Roland Fantom e Jupiter 2019

Riccardo_Gerbi 07-09-19 13.26
fulezone ha scritto:
Si era quello a cui mi riferivo e di interessante ho trovato anche questo

ZEN CORE


Articoli così vorrei scriverli tutti i giorni, perché nato "al volo" catturando la discussione due "malati" (di cui uno che saltava letteralmente da un treno all'altro).
Ah, la passione... deve sempre unire, non dividere.

Un saluto a tutti
R.Gerbi
kurz4ever 07-09-19 13.34
Alla fine lo strumento più interessante sembra essere il Jupiter xm che sembrerebbe avere le stesse caratteristiche del modello grande in uno chassis piccolino e con un prezzo quasi dimezzato. Il problema è che non riesco a trovare il manuale per verificare queste voci che ho letto qua e là (qualcuno parla di 256 voci di polifonia)....
orange1978 07-09-19 14.41
si però cavolo....che cazzo fanno questi qui?

allora, passano anni e anni, torni con uno strumento che si chiama JUPITER, stesso identico o quasi chassis, stesso layout...la gente sono secoli che chiederebbe un altro jupiter 8....e ci metti il motore della tua workstation di punta???? ma vattineeeee va.

...ma che combinano queste case giapponesi? sono alla frutta quasi diciamocelo, anzi no xke i dementi come me anche (sisi mi ci metto alla fine) se le comprano poi.

cioe yamaha fa uno stage piano di punta, top di gamma e toglie tutta la parte "dedicata" tipo scm per abbracciare una generica awm2, e boh...allora scusa prendo una master la collego direttamente alla montage 76 e ciao.

fai un jupiter....e che senso ha comprarlo? costa 2000 euro e passa e ha la stessa sintesi stessi parametri del fantom che ne costa 3000 ma considerando l'infinità di cose in piu che ha perche cavolo dovrei comprartelo allora, per il layout con le scritte arancioni? per mille euro in piu conviene il fantom, allora piuttosto meglio i boutique almeno ogni modello ha una sua "sintesi" o diciamo un suo algoritmo che emula l'originale, ed è un qualcosa di unico nel suo piccolo.

il mio ragionamento in pratica è molto semplice, hai in catalogo uno stage piano top di gamma, una super workstation e un sintetizzatore puro di alto livello (jupiter), allora secondo me dovrebbero essere tre prodotti diversi con tre generazioni completamente diverse, che possono essere anche complementari.

perche? molto semplice, perche alla fine mi devi dare un motivo per avere in studio o sul palco rd2000, fantom e di fianco jupiter, come era un tempo cristo santo, c'era la rd1000 che faceva i piani migliori che potevi avere, poi avevi la d50 che emulava anche i suoni classici, ma non faceva quello che fa rd1000, e poi avevi ad esempio la jx8p o la mks80 nel rack, che erano addirittura analogiche.

il jupiter dovevano farlo ANALOGICO, oppure ibrido che in parte gia lo è, ma con una sintesi emulata 1:1 all'originale, niente display (magari uno piccolino una riga giusto per il nome del preset), niente funzioni aggiuntive, un polysynth come prophet 6 o prologue.


allora cosi sarebbe diverso, mi dai un motivo per scegliere due tre strumenti roland insieme, ma allo stato attuale io se prendessi fantom NON prenderei rd2000 ma cp88 (tanto il motore del vpiano è nel fantom), e non prenderei jupiter ma ad esempio prophet x, oppure moog one (che mi piace parecchio), perche sarebbe assurdo spendere tutti quei soldi per avere alla fine tre strumenti identici o molto simili tra loro.

senza andar troppo lontano, 2005/2006....sotto rd600 mi pare, sopra fantom x7, e a fianco vsynth....perfetto! tre strumenti diversi con approcci diversi e suono realmente diverso.
i prodotti dovrebbero essere "mirati", in tutto e per tutto.
afr 07-09-19 15.12
A me ste novità piacciono tutte, che poi I jupiter non siano analogici poco male, suonano bene ed offrono parecchio dal pdv sonoro.

Unico punto debole un prezzo al momento troppo alto.

Almeno però non sono plasticosi a bestia
afr 07-09-19 15.30
Chiedo, ma il fantom include il jupiter X in termini di capacità di sintesi disponibili?
orange1978 07-09-19 16.20
@ afr
Chiedo, ma il fantom include il jupiter X in termini di capacità di sintesi disponibili?
sembrerebbe che sia la stessa Z core...quindi si, alla fine se non è proprio uguale al 80% è quello.

non sarebbe stato meglio sviluppare al massimo il motore boutique presente nel jp e nel ju06/08, unirlo ai filtri analogici veri, e fare un vero sintetizzatore dedicato? oppure meglio ancora 100% analogico come l'originale?
afr 07-09-19 16.30
@ orange1978
sembrerebbe che sia la stessa Z core...quindi si, alla fine se non è proprio uguale al 80% è quello.

non sarebbe stato meglio sviluppare al massimo il motore boutique presente nel jp e nel ju06/08, unirlo ai filtri analogici veri, e fare un vero sintetizzatore dedicato? oppure meglio ancora 100% analogico come l'originale?
Personalmente, considerando che con zen-core parrebbe che la polifonia sia molto elevata (256voci?), preferisco una reissue digitale

Non ultimo avere più modelli di synth in un unico strumento è meglio

Mio gusto personale
DRUPIZ 07-09-19 18.26
@ orange1978
si però cavolo....che cazzo fanno questi qui?

allora, passano anni e anni, torni con uno strumento che si chiama JUPITER, stesso identico o quasi chassis, stesso layout...la gente sono secoli che chiederebbe un altro jupiter 8....e ci metti il motore della tua workstation di punta???? ma vattineeeee va.

...ma che combinano queste case giapponesi? sono alla frutta quasi diciamocelo, anzi no xke i dementi come me anche (sisi mi ci metto alla fine) se le comprano poi.

cioe yamaha fa uno stage piano di punta, top di gamma e toglie tutta la parte "dedicata" tipo scm per abbracciare una generica awm2, e boh...allora scusa prendo una master la collego direttamente alla montage 76 e ciao.

fai un jupiter....e che senso ha comprarlo? costa 2000 euro e passa e ha la stessa sintesi stessi parametri del fantom che ne costa 3000 ma considerando l'infinità di cose in piu che ha perche cavolo dovrei comprartelo allora, per il layout con le scritte arancioni? per mille euro in piu conviene il fantom, allora piuttosto meglio i boutique almeno ogni modello ha una sua "sintesi" o diciamo un suo algoritmo che emula l'originale, ed è un qualcosa di unico nel suo piccolo.

il mio ragionamento in pratica è molto semplice, hai in catalogo uno stage piano top di gamma, una super workstation e un sintetizzatore puro di alto livello (jupiter), allora secondo me dovrebbero essere tre prodotti diversi con tre generazioni completamente diverse, che possono essere anche complementari.

perche? molto semplice, perche alla fine mi devi dare un motivo per avere in studio o sul palco rd2000, fantom e di fianco jupiter, come era un tempo cristo santo, c'era la rd1000 che faceva i piani migliori che potevi avere, poi avevi la d50 che emulava anche i suoni classici, ma non faceva quello che fa rd1000, e poi avevi ad esempio la jx8p o la mks80 nel rack, che erano addirittura analogiche.

il jupiter dovevano farlo ANALOGICO, oppure ibrido che in parte gia lo è, ma con una sintesi emulata 1:1 all'originale, niente display (magari uno piccolino una riga giusto per il nome del preset), niente funzioni aggiuntive, un polysynth come prophet 6 o prologue.


allora cosi sarebbe diverso, mi dai un motivo per scegliere due tre strumenti roland insieme, ma allo stato attuale io se prendessi fantom NON prenderei rd2000 ma cp88 (tanto il motore del vpiano è nel fantom), e non prenderei jupiter ma ad esempio prophet x, oppure moog one (che mi piace parecchio), perche sarebbe assurdo spendere tutti quei soldi per avere alla fine tre strumenti identici o molto simili tra loro.

senza andar troppo lontano, 2005/2006....sotto rd600 mi pare, sopra fantom x7, e a fianco vsynth....perfetto! tre strumenti diversi con approcci diversi e suono realmente diverso.
i prodotti dovrebbero essere "mirati", in tutto e per tutto.
A volte mi tocca quotarti.
Più litighiamo e più mi tocca comunque leggerti perché quando sei lucido lo sono anche le tue analisi.
Ma il sogno potrebbe svanire nel giro di poche ore.
zaphod 07-09-19 20.03
Se è già stato linkato, chiedo venia per il doppione.
Breve descrizione del motore sonoro Zen-core
orange1978 08-09-19 04.35
@ DRUPIZ
A volte mi tocca quotarti.
Più litighiamo e più mi tocca comunque leggerti perché quando sei lucido lo sono anche le tue analisi.
Ma il sogno potrebbe svanire nel giro di poche ore.
eh mi fa piacere che vedi lucidità nei miei ragionamenti, però non capisco....guarda che io ho sempre detto le stesse cose da subito, le mie perplessità sul fantom non sono tanto sulla qualità sonora (che nel caso di roland è sempre di altissimo livello tecnico anche quando fanno delle cagate) ne tantomeno sulla qualità costruttiva, ma sul senso del prodotto, sul suo collocamento.

io prima cosa avrei diversificato di piu, ma in effetti questa strada è cosi da anni, e non solo da roland, il trend attuale è sviluppare un engine e poi metterlo in tutti i prodotti cambiando layout dei comandi, chassis, scritte, accesso ai parametri, e boh non la trovo una scelta cosi furba, io sono sempre convinto che certi prodotti debbano avere dei limiti proprio perche devono essere "mirati".

uno stage piano di punta per esempio non dovrebbe poter fare tutti i suoni ma deve fare bene 3/4 cose al massimo, poche cose ma fatte al limite delle possibilità tecniche, anzi...da uno stage piano ROLAND o YAMAHA (che hanno inventato il concetto di pianoforte digitale/elettrico/portatile, vedi rd1000 o cp70/80,clavinova etc...) mi aspetterei addirittura un modello di punta che a 2000 euro surclassa ogni software vst esistente, e invece non è cosi! alla fine poi spesso prendono le mazzate da quelle cagate come keyscape o ivory o pianoteq, ed è assurdo.

ed è cosi anche in altri settori, per esempio con un auto sportiva non ci carichi il cane, la famiglia, e ti metti a fare viaggi lunghissimi, comodo....consuma, è rigida, scomoda, se becchi male un dosso spacchi tutto, non è insomma pensata per questo genere di situazioni, queste cose le fai invece con un suv o una berlina familiare di alto livello.

...però se devi correre in pista anche una semplice lotus elise vecchio modello è imbattibile nelle curve e nella tenuta a velocità altissime, non la fermi piu....però appunto correre in pista è una cosa mirata che richiede un veicolo progettato "ad hoc", non ha senso fare una lotus elise con un assetto comodo da viaggio, e non avrebbe senso nemmeno un suv con le prestazioni di una lotus, alla fine nessuna delle due farebbe perfettamente il proprio "core business", e finiresti per avere il peggio dei due mondi, una sportiva mal assettata, e un suv che consuma il triplo e che non avrà mai in pista l'agilità e la maneggevolezza di una sportcar purosangue.

ecco che se portiamo il discorso sui synth l'esempio è lampante, da un synth "analogico" retrò che sia una riproduzione o un modello nuovo non voglio poterci fare suoni di pianoforte campionato a 192kHz o dei rhodes ultra realistici....però mi aspetterei di farci quel tipo di suoni per cui un analogico è apprezzato, bassi rotondi e incisivi, tappeti liquidi e vellutati con quelle belle stonature tipo juno60, brass imponenti e magici come l'intro di blade runner etc etc etc....e nella migliore maniera possibile!

ma tutto ciò non puo essere compatibile con un engine complesso in grado di fare tutto, se anche suonasse bene andrebbe ci sarebbero notevoli compromessi da accettare (ad esempio mille parametri da gestire a differenza di un analogico classico che fa della velocità operativa il suo punto di forza)

...poi una macchina che fa tutto e anche bene ci puo stare e in certe situazioni è anche utile, fantom x esempio andrebbe benissimo.

...ma la jupiter non puoi riesumarmela cosi senza personalità, un sintetizzatore puro secondo me DEVE avere una sua personalità! una telecaster o una jaguar sono apprezzate proprio perche hanno il loro suono che non puoi emulare con la gibson les paul o con la rickenbecker, per fare tutto ti compri la line6 variaxe.

(che però poi non la vuole usare nessuno a livello artistico, proprio perche fa troppe cose, è un pappagallo, non ha la personalità per diventare "la tua voce" come la furono la stratocaster di hendrix e knopfler o la jaguar di kurt cobain)
drmacchius 08-09-19 09.12
@ orange1978
eh mi fa piacere che vedi lucidità nei miei ragionamenti, però non capisco....guarda che io ho sempre detto le stesse cose da subito, le mie perplessità sul fantom non sono tanto sulla qualità sonora (che nel caso di roland è sempre di altissimo livello tecnico anche quando fanno delle cagate) ne tantomeno sulla qualità costruttiva, ma sul senso del prodotto, sul suo collocamento.

io prima cosa avrei diversificato di piu, ma in effetti questa strada è cosi da anni, e non solo da roland, il trend attuale è sviluppare un engine e poi metterlo in tutti i prodotti cambiando layout dei comandi, chassis, scritte, accesso ai parametri, e boh non la trovo una scelta cosi furba, io sono sempre convinto che certi prodotti debbano avere dei limiti proprio perche devono essere "mirati".

uno stage piano di punta per esempio non dovrebbe poter fare tutti i suoni ma deve fare bene 3/4 cose al massimo, poche cose ma fatte al limite delle possibilità tecniche, anzi...da uno stage piano ROLAND o YAMAHA (che hanno inventato il concetto di pianoforte digitale/elettrico/portatile, vedi rd1000 o cp70/80,clavinova etc...) mi aspetterei addirittura un modello di punta che a 2000 euro surclassa ogni software vst esistente, e invece non è cosi! alla fine poi spesso prendono le mazzate da quelle cagate come keyscape o ivory o pianoteq, ed è assurdo.

ed è cosi anche in altri settori, per esempio con un auto sportiva non ci carichi il cane, la famiglia, e ti metti a fare viaggi lunghissimi, comodo....consuma, è rigida, scomoda, se becchi male un dosso spacchi tutto, non è insomma pensata per questo genere di situazioni, queste cose le fai invece con un suv o una berlina familiare di alto livello.

...però se devi correre in pista anche una semplice lotus elise vecchio modello è imbattibile nelle curve e nella tenuta a velocità altissime, non la fermi piu....però appunto correre in pista è una cosa mirata che richiede un veicolo progettato "ad hoc", non ha senso fare una lotus elise con un assetto comodo da viaggio, e non avrebbe senso nemmeno un suv con le prestazioni di una lotus, alla fine nessuna delle due farebbe perfettamente il proprio "core business", e finiresti per avere il peggio dei due mondi, una sportiva mal assettata, e un suv che consuma il triplo e che non avrà mai in pista l'agilità e la maneggevolezza di una sportcar purosangue.

ecco che se portiamo il discorso sui synth l'esempio è lampante, da un synth "analogico" retrò che sia una riproduzione o un modello nuovo non voglio poterci fare suoni di pianoforte campionato a 192kHz o dei rhodes ultra realistici....però mi aspetterei di farci quel tipo di suoni per cui un analogico è apprezzato, bassi rotondi e incisivi, tappeti liquidi e vellutati con quelle belle stonature tipo juno60, brass imponenti e magici come l'intro di blade runner etc etc etc....e nella migliore maniera possibile!

ma tutto ciò non puo essere compatibile con un engine complesso in grado di fare tutto, se anche suonasse bene andrebbe ci sarebbero notevoli compromessi da accettare (ad esempio mille parametri da gestire a differenza di un analogico classico che fa della velocità operativa il suo punto di forza)

...poi una macchina che fa tutto e anche bene ci puo stare e in certe situazioni è anche utile, fantom x esempio andrebbe benissimo.

...ma la jupiter non puoi riesumarmela cosi senza personalità, un sintetizzatore puro secondo me DEVE avere una sua personalità! una telecaster o una jaguar sono apprezzate proprio perche hanno il loro suono che non puoi emulare con la gibson les paul o con la rickenbecker, per fare tutto ti compri la line6 variaxe.

(che però poi non la vuole usare nessuno a livello artistico, proprio perche fa troppe cose, è un pappagallo, non ha la personalità per diventare "la tua voce" come la furono la stratocaster di hendrix e knopfler o la jaguar di kurt cobain)
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djfilippo 08-09-19 10.24
@ drmacchius
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Il suono di un Yamaha AN1X fa ancora venire la pelle d'oca! Anche la serie Motif Es dove puoi installare le sintesi FM e AN... con le PLG! Troppa tecnologia costosa inutile a mio parere...
mima85 08-09-19 10.50
orange1978 ha scritto:
allora, passano anni e anni, torni con uno strumento che si chiama JUPITER, stesso identico o quasi chassis, stesso layout...la gente sono secoli che chiederebbe un altro jupiter 8....e ci metti il motore della tua workstation di punta???? ma vattineeeee va


Infatti, quando l'ho visto all'inizio pensavo che i motori VA del Jupiter X/Xm fossero fatti con l'ACB. Quando ho letto che è un VA "normale", magari pure raffazzonato con campioni, un po' mi sono cascate.

Speriamo almeno che suoni bene.
zaphod 08-09-19 11.45
orange1978 ha scritto:
io prima cosa avrei diversificato di piu, ma in effetti questa strada è cosi da anni, e non solo da roland, il trend attuale è sviluppare un engine e poi metterlo in tutti i prodotti cambiando layout dei comandi, chassis, scritte, accesso ai parametri, e boh non la trovo una scelta cosi furba, io sono sempre convinto che certi prodotti debbano avere dei limiti proprio perche devono essere "mirati".

orange1978 ha scritto:
ed è cosi anche in altri settori, per esempio con un auto sportiva non ci carichi il cane, la famiglia, e ti metti a fare viaggi lunghissimi, comodo....consuma, è rigida, scomoda, se becchi male un dosso spacchi tutto, non è insomma pensata per questo genere di situazioni, queste cose le fai invece con un suv o una berlina familiare di alto livello.

in realtà, nelle Case generaliste (sia musicali che automobilistiche) succede proprio quello che dici tu: viene sviluppata una struttura di base (motore sonoro o motore automobilistico, un pianale, ecc...) che viene spalmata su più modelli. Guarda i pianali VW: li mettono, stiracchiati e/o modificati, dalla Polo alla RS6, passando per suv e sportive...) I risultati non sono pregevoli come quelli derivanti dall'uso di una struttura specifica, ma hanno il pregio di contenere i costi. Cosa che in genere non va a vantaggio dell'acquirente, ma degli azionisti.
fulezone 08-09-19 13.09
@ zaphod
orange1978 ha scritto:
io prima cosa avrei diversificato di piu, ma in effetti questa strada è cosi da anni, e non solo da roland, il trend attuale è sviluppare un engine e poi metterlo in tutti i prodotti cambiando layout dei comandi, chassis, scritte, accesso ai parametri, e boh non la trovo una scelta cosi furba, io sono sempre convinto che certi prodotti debbano avere dei limiti proprio perche devono essere "mirati".

orange1978 ha scritto:
ed è cosi anche in altri settori, per esempio con un auto sportiva non ci carichi il cane, la famiglia, e ti metti a fare viaggi lunghissimi, comodo....consuma, è rigida, scomoda, se becchi male un dosso spacchi tutto, non è insomma pensata per questo genere di situazioni, queste cose le fai invece con un suv o una berlina familiare di alto livello.

in realtà, nelle Case generaliste (sia musicali che automobilistiche) succede proprio quello che dici tu: viene sviluppata una struttura di base (motore sonoro o motore automobilistico, un pianale, ecc...) che viene spalmata su più modelli. Guarda i pianali VW: li mettono, stiracchiati e/o modificati, dalla Polo alla RS6, passando per suv e sportive...) I risultati non sono pregevoli come quelli derivanti dall'uso di una struttura specifica, ma hanno il pregio di contenere i costi. Cosa che in genere non va a vantaggio dell'acquirente, ma degli azionisti.
Allora per quanto ho capito il fantom ha dentro 4 zencore, voci di polifonia ancora non si capisce, ma se una Cpu poi viene circondata da roba diversa tipo filtri oscillatori diversi più specifici e meno generalisti, il risultato cmq sarà differente e più performante
drmacchius 08-09-19 15.10
@ fulezone
Allora per quanto ho capito il fantom ha dentro 4 zencore, voci di polifonia ancora non si capisce, ma se una Cpu poi viene circondata da roba diversa tipo filtri oscillatori diversi più specifici e meno generalisti, il risultato cmq sarà differente e più performante
Qualcuno ha capito cos’è L-arpeggio di Jupiter? Dalla descrizione sembra una specie di ibrido tra il karma di korg e un arranger, col motore sonoro delle storiche drummashine Roland. Dal video pubblicitario sembrano voler presentare il Jupiter più che come un Synth tradizionale, come una performance Keyboard. Sarà mica questa la vera differenza tra fantom e Jupiter?
fulezone 08-09-19 16.03
@ drmacchius
Qualcuno ha capito cos’è L-arpeggio di Jupiter? Dalla descrizione sembra una specie di ibrido tra il karma di korg e un arranger, col motore sonoro delle storiche drummashine Roland. Dal video pubblicitario sembrano voler presentare il Jupiter più che come un Synth tradizionale, come una performance Keyboard. Sarà mica questa la vera differenza tra fantom e Jupiter?
Una workstation e una performance keyboard se fanno la versione 88 tasti praticamente siamo al completo, io ribatto manca solo un nuovo arranger
maxpiano69 08-09-19 18.19
@ zaphod
Se è già stato linkato, chiedo venia per il doppione.
Breve descrizione del motore sonoro Zen-core
Thanks emo
drmacchius 08-09-19 20.26
@ fulezone
Una workstation e una performance keyboard se fanno la versione 88 tasti praticamente siamo al completo, io ribatto manca solo un nuovo arranger
Non è che questo „L-arpeggio“ é la versione moderna di quello che una volta erano gli arranger?
fulezone 08-09-19 22.50
@ drmacchius
Non è che questo „L-arpeggio“ é la versione moderna di quello che una volta erano gli arranger?
Ma avete trovato video decenti del jupiter X? Io solo qualcosa della versione XM