@ greg
Mica sto qui a pettinar bambole?
, diciamo che è finito il tempo delle grandi novità. Ho sentito esultare per riedizioni software di workstations del passato remoto..... Boh..... Cosa ci si attende Aldilà di un mero discorso filologico?
Mi sembra esser tornati all'era degli strumenti dinosauri: abbio bisogno di centomila cose..... Ma sicuro? Io sono un dinosauro, ma di quelli che creano una palette sonora composta da quattro-cinque cose (riferito a sinth e piano), possibilmente il top...... Sarà per quello che ad ogni Namm ci si attende la grande novità..... In ogni caso mi sembra che ormai le proposte in offerta siano talmente tante che si tratta soprattutto di trovare il giusto equilibrio tra qualità e possibilità economiche.....
Parlo per me, che sto ricostruendo pian pianino uno studio decente, sono ripartito da computer e software. Due masters.
Quello che mi manca, francamente, è uno strumento con le idee messe in campo da Alesis e abbandonate troppo presto, ahimé, dagli americani.
Oasys e Kronos sono state degne eredi di Trinity v. 3.00. Ma Fusion aveva un'anima che mi attirava particolarmente.... Il nuovo Fantom Roland deficita di diverse features, egregiamente riletave da Orange ed altri..... Che suoni bene..... Ci mancherebbe, ma non sono d'accordo sul discorso vendite mancate-progetto abbandonato.
Manca il coraggio di azzardare la progettazione di una workstation che sia somma di VSynth+Integra potenziata+JDXA parte analogica, almeno 6 voci.... Con sequencer audio - midi di Fantom G..... Nulla da inventare, solo assemblaggio e gestione fluida software....... Ecco cosa mi aspetto da Befana e Namm.........