losfogos ha scritto:
Sarò io ad essere molto esigente, però mi manca qualcosa nei piani elettrici di NP.
losfogos ha scritto:
Poi ci sono i piani elettrici di NP, molto vintage, fatti bene, ma a me non bastano, cosa farci?
Caro los sono completamente in disaccordo con te...
in primo luogo per i pianoforti acustici del NP2, tu parli sempre del grand lady D, ma hai sentito gli altri?, hai provato il bright grand yamaha? hai provato il Fazioli?, li hai equalizzati bene? il NP2 è una macchina dalle infinite potenzialita', ma che non si esauriscono in 3 minuti in cuffia...intanto hai già notato che come dinamica il CP5 lo mangia vivo. Il CP5 è piatto, secondo me ha un solo layer, infatti cambia solo il volume al tocco del tasto ma non cambia il suono (come il CP4) Come realismo del suono Nord è imbattibile, se non vai sui VST (altro discorso..) leggi un po' le recensioni dei pianisti jazz americani come Dave Ferris che usano il Np e ne sono entusiasti (non stiamo parlando di tasto ma di suono qui...).
es.:
Nord piano2
Per quanto riguarda gli elettrici anche li' sei davvero fuori strada, non mi paragonare per favore i suoni Yamaha a quelli Nord perchè c'e' un abisso. I rodhes nord vanno spinti e di tanto nell'equalizzazione parametrica dei medi, allora vedrai come spingono anche nelle note acute, dovrai metterci il compressore da quanto spingono!!
Parte effettistica poi sapendola regolare è splendida e immediata, non parliamo poi del fatto che i suoni nord vengono costantemente aggiornati, anche nei sample che ormai hanno una libreria infinita. Potete dire altrettanto del CP5??
P.S: gradirei risposte senza offese in quanto io sto parlando di musica e di tecnica e non offendo nessuno, lo dico perchè in precedenti post ho visto losfogos che come dice il nome si sfoga di brutto, ma non serve.....grazie.
Edited 24 Mar. 2014 0:06