@ DRUPIZ
A volte mi tocca quotarti.
Più litighiamo e più mi tocca comunque leggerti perché quando sei lucido lo sono anche le tue analisi.
Ma il sogno potrebbe svanire nel giro di poche ore.
eh mi fa piacere che vedi lucidità nei miei ragionamenti, però non capisco....guarda che io ho sempre detto le stesse cose da subito, le mie perplessità sul fantom non sono tanto sulla qualità sonora (che nel caso di roland è sempre di altissimo livello tecnico anche quando fanno delle cagate) ne tantomeno sulla qualità costruttiva, ma sul senso del prodotto, sul suo collocamento.
io prima cosa avrei diversificato di piu, ma in effetti questa strada è cosi da anni, e non solo da roland, il trend attuale è sviluppare un engine e poi metterlo in tutti i prodotti cambiando layout dei comandi, chassis, scritte, accesso ai parametri, e boh non la trovo una scelta cosi furba, io sono sempre convinto che certi prodotti debbano avere dei limiti proprio perche devono essere "mirati".
uno stage piano di punta per esempio non dovrebbe poter fare tutti i suoni ma deve fare bene 3/4 cose al massimo, poche cose ma fatte al limite delle possibilità tecniche, anzi...da uno stage piano ROLAND o YAMAHA (che hanno inventato il concetto di pianoforte digitale/elettrico/portatile, vedi rd1000 o cp70/80,clavinova etc...) mi aspetterei addirittura un modello di punta che a 2000 euro surclassa ogni software vst esistente, e invece non è cosi! alla fine poi spesso prendono le mazzate da quelle cagate come keyscape o ivory o pianoteq, ed è assurdo.
ed è cosi anche in altri settori, per esempio con un auto sportiva non ci carichi il cane, la famiglia, e ti metti a fare viaggi lunghissimi, comodo....consuma, è rigida, scomoda, se becchi male un dosso spacchi tutto, non è insomma pensata per questo genere di situazioni, queste cose le fai invece con un suv o una berlina familiare di alto livello.
...però se devi correre in pista anche una semplice lotus elise vecchio modello è imbattibile nelle curve e nella tenuta a velocità altissime, non la fermi piu....però appunto correre in pista è una cosa mirata che richiede un veicolo progettato "ad hoc", non ha senso fare una lotus elise con un assetto comodo da viaggio, e non avrebbe senso nemmeno un suv con le prestazioni di una lotus, alla fine nessuna delle due farebbe perfettamente il proprio "core business", e finiresti per avere il peggio dei due mondi, una sportiva mal assettata, e un suv che consuma il triplo e che non avrà mai in pista l'agilità e la maneggevolezza di una sportcar purosangue.
ecco che se portiamo il discorso sui synth l'esempio è lampante, da un synth "analogico" retrò che sia una riproduzione o un modello nuovo non voglio poterci fare suoni di pianoforte campionato a 192kHz o dei rhodes ultra realistici....però mi aspetterei di farci quel tipo di suoni per cui un analogico è apprezzato, bassi rotondi e incisivi, tappeti liquidi e vellutati con quelle belle stonature tipo juno60, brass imponenti e magici come l'intro di blade runner etc etc etc....e nella migliore maniera possibile!
ma tutto ciò non puo essere compatibile con un engine complesso in grado di fare tutto, se anche suonasse bene andrebbe ci sarebbero notevoli compromessi da accettare (ad esempio mille parametri da gestire a differenza di un analogico classico che fa della velocità operativa il suo punto di forza)
...poi una macchina che fa tutto e anche bene ci puo stare e in certe situazioni è anche utile, fantom x esempio andrebbe benissimo.
...ma la jupiter non puoi riesumarmela cosi senza personalità, un sintetizzatore puro secondo me DEVE avere una sua personalità! una telecaster o una jaguar sono apprezzate proprio perche hanno il loro suono che non puoi emulare con la gibson les paul o con la rickenbecker, per fare tutto ti compri la line6 variaxe.
(che però poi non la vuole usare nessuno a livello artistico, proprio perche fa troppe cose, è un pappagallo, non ha la personalità per diventare "la tua voce" come la furono la stratocaster di hendrix e knopfler o la jaguar di kurt cobain)