Casio privia pro px-5s

direi anche qualcosa di più; se ben tenuto e se ha solo qualche mese direi che anche 650/700 vanno bene... Ma non oltre.

ti quoto in pieno sul discorso dei layer perchè anch'io con i pad ecc del privia mi sono trovato benissimo e li ho trovati proprio professionali, potendone poi gestire gli inviluppi e la resonance direttamente dai faders (qualita' che invece non ho trovato nei rhodes e piani elettrici in genere)....nel discorso del bucare il mix capisco benissimo, io purtroppo ho l'abitudine di parlare da pianista jazz che suona interamente acustico ed il mix di un trio acustico dove tutto si basa sul piano, è certamente diverso da quello di una band completa e piu' elettronica.
In ogni caso ogni volta che alzo il px5s e mi rendo conto del suo peso lo ringrazio di esistere

Ricordate l'sc55 Roland ?
Ebbene il privia ha la stessa filosofia , i suoni ascoltati attentamente sono una ciofeca , ma nel complesso e dal mixer escono una bellezza !
Proprio ieri ho fatto una comparazione con i pianoforti della Pa3x ebbene , alcuni di quest'ultima sfiguravano nel confronto , cio' non toglie che registrando la Pa3x mi restituisca un'ottimo piano , quindi
meno pippe mentali !

Provato oggi a Napoli.
Premetto che vorrei sostituire l'acuna 88 che ho con questo casio, e dopo molti commenti entusiastici mi sono presentato li ben piu che felice di poter mettere le mie manacce su questo miracolo da 10 chili.

Impressioni:

a)Estetica: Io personalmente la trovo molto bella. Nota stonata è il tasto dell'accensione: potevano piazzarlo da un'altra parte... Nota di merito è lo spazio con "tappetino ruvido" sulla parte destra, utilissimo per piazzarci una scheda audio o un iphone con sampletank attivato... pesa pochissimo (si solleva ad una mano) e ingombra ancora meno di un'acuna 88....

b)Meccanica: Abituatomi alla tastiera "ruvida" ho iniziato a suonarci. La sensazione iniziale era buonissima ma ahime ho ritrovato lo stesso difetto (per me, non per tutti, per molti non lo è), che ormai trovo su quasi tutte le tastiere non yamaha: I TASTI NERI SONO PESSIMI. Sono legnosi, non vanno giu manco a pregarli, ci si spezza le dita a suonarci velocemente...
Nonostante la meccanica a cui evidentemente c'è da abituarsi,"dinamicamente" la tastiera rispondeva esattamente al mio tocco. Andrò controcorrente, come effettivamente rilevato dalla proprietaria del negozio: Mi piace il suono casio, forse piu di quello di yamaha serie p, ma la meccanica non mi convince al 100%,ha qualche punto "oscuro" (tipo suonando 4 note consecutive a grande velocità, la tastiera sembra mangiarsi la prima nota...e non credo di essere io il problema, ci abbiamo provato in 2...

Di fronte avevo un p105. Tastiera sicuramente "molle" rispetto al casio, ma mi sembra di avere decisamente maggior "controllo". Sarà abitudine alle yamaha? che dite?

c)suoni: Piani elettrici e Pianoforti decisamente convincenti a mio avviso, un pò meno gli organi (anche se suonabilissimi), inascoltabili gli strings, sufficienti i pad, un pò macchinosa la selezione di split e layer. Come stage piano insomma molto buono,tocca vedere quanto buca in un mix. :)

d)Knobs/Slider: Massicci...quasi ingombranti, ma non hai la sensazione di romperli ruotandoli (e certe tastiere...brrr). Promossi, in ambito midi setting devono esser proprio comodi, sarei curioso di pilotarci un vb3 :)

Conclusione: Un ottimo stage piano, con un peso ridicolo,un ingombro minore di quello di una acuna (il quale ingombro è gia minimo) una meccanica che, anche se personalmente non mi ha convinto al 100% , potrebbe convincere i piu e suoni personalizzabili e convincenti perlopiù. Diverse spanne sopra l'acuna 88 e secondo me ottima davvero come master con quei controlli.


Ora la domanda:

Personalmente, utilizzando comunque un korg nanokontrol 2, non sento effettivamente la necessità di quegli slider e knobs. Ho provato per 10 minuti la yamaha p105. 3 dubbi:

1)Non ha midi. ma solo usb host. Come si comporta con i vst in termini di "dinamica"?la meccanica è sicuramente leggerissima (molto piu leggera della casio) ma il fatto che casio
2)Poggiata sullo stand sembrava inclinarsi. Mi ricorda la dgx, che sta praticamente dritta solo sul suo stand causa una sbarra di metallo posta sotto la tastiera per evitare il suo "piegarsi". Che sia impossibile da piazzare su uno stand a X come è successo effettivamente in negozio?
3)il "triplo scappamento" del casio effettivamente rende piu di un p105?

La casio appoggiata su un semplice stand a X ci sta benissimo, ci ho fatto almeno 10 concerti con una semplice X doppia e va proprio bene, solidissima. Il triplo sensore (e non triplo scappamento) della casio ti permette di pilotare i VST in maniera del tutto efficace e dinamicissima, dal pianissimo al fortissimo, senza problemi. La durezza del tasto è solo iniziale quando la usi ti sembrera' perfetto, anche i tasti neri che in effetti sono belli alti, richiede una bella articolazione pianistica ma sapra' darti ottime soddisfazioni. Impossibile paragonarla a un semplice P105 per mille motivi e duemila dotazioni on board della Casio.

io provengo da uno yamaha p90 (che continuo a ritenere stupendo come keybed) e ci ho messo un paio di settimane ad abituarmici alla tastiera del px5s ma adesso che la sento mia non la scambierei con un p105 mai e poi mai. per quanto riguarda la pilotabilitá confermo quanto detto da pianomanit

non me lo ricordare....

guarda anche io ogni tanto ci perdo il sonno soprattutto pensando alla cifra ridicola a cui l'ho venduto...

tanto che qualche mese fa stavo per ricomprarmelo! :-P é uno stage piano eccezionale, ma rimane un prodotto con i suoi limiti. come master per esempio non va bene da quanto mi ricordo. e poi erano quasi 17 chili...

Oggi ho installato il nuovo S.O , sara' una mia impressione ma qualche cosuccia l'avranno pur aggiustata...

Vi ringrazio. Nel mio post sono rimaste un paio di frasi che credevo di aver eliminato ma ora che rileggo sono li:

Intendevo dire precedentemente che la p105 non stava dritta sullo stand,mentre la casio poggiava tranquillamente. Che sia dovuto al fatto che il p105 ha la sua base? (Come la dgx?). Su youtube, in tutte le demo la p105 o è su un tavolo o sulla sua base e stop.

Mi avete convinto comunque. Sospetto davvero si tratti di "abitudine" alla tastiera. La settimana prossima ci butto nuovamente le mani (sul casio) e decido se portarmelo a casa una volta per tutte.

Guarda io feci una pazzìa, senza vederlo nè provarlo ordinai il px5s e lo presi a scatola chiusa, certo che a quel prezzo e sopratutto con quel peso non avrei trovato di meglio, e infatti così è stato. Per prove e cose varie lo uso così com'è, per i concerti lo collego al vst ed è altamente professionale, ma sopratutto dopo la serata non mi fa rimpiangere di essere nato. Il mio precedente Nord piano 2 pesava 17,5 kg e vi posso garantire che la differenza è enorme!!!! Figuriamoci quelli che pesano oltre 20kg

stessa cosa per me... Ordinato senza averlo mai visto, dopo aver provato un PX3bk.
Mai pentito di questa scelta.

Sarò onesto, il peso per me al momento conta tantissimo.
Con la acuna già mi trovo benissimo in termini di peso (14 chili e mezzo),aver sollevato ieri quel casio è stato come sollevare uno sgabellino per pianoforte....semplicemente fantastico,10 chili!!!

Sono un convinto utilizzatore di vst, e li uso in live, MA,nel caso mi rompessi di portare tutto l'ambaradan di scheda audio,pc e cavetteria varia (anche perchè non tutti i locali forniscono lo spazio per troppa roba), il motore sonoro del px5s, per le mie esigenze, è davvero sorprendente e potrebbe non farmi rimpiangere troppo i vst:

In trio uso Pianoforte,piano elettrico, qualche pad, un pò di hammond e pochi strings, (questi ultimi nel caso casio davvero brutti purtroppo); ciò significa che il casio, strings a parte, coprirebbe tutte le mie esigenze.

Mentalmente mi sto convincendo sempre di piu che è un acquisto da fare, soprattutto perchè per quel prezzo e con quelle caratteristiche (peso piuma ma meccanica a cui potrei abituarmi e motore sonoro cazzuto) non c'è nulla...

Considerato che do in permuta un acuna 88 ancora in garanzia,spero di portarmi il casio a casa per qualcosa in meno dei canonici 850 euro...

occhio che sul forum ufficiale i programmatori Casio hanno costruito dei set di strings nettamente migliori di quelli standard! E il tutto è scaricabile gratuitamente!

alla famosa comparativa tra Kurzweil Forte, Yamaha CP4, Roland RD-800 e Nord Stage, è stato aggiunto anche il PX5s:

comparativa stage pianos

è possibile ascoltare una demo?
E aggiungo, dove si scaricano questi suoni aggiuntivi?posso avere il link cosi già lo salvo tra i preferiti?

allora, i suoni aggiuntivi si scaricano qui (previa registrazione al sito):

download suoni PX5S

Se clicchi sul suono che ti interessa, solitamente ci trovi anche una demo che puoi ascoltare.

..hanno venduto piu' di venticiquemila Px5 , ...e non ho tenuto conto di chi al sito non si e' neppure collegato , ....non male per essere una ciofeca di stage piano !

vi ringrazio.
Comunque mi sono convinto. la settimana prossima permuto e acquisto sto privia.....