anumj ha scritto:
Roland ha puntato su un synth purosangue, grosso ed esteticamente accattivante, con una polifonia estrema, multiengine (modelli fisici per piani, organi, fiati, archi e corde + V.A.), tutto in uno. Un sogno che si realizza per il musicista che dal vivo ha bisogno di usare velocemente setup complessi e facilmente realizzabili.
Sono d'accordo, e questo sarà secondo me il motivo per cui avrà successo. Poi de gustibus, ma il look a me piace molto. Sarebbe la mia all-in-one perfetta se avesse un prezzo decisamente più basso.
anumj ha scritto:
Korg ha realizzato una workstation qualitativametne eccezionale mettendoci tutta l'esperienza fin dai tempi dell'M1, sfoltendo gli eccessi inutili di Oasys, e mettendo a disposizione una generazione multisintesi fantastica e una qualità timbrica top.
E non potrebbe essere secondo voi proprio questo "TROPPO" utilizzato da Korg, e snellito da Roland, a limitare le vendite di kronos a favore dello Jupiter?
Mi spiego meglio, io non sono un professionista, ma comunque voglio avere una qualità dei suoni buona, rapportando la spesa per ottenerla all' utilizzo che devo farne e dunque ecco la spesa di un NE3+JUNO-DI, buona qualità generale senza svenarmi, e senza troppi fronzoli. Se, sempre nella stessa situazione, avessi i soldi a disposizione, io acquisterei senza pensarci il Jupiter80, perchè Kronos con tutte le sue peculiarità può essere sfruttata appieno solo da un professionista.
Ho detto una cazzata??????????