Roland Fantom e Jupiter 2019

mima85 09-09-19 10.35
Riccardo_Gerbi ha scritto:
A quanto mi risulta al momento, l'architettura dei Modal Banks rimanda agli ACB: blocchi dedicati ognuno con parametri diversi secondo la macchina emulata.
L'unica cosa certa è quello che ho ascoltato: (IMHO) mazza se suonano...


OK. Altra domanda (scusa se rompo ma penso che al momento tra tutti qui sei il più informato), a quanto ammonta la polifonia delle emulazioni analogiche basate su questi Modal Banks? Come viene gestita la polifonia nel caso vengano attivati più di un motore di emulazione Modal Banks (per esempio se abilito Jupiter 8 e Juno 106 insieme)?
fulezone 09-09-19 10.36
@ Riccardo_Gerbi
mima85 ha scritto:
sono roba modellata in modo simile a quel che faceva l'ACB (cioè simulazione circuitale vera e propria per mezzo di modelli matematici) oppure no.


A quanto mi risulta al momento, l'architettura dei Modal Banks rimanda agli ACB: blocchi dedicati ognuno con parametri diversi secondo la macchina emulata.
L'unica cosa certa è quello che ho ascoltato: (IMHO) mazza se suonano...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
scusa la domanda banale, ma chi sono i suoi concorrenti?

Montage? Kronos? Oppure strumenti diversi tipo Nord Stage? Motif?
Con chi si va a scontrare direttamente questo prodotto?

Riccardo_Gerbi 09-09-19 10.48
mima85 ha scritto:
a quanto ammonta la polifonia delle emulazioni analogiche basate su questi Modal Banks?


Al momento, mi è stato comunicato solo che ogni blocco ha polifonia dedicata, ma non ho ricevuto i valori per ciascuno (Zen-Core compresa).

Si può solo presumere che - se l'emulazione XV-5080 dispone delle sue 128 note - ne puoi caricare fino a quattro indipendenti... se così fosse, niente male.
Viceversa, mi auguro per esempio che - con il Juno-106 - non si rimanga "blindati" alle canoniche sei note, ma qualcosa in più...
Vedremo a breve.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Riccardo_Gerbi 09-09-19 10.53
fulezone ha scritto:
scusa la domanda banale, ma chi sono i suoi concorrenti?


Sarò poetico, ma Roland (con Korg) ha sempre disegnato il futuro...

In ogni caso, tralasciando il Motif uscito di scena da tempo, adesso il concorrente più diretto è sicuramente Montage, mentre Kronos presenta un'architettura simile a livello di engine sonoro, ma ancora "vecchia maniera" in termini di sequencer.
Gira voce che Korg non sia "rimasta al palo": vedremo...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
mima85 09-09-19 11.00
Riccardo_Gerbi ha scritto:
Al momento, mi è stato comunicato solo che ogni blocco ha polifonia dedicata, ma non ho ricevuto i valori per ciascuno (Zen-Core compresa).


Riccardo_Gerbi ha scritto:
Vedremo a breve.


OK. Speriamo che Roland si decida a pubblicare delle specifiche più precise, perché ora come ora non sono andati molto oltre il "marketese".
fulezone 09-09-19 11.02
@ Riccardo_Gerbi
fulezone ha scritto:
scusa la domanda banale, ma chi sono i suoi concorrenti?


Sarò poetico, ma Roland (con Korg) ha sempre disegnato il futuro...

In ogni caso, tralasciando il Motif uscito di scena da tempo, adesso il concorrente più diretto è sicuramente Montage, mentre Kronos presenta un'architettura simile a livello di engine sonoro, ma ancora "vecchia maniera" in termini di sequencer.
Gira voce che Korg non sia "rimasta al palo": vedremo...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Quindi non è uno strumento orientato alla musica Live ma per lo più alla produzione musicale,
Si vero Korg e Roland veramente hanno disegnato il futuro della musica, ieri pensavo a tanti brani
fatti con il D50, M1, T3, D70, U20, Fantom, Trinity, ma anche Yamaha con il DX7 e con i Motif e con strumenti simili ,
poi però mentre Korg e Yamaha sono andati avanti, per un certo tempo Roland è uscita quasi di scena, RD2000 a parte
non ha prodotto nulla di punta, ottimi i boutique tra cui il D-05, ottima la serie FA che cmq ormai ha sulle spalle un po' di anni
ma si tratta sempre di prodotti di fascia media, ottimo il VR09 ma anche quello di fascia media, questi sono i primi strumenti veramente di punta che esce Roland dopo tempo, cosa che non faceva dai tempi del vecchio Fantom e di Jupiter 80 che a quanto ho capito non ha poi avuto il successo sperato e che fanno pensare che Roland voglia tornare ai vecchi fasti, dove su ogni palco che si rispettava c'era almeno una Roland A-80 e o un D-50
Riccardo_Gerbi 09-09-19 11.05
mima85 ha scritto:
perché ora come ora non sono andati molto oltre il "marketese".


Calcola che le info distribuite qui e negli articoli dedicati mi sono costate parecchio nervoso la scorsa settimana, ma quando accade con Roland è sempre sintomo che il progetto è piuttosto importante.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Riccardo_Gerbi 09-09-19 11.13
fulezone ha scritto:
Quindi non è uno strumento orientato alla musica Live ma per lo più alla produzione musicale,


In realtà nei post precedenti ho scritto l'esatto contrario...
Manco sull'imballo di Fantom trovi la dicitura "Workstation", ma "Digital Keyboard" se la memoria non mi inganna: un piccolo segnale, ma chiaro.

fulezone ha scritto:
non faceva dai tempi del vecchio Fantom e di Jupiter 80 che a quanto ho capito non ha poi avuto il successo sperato!


(IMHO) Sono strumenti usciti in periodi sbagliati (o sfortunati, se vuoi...).
Fantom G è comparso proprio nel periodo di migrazione dell'utenza verso la DAW e il computer, mentre sulla serie Jupiter - benché ben sonante il modello 80 - pesano pure alcune scelte sbagliate all'epoca di Roland...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
afr 09-09-19 11.29
@ Riccardo_Gerbi
fulezone ha scritto:
scusa la domanda banale, ma chi sono i suoi concorrenti?


Sarò poetico, ma Roland (con Korg) ha sempre disegnato il futuro...

In ogni caso, tralasciando il Motif uscito di scena da tempo, adesso il concorrente più diretto è sicuramente Montage, mentre Kronos presenta un'architettura simile a livello di engine sonoro, ma ancora "vecchia maniera" in termini di sequencer.
Gira voce che Korg non sia "rimasta al palo": vedremo...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Avendo sia Kronos sia Montage posso dire che a livello di completezza di prodotto il montage è quello più debole, suona molto bene per carità ma il primo assaggio di sonorità Roland mi da ben altre sensazioni.

Inoltre, il montage in un contesto multi timbrico, se davvero si volessero usare 16 strumenti deifferenti, perde il plus donato da performance complesse.

ad esempio 4 performance formate da 4 strumenti cad. limiterebbero la reale capacità multi timbrica a sole 4 parti.
Spero che Yamaha voglia aggiungere qualche feature interessante per rilanciare il progetto.

Kronos come già detto è un pò anzianotto anche se onestamente ha ancora parecchio da dire, comunque ben venga qualcosa di nuovo sono davvero curioso di vedere la direzione che prenderà Korg
orange1978 09-09-19 11.46
@ mima85
zaphod ha scritto:
Se è già stato linkato, chiedo venia per il doppione.
Breve descrizione del motore sonoro Zen-core


Quindi...

smstrumentimusicali ha scritto:
Rispettoso della tradizione della casa nipponica, ripropone tutte le Waves (migliaia) ed i campioni dei modelli precedenti: D-50, serie JD, JV, XV e molto altro, inseriti in un percorso audio basato sulla classica sintesi sottrattiva dove però, per la prima volta, viene "mescolata" ad una Virtual Analog Modeling (VA)


smstrumentimusicali ha scritto:
Gli inviluppi sono tre e hanno cinque stadi ciascuno, permettendo quindi di replicare le caratteristiche della sintesi lineare aritmetica del D-50, grazie ai quattro Layer a disposizione all'interno della singola Patch. Layer che sono organizzati in "strutture", ovvero algoritmi, che vanno dalla semplice somma delle quattro parti, a relazioni di Ring Mod e due diversi tipi di X-Mod. Troviamo inoltre due LFO, che possono essere utilizzati in modo classico, oppure come Step Modulators, permettendo di disegnare e scegliere curve diverse per ogni Step ottenendo risultati ritmici interessanti, nonché sonorità estreme e sperimentali


Insomma alla fin fine questo motore è un D-50 sottoposto a trattamento con massicce dosi di steroidi. Che per carità per Fantom va pure benissimo e sicuramente suonerà molto bene. Ma per i Jupiter, visto lo strumento a cui si ispirano, mi sarei aspettato l'ACB del System 8 o addirittura una sua versione più evoluta. Peccato.
cazzo come li prendono x il culo ahahah e il bello è che ci credono davvero...si parla di innovazione su una cosa che esiste dal jd990 (1992).

alla fine l'unica differenza era che la serie jd e jv gestiva solamente pcm, mentre la d50 sia pcm che syn, ma anche qui ritroviamo la stessa cosa nel vsynth e nel vsynth gt ancora di piu, 4 oscillatori che possono essere sia pcm che va, anzi pure variaudio!!! ...e cè la sezione MIX che mixa due oscillatori e puo essere lineare, ringmod, xmod, fm....pure gli inviluppi multistadio ma dai stiamo dando i numeri? sono le stesse identiche cose della serie JV/XV/FANTOM.

NIENTE DI NUOVO, stessa minestra, cioe 15 anni fa quasi c'era il vsynth GT....15 anni dopo Z-Core!!! stessa cosa e pure meno potente, perche allo stato attuale non cè un oscillatore pcm in grado di gestire variphrase e variaudio, e nemmeno avanzate funzioni di sampling...e questa cosa sarebbe, innovazione? ma va la va la...

innovazione è passare dal Kurzweil K1000 al K2000....o dal K2600 alla dynamic vast...o dalla Korg M1 alla Trinity...o dalla DX7 alla SY77/99...passare dalla trinity al krome non è innovazione, a parte la maggior quantità di memoria pcm del secondo per il resto a livello di parametri sonori non cè nulla che non si potesse fare con il trinity, la sezione filtri era pure strutturata meglio, la sola differenza è che trinity era top di gamma e kross un entry level, mentre qui abbiamo un top di gamma (vsynth) che 15 anni prima surclassa abbondantemente il top di gamma attuale...e come dovrei chiamarlo tutto cio, follia totale? eh...

.....poi che suoni bene non lo metto in dubbio, però a 4000 euro e quasi 15 anni dopo sinceramente mi aspetto moltoooo di piu.
orange1978 09-09-19 11.56
@ afr
Avendo sia Kronos sia Montage posso dire che a livello di completezza di prodotto il montage è quello più debole, suona molto bene per carità ma il primo assaggio di sonorità Roland mi da ben altre sensazioni.

Inoltre, il montage in un contesto multi timbrico, se davvero si volessero usare 16 strumenti deifferenti, perde il plus donato da performance complesse.

ad esempio 4 performance formate da 4 strumenti cad. limiterebbero la reale capacità multi timbrica a sole 4 parti.
Spero che Yamaha voglia aggiungere qualche feature interessante per rilanciare il progetto.

Kronos come già detto è un pò anzianotto anche se onestamente ha ancora parecchio da dire, comunque ben venga qualcosa di nuovo sono davvero curioso di vedere la direzione che prenderà Korg
....guarda che sul montage non puoi usare 4 performances contemporaneamente, la performance è UNA e possiede fino a 16 parti e ogni parte ha fino a 8 oscillatori pcm oppure 8 operatori, e due effetti insert, FINE.

(il fatto è che la maggior parte delle performances rom sono formate anche da 4-5-6 parti, se ne "unisci" due per fartene una personalizzata sei gia a 12 parti usate, perche tutto questo? semplice, perche per farla "suonare" devi sommare piu suoni, altrimenti suona sottile e sterile, la d50 invece suona enorme gia con soli 4 oscillatori, pensa un po che figata questa montage...)
afr 09-09-19 12.10
@ orange1978
....guarda che sul montage non puoi usare 4 performances contemporaneamente, la performance è UNA e possiede fino a 16 parti e ogni parte ha fino a 8 oscillatori pcm oppure 8 operatori, e due effetti insert, FINE.

(il fatto è che la maggior parte delle performances rom sono formate anche da 4-5-6 parti, se ne "unisci" due per fartene una personalizzata sei gia a 12 parti usate, perche tutto questo? semplice, perche per farla "suonare" devi sommare piu suoni, altrimenti suona sottile e sterile, la d50 invece suona enorme gia con soli 4 oscillatori, pensa un po che figata questa montage...)
hai scitto esattamente quanto ho scritto io

Le performance multi-parte di montage sono molto belle, nulla da dire, ma se voglio usare 16 strumenti su altrettante tracce su cubase devo usare quelle con attributo "single" (una sola parte)

Quindi si perde la magia di queste performance strafiche e si ritorna al motif-XF
mima85 09-09-19 12.15
orange1978 ha scritto:
cazzo come li prendono x il culo ahahah e il bello è che ci credono davvero...si parla di innovazione su una cosa che esiste dal jd990 (1992).


Si diciamo che da questo punto di vista Roland si è molto seduta sugli allori, nel senso che di veramente innovativo dal punto di vista della sintesi dopo il V-Synth non ha più fatto nulla. È stato tutto un migliorare i motori pre-esistenti, aggiungere funzionalità di contorno, o progettare motori nuovi ma che emulano comunque strumenti del passato (vedi ACB).

Il punto è che per Fantom, che è una tastiera generalista, va anche bene un motore come lo Zen Core, ma per uno strumento come Jupiter, con un richiamo fortissimo al celebre analogico degli anni '80, dal punto di vista dell'emulazione bisogna fare di più di un "normale" VA. Bisogna vedere cosa sono veramente questi Modal Blocks, che in teoria dovrebbero essere qualcosa tipo l'ACB.
orange1978 09-09-19 12.18
@ afr
hai scitto esattamente quanto ho scritto io

Le performance multi-parte di montage sono molto belle, nulla da dire, ma se voglio usare 16 strumenti su altrettante tracce su cubase devo usare quelle con attributo "single" (una sola parte)

Quindi si perde la magia di queste performance strafiche e si ritorna al motif-XF
ovviamente, infatti montage è una pessima scelta come tastiera multitimbrica...anche se oggi non è un problema, compri logic e con un moderno i9 6 core apri 100 tracce instrument con suoni infinitamente migliori, sia di batteria che altro, senza contare il ben di dio dei vst per "arrangiare" come i vari kontakt o falcon.

montage alla fine va bene per "certi suoni", se proprio uno volesse un modulo multitimbrico che funziona e ha tutto, si compra due integra7 e fine del film, quattro srx da una parte, quattro diverse nell altro e hai finito.
orange1978 09-09-19 12.23
mima85 ha scritto:
o progettare motori nuovi ma che emulano comunque strumenti del passato (vedi ACB).


ACB significa Analog Components Behaviour (comportamento dei componenti analogici), che è lo stesso di yamaha VCM (Virtual Circuitry Modeling), che è lo stesso di korg REMS (Resonant Electronic Circuit Modeling System ), che sarà lo stesso di qualcos'altro vedi la TAE di arturia (True Analogue Emulation).

....sono strategie per sviluppare funzioni matematiche che modellano la struttura di un componente analogico o di una somma di componenti (circuito), e creano un modello matematico di simulazione....

ognuna funziona a suo modo, chi piu chi meno, alcune meglio in certe cose e peggio in altre, e via cosi...ma la solfa è sempre la stessa, non cè una vera nuova tecnologia mi pare di capire (come ad esempio passare dal pcm ai modelli fisici), e la cosa buffa è che la vast di kurzweil non ha nessuna virtualizzazione dei componenti eppure in certe emulazioni analogiche surclassa tutte queste pseudo tecnologie, basta sentire le demo nel sito enjoy the sirens per rendersene conto di cosa è in grado di fare la vast.

questo per dire che a me questo sbandieramento di tecnologie ccb ccp tpt spesso mi sa piu di "marketing" che di una reale innovazione tecnologica.
taglia74 09-09-19 13.53
@ Riccardo_Gerbi
fulezone ha scritto:
Quindi non è uno strumento orientato alla musica Live ma per lo più alla produzione musicale,


In realtà nei post precedenti ho scritto l'esatto contrario...
Manco sull'imballo di Fantom trovi la dicitura "Workstation", ma "Digital Keyboard" se la memoria non mi inganna: un piccolo segnale, ma chiaro.

fulezone ha scritto:
non faceva dai tempi del vecchio Fantom e di Jupiter 80 che a quanto ho capito non ha poi avuto il successo sperato!


(IMHO) Sono strumenti usciti in periodi sbagliati (o sfortunati, se vuoi...).
Fantom G è comparso proprio nel periodo di migrazione dell'utenza verso la DAW e il computer, mentre sulla serie Jupiter - benché ben sonante il modello 80 - pesano pure alcune scelte sbagliate all'epoca di Roland...

Un saluto a tutti
R.Gerbi
Riccardo provo ad approfittare del fatto che conosci bene lo strumento.
Tu sapresti rispondere a queste due domande specifiche:
1) si possono usare le wheal x morphare facendo salire il volume di una zona e contemporaneamente fare scendere il volume di un altra zona?
2) si possono usare i 9 slider come drawbar x pilotare un vst esterno (ricordo che su rd2000 i 9 slider funzionavano come drawbar ma unicamente x il generatore interno cioè non era possibile abilitare questa funzione x un vst esterno)?

maverplatz 09-09-19 13.58
@ maverplatz
Credo che sia un errore (un "copia / incolla"): gli altoparlanti sono anche nelle specifiche del piccolo JUPITER-Xm...
Mi devo autocorreggere: vedendo la foto di uno dei pannelli laterali del JUPITER-Xm, sembra che gli altoparlanti ci siano davvero; c'è qualcuno (chi ha già provato lo strumento) che può confermare?
mima85 09-09-19 14.12
orange1978 ha scritto:
ACB significa Analog Components Behaviour (comportamento dei componenti analogici), che è lo stesso di yamaha VCM (Virtual Circuitry Modeling), che è lo stesso di korg REMS (Resonant Electronic Circuit Modeling System ), che sarà lo stesso di qualcos'altro vedi la TAE di arturia (True Analogue Emulation).

....sono strategie per sviluppare funzioni matematiche che modellano la struttura di un componente analogico o di una somma di componenti (circuito), e creano un modello matematico di simulazione....


Lo so cos'è l'ACB e le altre che hai menzionato. È la stessa cosa (più in piccolo) che fanno software come questo.

orange1978 ha scritto:
questo per dire che a me questo sbandieramento di tecnologie ccb ccp tpt spesso mi sa piu di "marketing" che di una reale innovazione tecnologica.


Ni. Se in un synth dici che c'è dentro lo "Zen Core" e resti sul vago (come sta facendo adesso Roland) dici tutto e niente ed è puro marketing, ma se entri più nel dettaglio e dici che dentro c'è l'ACB, specificando a chiare lettere che questa è una modellazione matematica del circuito di un synth e dando pure enfasi al concetto, c'è dentro quella tecnologia. Se non c'è stai dicendo una fesseria, e da produttore ti può pure costare caro perché è un raggiro.

Che poi il risultato di queste megaipersimulazioni non sia nulla di innovativo, perché di fatto stanno emulando synth di 30 anni fa, è un altro paio di maniche. Se è per questo, come detto prima Roland in questo senso ha smesso di innovare da dopo che ha fatto il V-Synth, che è stato l'ultimo strumento della casa nipponica che era veramente innovativo sul fronte della creazione e manipolazione dei suoni.
anonimo 09-09-19 14.16
@ anonimo
il piccolino roland è molto interessante
azz vedo 1500€, era interessante emo
fulezone 09-09-19 14.49
@ anonimo
azz vedo 1500€, era interessante emo
mi sa che il padre non andrà sotto i €2.500