Prophet 12

Bluelight 26-01-13 20.54
no mao, non era riferito affatto a te il commento sull'andromeda, mi dispiace anche tu l'abbia scambiata, ti vedevo molto affiatato
Blueaphex1976 26-01-13 21.51
Intervista a Dave Smith - Namm 2013 Youtube Prophet 12 really cool!
Edited 26 Gen. 2013 20:53
mao 26-01-13 22.00
@bluelight: l'andromeda mi piaceva e mi piace molto anche adesso... solo che ho scoperto di preferire sonorità semplici ma "vecchie" :D tipo ex8000, poly6, microwave... tutto qua... e soprattutto avevo bisogno di soldi per cui ho venduto l'A6 ad una persona che mi ha dato una cifra onesta più un kawai sx 240 in condizioni perfette. E' un synth abbastanza raro e ha una sua sonorità che mi è piaciuta fin da subito.

@H-puZZone: hai perfettamente ragione, vco, dco, wavetable machissenefrega l'importante è come suona, anche se passa da 27 stadi di equalizzazione ed elaborazioni digitali... machissenefrega l'importante è che suoni bene.

Quindi ho cambiato idea e ti ringrazio... ho deciso di prenderlo subito... appena esce... anche prima se possibile !

E come la maggior parte degli utenti seguirò questo percorso:

1) Avviso tutti sui vari forum che lo comprerò elogiandolo fino alla nausea.
2) Lo compro anche se mi è passata la gas altrimenti che figura ci faccio nel forum.
3) Avviso subito sui vari forum che l'ho comprato e che è stupendo anche se devo ancora aprirlo
4) Ci suono sopra mezz'ora e registro a cazzo dei preset che posto ovunque dicendo che purtroppo la compressione non rende giustizia bisognerebbe ascoltarlo dal vero.
5) Ci passo sopra qualche ora ogni tanto e scrivo sul forum che ci passo le notti sopra ed è fantastico.
6) Rigorosamente non lo uso in NESSUNA mia produzione perchè non ho mai prodotto NULLA... in fondo con tutto il tempo che dedico ai forum mica posso anche suonare.
7) Dopo un paio di mesi a prendere polvere appena esce l'ennesimo nuovo synth miracoloso comincio a guardare storto il P12 che metto in vendita a 100€ meno del prezzo di listino perchè col pennarello bianco ci faccio la firma di Dave Smith e dico che è versione "signature"
8) Finisco per venderlo a meno della metà di quanto pagato.
9) Ricomincio dal punto 1 per il nuovo synth miracoloso appena uscito.
10 ) ad libitum...
Edited 26 Gen. 2013 21:02
ivanzajic 26-01-13 22.10
Blueaphex1976 ha scritto:
Intervista a Dave Smith - Namm 2013 Youtube Prophet 12 really cool!
Edited 26 Gen. 2013 20:53

<<This is a monster synth..>>
<<Yes, it is.>>
seguono suoni parecchio industrial.
mima85 26-01-13 22.10
mao ha scritto:
Secondo me siete tutti impazziti... emo Un digitalone a 3000€...


No, parlano di 3000 dollari, non euro, che al cambio attuale fanno circa 2250 euro.

Alla fine siamo più o meno li col Virus TI nuovo.

Sul fatto che il TI si fuma quella "porcheria" di Prophet 12, io aspetterei di provarlo. Per ora si può parlare solo in base a qualche video ed alle specifiche tecniche pubblicate su Internet, un po' poco per potersi esprimere con certezza.
Edited 26 Gen. 2013 21:20
Blueaphex1976 26-01-13 22.19
@ mima85
mao ha scritto:
Secondo me siete tutti impazziti... emo Un digitalone a 3000€...


No, parlano di 3000 dollari, non euro, che al cambio attuale fanno circa 2250 euro.

Alla fine siamo più o meno li col Virus TI nuovo.

Sul fatto che il TI si fuma quella "porcheria" di Prophet 12, io aspetterei di provarlo. Per ora si può parlare solo in base a qualche video ed alle specifiche tecniche pubblicate su Internet, un po' poco per potersi esprimere con certezza.
Edited 26 Gen. 2013 21:20
Temo che in Italia lo troveremo proprio a 3000€, ho chiesto conferma ad Alberto di Scolopendra...anche acquistandolo da Dave Smith direttamente a 2999 dollari, aggiungi il dazio e l'iva (21%) una volta arrivato in dogana e risparmi ben poco.
alanwilder91 26-01-13 22.25
Ripeto: meglio un monofonico a 4500 euro solo perchè c'è scritto Moog. emo
Edited 26 Gen. 2013 21:25
Blueaphex1976 26-01-13 22.50
@ mao
@bluelight: l'andromeda mi piaceva e mi piace molto anche adesso... solo che ho scoperto di preferire sonorità semplici ma "vecchie" :D tipo ex8000, poly6, microwave... tutto qua... e soprattutto avevo bisogno di soldi per cui ho venduto l'A6 ad una persona che mi ha dato una cifra onesta più un kawai sx 240 in condizioni perfette. E' un synth abbastanza raro e ha una sua sonorità che mi è piaciuta fin da subito.

@H-puZZone: hai perfettamente ragione, vco, dco, wavetable machissenefrega l'importante è come suona, anche se passa da 27 stadi di equalizzazione ed elaborazioni digitali... machissenefrega l'importante è che suoni bene.

Quindi ho cambiato idea e ti ringrazio... ho deciso di prenderlo subito... appena esce... anche prima se possibile !

E come la maggior parte degli utenti seguirò questo percorso:

1) Avviso tutti sui vari forum che lo comprerò elogiandolo fino alla nausea.
2) Lo compro anche se mi è passata la gas altrimenti che figura ci faccio nel forum.
3) Avviso subito sui vari forum che l'ho comprato e che è stupendo anche se devo ancora aprirlo
4) Ci suono sopra mezz'ora e registro a cazzo dei preset che posto ovunque dicendo che purtroppo la compressione non rende giustizia bisognerebbe ascoltarlo dal vero.
5) Ci passo sopra qualche ora ogni tanto e scrivo sul forum che ci passo le notti sopra ed è fantastico.
6) Rigorosamente non lo uso in NESSUNA mia produzione perchè non ho mai prodotto NULLA... in fondo con tutto il tempo che dedico ai forum mica posso anche suonare.
7) Dopo un paio di mesi a prendere polvere appena esce l'ennesimo nuovo synth miracoloso comincio a guardare storto il P12 che metto in vendita a 100€ meno del prezzo di listino perchè col pennarello bianco ci faccio la firma di Dave Smith e dico che è versione "signature"
8) Finisco per venderlo a meno della metà di quanto pagato.
9) Ricomincio dal punto 1 per il nuovo synth miracoloso appena uscito.
10 ) ad libitum...
Edited 26 Gen. 2013 21:02
Mauro, non te la prendere. Io la tua opinione la rispetto,riguardo la provocazione di prima - anche se scherzosa - sai che alcuni reagiscono con passione smodata...
macofil 26-01-13 22.53
mao ha scritto:
2) Lo compro anche se mi è passata la gas altrimenti che figura ci faccio nel forum.

Non date per scontato, che anche dei vecchiarelli come me capiscano certe espressioni (la gas)
siate lessicamente meno "selettivi"emo

Ritornando di nuovo al "syntetizzatorone" in questione, vedo che i più interessati a tale strumento
siano proprio coloro, che ormai sono entrati a far parte del club degli "anta"
Potrei farvi una domanda? e vai...,,,,ma alla vostra "vetusta"etàemo che genere di musica fate
per far si, che si abbia bisogno di tutti quei suoni "strani"(per i vecchietti tali suoni lo sono) che tale
strumento produce?
detto tra noi, ed è già quando uso qualche pad smorto, un po mi vergogno, figuriamoci se usassi tutti
quei "spernacchiamenti" che tale macchina et similia, riescono a produrre.

Non è bene lasciar tali dispositivi, a giovincelli che avrebbero tutto il diritto di usare suoni giustamente
dissacranti e irriverenti ?
Da giovincello anch'io, suonavo gli amp per chitarra al massimo della distorsione, con dei suoni
giustamente sguaiatissimi, ma tutto ciò ormai (per fortuna)non accade più da un bel po......
tutto sommato il mio potrebbe anche essere rimbambimento sia chiaro.
Danilo Rea negli anni ottanta suonava con i Lingomania (groppo "fusion"italiano), e faceva uso di synth,
ma chissà perché da allora, nei suoi successivi lavori non ne ha più fatto uso...
maturità vegliardagine ? e chi lo sa......
mao 26-01-13 23.11
Macofil... Per GAS si intende Gear Aquisition Syndrome.... Ovvero quando ti piglia la scimmia di acquistare un prodotto in modo impulsivo e compulsivo e spesso immotivato.
Edited 26 Gen. 2013 22:12
anumj 26-01-13 23.17
macofil ha scritto:
Danilo Rea negli anni ottanta suonava con i Lingomania (groppo "fusion"italiano), e faceva uso di synth,
ma chissà perché da allora, nei suoi successivi lavori non ne ha più fatto uso...


Perchè ora fa più figo fare il verso a keith jarrett, tutti belli ispirati e minimalisti... di fronte al pianoforte con quell'aria che detto tra noi... ha rotto anche molto i coglioni. Ma si campa cosi, tra un passaggio in tv, una collaborazione/truffa nata per telefono solo per abbinare due nomi sull'ennesimo disco pacco, e l'invito 'politico' ai vari festival jazz del cazzo sempre più poveri di pubblico, ma sempre molto ben pagati dai finanziamenti regionli.

Negli '80 se volevi lavorare o avevi un buon synth o eri fuori dai giochi. Grazie al synth gente come Rea ha avuto successo, e non con i Lingomania che qui conosciamo forse in 2 o 3. Il successo se l'è meritato con Mina e con tantissimi altri cantautori italiani di grande successo usando tastiere popolari come Dx7, jx8p, jx10 etc.

Oggi Rea per me non usa più il synth perchè non ha più molto da dire, non perchè è maturo. Ed è il problema di molti pianisti italiani.
Da un Bollani io lo accetto ( e infatti lo apprezzo molto artisticamente ) perchè lui l'ha sempre detto da buon toscanaccio sincero, sin dai tempi in cui suonava pop nella band di Raf. Lui è un pianista e stop, sa far bene quello e quello fa.

I grandi artisti della tastiera (intesa in senso lato) non hanno mai abbandonato il sintetizzatore, vedi Joe Zawinul, Chick Corea, Herbie Hancock, Lyle Mays, Alan Pasqua, Don Grolnick, Mitchel Forman, Jeff Lorber etc... tutti nomi che nulla togliendo al signor Rea, vantano dischi d'oro, awards e quant'altro... altro che lingomania.
macofil 26-01-13 23.23
@ mao
Macofil... Per GAS si intende Gear Aquisition Syndrome.... Ovvero quando ti piglia la scimmia di acquistare un prodotto in modo impulsivo e compulsivo e spesso immotivato.
Edited 26 Gen. 2013 22:12
Bravissimo, e adesso visto che ci siamo, ne conosci altri ? fammi na lista.emo
scusate l'OT

hai visto conosco il significato di OT, e ce ne ho messo di tempo per capirlo....emo
anonimo 26-01-13 23.32
@ mao
@bluelight: l'andromeda mi piaceva e mi piace molto anche adesso... solo che ho scoperto di preferire sonorità semplici ma "vecchie" :D tipo ex8000, poly6, microwave... tutto qua... e soprattutto avevo bisogno di soldi per cui ho venduto l'A6 ad una persona che mi ha dato una cifra onesta più un kawai sx 240 in condizioni perfette. E' un synth abbastanza raro e ha una sua sonorità che mi è piaciuta fin da subito.

@H-puZZone: hai perfettamente ragione, vco, dco, wavetable machissenefrega l'importante è come suona, anche se passa da 27 stadi di equalizzazione ed elaborazioni digitali... machissenefrega l'importante è che suoni bene.

Quindi ho cambiato idea e ti ringrazio... ho deciso di prenderlo subito... appena esce... anche prima se possibile !

E come la maggior parte degli utenti seguirò questo percorso:

1) Avviso tutti sui vari forum che lo comprerò elogiandolo fino alla nausea.
2) Lo compro anche se mi è passata la gas altrimenti che figura ci faccio nel forum.
3) Avviso subito sui vari forum che l'ho comprato e che è stupendo anche se devo ancora aprirlo
4) Ci suono sopra mezz'ora e registro a cazzo dei preset che posto ovunque dicendo che purtroppo la compressione non rende giustizia bisognerebbe ascoltarlo dal vero.
5) Ci passo sopra qualche ora ogni tanto e scrivo sul forum che ci passo le notti sopra ed è fantastico.
6) Rigorosamente non lo uso in NESSUNA mia produzione perchè non ho mai prodotto NULLA... in fondo con tutto il tempo che dedico ai forum mica posso anche suonare.
7) Dopo un paio di mesi a prendere polvere appena esce l'ennesimo nuovo synth miracoloso comincio a guardare storto il P12 che metto in vendita a 100€ meno del prezzo di listino perchè col pennarello bianco ci faccio la firma di Dave Smith e dico che è versione "signature"
8) Finisco per venderlo a meno della metà di quanto pagato.
9) Ricomincio dal punto 1 per il nuovo synth miracoloso appena uscito.
10 ) ad libitum...
Edited 26 Gen. 2013 21:02
emo
anonimo 26-01-13 23.35
@ anumj
macofil ha scritto:
Danilo Rea negli anni ottanta suonava con i Lingomania (groppo "fusion"italiano), e faceva uso di synth,
ma chissà perché da allora, nei suoi successivi lavori non ne ha più fatto uso...


Perchè ora fa più figo fare il verso a keith jarrett, tutti belli ispirati e minimalisti... di fronte al pianoforte con quell'aria che detto tra noi... ha rotto anche molto i coglioni. Ma si campa cosi, tra un passaggio in tv, una collaborazione/truffa nata per telefono solo per abbinare due nomi sull'ennesimo disco pacco, e l'invito 'politico' ai vari festival jazz del cazzo sempre più poveri di pubblico, ma sempre molto ben pagati dai finanziamenti regionli.

Negli '80 se volevi lavorare o avevi un buon synth o eri fuori dai giochi. Grazie al synth gente come Rea ha avuto successo, e non con i Lingomania che qui conosciamo forse in 2 o 3. Il successo se l'è meritato con Mina e con tantissimi altri cantautori italiani di grande successo usando tastiere popolari come Dx7, jx8p, jx10 etc.

Oggi Rea per me non usa più il synth perchè non ha più molto da dire, non perchè è maturo. Ed è il problema di molti pianisti italiani.
Da un Bollani io lo accetto ( e infatti lo apprezzo molto artisticamente ) perchè lui l'ha sempre detto da buon toscanaccio sincero, sin dai tempi in cui suonava pop nella band di Raf. Lui è un pianista e stop, sa far bene quello e quello fa.

I grandi artisti della tastiera (intesa in senso lato) non hanno mai abbandonato il sintetizzatore, vedi Joe Zawinul, Chick Corea, Herbie Hancock, Lyle Mays, Alan Pasqua, Don Grolnick, Mitchel Forman, Jeff Lorber etc... tutti nomi che nulla togliendo al signor Rea, vantano dischi d'oro, awards e quant'altro... altro che lingomania.
Quindi sono uno dei 3 che ha un disco dei lingomania emo

Guarda che jarrett é superato ora si punta a allevi emo
mao 26-01-13 23.38
Scusa macofil ma avevi fatto capire di non sapere cosa significa gas e l'ho spiegato. Non capisco perché la cosa ti irrita.
macofil 26-01-13 23.42
@ anumj
macofil ha scritto:
Danilo Rea negli anni ottanta suonava con i Lingomania (groppo "fusion"italiano), e faceva uso di synth,
ma chissà perché da allora, nei suoi successivi lavori non ne ha più fatto uso...


Perchè ora fa più figo fare il verso a keith jarrett, tutti belli ispirati e minimalisti... di fronte al pianoforte con quell'aria che detto tra noi... ha rotto anche molto i coglioni. Ma si campa cosi, tra un passaggio in tv, una collaborazione/truffa nata per telefono solo per abbinare due nomi sull'ennesimo disco pacco, e l'invito 'politico' ai vari festival jazz del cazzo sempre più poveri di pubblico, ma sempre molto ben pagati dai finanziamenti regionli.

Negli '80 se volevi lavorare o avevi un buon synth o eri fuori dai giochi. Grazie al synth gente come Rea ha avuto successo, e non con i Lingomania che qui conosciamo forse in 2 o 3. Il successo se l'è meritato con Mina e con tantissimi altri cantautori italiani di grande successo usando tastiere popolari come Dx7, jx8p, jx10 etc.

Oggi Rea per me non usa più il synth perchè non ha più molto da dire, non perchè è maturo. Ed è il problema di molti pianisti italiani.
Da un Bollani io lo accetto ( e infatti lo apprezzo molto artisticamente ) perchè lui l'ha sempre detto da buon toscanaccio sincero, sin dai tempi in cui suonava pop nella band di Raf. Lui è un pianista e stop, sa far bene quello e quello fa.

I grandi artisti della tastiera (intesa in senso lato) non hanno mai abbandonato il sintetizzatore, vedi Joe Zawinul, Chick Corea, Herbie Hancock, Lyle Mays, Alan Pasqua, Don Grolnick, Mitchel Forman, Jeff Lorber etc... tutti nomi che nulla togliendo al signor Rea, vantano dischi d'oro, awards e quant'altro... altro che lingomania.
Non vorrei sbagliarmi, io credo che per molti ex tastieristi, ed ora "ferrei" pianisti, il problema
sia sopraggiunto, dall'aver riflettuto sulla natura del suono elettronico, ovvero quanto esso
poteva essere invasivo in un contesto, dove è più importante cosa si dice, piuttosto che il suono
con cui fai un discorso.
Con i suoni synth che abbiamo ascoltato in tutti questi anni, abbiamo sempre avuto il dubbio
che forse non era importante il discorso che si faceva, ma la "suggestività"che tali suoni esprimevano,
non a caso chi generalmente, ha usato queste macchine ha quasi sempre proposto, discorsi musicali
piuttosto "poveri"(tenendo conto delle molte eccezioni)

molti dei pianisti (alcuni defunti) che hai citato, col passare degli anni hanno usato sempre meno le
così dette "tastiere"e molti suoni di esse, chissà perché.
.... complimenti per il parterre di pianisti da te citato citato...
sono strano vero? un chitarrista che conosce quei nomi,mah!


Edited 26 Gen. 2013 22:43
macofil 26-01-13 23.50
@ mao
Scusa macofil ma avevi fatto capire di non sapere cosa significa gas e l'ho spiegato. Non capisco perché la cosa ti irrita.
Non so dove tu abbia colto questa mia irritazione, spero tu stia scherzando, questa comunque
la dice lunga sul fatto che molte volte con le parole scritte, ci si può facilmente fraintendere.

e poi a me Kermit m'è stato sempre simpaticoemo

imou, imo, emu, ami, ma come cappero si scrive!!!emo
mao 27-01-13 00.00
Imho

In my honest opinion

emoemoemoemo
anumj 27-01-13 00.04
macofil ha scritto:
Non vorrei sbagliarmi, io credo che per molti ex tastieristi, ed ora "ferrei" pianisti, il problema
sia sopraggiunto, dall'aver riflettuto sulla natura del suono elettronico, ovvero quanto esso
poteva essere invasivo in un contesto, dove è più importante cosa si dice, piuttosto che il suono
con cui fai un discorso.


Il suono sintetizzatore è invasivo quando non riesci a dominarlo.

macofil ha scritto:
molti dei pianisti (alcuni defunti) che hai citato, col passare degli anni hanno usato sempre meno le
così dette "tastiere"e molti suoni di esse, chissà perché.


Tra quelli citati manca Russell Ferrante, ennesimo esempio in cui jazz e sintetizzatore coesistono senza conflitto.
Non sono convinto che lo usino meno. Lo usano quando è necessario. Corea attualmente sta lavorando con i return, quindi più sintetico di cosi si muore. Non vedo quell'avversione drastica da puritanesimo.

In Italia grandi tastieristi ce ne sono veramente pochi, ma di snob spocchiosi che ripudiano il passato ne abbiamo a bizzeffe.

Peccato che molta di questa spocchiosa rappresentanza italica all'estero è praticamente sconosciuta, pari a 0 e quando hanno provato a mettere piede oltreoceano sono stati schiaffoni pesanti.
macofil 27-01-13 00.17
anumj ha scritto:
Tra quelli citati manca Russell Ferrante, ennesimo esempio in cui jazz e sintetizzatore coesistono senza conflitto.

beh! le giacchette le conosco come le mie tascheemo, tu ascolta uno dei loro primi album e confrontalo con gli ultimi
o l'ultimo in particolare, al limite poi ascoltare qualche pad smorto, ma
anumj ha scritto:
Peccato che molta di questa spocchiosa rappresentanza italica all'estero è praticamente sconosciuta, pari a 0 e quando hanno provato a mettere piede oltreoceano sono stati schiaffoni pesanti.

niente di più.
E' notorio il fastidio che provano i mericani, quando vedono un'europeo suonare la "loro" musica.
gli americani, immaginano noi italiani come dei "lirici" a prescindere.

azz, scusami non era certo quest'ultima cosa che ho detto, che intendevi, o inteso altro, comunque
sono d'accordo in parte.
Edited 26 Gen. 2013 23:22