Cp1 e cp5 = flop

zerinovic 14-10-18 12.29
@ anumj
Dadopotter ha scritto:
La serie cp è obsoleta ma per sostituirla degnamente serve ricerca idee e un nuovo look, per poi scoprire che facendo una versione downgrade di quello che hai già con la meccanica di un p35 a tasti ridotti vendi molto di più!!!


Il tuo parallelismo dell'implementazione di touch screen sulle ammiraglie, è esemplificativo e chiarisce la questione nel nocciolo. Nei 10 anni intercorsi tra l'uscita del CP1 Yamaha ha impiegato risorse solo per il downgrading (ovvero i prodotti surrogati dell'ammiraglia che sia CP1 o Motif).
Korg ha impiegato sia risorse nel downgrade, sia nella ricerca di strumenti alternativi.
Restando in tema di piani digitali, per esempio, c'è da parte di Korg l'introduzione sul mercato del Sv-1, di fatto i campioni dentro sono quelli della tradizione Korg, ma con una interfaccia impressionante, in grado di creare alternativa allo strapotere dei nord stage. Korg è più avanti in tutto, design, software, hardware...

Yamaha invece casse da morto. emo
emoemo
nicolo 14-10-18 13.20
@ losfogos
Quando, nel 2004? emo
emoNo, ero ragazzo. Sarà stato il 1990.
wireless 14-10-18 14.05
@ wireless
Lo so, è difficile spiegarsi ed anche farsi capire. Ma il terzo sensore ti permette un controllo maggiore, indipendentemente dalla Mano di chi sta suonando lo strumento. O no? Il CP1 è stato concepito 10/11 anni fa, ma come strumento di svolta (la serie 1 di Yamaha) e per il prezzo di vendita, avrebbe dovuto, sempre secondo me, offrire di più. E poi, titolo provocatorio a parte, questi CP (1 e 5) hanno avuto la vita più breve tra tutti gli stage piano prodotti da Yamaha. Sia chiaro, non voglio convincere nessuno, mi sembra un dato di fatto. emo
Presentazione CP1
Ho parlato di 10/11 anni perché penso ci siano voluti un paio d'anni per sviluppare un progetto come questo.
Evidenziare quelli che ogggettivamente sono dei limiti diventa un'impresa, tutti ci si sente messi in discussione sulle scelte e quindi sull'acquisto fatto.
Ma non era questa la mia finalità.
Con RD2000 mi trovo complessivamente meglio, in attesa che Roland presenti un nuovo stage con la nuovissima tastiera (vedi LX708 e LX706) emo
losfogos 14-10-18 14.06
@ nicolo
emoNo, ero ragazzo. Sarà stato il 1990.
Ah Si ricordo! A quei tempi usavo l'accoppiata CP5/M1... quando Schillaci segnava nelle notti magiche del Mundial e il CFIII era al passo coi tempi emo
maxpiano69 14-10-18 14.18
@ losfogos
Non esiste proprio
Ricorda bene losfogos

https://en.m.wikipedia.org/wiki/List_of_Yamaha_products

CP1 (2009) quindi verosimilmente da noi nel 2010, non prima emo
losfogos 14-10-18 15.31
@ maxpiano69
Ricorda bene losfogos

https://en.m.wikipedia.org/wiki/List_of_Yamaha_products

CP1 (2009) quindi verosimilmente da noi nel 2010, non prima emo
Io accendo il mio cagatissimo piano CP5 e leggo dal 2012 anno in cui l'ho acquistato: Copyright 2010.
Per il resto...sono stufo di queste chiacchiere!
MarcoC 14-10-18 15.42
@ losfogos
Io accendo il mio cagatissimo piano CP5 e leggo dal 2012 anno in cui l'ho acquistato: Copyright 2010.
Per il resto...sono stufo di queste chiacchiere!
Ma è possibile fare una discussione anche sull'anno di uscita di uno strumento.....e che caxx....emo
losfogos 14-10-18 16.51
@ MarcoC
Ma è possibile fare una discussione anche sull'anno di uscita di uno strumento.....e che caxx....emo
Giusto anche questo.

Buon proseguimento e felice forum a tutti
SimonKeyb 14-10-18 17.43
@ MarcoC
Ma è possibile fare una discussione anche sull'anno di uscita di uno strumento.....e che caxx....emo
hai acceso tu la miccia, zio emo
orange1978 14-10-18 17.46
@ losfogos
Io accendo il mio cagatissimo piano CP5 e leggo dal 2012 anno in cui l'ho acquistato: Copyright 2010.
Per il resto...sono stufo di queste chiacchiere!
il cp1 é stato presentato prima del cp5 -.-

ma comunque chi cazzo se ne frega se é uscito nel 2009 o nel 2010 per l'umanita sono uno sputo di zanzara.

cio che conta secondo me é che all'uscita erano ottimi strumenti, con scelte progettuali ammetto pure io "coraggiose" (vedi fare un top di gamma senza nemmeno un pad e due organi aggiuntivi....ma ha una sua logica), oggi come sono?

per me sono ancora i migliori, come risposta ed espressivitá...cioe si rd2000 é figo....clavia superfigo ma con meccaniche abbastanza indecenti....cioe in senso assoluto non vedo progressi spaventosi.

guarda nel negozio per dire dove vado io un giorno ho testato 1:1:1 una cp1 una nord piano 3 e un grandstage...
nord a parte il cui suono é originale, ma la profondita sonora e tridimensionalita dei convertitori sullo yamaha é incredibile, dettaglio pauroso....anche clavia, ma comunque parliamo di strumenti di ben 10 anni prima, sarebbe come confrontare una korg m1 contro una trinity pro v3 o una triton classic...c'era un abisso come realismo tra una roland u20 e una xv5080.

qui cazzo no, dieci anni passati ma non vedo negli stage pianos attuali differenze cosi abissali considerando che cé un lasso temporale cosi lungo tra le generazioni.

non solo, l'innovazione di cui parla anumj che sarebbe bellissima non l'hanno fatta, a parte clavia chi offre la possibilitá di caricare campioni nuovi in quantitá e ti mette a anche disposizione una librera cosi ben organizzata? (e pure gratis...) ora vedremo come si evolverá dexibell....ma intanto le grandi giapponesi no, korg con grandstage per ora non ha un cazzo, invece con sv1 aveva iniziato una bella cosa simile a clavia, con i due soundpacks...bastava fare sv2 riveduto e corretto dai difetti senza stravolgerlo come quella schifezza di grandstage e sarebbe stato un valido concorrente di clavia senza dubbio, come concetto almeno.
wireless 14-10-18 19.11
@ losfogos
Giusto anche questo.

Buon proseguimento e felice forum a tutti
sono d'accordo con losfogos… Buon proseguimento e felice forum a tutti emo
zaphod 14-10-18 20.02
@ michelet
ANCHE QUESTO
interessanti, concordo con Messina sul fatto che i preset del CP1 non dicano tutto dello strumento; abbiamo lavorato entrambi (raggiungendo poi lo scopo) per ampliare la gamma dinamica: lui ha unito i due suoni (s6 e cfIII), invece io ho lavorato sui parametri delle curve dinamiche. Così ho reso più naturale il suonare pp (che ora necessita di una mano più morbida, come sul piano vero) e ho anche ampliato verso l'alto la dinamica, con l'apertura di suono sul ff che effettivamente mancava nei preset.
Pilotarci i vst è un godimento, perche sono più ricchi dinamicamente già in partenza.

video per nerd o appassionati, con l'intervista al padre del CP1
anumj 14-10-18 20.06
orange1978 ha scritto:
non solo, l'innovazione di cui parla anumj che sarebbe bellissima non l'hanno fatta


Yamaha, diciamolo senza remore, dopo il DX7 non si è sprecata di certo nel settore ricerca e sviluppo. Ha sempre seguito dei cicli. Anche col Dx7 stesso, proposto e riproposto al tempo in decine di versioni up e downgrade, ma ci ha campato fino alla fine degli 80 (quando usci la Sy77 che cmq era un upgrade della sintesi del DX7 in qualche modo).

Cosi accadde con Motif. Ci hanno magnato per anni, piccoli improvements... e fuori il nuovo modello dopo 2 anni +/-, a seguire le versioni "cinesi" per i morti di fame come me. emo

Stessa cosa con la nuova serie CP nata con il lussuosissimo CP1 a seguire tutta una serie di 50 sfumature di grigio (il colore più triste in effetti) e di modelli a prezzi via via al ribasso. Ragazzi io ho suonato su cp economy che facevano veramente cagare, altro che cinesate.

Yamaha fa cosi, punto. Parte da una piattaforma e non si schioda manco a cannonate, perchè cmq la gente compra cmq, il marchio c'è ed è blasonatissimo.

Ora non è mica un reato partire da una piattaforma X e proporre varianti, per carità, ma a patto che la piattaforma in questione presupponga già un minimo di 'contemporaneità tecnologica'... e quando dico un minimo, penso subito al Kronos, il suo multicore, con varie tipologie di sintesi, hd ssd, la VMT virtual memory technology che consente di leggere campioni direttamente in streaming dal hd. Non sarà il massimo, ma non è manco male rispetto a cio che si vede oggi.

Oggi trovi gli stessi (forse anche migliorati dopo 10 anni) sample set di pianoforti sul MODX8 che pesa la metà e ha pure 1gb di flash per caricarne altri di pianoforti, più FMX e multitimbricità fino a 8 parti... A livello pratico, se non è obsoleto un CP1 ditemelo voi che cos'è? La qualità costruttiva e la solidità è diversa, si ma cazzo non è che tutti volano sugli intercontinentali con uno strumento del genere in stiva. Io all'estero ho sempre trovato uno strumento idoneo e a limite mi sono portato dietro qualcosa di pratico e leggero.

Persino Kurzweil sta facendo cose egregie nel settore degli stage piano. Anzi secondo me è una spanna su tutti.

Yamaha fa dei gran bei piani acustici, ma con gli stage è veramente fuori moda per usare un eufemismo.
orange1978 14-10-18 21.04
@ anumj
orange1978 ha scritto:
non solo, l'innovazione di cui parla anumj che sarebbe bellissima non l'hanno fatta


Yamaha, diciamolo senza remore, dopo il DX7 non si è sprecata di certo nel settore ricerca e sviluppo. Ha sempre seguito dei cicli. Anche col Dx7 stesso, proposto e riproposto al tempo in decine di versioni up e downgrade, ma ci ha campato fino alla fine degli 80 (quando usci la Sy77 che cmq era un upgrade della sintesi del DX7 in qualche modo).

Cosi accadde con Motif. Ci hanno magnato per anni, piccoli improvements... e fuori il nuovo modello dopo 2 anni +/-, a seguire le versioni "cinesi" per i morti di fame come me. emo

Stessa cosa con la nuova serie CP nata con il lussuosissimo CP1 a seguire tutta una serie di 50 sfumature di grigio (il colore più triste in effetti) e di modelli a prezzi via via al ribasso. Ragazzi io ho suonato su cp economy che facevano veramente cagare, altro che cinesate.

Yamaha fa cosi, punto. Parte da una piattaforma e non si schioda manco a cannonate, perchè cmq la gente compra cmq, il marchio c'è ed è blasonatissimo.

Ora non è mica un reato partire da una piattaforma X e proporre varianti, per carità, ma a patto che la piattaforma in questione presupponga già un minimo di 'contemporaneità tecnologica'... e quando dico un minimo, penso subito al Kronos, il suo multicore, con varie tipologie di sintesi, hd ssd, la VMT virtual memory technology che consente di leggere campioni direttamente in streaming dal hd. Non sarà il massimo, ma non è manco male rispetto a cio che si vede oggi.

Oggi trovi gli stessi (forse anche migliorati dopo 10 anni) sample set di pianoforti sul MODX8 che pesa la metà e ha pure 1gb di flash per caricarne altri di pianoforti, più FMX e multitimbricità fino a 8 parti... A livello pratico, se non è obsoleto un CP1 ditemelo voi che cos'è? La qualità costruttiva e la solidità è diversa, si ma cazzo non è che tutti volano sugli intercontinentali con uno strumento del genere in stiva. Io all'estero ho sempre trovato uno strumento idoneo e a limite mi sono portato dietro qualcosa di pratico e leggero.

Persino Kurzweil sta facendo cose egregie nel settore degli stage piano. Anzi secondo me è una spanna su tutti.

Yamaha fa dei gran bei piani acustici, ma con gli stage è veramente fuori moda per usare un eufemismo.
si yamaha in realtà ha provato a innovare perche comunque dopo la storia della dx7/fm, che comunque deriva da studi di chowning e non da yamaha stessa, negli anni 90 ha introdotto i modelli fisici che comunque anche li non sono farina del loro sacco ma derivano da studi europei e americani.

i giapponesi difficilmente inventano, piu che altro ingegnerizzano e riducono i costi, ma le loro idee sono sempre frutto di studi altrui.

cmq non so se lo sai ma molte tecnologie presenti su kronos sono in realtà....yamaha.

La STR1 a modelli fisici, sul manuale cè chiaramente scritto Soundious Waveguide technology courtesy of yamaha....in pratica la korg paga una licenza a yamaha per poter usare la sua tecnologia proprietaria.
La Mod7 è esattamente una VPM/FM con addirittura la AFM....non scrivono yamaha perche probabilmente i brevetti fm sono oramai scaduti e di pubblico dominio (guarda caso oggi è pieno di strumenti che emulano la dx7....chissa come mai)
Anche la MDS per i pianoforti elettrici di kronos è una copia della tecnologia SCM yamaha (spectral component modeling).


....in sostanza Korg Kronos esiste perche esiste yamaha! ed era cosi anche anni fa...il 70% della tecnologia korg deriva da yamaha.

la domanda sarebbe, ma allora perche yamaha non fa direttamente lei le cose? potrebbe fare una kronos lei con SCM, RCM, FMx, AN, VA....e un AWM2 superpotenziata....
yamaha è anni luce davanti a korg, è la sola casa tra le grandi giapponesi che fanno pianole ad essere riuscita a imporre standards anche nel pro audio.

Roland ci ha provato ma ha sempre fallito, Korg non è in grado fa solo cagate....Yamaha prima cn Ns10m poi con tutti i processori spx, le console digitali 01/02, e le nuove linee di mixer attuali è sempre protagonista nel campo pro audio a differenza di korg che non conta niente.

.....forse il settore synth/workstations a loro interessa relativamente, non è il core businness dell'azienza probabilmente mentre per korg si.
michelet 14-10-18 21.08
orange1978 ha scritto:
i giapponesi difficilmente inventano, piu che altro ingegnerizzano e riducono i costi, ma le loro idee sono sempre frutto di studi altrui.

E chissà come mai non hanno rilevato la GEM con il progetto del Realpiano??
orange1978 14-10-18 21.32
@ michelet
orange1978 ha scritto:
i giapponesi difficilmente inventano, piu che altro ingegnerizzano e riducono i costi, ma le loro idee sono sempre frutto di studi altrui.

E chissà come mai non hanno rilevato la GEM con il progetto del Realpiano??
eh boh....forse non interessava ma comunque la tecnologia per fare di meglio gia ce l'hanno, oramai si sa come funziona il realpiano, la cp1 è molto simile....servirebbero semmai idee nuove.
MarcoC 14-10-18 21.50
SimonKeyb ha scritto:
hai acceso tu la miccia, zio

IO?! perchè? emo mi ricordavo di averlo comprato intorno al 2008.....gli anni passano e non me ne accorgo, sto diventando proprio vecchio!
vin_roma 15-10-18 00.44
Già finito?
anonimo 15-10-18 08.14
@ vin_roma
Già finito?
emo
zerinovic 15-10-18 08.27
@ anonimo
emo
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