@ SimonKeyb
Sbaffone ha scritto:
pd terzo polo e 5s se si coalizzavano vincevano
Secondo me 5S è incompatibile col PD, men che meno con il terzo polo. Invece sarei anche curioso di assistere a un governo compatto dopo anni di ammucchiate
D'accordissimo con te sull'incompatibilità attuale di PD e M5S.
Io la vedo così, il centrosinistra (o non centrodestra) è arrivato totalmente impreparato alle elezioni, grazie anche al tempismo masochista di Conte.
M5S: è un partito in fortissima e caotica evoluzione, in primavera stava implodendo, non si capisce neanche più la posizione di Grillo, non si capisce la proposta politica al di là del reddito di cittadinanza, il 'La" alla caduta di Draghi l'hanno dato loro. Ad inizio legislatura erano una forza populista orientata a destra, si sono successivamente spostati verso sinistra ma sempre in maniera populista, si sono vagamente ritrovati alla fine della campagna elettorale al sud con la parola chiave gratis, gratuito, gratuitamente etc che faceva breccia... Direi non ancora particolarmente maturi.
PD: si autodistrugge eleggendo e demolendo il segretario di turno con furia incomprensibile, negli ultimi anni si è fatto prendere la mano del "governismo" a tutti i costi, meglio se appoggiando un tecnico, a scapito anche qua di un programma ben definito, che resta sempre abbozzato, meno di quello dei 5s, ma pur sempre abbozzato, con la paura di non scegliere chiaramente pochi argomenti chiave per non scontentare nessuno.
Benché globalmente ci siano punti di contatto nei programmi e nei valori tra i 2 partiti, ma come facevano a fare una coalizione anche solo minimamente presentabile?
Il pallido tentativo di fare un'alleanza programmatica dell'ultimo anno svaporato dalla frana innescata da Conte che ha causato la caduta di Draghi e la corsa precipitosa alle elezioni nell'impreparazione generale. L'unica mossa che veramente nessuno nella segreteria del PD (e di gran parte del loro elettorato) poteva mandare giù. E che fatalmente ha impedito una coalizione elettorale.
E poi c'è la ciliegina sulla torta di Calenda. 2 settimane di trattative serrate col PD, un primo strappo, poi l'accordo scritto, firmato, tutto davanti ai fotografi suggellato da selfie e post all'arrembaggio al suono di uniti contro la destra! per poi ripensarci e fare un accordo politico in 1 settimana con Renzi che demoliva da un anno.
Direi una bella armata Brancaleone.
Lo slogan della Meloni era azzeccatissimo, loro erano "pronti" davvero, dall'altra parte no e d inoltre le hanno sbagliate tutte: li hanno fatti a polpette.