Ma dove andremo a finire?
@ Osuna1
Per la mia poca esperienza, penso che la maggior parte delle tastiere dal costo importante, siano rivolte al mercato amatoriale e non tanto a quello professionale. Chi ancora vive di musica (di solito nella duplice veste di musicista live ed insegnante) deve ammortizzare le spese della strumentazione. Quindi la cambia solo quando necessario e quando proprio non ne può fare a meno. Due esempi recenti: il mio attuale insegnante di pianoforte, che oltre a suonare molto dal vivo partecipa come session man ad importanti rassegne musicali a livello nazionale, usa ancora, tra l’altro, la Nord Stage (il primo modello uscito), con ottimo profitto. Il mio precedente insegnate, che suona in una importante cover band della mia zona (2/3 sere a settimana d’estate pre COVID, adesso un po’ meno), usa ancora nel suo set up una Nord Electro 3.
Ottima panoramica - Bravo.
Per la mia poca esperienza, penso che la maggior parte delle tastiere dal costo importante, siano rivolte al mercato amatoriale e non tanto a quello professionale. Chi ancora vive di musica (di solito nella duplice veste di musicista live ed insegnante) deve ammortizzare le spese della strumentazione. Quindi la cambia solo quando necessario e quando proprio non ne può fare a meno. Due esempi recenti: il mio attuale insegnante di pianoforte, che oltre a suonare molto dal vivo partecipa come session man ad importanti rassegne musicali a livello nazionale, usa ancora, tra l’altro, la Nord Stage (il primo modello uscito), con ottimo profitto. Il mio precedente insegnate, che suona in una importante cover band della mia zona (2/3 sere a settimana d’estate pre COVID, adesso un po’ meno), usa ancora nel suo set up una Nord Electro 3.
Osuna1 ha scritto:
...penso che la maggior parte delle tastiere dal costo importante, siano rivolte al mercato amatoriale e non tanto a quello professionale... usa ancora, tra l’altro, la Nord Stage ...Il mio precedente insegnate... usa ancora nel suo set up una Nord Electro 3.
...penso che la maggior parte delle tastiere dal costo importante, siano rivolte al mercato amatoriale e non tanto a quello professionale... usa ancora, tra l’altro, la Nord Stage ...Il mio precedente insegnate... usa ancora nel suo set up una Nord Electro 3.
Perdonami ma io dal tuo esempio colgo altri aspetti.
Hai citato strumenti di ottima qualità, che poi non si corra al cambio solo perchè è uscito il modello nuovo è un altra storia.
Diciamo casomai che un professionsta cambia solo in presenza di un superamento eclatente delle prestazioni, il dilettante considera altri aspetti ma, appunto, è un discorso di altra natura.
@ giosanta
Perdonami ma io dal tuo esempio colgo altri aspetti.
Hai citato strumenti di ottima qualità, che poi non si corra al cambio solo perchè è uscito il modello nuovo è un altra storia.
Diciamo casomai che un professionsta cambia solo in presenza di un superamento eclatente delle prestazioni, il dilettante considera altri aspetti ma, appunto, è un discorso di altra natura.
Giuste riflessioni le tue, che sottolineano altri aspetti della questione. Resto convinto che il core business della produzione di macchine top di gamma, non siano rivolte al mercato dei professionisti ma a quelli dei dilettanti (come me, molto dilettanti…) o al limite dei semi professionisti, non certo a chi dalla musica ci ricava una reddito sufficiente a vivere decorosamente (figuriamoci se ha famiglia).
Osuna1 ha scritto:
...penso che la maggior parte delle tastiere dal costo importante, siano rivolte al mercato amatoriale e non tanto a quello professionale... usa ancora, tra l’altro, la Nord Stage ...Il mio precedente insegnate... usa ancora nel suo set up una Nord Electro 3.
...penso che la maggior parte delle tastiere dal costo importante, siano rivolte al mercato amatoriale e non tanto a quello professionale... usa ancora, tra l’altro, la Nord Stage ...Il mio precedente insegnate... usa ancora nel suo set up una Nord Electro 3.
Perdonami ma io dal tuo esempio colgo altri aspetti.
Hai citato strumenti di ottima qualità, che poi non si corra al cambio solo perchè è uscito il modello nuovo è un altra storia.
Diciamo casomai che un professionsta cambia solo in presenza di un superamento eclatente delle prestazioni, il dilettante considera altri aspetti ma, appunto, è un discorso di altra natura.
Per restare alla domanda con cui Constrictor ha aperto il thread sull’”…adeguato mercato acquirente…” delle tastiere più costose di ciascun listino prezzi, siamo noi che abbiamo una certa età, un certo reddito, e non siamo musicisti di professione, a cui si rivolgono le case produttrici. IMHO, senza nessuna polemica.
P.S. Il noi di cui sopra riguarda il sottoscritto, non certo la stragrande maggioranza dei partecipanti al forum, da cui ho solo da imparare…