.
Trovo che sia tutto perfettamente spiegato nel rapporto ISTAT.
ahivela ha scritto: Quindi se crolla un ponte a Genova bisogna chiudere anche tutti i ponti a Catania, perche' i ponti sono (potenzialmente) pericolosi?
Perche' in sostanza e' questo che e' accaduto.
No. Le TI totali non sono equamente distribuite a livello nazionale, a parità di incidenza del contagio una Regione potrebbe essere in grado di gestire tranquillamente il problema mentre un'altra potrebbe collassare. Quella che collassa dovrebbe riversare a sua volta i ricoveri in altre regioni andando ad incidere su di esse.
ahivela ha scritto:
Ti potrei immediatamente obiettare che il tasso di mortalita' dell'Italia, che, come paese, ha avuto il lockdown piu' duro al mondo, e' molto superiore a quello della Germania (o Svizzera, o Austria, paesi molto affini antropicamente e geograficamente a noi), che ha avuto un lockdown piu' soft. Che mi risponderesti?
Resta da verificare se si sia trattato effettivamente del "lockdown più duro al mondo", ma ti risponderei innanzitutto che è vero, che certamente alcuni paesi hanno gestito meglio di noi l'emergenza e che altri paesi l'hanno gestita peggio. Dopodichè cercherei di analizzare le cause.
Non sono qui a difendere la gestionre della problematica da parte del Governo, sono entrato nella discussione perchè non mi trovavo d'accordo su alcuni concetti esposti, quindi, cercando di mantenere il massimo della mia oggettività, trovo che non sia indifferente considerare il fatto che l'epidemia sia esplosa qui, per quanto riguarda l'Europa e a sorpresa. Questa la considero una "parziale" attenuante per l'Italia. Attenuante che tuttavia non mi sento di riconoscere ad altri paesi, nei quali l'epidemia è arrivata dopo, quando il quadro della situazione avrebbe dovuto essere più chiaro per tutti. Mi riferisco a Spagna, UK e in parte anche alla Francia.
Questa è un'attenuante che mi sento di riconsocere, unita al fatto che, ma questo vale per tutti, la malattia era (è) pressochè sconosciuta. Tutto questo non significa che il Governo, non abbia commesso errori, che qualche Regione ne abbia commessi più di altre, che in parte il problema è stato amplificato dalla malagestione della santià dei decenni precedenti, etc.
ahivela ha scritto:
Benissimo. Proprio perche' nessuno lo sa, se la mia frase e' falsa dal punto di vista logico, lo e' sicuramente altrettanto il suo contrario. Ti trovi?
Sì mi trovo, ma bada bene, io non ho scritto il contrario della frase che hai scritto tu.
Ho scritto una cosa diversa ovvero: "
Al momento io mi limito a rilevare, come ho già scritto, che il tasso di mortalità (totale, non quello dell'ultima settimana) della Svezia rispetto a quelli degli altri paesi scandinavi è drammatico.
All'analisi aggiungo che negli altri paesi scandinavi hanno effettuato il lockdown in Svezia no. Come ho già scritto, la correlazione non è causalità, e per verificare quanto dipenda dal lockdown bisogna approndire gli studi"