Dexibell piano digitale: che roba che è!!

Vivo!...

...a me pare smorto...

Ecco il countdown...

a lot

Ma si, sono italiani : evitiamoli come la peste a prescindere, tanto stiamo facendo la stessa cosa su tutti i prodotti nazionali, per poi lamentarci che siamo in crisi..

L'ho gia' scritto in polis : ben venga la crisi, e' un toccasana per farci rivedere un bel po' di cose..

Sono smorti : compriamoci il reface monotimbrico e senza preset che costa in proporzione molto piu' di un Dexibell..
oppure due bei boutique (ottimi come fermaporte) per avere 8 voci di polifonia ad un prezzo magari vicino a quello di un dexibell base (ci vogliono 80 boutique per fare la polifonia di un dexibell..)..

Senno' compriamo un Clavia che costa quanto tre Dexibell e suona di plastica con i tasti di plastica (non li ho mai digeriti), pero' fa figo..

Sono gusti e li rispetto, ma io aspetto ancora a tirare le mie conclusioni : non mi baso certo sulle demo, che da quando esistono hanno sempre detto tutto e il contrario di tutto.

Quante demo Roland sembravano spettacolari, e dal vivo erano plastica da raccolta differenziata?..

Tanto se suonano male non si vendono, e non credo che chi ha fatto tutto questo lavoro, lo ha fatto per spirito autolesionistico.



D'altro canto a noi piace la presentazione: spendiamo 3000 euro per un piano solo se fanno la presentazione figa su youyube.
Se invece lo strumento ne costa solo 1000 euro, ma lo presentano su soundcloud... Beh vuoi mettere

...quello che affermi secondo me è opinabile.
Nessuno sta paragonando il tuo Dexibell con un Reface.
Nessuno (almeno io) lo paragona perfino col Clavia (viaggio con un vetusto Casio PX3).

Lo strumento deve essere ancora "prezzato" (indò stà scritto che costerà 1000 euri...?)
quanto alle presentazioni che fanno figo...beh, il marketing non l'ho certo inventato io. E' una scienza, una vera e propria filosofia commerciale.

Seriamente, nessuno pensa che Messi sia una schiappa...ma che senso avrebbe premiarlo, per es., in un anonima saletta dello stadio Franchi di Firenze? Pensi che potrebbe avere un effetto uguale se invece si fa il suo bel red carpet al Santiago Bernabeu? (e si parla di personaggio conosciuto)

è lapalissiano che (sempre con metafore calcistiche) quando ci hanno detto a noi viola "oh, si è comprato Kalinic" tutti si son chiesti "chi cazz'è???" (conseguenza ANCHE dello zero marketing: pochi abbonamenti, piazza che bubava).
Poi, certo, certissimo...i fatti contano più delle apparenze, costui segna a raffica e ora ci sembra meglio di Batistuta.


io non voglio affermare che la pubblicità conti più dei fatti...però ammetto che (e lo verifico ogni giorno a lavoro), posso aver fatto le migliori cose del mondo...ma se le "presento" alla cacchiona...praticamente è come se non avessi fatto nulla...spiace ma è così

Da nessuna parte, come non c'e scritto da nessuna parte che costera' 3500 euro come fu affermato qualche post fa (forse proprio da te).

Magari la verita' sta in mezzo.



Io non voglio pagare i costi delle frivolezze di mercato, e se un'azienda ha scelto di contenerli, per me e' solo un vantaggio in piu'.



Siccome in altri settori i prodotti non pubblicizzati in TV non sono considerati di marca (sono da discount) devo dedurre che tutti gli strumenti musicali che compriamo (mai visti spot in TV) sono roba da discount...

Ottimo.. : il minimoog come venne presentato a suo tempo?..

Se tu vuoi pagare (ed anche cari) i salamelecchi scenografici fai pure, ma i tempi sono cambiati e sono tante le realta' che non si sono affidate all' immagine, ma hanno costruito la loro fama sui contenuti.
Io ne ho anche citata qualcuna in altri settori.

Il passaparola spesso vale piu' degli strombettamenti pubblicitari, che spesso sono addirittura ingannevoli.
Il consumatore di prodotti di nicchia lo sa bene, e non si fa piu' ingannare dalle promesse.

Per me sara' determinante la prova sul posto, e li sapro' dire con che cosa abbiamo a che fare : la coreografia la lascio a chi si lascia attrarre dall'immagine ancor prima che dai contenuti.

A me il pianoforte 90/60/90, o peggio "quello con la tartaruga" non interessa : mi interessa il suono ed il feeling (tasto ecc). tutto il resto sono frivolezze.

Se penso che molta gente ha scartato a priori il Promega3 (l'ho avuto con soddisfazione per tanti anni) per l'estetica, mi rendo conto che meritiamo i troppi strumenti giocattolosi che ci ritroviamo sul mercato.

Se uscisse l'iPiano di Apple, con Steve Jobs che resuscita e fa la conferenza, saremmo tutti li ad esaltarci, disposti a far code e pagarlo 10 mila euro anche se ne vale 2000?... (purtroppo la realta' non sarebbe distante)...

...stiamo dicendo la stessa cosa, in pratica (rileggiti le mie ultime frasi)...

comunque, è un fatto che GEM abbia fatto la fine che ha fatto...ed Apple ha iniziato in un garage...quindi dai, Rob, non mischiamo mele con pere...

Ottima idea!

Sì.

no, non stiamo dicendo la stessa cosa : per te e' fondamentale il modo in cui vengono presentate e pubblicizzate le cose.
Per me sono fondamentali le caratteristiche del prodotto, rapportate al suo prezzo.

Ho citato i microbi giapponesi non a caso : squillo mondiale di trombe, che hanno partorito strumenti microscopici e per giunta castrati (mancano di preset, polifonia, effetti ecc.)
L'interesse iniziale e' stato enorme, e alla fine non si ha notizia di vendite neppure come giocattoli di Natale.


Per cio' che riguarda le mele : non tutti vogliono frutti a peso d'oro : a qualcuno possono star bene anche le pere, che come frutto possono essere perfino migliori.

Io aspetto di averli davanti e di conoscere il prezzo : il resto (presentazioni, salamelecchi e cose simili) lo lascio a chi ama "gli effetti speciali".

dice Catalano: meglio un prodotto ottimo, economico e ben pubblicizzato che un catorcio costosissimo mal pubblicizzato

Ma nel caso: meglio un prodotto buono e al giusto prezzo anche se il lan io é stato un po' sottotono

yummie, era da tempo che non gustavo un succosissimo youyube, il frutto tropicale preferito dai pornodivi!

Pochi sanno che l'estratto anisotropo di youyube (Yoyubicus Carnalis) é infatti alla base del famosissimo "Mandingo", il segreto dei pornostar, la magica pomata che ci permette prestazioni sempre brillanti e all'altezza delle aspettative!

Purtroppo la politica proibizionista e bacchettona dell'unione europea ha messo fuori legge l'importazione dello youyube dall'Amazzonia e ha causato di conseguenza la messa fuori commercio delle confezioni di "Mandingo", sostituite con poco successo dallo sciroppo "Luigi, il tonico di chi ama", pallido succedaneo a base di volgarissima Carnauba Rubescens delle pianure vercellesi

...va bene Rob, evidentemente non leggi bene.
A) possiedo, ripeto, un vetusto Casio PX3...figurati se il profilo basso non mi si addice. Per me non e' fondamentale la pubblicita', ma un giusti rapporto qualita'/prezzo
B) PRENDO atto che oggi come oggi funziona NON la pubblicita' fine a se stessa, ma una veste che dimostri a un pubblico (di questo si parla, no? di presentare un PRODOTTO a un PUBBLICO) che dietro ci sia professionalita' e serieta'.

Il prodotto sara' eccezionale in rapporto qualita' prezzo? bene, benissimo.
MA, prendo atto, che se non saranno BEN dichiarate assistenza, garanzie, distribuzione, etc etc....me lo metto letteralmente sul c..o, quel prodotto, e non lo comprero' mai. Ad OGGI, tutto questo, semplicemente non c'e'. Si parla di reduci coraggiosi di altre aziende che stanno mettendo su un tentativo di prodotto, per ora visto in un SOLO esemplare, con una presentazione diciamo da piccola convention di provincia. Dove lo produrrano? Di quante unita' si ipotizza un business case?
Perche' al momento che mi si presentera' un problema, mi rispondera'....chi mi rispondera'? a chi lo porto? E' come comprarsi una splendida spider da corsa assemblata da una piccola officina romagnola: bella si, performante, magari l 'ho pagata anche il giusto.
Il giorno che mi si guasta, son del gatto....e se la voglio rivendere, mercato = zero.


GEM avra' avuto anche il Promega suonato da Emerson, ma, alla fine.... una struttura societaria POVERA, tant' e' che e' finita come e' finita.


Io fin da ora son disposto a rimangiarmi le parole se le condizioni di cui sopra saranno soddisfatte.
Tu non so.
Per adesso abbiamo un esemplare, ripeto, presentato molto sottotono, che tra l 'altro non fa gridare al miracolo come suoni.
Basta questo per incoraggiarti? Beato te.
Io spero per questi signori che dietro vi sia una struttura e un business case ben analizzato, altrimenti faranno una pessima figura.
Essere "ex calciatori" di altre squadre (tra cui alcune "retrocesse"....) non dimostra che per forza la nuova " squadra" sara' vincente. Serve infatti un campo di allenamento, una societa', un allenatore, le maglie, il pallone, etc....




spero, infine, che tu abbia capito che NON parlo di salamelecchi e cazzate scenografiche, termini che usi anche con fin troppa disprezzante esagerazione nei miei confronti.
Parlo di serieta' e organizzazione aziendale che, guardacaso, VA FATTA CONOSCERE, in un modo o nell 'altro. Se per te questi sono salamelecchi...fa pure.
E se credi ancora al naif di una start up italiana che dal nulla partorira' un prodotto fantastico, che costera' anche meno della concorrenza di MULTINAZIONALI, e che magicamente la FORZA inarrestabile della qualita' di questo prodotto sbaragliera' la concorrenza...mah, penso "beata ingenuita'". (e si, lo penso anche perche' siamo italiani, belli creativi e quant' altro ma, ripeto, incapaci da secoli di strutturare, organizzare e far durare qualsiasi cosa, salvo qualche caso sporadico...)


A proposito, anche GEM quando in pratica attuo' l'endorsement con K.Emerson...beh, anche quella era pubblicita', no? o erano salamelecchi e trucchi scenografici....?

Questo no luca, non mi permetterei mai di disprezzare le opinioni altrui, ed ho sempre specificato che le rispetto anche (e soprattutto) quando divergono.
Se ho dato questa impressione, porgo le mie SCUSE pubblicamente, sottolineando che non era mia intenzione mancare di rispetto.



Non mi conosci bene evidentemente : me le sono rimangiate piu' di una volta : ho le mie idee, ma non sono disposto a portarle avanti ugualmente quando riconosco che sono sbagliate.

Ti metto per iscritto qui (ancora pubblicamente), che qualora i tuoi dubbi risultassero fondati, non avro' difficolta' a fare i mea culpa ed a riconoscere che mi ero sbagliato.



Credo di aver acquistato il primo o il secondo Promega3 distribuito in Italia, e l'endorsement con K.Emerson non era ancora stato pubblicato.
L'ho visto li in negozio, quasi sconosciuto, senza cowntdown e in assenza di dati tecnici (approfonditi sul manuale prima dell'acquisto).

Per molto tempo dopo l'acquisto il promega3 resto' uno sconosciuto, assente in molti negozi e perfino nelle recensioni delle riviste.

Le pubblicita' con K.Emerson apparvero ben dopo : mi ha fatto piacere vederlo accando ad un Promega, ma non fu quello il criterio di scelta.

Peraltro ho avuto un guasto grave a garanzia scaduta (partita la scheda madre).
Portai il Promega al rivenditore di fiducia, il quale contatto' direttamente Generalmusic, la quale disse che avrebbe provveduto ugualmente alla sostituzione della scheda madre, lasciando a mio carico solo le spese di manodopera.

QUando ebbi problemi con un noto marchio giapponese, fu prima contattato l'importatore, il quale disse di non conoscere quel difetto cronico su piu' esemplari (perche' di questo si trattava).
Restituii il prodotto cambiando completamente tipologia di sintetizzatore (passai a Yamaha EX7).
Dopo due settimane (per dovere di cronaca) il mio negoziante di fiducia mi riporto' che l'importatore aveva contattato la casa giapponese, che disse di essere al corrente del problema e che ci stavano lavorando.

Insomma se con Generalmusic in mezz'ora fu contattato il signor "tony e volumi, tecnico del promega), con la giapponese ci sarebbero volute settimane e settimane prima di giungere alla soluzione.

SInceramente mi fa meno paura il nuovo marchio : vado su facebook e parlo direttamente con chi ci ha messo le mani.
Con il caso Kronos, quanto tempo e tribulazioni ci sono voluti?.
SIamo sicuri che la rete di assistenza di una multinazionale sia piu' sicura di quella di Davide contro GOlia?.

Mai detto questo : pero' la possibilita' di ricavarsi la sua nicchia ce l'hanno.

errata collocazione del post

...

Giardini, errare humanum est!
cmq se i progettisti sono gli stessi della v-accordion , e lo sono, si tratta di gente seria che sa il fatto suo dato il successo incontrastato che ha avuto a livello mondiale.
Quindi ben venga un prodotto finalmente ITALIANO!

P.S.
Un grande abbraccio a Robertone Blue Eagle

Ma anche a te ofelio ! Bentornato in questa gabbia di matti

(matti per la musica ovviamente...)

Organizziamo un bel pullman di forumers per andare a provare la novita' da Roberto, e facciamo anche un bel raduno rimpatriata

Ricambio di cuore.