@ anumj
michelet ha scritto:
Anch'io trovo ridicola la quantità di RAM di Fantom 0. 256MB sono veramente un'inezia, pensando che Fantom ne ha 1.75GB, quindi non si tratta di 1/4 ma di 1/7.
Bisogna capire anche come viene gestita questa memoria.
Nei 256mb (che chiamo per comodità "area attiva)" è chiaro che vanno indirizzati le waveform che poi sono a disposizione dell'engine, ma restano i 2 gb dell'area, diciamo, di 'parcheggio'. Andrebbe considerato eventualmente il collegamento tra area di parcheggio e l'area attiva.
Cioè, mi spiego meglio, se si possono caricare le waveform che interessano di volta in volta (ovviamente in tempi rapidi), il problema non si pone. Nei 2gb di parcheggio archivi tutti i tuoi campioni preferiti e li trasferisci in memoria (nei 256mb) alla bisogna.
E' inutile che tieni in memoria tutto l'anno la zampogna che usi solo per i jingle sotto natale.
Carichi e scarichi il tone che ti serve al momento. Ecco se questa operazione è fattibile e rapida, bene, per me quei 256mb non sarebbero più un limite. Un po' come si faceva coi vecchi sampler e gli hd scsi collegati.
L'unico limite sarebbe il non poter utilizzare il mega campione di pianoforte da 2 gb, ma credo che questa opzione rientri nelle masturbazioni mentali di pochissimi user seriamente disturbati dall'idea di pretendere il suono di un pianoforte da 140 mila euro su una tastierina di plastica (e basta, c'hanno veramente rotto la minchia!).
Poi approfitto caro Michele e ti chiedo un'altra cosa: quando esporti un tone che fa uso di waveform presenti all'interno dei 256mb, cosa succede? Il tone esportato viene impacchettato con le sue waveform, o queste ultime le devi esportare separatamente.
Se suoni live non hai molto tempo di caricare campioni, é come avere una chiavetta usb attaccata, non te ne fai nulla.
Per lo meno kronos, che ha una marea di Gb di hd storage, ti toglie le speranze di sperare di poterli caricare velocemente, ma ti da la possibilità di caricarli tutti insieme in automatico tramite il "preload" del global mode, dove puoi crearti un mare di scalette "vere" e personalizzate da utilizzare in diversi contesti
Yamaha invece ha la flash ram e basta, per cui 1,75Gb puoi caricare e poi finito,
Fantom con i suoi due Gb che non puoi usare sembra una presa per i fondelli.
Quando esporti un suono fatto da te con dei campioni che non sono quelli standard o di qualche espansione proprietaria, che si crea il proprio spazio nella memoria user, le waveform non vengono esportate ed importate insieme al tono o alla scena, ma li devi caricare a parte con un processo separato, perchè fondamentalmente l'organizzazione della memoria della mia tastiera che importa è diversa dalla tua che esporta.
Il sample o multisample quindi importato manualmente nella memoria user in una specifica locazione per non sovrascrivere altri campioni eventualmente presenti e, una volta importato nella memoria che preferisci, tranne la storage se vuoi suonarlo sempre, non è detto che non sia necessario riassegnarlo al tono di riferimento, che dev'essere ricreato partendo dal sample/multisample in questione, oppure al pad, se del caso; non avendo ancora usato campioni, che in giro non ne abbondano di buoni come quelli di Korg e Yamaha, non sono ancora per niente pratico, ed inoltre avendo caricato quasi tutte le srx, le supernatural e l'n/zyme, rimangono quasi 600Mb che vorrei tenere per eventuali prossime espansioni.
Inoltre il campionatore del Fantom non è ancora al livello della concorrenza e non permette di fare alcune operazioni, tipo stretching, per ottimizzare e customizzare i samples.
Comunque presto il buon Ed Diaz, il re dei dimostratori Roland, a breve produrrà dei video sui canali ufficiali Roland sull’argomento.