MarioSynth ha scritto:
prendendo spunto dal tuo esempio, con l'evoluzione tecnologica che c'è stata, dopo 44 anni si poteva anche fare di più
Hanno raddoppiato le voci, ha la tastiera dinamica e con after-touch polifonico e costa 1/10 di quel che costava l'originale ai suoi tempi (e costa tutt'ora, con il ritorno di fiamma per gli strumenti vintage). Onestamente, considerando che stiamo parlando di un clone di un synth già esistente e non di uno strumento progettato ex-novo, non so cosa potrebbero aver fatto di più.
OK, magari visto che c'erano potevano mettergli una sezione effetti integrata, la differenza di prezzo probabilmente sarebbe stata di un paio di centinaia di euro, non stiamo parlando di differenze radicali. Potevano farlo multitimbrico a più di 2 parti, la possibilità a livello hardware già c'è con la componentistica a bordo dello strumento, basta gestirla a livello di firmware e non è detto che in futuro non lo facciano.
Se invece il discorso è relativo all'evoluzione tecnologica in senso stretto, di esempi di strumenti che su quella fascia di prezzo fanno cose
"che voi umani non potete nemmeno immaginare" ne è pieno. Se poi guardiamo a quello che esiste lato software la lista si allunga ancora di più. Ma non è per questo che nasce UB-Xa.