Giustissima riflessione Rena , fino a quando non ci saranno normative ben precise o qualcuno che metta un pò di ordine sul problema delle prestazioni artistiche tutto quello che dici non solo è la realtà di fatto ma è anche e soprattutto una situazione paludosa da cui è difficle uscirne fuori .
Giustamente hai fatto notare come anche in materia di prestazioni musicali ci sia una domanda ed un'offerta che ne determina di fatto una accettazione sottostimata e sottopagate delle prestazioni musicali stesse.
Nulla da ridire sul libero aribitrio e sulla libertà di scelta , non si parla e non si discute se l' artista , musicista , che sia di piano bar o in una band , intrattenitore o DJ fatti i conti possa decidere di accettare un determinato compenso seppur sottopagato . Non esite una regola ed un tariffario , spesso i compensi sono standardizzati per convenzione o per disponibilità economiche . Ogni persona che effettua una prestazione artistica , ricevuta l'offerta sarà libero di decidere secondo conscienza , necessità e volontà.
Parliamo di offerta di lavoro ... la parola stessa lo dice e un lavoro non può essere gratuito .
Le prestazioni artistiche prevedono comunque uno straccio di accordo e per la legge chi presta un servizio in un evento pubblico è a tutti gli effetti un lavoratore .
Siamo messi già male quindi se chiniamo il capo in segno di sottomissione alle richieste ed imposizioni del primo venuto , organizzatore improvvisato di eventi allora dalla palude non se ne esce più .
In questo caso specifico si discute di un "ristoratore" che ha avuto dal comune il permesso di gestire uno spazio all'interno dello stadio comunale non so se di Ancona o di qualche comune della provincia.
Considero pericoloso accettare qualsiasi proposta capestro effettuata da organizzatori attempati e vecchi marpioni nel campo della musica ... da persona non qualificata e probabilmente senza un minimo di conoscenza musicale ... la considero una tragedia ... un terremoto ... una catastrofe.
Ma stiamo scherzando , adesso il primo che si veglia la mattina e decide di organizzare un evento musicale , sfilate di moda , rappresentazioni teatrali ... non importa cosa .... senza competenza e conoscenza delle realtà in cui ci si muove , sale sul banchetto da "professore" e pretende di dettare legge ed imporre condizioni.
Io personalmente non lo accetto ... non accetto la sola idea che il primo venuto e che magari non sa neanche lontanamente cosa sia l'universo musica/spettacolo possa permettersi di tirare immediatamente secchiate di merda a dx e sx .
Al termine di un sano confronto ognuno di noi magari rimarrà sulle proprie posizioni , altri magari si soffermeranno un attimo in più a riflettere ... ma da qui ad arrogarsi il diritto di essere colui che detiene la verità assoluta ce ne passa. Se si cerca la benedizione per sollevarsi l'anima dalle colpe , si va in Chiesa se credente e ci si confessa con una assoluzione finale , visto che in questo forum siamo tutto meno che preti e santi qualcuno che si fa girare le balle ci può e ci deve stare .
D'altronde non sono io che ho posto un quesito in un forum pubblico ... Quando uno si espone pubblicamente o lo fa nella consapevolezza che potrebbe ricevere anche una valanga di dissensi o se ne sta buono e zitto senza chiedere cosa ne pensa una community ...
Edited 28 Mag. 2014 16:03