@ vin_roma
Comunque, se avessi difronte NP e CP5 sceglierei il secondo.
NP ha un suono ottimo, mi piace molto ma il rapporto con la meccanica è, senza offesa, pessimo.
Il CP5 è più "pianoforte" in quanto a suonabilità...
E' sicuramente un fatto personale ma a me, se un suono esce bene di suo ma io non posso aggiungere niente... è come attivare un midifile, mi rompo le scatole e vado ...sul PX350! Ahahah!
Anche il CP5, come il CP4, ma in maniera inferiore, soffre di un suono poco "colorabile" ma è comunque suonabile come un pianoforte vero.
Con i digitali è sempre un compromesso e il mio, nonostante sia un modesto pianista, propende per la suonabilità.
Io, purtroppo, sono cresciuto con i migliori Steinway dell' allora S. Cecilia e ho bene in mente cosa è la suonabilità, la resa delle intenzioni da parte di uno strumento.
Il NP se lo ascolti registrato ti affascina, se lo suoni molto meno. Probabilmente è uno strumento realmente pensato per il palco, per uscire tra chitarre e batterie varie... per essere registrato...
infatti quello che si è sempre criticato sui piani nord è l'interazione tasto suono