ma sì.
ognuno ha il proprio approccio allo strumento, anche in funzione del gruppo con cui lo utilizza.
se sei in una band che viaggia in click con basi varie e hai necessità OGNI volta di riproporre esattemente lo stesso suono i presets sono indispensabili. non ci piove
tappandomi un pò il naso arrivo a dire che in quel caso posso accettare l'idea del preset anche sul clone hammond, che cambia istantaneamente suono con messaggio midi proveniente da pc o altra tastiera
so di gente (rabbrividisco
) che insieme alle basi in click, tutto sicronizzato, programma anche i cambi di velocità della simulazione leslie durante il pezzo....
(ma a quel punto non si fa prima a farsi fare una traccia registrata - magari con vero hammond e leslie - e mandarla in click?)
esempio un gruppo prog tipo Dream Theater, con mille cambi di suono in sequenza (ah, ma lì l'hammond non serve
)
oppure coverband di Pausini, Ramazzotti, o di artisti pop internazionali con milioni di sequenze, archi, split, layer e tappetino di hammond, ecc. cambio istantaneo di scene per pezzi differenti in cui hammond fa solo tappeti o nulla più.
per contro, se suoni rock o blues a "briglia sciolta" (soprattutto se l'organo è il suono fondamentale del tuo setup) resto solennemente della mia idea: l'hammond (o clone) va strapazzato
metti che il chitarrista quella sera c'ha il mestruo, gli parte un solo infinito, oppure al contrario avrebbe dovuto fare il solo e non lo fa, tu sei pronto, lì per lì, a farti il suono giusto per risolvere la situazione. ma invece ti ritrovi col preset del suono pulitino 888.... (ma magari fisicamente ti ritrovi tutti i drawbars fuori, overdrive a canna, ecc.) panico
anche per contesti prog differenti da quelli "ginnici" (cioè non dream Theater e similari ma Spocks beard o roba più datata) l'hammond deve essere lasciato "libero" di potersi esprimere. se riceve messaggio midi con cambio di preset ma il suono non corrisponde alla posizione fisica dei drawbars (e durante il pezzo devo smanopolare) tanto vale fare a meno del preset stesso (spero sia chiaro cosa intendo dire).
questo il rischio che si corre coi cloni dotati di drawbars (Mojo, Suzuki, KeyB, UHL).
invece con un Nord Electro coi led il problema non si pone, vedi esattamente quello che richiami ad ogni preset e parti esattamente da lì senza dover "resettare" tutti i pulsantini e tutti i drawbars.
col compromesso del suono sicuramente bello ma non all'altezza del dettaglio di Mojo e KeyB.
se l'hammond non è il suono base del setup significa che sarà in qualche modo "sommerso" da altro, pertanto Nord va ottimamente.
basta aver chiare le proprie necessità.
io per esempio (dato che non uso la "mezzaluna" ma un pedale switch non dotato di indicatore led) per capire se il leslie è in fast o in slow (se non sto suonando), devo girarmi a guardare la tromba che gira.... altro che preset
Edited 24 Ott. 2016 16:53