@ michelet
Non so, sarà una mia fissazione, però ho l'impressione che i campioni appartenuti alle precedenti workstation avessero un certo suono grazie ai convertitori di allora. Con quelli più recenti, magari il suono degli stessi campioni risulta più scarso.
Anch'io trovo ridicola la quantità di RAM di Fantom 0. 256MB sono veramente un'inezia, pensando che Fantom ne ha 1.75GB, quindi non si tratta di 1/4 ma di 1/7.
Visto che si tratta di software, non è escluso che in una prossima release del sistema operativo, certe impostazioni vengano aggiustate, a favore di una RAM più capiente, visto che ci sono 2GB dedicati ai campioni da assegnare ai soli Pad - altra cosa che trovo inspiegabile.
Un'altra critica che vorrei muovere a Fantom, seppure questa potrebbe riguardare anche l'oggetto di questo thread, è la seguente: siamo d'accordo che Fantom è uno strumento nato 10 anni dopo Kronos, tuttavia nell'arco di un paio d'anni ha raggiunto una parte dei motori di sintesi della workstation di casa Korg. In altre parole, avrebbe dovuto uscire già due anni fa con il motore Zen Core, SN, EXZ, campionamento, Virtual Tonewheel, Model Bank, V-Piano ecc. cioè ci sono voluti due anni per avvicinarsi a livello di Kronos. Capisco che Fantom è una piattaforma di nuova concezione e che bisognava sviluppare i vari motori di sintesi partendo da zero, tuttavia, a parte n/zyme, il resto è qualcosa di già visto e sentito - seppure ha la propria personalità, diversa dagli altri marchi blasonati.
Un'altro aspetto che trovo del tutto incomprensibile, ma forse si spiega solo alla luce di motivazioni squisitamente commerciali, è la non compatibilità con i sys-ex dei sintetizzatori del passato. Ad esempio, se Fantom contiene davvero nella sua WaveROM i campioni di JV-2080 o JD-990, perché non ha sviluppato un convertitore che permetta di recuperare quegli archivi vastissimi di timbriche?
Fantom ha 2Gb di user sample ( condivisa con le espansioni) + 2Gb dedicata ai pad + 2Gb di memoria interna che però serve solo da storage, inutilizzabile se non per lasciare un'eventuale chiavetta usb a casa, la RAM complessiva mi pare che sia di 4Gb, da un post di Schiavone dove spiega la struttura interna del Fantom; la memoria è su sd, quindi ampliabile, ma non è chiaro se può "vedere" più di 2 Gb.
Montage ha 1,75Gb di memoria condivisa tra user e library.
Kronos ha meno di 2GB di ram disponibili su 3Gb totali, perchè più di 1Gb va per il sistema operativo, però ha il vantaggio dello streaming da ssd, che riduce di molto la dimensione di un campione caricato in ram.
La non compatibilità con gli strumenti passati degli strumenti Roland di ultima generazione è dovuta all'architettura zen-core, completamente nuova, che non solo amplia le possibilità di editing, ma rende compatibili tra di loro tutti i prodotti con quell'architettura, in pratica mi faccio un suono zen core su fantom e poi lo posso importare anche sull'aerophone, il lavoro ciclopico è riprogrammare tutto l'arsenale di suoni Roland del passato per lo zen-core, però quei suoni rimarranno tali per un bel pò, non ci sarà più bisogno di riprogrammarli per le generazioni future e/o non costringeranno ad avere architetture obbligate per riprodurli, almeno penso sia così da quello che ho letto al tempo, ed è un'altro motivo per il quale l'ho scelto, sempre Schiavone ha affermato che il motore zen-core ha più di 1000 parametri editabili, quindi è un'architettura che dovrebbe reggere nuovi sviluppi per molti anni.